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***Golaroid*** · 28-01-2017, 03:22 PM

In attesa che Nake termini i suoi preparativi, sarebbe rimasta in piedi incrociando nuovamente le braccia, in quella postura che non nasconde la sua impazienza dell'attesa.

- Bene.

Replicò solamente in direzione della compagna, seguendo con lo sguardo i gesti da lei compiuti per richiamare a se l'aquila, per poi liberarla nuovamente in volo.

- Riprendiamo il cammino, fai strada. Vorrei concludere la cosa prima che possa far buio.

Il tono fermo ma sempre tranquillo, era chiaramente volto a spronarla a riprender il passo in favore della prosecuzione della loro missione di caccia.
Mantenendo ancora una volta quella posizione distanziata di un paio di metri più indietro alla compagna, avrebbe ripreso il cammino per proseguire lungo il territorio desertico dell'Est, seppure la loro direzione era volta in favore a delle alture rocciose più avanti.
La maggior parte del loro viaggio fino all'oasi era stato caratterizzato dal silenzio, così lo sarebbe stato anche la seconda parte, seppure Diana decise dal nulla di prender nuovamente parola.

- Il Maestro ha detto che hai già incontrato lo Yoma. Mi chiedo come mai tu non lo abbia ucciso.

Sarebbe tornata in silenzio giusto il tempo per vedere e studiare eventuali razioni di Nake alle sue parole, per poi proseguire nuovamente nel parlare

- Se hai paura, suppongo che questo sia il momento migliore per dirlo visto che non c'è nessuno che possa ascoltarci. Per il mio meglio e suppongo, anche per il tuo.

Potrebbe apparire quasi accusatoria Diana nella sua più totale franchezza.

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***Narball88***

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Nake scrutava il cielo all'orizzonte mentre osservava il volo della sua compagna. Attendeva di vedere come si sarebbe comportata alla vista dello Yoma dall'alto una volta arrivate e se lo Yoma potesse trovarsi sempre nello stesso luogo.
Il suo osservare l'orizzonte venne accompagnato dalle domande della numero 38 alla quale rispose pazientemente per placarne la curiosità.
"Il Maestro ha detto che hai già incontrato lo Yoma. Mi chiedo come mai tu non lo abbia ucciso."

Perchè non mi è stata richiesta l'uccisione di nessuno Yoma. La missione richiedeva soltanto di verificare se ve ne fosse uno per poi tornare a riferire.

Il tono di Nake era atono e fermo. Ma non ci volle molto che la domanda appena fatta dalla n° 38 ne fece susseguire una seconda... stavolta particolarmente invadente...

Se hai paura, suppongo che questo sia il momento migliore per dirlo visto che non c'è nessuno che possa ascoltarci. Per il mio meglio e suppongo, anche per il tuo.

...Paura..? Credo che sia normale averne... E' l'istinto che alimenta la prudenza... ma non è di terrore che si tratta, se è a questo che stai alludendo.

"Ha esordito prima del viaggio che avrebbe dovuto "fare ancora una volta da balia a una neograduata" come me. E ora mi chiede di confidarle se ho paura o meno di affrontare lo Yoma."

"Sei preoccupata per la mia sorte? Non che la risposta mi interessi ma... Prova a risponderti da sola a questa domanda... Nake prese una pausa di due secondi... forse è proprio per questo che sei stata scelta per accompagnarmi in questa missione. Non tutte sarebbero in grado di adempiere ad incarichi come questo."

Nelle parole di Nake stavolta traspariva un certo tono di curiosità mista al confuso.

"perchè questa donna si preoccupa per me? che non fosse in realtà l'ennesima frecciata atta a capire se ha davanti una inetta neograduata..? in tal caso... spero non sia un tentativo per accendere dell'astio prima dello scontro."

Nake non smise di camminare tendendo un orecchio verso la compagna alle spalle per ascoltarne un eventuale risposta.

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Stato psicologico: Calma e paziente. un pelo infastidita dall'invadenza delle domande della compagna.
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***Golaroid*** · 29-01-2017, 06:03 PM

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Durante la loro marcia continuò a fissare Nake di spalle, ascoltando le sue parole di rimando alle sue domande.
Avrebbe lasciato scorrere svariati secondi prima di ribattere ulteriormente ad ognuna delle risposte, iniziando con un amorfo, inconsistente e semplice parola, la quale poteva lasciare parecchi dubbi su quanto passasse oggettivamente in testa a Diana:

- Capisco.

Rimase ancora una volta ad ascoltarla senza interromperla, attenta a carpirne il tono:

- Sarebbe molto più complicato dover spiegare il perché, se dovesse tornare indietro una sola di noi. In più, per quanto mi riguardi, se oggettivamente possa fare affidamento su di te per uccidere lo Yoma.

Una breve pausa, prima di proseguire pacata e tranquilla come sempre.

- Non amo essere un peso e non amo averne, tutto qui. Manca molto?

Dopo quest'ultima domanda, a prescindere dalla risposta si sarebbe chiusa in silenzio fino al raggiungimento della loro destinazione di caccia, limitandosi a proseguire camminando con passo regolare alle spalle di Nake; osservando spesso attorno a se per studiare eventuali cambiamenti del paesaggio che la circonda, così come, segni di presenze umane e non.

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**Narratore**

Dopo uno scambio di battute, le due guerriere ripartono alla volta della loro destinazione dopo la lunga sosta all'oasi. Diverse ore più tardi, quando ormai è già pomeriggio inoltrato, arrivano finalmente ai piedi della montagna.

Mentre procedono lungo la strada che costeggia le pendici del monte, la fedele compagna di Nake, Blanca, che precede la coppia di guerriere di circa mezzo chilometro, ad un certo punto attira l'attenzione della sua padrona emettendo un paio di acuti versi e iniziando poco dopo a volare in cerchio sopra a qualcosa. Non è ben chiaro di cosa si tratti però, perché il punto sorvolato dall'aquila si trova oltre ad una curva, nascosto alla vista da un costone di roccia. Potrebbe trattarsi dello Yoma? Forse, ma anche se fosse da questa distanza la scarsa percezione delle guerriere non sarebbe in grado di individuarlo.

Che cosa faranno ora Nake e Diana?

Turnazione Invariata.

Citazione:Nota del Master: Lo so che Nake voleva fermarsi poco prima di raggiungere i piedi della montagna, ma vi ho fatto proseguire per un altro po'. Se ora avete bisogno di concordare un piano d'azione, potete dialogare tra di voi finché non avete deciso il da farsi. Basta che nel caso mi avvisiate con un MP quando siete pronte a procedere.

***Narball88***

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A passo spedito la "compagnia" di guerriere giunse ai piedi della montagna.
La n° 45 Spiegò a Diana senza perdersi in eccessive chiacchiere che lo Yoma si sarebbe trovato in uno di quei picchi, la quale visuale fosse buona per avvistare gli ignari umani in transito. Non avendo altre informazioni da fornirle decise di proseguire fidandosi della buona vista di Blanka, incurante dei probabili borbottii della compagna... Nake non volle proseguire discorsi che andavano sempre a parare sul fatto che fosse una guerriera a cui fare "da balia" o semplicemente esser messa sul piano di esser giudicata se "fosse o meno un peso". La neograduata iniziava seriamente a vedere Diana più come un essere umano dal carattere saccente che una mezza-demone... il suo fastidio stava divenendo quasi ribrezzo che tratteneva ben celato nelle espressioni e nei modi... anche se d'altro canto il suo sesto senso le diceva che probabilmente come guerriera era sicuramente la più forte tra le due... Senza contare che a dispetto suo la n° 38 aveva alle spalle dell'esperienza in combattimento contro gli Yoma... anche se ignorava di quanti...
Nake imboccò la strada all'interno del passo montuoso, decidendo di attivare la percezione dello yoki per avvertire l'eventuale presenza dello Yoma.
"Inutile dire che sia il caso di proseguire... Blanca ha ormai sorvolato il picco dove avevamo incontrato lo Yoma alato la prima volta e non si è fermata. Non escluderei che possa essersi spostato o nascosto da qualche altra parte. Inoltre sorge un problema non da poco... Se lo sguardo dello yoma fosse puntato verso la strada e notasse la presenza di entrambe potrebbe decidere di prendere il volo e sparire per evitare di doversi scontrare con due di noi. "
"Da quel poco che potrei saperne a riguardo... all'organizzazione viene spiegato già alle novizie che gli yoma di base tendono a nascondersi confondendosi tra gli umani per non esser riconosciuti... veniamo addestrate all'uso della percezione dello yoki appositamente... ed è ancora meno inusuale che tentino di nascondersi a quelle come noi, loro nemici naturali.
"Se trovassimo dei mantelli di qualche cadavere lungo la strada potremmo sfruttarli per camuffarci da umani... almeno elimineremo il problema che lo Yoma ci scappi al solo vederci arrivare... fino ad allora sarebbe il caso di procedere evitando di fare eccessivo rumore o farci notare troppo... Il sole è già in fase discendente e questo potrebbe garantirci delle penombre favorevoli se siamo fortunate in alcuni tratti..."
Lo sguardo di Nake andava a scrutare i punti migliori su dove passare facendo particolare attenzione a detriti e rocce che poteva trovare depositate al suolo senza smettere di parlare...
"Propongo di levarci i calzari metallici e le gonne se dovessero risultare particolarmente rumorose e trasportarle a mano. se dovessimo trovare qualcosa di adeguato potremmo indossarle in un secondo momento sotto gli abiti che troveremo... sempre se saremo fortunate... non ho altro in mente per il momento... hai qualche idea?"
Nake attese la risposta di Diana. Indistintamente se si fosse optato o meno sull'idea proposta avrebbe proseguito a camminare continuato ad osservare Blanka volare fino a quando, Nake non si decise di fermare al sentire il richiamo della sua compagna svettare davanti a loro. Il volo in cerchio era inequivocabile...
"Ha avvistato qualcosa..."

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Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva, verso l'alto e ai lati della guerriera)

***Golaroid*** · 31-01-2017, 07:10 PM

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Diana sarebbe rimasta in ascolto delle informazioni che Nake conservava fin dall'inizio del loro viaggio. La avrebbe lasciata parlare tranquillamente, mentre con lo sguardo scrutava i costoni rocciosi dove lei sosteneva di averlo incontrato la volta precedente, appollaiato e pronto alla caccia. Avrebbe a quel punto attivato la propria percezione dello Yoki per cercare qualche traccia o la fonte, seppure non eccella in questa abilità.

- E' un dettaglio a cui penso da un po'.

Ammette Diana, riferendosi palesemente alla considerazione di Nake sullo Yoma, che possa scappare o peggio, fuggire.

- Uno Yoma alato può sicuramente sfuggire. A questo punto, io vedo unicamente due soluzioni a questo problema: sperare di incontrare qualche carovana attaccata dallo Yoma e, come proponi, camuffarci utilizzando gli abiti delle vittime.. oppure.. allontanarci dalla strada principale, sperare di percepire la sua presenza prima che lui possa scorgerci ed attaccarlo impedendogli la fuga.

Detta la sua, avrebbe continuato a scrutare il costone roccioso con attenzione, di tanto in tanto però sarebbe andata anche a scrutare attorno a se verso tutte le direzioni, sempre alla ricerca della loro preda, così come di qualche cosa che possa essere riconducibile a delle carovane attaccate: fumo di bivacchi, tracce a terra, sagome di carri o tende.

- Dubito che il rumore sia un problema, appostato così lontano come sostenevi.

Si zittì nuovamente. Entrambe le mani si strinsero a pugno per poi rilassarsi, ripetendo il gesto qualche volta. Era più che evidente che aveva particolar voglia di ricercare uno scontro diretto.

- Magari ci attaccasse apertamente..

Mormorò la guerriera, rimanendo udibile a Nake nonostante il tono basso di voce. Alzò lo sguardo al cielo per poter fissare l'aquila in volo circolare, dopo aver notato e sentendo le parole dell'altra.
Diana inspirò profondamente per poi riprender parola, rivolgendosi direttamente alla compagna, questa volta riassumendo un tono fermo ed autoritario, come volta ad impartire degli ordini.

- A prescindere, se lo affronteremo in uno scontro.. che ci attacchi lui o meno.. l'obbiettivo principale dovrà essere quello di mozzargli le ali. Almeno una, ovviamente. (Breve pausa) Quando una di noi avrà l'attenzione dello Yoma, l'altra dovrà occuparsi unicamente di questo. Dietro quel costone non riesco a percepire se c'è la presenza dello Yoma. Andiamo, potremmo essere fortunate.

Diana avrebbe accelerato il passo per potersi inizialmente affiancare a Nake ed eventualmente superarla, volenterosa di raggiungere la curva ed il costone roccioso che ne blocca la vista.

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***Narball88***

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Nake ascoltò attentamente le idee proposte da Diana concentrandosi su alcuni punti che ritenne abbastanza validi.
Sul fatto di scovare una via alternativa per stanare lo Yoma… poteva essere un idea particolarmente vincente… A patto che l’azione fosse portata in maniera furtiva e senza commettere il minimo errore cercando di individuare lo Yoma per poi ucciderlo con un attacco a sorpresa… ma temeva che così non sarebbe stato... Approvava inoltre l’idea di mozzargli o rompergli un'ala… aveva già pensato in largo anticipo a tale soluzione... le lance infondo le aveva create appositamente per colpirlo laddove uno spadone non avrebbe potuto. Tutto sommato pareva che si fosse trovato un accordo sul da farsi e a Nake bastava... Indifferentemente se avessero trovato o meno dei vestiti o mantelli lungo la strada Nake avrebbe mantenuto un andatura silenziosa costeggiando sempre con una spalla un lato della parete rocciosa e sfruttando ogni copertura utile (ombre e grossi massi franati se ce ne fossero stati) ritenendo che potesse essere un buon modo per tutelarsi da un eventuale attacco.
"Se lo Yoma decidesse di attaccarmi dall'alto avrebbe tre alternative... La prima è quella di calarsi da un costone nel lato opposto a quello dove mi trovo... a quel punto avrebbe una planata lineare semplice arrivando a colpirmi sul lato scoperto verso la strada... Se invece decidesse di attaccare dalla cima della parete rocciosa sopra la mia testa dovrebbe fare i conti sul fatto che all’arrivo non avrebbe l’adeguato spazio per spiegare le ali, frenare ed attaccare correttamente avendo come impedimento la parete di roccia stessa. Se giungesse frontalmente o dal retro, lungo la strada, una delle due ali in fase di planata avrebbe serie difficoltà a non cozzare sulla parete adiacente alla mia spalla costringendo lo Yoma ad eseguire una planata più ampia e circolare. a questo punto lo yoma avrebbe effettivamente solo un alternativa su tre di attaccarmi più efficacemente...e sarebbe quella sul lato opposto della strada... sarà il caso che presti attenzione ai costoni alti dall'altra parte..."

Nake continuava a camminare rasente alla parete di roccia e per silenziare i passi si sarebbe levata i calzari metallici per poi lasciarli nascosti dietro una roccia lungo il percorso pensando di andarli a recuperare in seguito a missione terminata (la gonna non aveva bande o piastre che sbattessero tra loro essendo costituita da sole 4 piastre separate per ogni lato della zona bacino per tanto pensò di tenerla). Avrebbe lasciato che Diana le passasse avanti... A differenza della N° 38, che pareva fremere dalla voglia di uno scontro frontale con lo Yoma, Nake mantenne un profilo più silenzioso e meno esposto. Dal suo modo di camminare e dalle espressioni del volto sembrava che Nake si stesse preparando più ad un appostamento per un attacco a sorpresa che ad uno scontro a viso aperto. Non le importava se dietro l’angolo si sarebbe rivelato o meno lo Yoma. Per l'ex "figlia dei boschi" la caccia richiedeva concentrazione e pazienza unita ad una buona dose di fortuna… Nake posò una mano su una delle lance pronta ad estrarla per poi sbucare con la testa appena dietro l’angolo per vedere cosa aveva intravisto Blanca in quel luogo cercando di cogliere particolari anche sull'ambiente circostante.

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Stato psicologico: Concentrata.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva, verso l'alto e al lato della strada)

**Narratore** · 03-02-2017, 06:32 PM

Nake e Diana si consultano su quale ritengono possa essere la migliore strategia da mettere in atto per affrontare lo Yoma (dopo che lo avranno trovato, naturalmente). Dopodiché, entrambe procedono con cautela lungo la strada, cercando di mantenere il più possibile un basso profilo e di sfruttare qualsiasi elemento del terreno circostante (grossi massi, ombre, ecc.) che possa eventualmente nasconderle alla vista del demone alato, dovesse la creatura essere in agguato nelle vicinanze e pronta a colpire. Delle due, Diana è quella che più freme per il combattimento e per questo sopravanza spedita la compagna Nake, la quale invece la segue a passo felpato dopo essersi persino, in un eccesso di scrupolo, privata dei calzari metallici al fine di fare meno rumore quando cammina (precauzione non condivisa da Diana).

Poco dopo le guerriere raggiungono la famosa curva e sbirciano oltre il costone di roccia. Quello che vedono, un paio di centinaia di metri più avanti lungo la strada, sono i resti di quella che ha tutta l'aria di essere una carovana di umani rimasti vittime di un attacco del demone alato. Anzi, non una carovana, ma LA carovana: Nake può infatti notare come i quattro carri (due dei quali rovesciati su di un lato) siano gli stessi degli umani che aveva incontrato durante il suo test. E' anche possibile scorgere dei corpi esamini per terra, vicino ai suddetti carri, sia umani che di cavalli, che forse sarebbe il caso di esaminare. Al contrario, nonostante le due guerriere non abbiano mai smesso di utilizzare la loro percezione e di scrutare attentamente l'ambiente circostante con lo sguardo, non sembra esserci alcuna traccia dello Yoma. Ne vicino ai carri, ne sulle sporgenze visibili disseminate lungo le pareti rocciose....

Turnazione Invariata.

***Narball88***

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La neograduata prese ad osservare con attenzione l'area circostante e il comportamento di Blanca mentre continuava a sondare con la propria percezione se vi era presenza dello yoma alle sue spalle e sopra i costoni di roccia. Avrebbe riflettuto con attenzione per quella che sarebbe stata la sua prossima mossa.
"tre vie... questo terreno ha tre vie differenti messe a disposizione per un cacciatore... la prima è la strada... una gola che rende poche vie di fuga alle prede... la seconda è la montagna... alta e particolarmente insidiosa... ma è il punto dove il predatore si apposta per assaltare le proprie vittime... e la terza è il cielo... la via della fuga facile... muoversi imprudentemente potrebbe far saltare tutti gli sforzi fino ad ora computi..."
Nake prese ad osservare con attenzione i carri rovesciati.
"Sembrano esser stati rovesciati... mi vengono in mente solo due modi possibili... il primo è che sia stato lo yoma in fase di attacco d'allalto... la seconda è che abbia sfruttato delle rocce facendole franare... in entrambi i casi prima del suo attacco lo Yoma si doveva trovare sul lato opposto al verso dei carri rovesciati..."
La guerrierà restò qualche istante a riflettere.
"Ora... ho due alternative davanti a me... la prima è quella di dirigermi alla carovana, cercare qualcosa per camuffarmi insieme ad altri indizi... ma sorge un problema. se lo Yoma vedesse me o Diana passare potrebbe spaventarsi alla vista di noi Streghe e volare via... la seconda sarebbe quella di cercare delle tracce in cima al picco da dove potrebbe aver iniziato l'attacco... L'unico posto dove sarebbero più interessanti... anche in questo caso sarebbe opportuno trovare il punto più idoneo per arrampicarsi senza farsi notare..."
Nake decise di portare pazienza. Per il momento si limitò ad osservare due cose. La prima era dove avrebbe trovato il cadavere più vicino e se vi era un modo per avvicinarsi alla carovana senza essere notata dal picco sul lato dove ipotizzava fosse partito l'attacco alla carovana(avrebbe cercato con la vista il punto più plausibile). La seconda... se vi era una parete di roccia prima della curva dove potercisi arrampicare senza esser notata magari sfruttando proprio l'angolo coperto della curva.

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Stato psicologico: Concentrata. Studia la prossima mossa da adottare.
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***Golaroid*** · 06-02-2017, 06:45 PM

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A differenza della compagna, Diana si precipita con una leggera corsa fino alla curva che assieme al costone di roccia, ne impedisce la vista diretta.
Raggiunto il costone, Diana alza la mano sinistra per poggiarsi contro la roccia e quindi affacciarsi e sporgersi completamente con tutto il busto, in modo da poter osservare direttamente quanto era loro negato: gli occhi puntano direttamente i carri, due dei quali rovesciati; poi i corpi di umani ed animali esamini a terra.

- Una carovana.. distrutta. Deve essere stato lo Yoma che cerchiamo, a meno che non ve ne siano altri.

Mormorò la guerriera, rivolgendosi principalmente alla compagna, seppure non sarebbe andata ad osservarla direttamente fino a frase completata.
Andando ad osservare la compagna, probabilmente Diana avrebbe notato il profondo rimuginare di Nake e il suo sguardo attento nel fissare e cercare dettagli di quanto rimasto della carovana e.. si sarebbe lasciata andare in un sospiro.

- Io vado a vedere. Tu stai qui e controlla se qualcosa si muove qui attorno. Magari è ancora appostato, speranzoso di braccare qualcun altro di passaggio usando la carovana come trappola.

Nonostante il tono non era troppo elevato, in modo da non creare troppo scompiglio, le sue parole erano dette fermamente, tipico di chi stesse dando un ordine e non un mero consiglio.
Diana non avrebbe atteso una replica da parte di Nake, dando per scontato che la cosa andasse bene come detto da lei stessa. La guerriera diede un'occhiata attenta lungo tutto il perimetro, andando ad osservare gli alti costoni di roccia, gli eventuali solchi sul terreno o cavità che potevano essere tane per nascondersi; solo poi sarebbe scattata, superando il costone di roccia della curva, per dirigersi con passo celere verso i carri, puntando direttamente il primo più vicino (indipendentemente che fosse rovesciato o meno).
La percezione dello Yoki sempre attiva, alla ricerca di tracce o residui di Yoki che potessero fornire la prova dell'azione diretta di uno Yoma, così come particolare attenzione è destinata ai cadaveri, i quali potrebbero fornire anch'essi preziose informazioni sulle cause effettive dei decessi. Particolare attenzione era dedicata anche ad eventuali rumori di sottofondo ed ai dettagli, allertata e guardinga, non desiderosa di farsi cogliere alla sprovvista in caso d'un attacco a sorpresa.

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Stato psicologico: Normale, all'erta.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva - lungo il suo raggio visivo/carovana e cadaveri) - Genio (Innata - passiva)

***Narball88***

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Nake intenta a riflettere si volta verso Diana che scatta dritta in direzione della carovana... incurante se lo Yoma o meno potesse avvistarla..

"Cosa..?! e cosa potrei mai fare da qui! Ferma un attimo!!!"

Esclamò a bassa voce per farsi sentire da lei... mentre la n°38 ignorò completamente le sue parole... stavolta dal tono sembrava che la neograduata avesse perso completamente le staffe...

"E pensare che prima avevamo convenuto entrambe che se lo Yoma avesse visto delle guerriere sarebbe potuto scappare per evitare di affrontarci... DIAMINE!!!!"

Nake voltò lo sguardo verso la parete di roccia!

"Al diavolo! Il piano prevedeva che se mai avesse attaccato lo yoma una attirava la sua attenzione e l'altra avrebbe dovuto occuparsi delle ali... e da questa distanza cosa crede che potrei mai fare??? se anche lo Yoma attaccasse da sopra la carovana da questa distanza non potrei fare nulla!!!"

Nake prese un profondo respiro per non farsi salire il sangue al cervello. Stavolta la numero 45 avrebbe deciso di fare solo ciò che le suggeriva l'istinto... proprio come fece la sua compagna... ogni piano d'azione era chiaro che ormai fosse completamente saltato... Quando fù abbastanza calma inizio ad arrampicarsi lungo la parete dietro la curva, nel punto che le pareva coperto dalla carovana e dal picco dove ipotizzava che lo Yoma avesse iniziato l'attacco (lato opposto alle carovane rovesciate). Nake aveva già in passato scalato pareti di roccia a mani nude e avrebbe adottato la stessa identica perizia... mentre scalava si assicurava dei punti più idonei dove poggiare mani e piedi per poi procedere sollevandosi sicura.. Aversi levato i calzari contribuì ad evitare che la suola in ferro scivolasse sulle rocce irregolari cosa che non accadeva con le dita dei piedi libere... Raggiunta la cima osservò attorno a se sperando di non trovarsi lo Yoma già in fuga... se non fosse stato così avrebbe camminato sopra il costone cercando ogni copertura possibile e prestando attenzione ad ogni nascondiglio che lo Yoma potesse adottere per non farsi scovare... Nake avrebbe sondato con la percezione dello Yoki avanti a lei nella speranza di trovare qualche traccia del nemico... se così non fosse stato e avesse raggiunto senza problemi il picco sopra la carovana, avrebbe cercato delle tracce del passaggio del demone... sempre se le sue supposizioni fossero state giuste. Sperava di trovare soprattuto tracce di sangue... se lo Yoma avesse attaccato da quel punto, e finito il pasto si fosse rintanato sempre là... avrebbe trovato il sangue seccato delle sue vittime e una traccia che l'avrebbe dato una pista sicura per stanarlo. Sempre se non avesse stanato il demone a vista prima... In quel caso si sarebbe nascosta per poi riflettere su come attaccarlo...

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Stato psicologico: in collera con Diana per aver gettato alle ortiche il piano concordato. Determinata a stanare lo Yoma. Preoccupata che lo Yoma alla vista di Diana possa aver preso il volo per non essere più raggiungibile a piedi o a portata di lancia.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva, lungo i raggio visivo di Nake.)

***Golaroid*** · 10-02-2017, 01:43 AM

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L'impulsività di Diana nel cercare attivamente lo Yoma la porta ad uscire allo scoperto oltre al costone di roccia, mentre le parole di Nake la raggiungono troppo tardi per evitare che compi quel gesto.
Allo scoperto, Diana si sarebbe diretta con passo spedito verso la carovana distrutta, puntando direttamente il primo carro che le era vicino, con l'intenzione di avvicinarsi per cercare indizi, tracce e informazioni utili per la loro caccia, ma..
..Nake prese altre decisioni di testa sua.
Diana si sarebbe voltata per osservare alle proprie spalle per assicurarsi che la numero 45 fosse al suo posto appena oltre il costone riparato di roccia della curva, ma non la vide.
Fermando il passo si sarebbe concessa qualche momento per guardasi attorno con attenzione, sfruttando la propria percezione attiva per cercare a quel punto oltre che lo Yoma, pure la compagna.
Inizialmente Diana sarebbe andata ad osservare il sentiero appena percorso, poi la base dei costoni rocciosi, per poi alzare lo sguardo in favore proprio dei ripidi costoni sporgenti.

- "Dannatissima piccola ragazzina. Se non la ammazza lo Yoma, dovrò farlo io"

Pensò la guerriera fra se e se, in un momento di vivo fastidio e rabbia dovuto all'azione solitaria intrapresa da Nake. L'espressione sul volto si sarebbe naturalmente modificata, diventando dura e seccata.

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Stato psicologico: Adirata e seccata.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva - lungo il suo raggio visivo/carovana e cadaveri) - Genio (Innata - passiva)

**Narratore** · 12-02-2017, 07:55 PM

Qualunque piano avessero per fronteggiare lo Yoma, quest'ultimo se ne va bellamente a donne di malaffare non appena le due guerriere cominciano ad agire ognuna per conto suo. Poco male, comunque, perché per fortuna dello Yoma non sembra ancora esserci traccia.

Diana dunque (dopo essersi fermata un paio di minuti per seguire le mosse della compagna), raggiunge a piedi la carovana camminando lungo la strada, facendo la massima attenzione a non incappare accidentalmente nel demone qualora quest'ultimo fosse in agguato.

Nel frattempo, Nake si arrampica con perizia sulla parete rocciosa e raggiunge la cima del costone di roccia che da sulla curva. Non trovando alcuna traccia dello Yoma nonostante uno scrupoloso esame visivo dell'ambiente circostante (la scarsa percezione, purtroppo, così come per Diana, le serve a ben poco), la numero 45 procede con cautela lungo il fianco della montagna fino a raggiungere un punto di osservazione che sta proprio sopra la carovana, ad una decina di metri di altezza.

Diana, da un primo esame dei numerosi cadaveri sparsi a terra e all'esterno dei carri (almeno una decina), può confermare che le vittime sono state sicuramente uccise da uno Yoma: i corpi, infatti, sono stati sventrati e le loro interiora sono mancanti (i corpi umani, naturalmente. I cavalli invece sono stati uccisi e basta). Inoltre, le vittime presentano diverse ferite compatibili con gli artigli di un demone, e sono anche in stato di decomposizione come si evince dal fetore e dalle numerose larve di insetto che si stanno lentamente nutrendo dei cadaveri. Evidentemente devono essere lì da giorni, e dunque si può escludere che l'attacco dello Yoma sia avvenuto oggi.

Nake, dalla sua posizione sopraelevata, non è in grado di esaminare con attenzione le vittime dell'attacco, anche se forse, aguzzando la vista, potrebbe accorgersi che uno dei cadaveri a terra appartiene alla donna che le aveva rivolto brevemente la parola durante il suo test. In compenso, la numero 45 ha un'ampia visuale sulla scena del massacro e può quindi notare, ad esempio, che dei quattro carri di cui era composta la carovana solamente il secondo e il terzo sono rovesciati (il secondo sulla fiancata sinistra, ed il terzo sulla fiancata destra) e praticamente bloccano la strada. Mentre invece al primo carro, quello di testa, mancano i cavalli. Che qualcuno sia riuscito a svignarsela abbandonando i compagni? Tuttavia, gli indizi più importanti Nake ce li ha proprio a due passi: uno è una bambola di pezza (il tipico giocattolo di una bambina) che sta proprio ai suoi piedi, sullo sperone roccioso a dieci metri di altezza. L'Altro, è un frammento di tessuto di un blu sgargiante, impigliato sullo spigolo di un'altra roccia circa una decina di metri sopra la sua testa...

Nuova Turnazione:
- Diana
- Nake
- Master

Precedenza a Diana perché è arrivata per prima sulla scena del crimine.

Note del Master:

Citazione:X Golaroid: Diana non ha guardato all'interno dei carri, ma solo esaminato i cadaveri all'aperto.
X Narball88: Prima che tu me lo chieda, sì, è possibile continuare ad arrampicarsi lungo la parete rocciosa e potenzialmente scalare la montagna fino alla cima.

***Golaroid*** · 16-02-2017, 01:02 AM

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Scuote il capo ancora per il disappunto sul fatto che Nake abbia deciso di scalare il costone. Tuttavia, disappunto a parte, avvicinandosi ai carri della carovana distrutta mantiene l'attenzione rivolta in particolar modo ai cadaveri che può vedere vicino a se. Li esamina per notare ed osservare le varie ferite da artiglio presenti sulla quasi totalità dei cadaveri, così come i ventri squarciati con le budella mancanti.

- "Sicuramente opera di uno Yoma.."

Pensò Diana fra se e se, fermandosi prima di arrivare al primo carro, in modo da esaminare con maggior attenzione uno dei cadaveri lungo il suo tragitto per studiarne lo stato più da vicino, attirata da quell'insopportabile fetore accompagnato dalle larve che sbucano visibili dai corpi che sono intente a divorarsi, accentuato dagli effetti del caldo desertico dell'Est. La guerriera si sarebbe abbassata ed inginocchiata a terra con il singolo ginocchio destro, mentre la mano destra si sarebbe andata ad appoggiare direttamente sul ginocchio sollevato.
Senza spostarsi dalla posizione appena assunta, andrebbe ad osservarsi nuovamente attorno per fissare i corpi dei cavalli esamini, semplicemente uccisi senza essere divorati.

- "..ed anche da un bel po' a quanto vedo"

Pensò ancora fra se e se, in una conclusione quasi ovvia.
Terminata l'ispezione dei vari cadaveri, si sarebbe rimessa in piedi per andare ad allungare il capo in direzione di dove Nake aveva iniziato a scalare la costa montuosa e con la percezione attiva avrebbe provato ad aiutarsi a ricercare la posizione di lei, nonostante l'elevata distanza.
A prescindere che l'abbia individuata o meno, sarebbe tornata a dedicarsi alla sua ispezione: l'ultimo carro.
Compiendo passi ben portati si sarebbe avvicinata all'ultimo carro ancora in piedi per chinarsi appena per osservare sotto lo stesso nel caso vi sia qualcosa degno della sua attenzione e successivamente sarebbe andata ad osservare oltre lo sporto del carro per guardare all'interno, sempre alla ricerca di qualche informazione o traccia interessante.
I sensi, specialmente percezione ed udito saranno allertati per non farsi trovare a guardia bassa sempre per eventuali agguati.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 0/15
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Allertata.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva - lungo il suo raggio visivo/carovana e cadaveri) - Genio (Innata - passiva)

***Narball88***

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Osservando la carovana distrutta dall'alto Nake scorge la sagoma della donna che aveva incontrato durante la scorsa missione. Il suo sguardo non pareva minimamente turbato dalla scena, poiché in parte, essendo per metà Yoma, vedeva quei cadaveri come i resti del lauto pasto che quel demone è riuscito a procacciarsi... scena non molto differente a quelle viste e riviste più volte nella foresta quando i lupi in branco sbranavano intere famiglie di erbivori incauti.
"Sapevano che sarebbero morti in quel passo... eppure hanno voluto attraversarlo ugualmente.."
Lo sguardo della guerriera si sposta, per poi posarsi sul carro in testa alla carovana.
"mancano i cavalli in testa alla fila... qualcuno pare se la sia dato furbamente alla fuga lasciando gli altri a morire... Non mi meraviglierei se fosse stato il capo carovana stesso..."
Nake si inchina per poi raccogliere la bambola.
"Questo invece non riesco proprio a spiegarmelo... pare che questa bambola appartenesse ad una bambina... e quel pezzo di stoffa... che appartenesse a quel cucciolo di umano tanto fastidioso... se lo yoma avesse voluto semplicemente mangiarla non mi spiego perché questa debba trovarsi qui... che l'abbia trascinata in volo fino in cima... Forse la tana dello Yoma non è poi così lontana come si possa immaginare..."
La neograduata prese la piccola bambola e la infilò dentro il cosciale della gonna bloccato con le stesse fibbie all'esterno coscia, per poi continuare ad osservare il comportamento di Blanca. Voleva capire se la sua compagnia piumata stesse sempre volteggiando attorno alla carovana o se avesse cambiato comportamento. La mano di Nake si levò verso l'alto per indicarle di salire di quota considerando come piano di calpestio e di visuale la cima della montagna e non più il terreno per mantenere la sua aquila nella distanza di sicurezza più adatta. Poi riprese a scalare. Raggiunta la cima Nake sfregò uno dei bracciali nella stoffa dei suoi vestiti per poi scorgerlo appena oltre il ciglio sopra la sua testa sfruttandolo come specchio per capire se vi fosse pericolo in vista... se così non fosse stato avrebbe finito di arrampicarsi sollevandosi e posando i piedi in cima al costone di roccia acquattandosi per limitare la possibilità di esser scorta dal nemico...

Citazione:Yoki Usato: 0%
Punti limite: 0/17,5
Stato fisico: Buono.
Stato psicologico: Determinata a stanare lo Yoma, sorpresa del fatto di aver trovato una bambola lungo il costone.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva verso l'alto mentre scala, lungo i raggio visivo di Nake una volta raggiunta la cima.)

**Narratore** · 19-02-2017, 05:30 PM

Diana, dopo aver esaminato i cadaveri a terra ed aver alzato lo sguardo per seguire gli spostamenti della compagna lungo il fianco della montagna, si dirige verso il carro in testa al convoglio* e lo esamina sia di sotto che all'interno. Purtroppo, la guerriera non trova nulla di particolarmente interessante, dato che l'unico indizio pare essere l'assenza di indizi... e di corpi. Non c'è nessun cadavere qui, solo mercanzie varie (tappeti, anfore, spezie, ecc.) e alcune tuniche e vestiti di stoffa pesante e di un colore blu sgargiante del tutto simili agli abiti indossati dai cadaveri all'esterno.

Nake, nel frattempo, ha deciso di arrampicarsi ulteriormente e scala la parete rocciosa fino a raggiungere il punto in cui si trova il frammento di tessuto impigliato su di uno spigolo di roccia**. Da lì, osserva il comportamento della sua aquila (nel frattempo salita di quota), e capisce che deve esserci qualcosa più in alto, circa un centinaio di metri sopra la sua testa. Impossibile però vedere che cosa da qui, l'unico modo per scoprirlo è quello di arrampicarsi. Si può comunque ipotizzare che difficilmente Blanca abbia individuato lo Yoma, perché in quel caso probabilmente l'aquila non sarebbe così tranquilla, se vedesse un demone in agguato nelle vicinanze...

Turnazione Invariata.

Note del Master:

Citazione:* - X Golaroid: Per "ultimo carro" ho dato per scontato che intendessi quello più lontano da te, quindi quello in testa al convoglio.
** X Narball88: Non mi era ben chiaro a quale quota volessi arrivare con la tua arrampicata, così ti ho fatto arrivare fino al costone numero 2. Al momento Nake si trova quindi a 20 metri di altezza sopra la carovana.

***Golaroid***

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Ha seguito con lo sguardo l'arrampicarsi di Nake e nonostante la distanza, seppure non possa vedere nel dettaglio che cosa stia combinando, non termina di seguire i movimenti d'ella fin quando non si blocca a metà scalata della parete rocciosa.
Sbuffa sonoramente, con la mano sinistra andrà a sistemarsi con un gesto secco la frangia di capelli biondo chiaro in una chiara manifestazione di nervoso.
Ripreso a camminare lentamente fra quanto rimane della carovana, passa di fianco ai vari carri ed a quanto rimane dei cadaveri pronti ad essere decomposti dal caldo torrido dell'est o ad essere spazzati da qualche animale spazzino. Arrivata nei pressi del carro in testa, ha la possibilità di notare quanto all'interno semplicemente affacciandosi.

- "Qui c'è solo mercanzia.."

Pensò fra se e se, quando poi nota quelle tuniche e vestiti di stoffa pesante di color blu. Diana poggiò ambedue le mani sul bordo della carovana per sostenersi, per poi piegare completamente la schiena all'indietro per poter osservare (un po' infantile) i cadaveri lasciati indietro.

- Tho.. sono le stesse tuniche.

Borbottate queste poche parole fra se e se tornò in posizione ben eretta, tirando il busto facendo forza con le braccia, con le quali si tiene ancora saldamente al bordo del carro.
Senza curarsi oltre dei cadaveri lasciatasi indietro, Diana avrebbe cercato di salire sopra il carro dandosi una spinta verso l'alto con le gambe, per poi sollevarsi grazie braccia.
Salita sopra il carro (se non le fosse impedito) avrebbe iniziato ad ispezionare fugacemente la mercanzia per dedicarsi infine a quanto veramente aveva attratto la sua attenzione: le tuniche.

- Aveva tanto voluto una tunica.. e neanche c'è per provarla.

Mormorò un po' acida, riferendosi palesemente a Nake.
Diana avrebbe allungato entrambe le mani per afferrare la tunica blu più accessibile e poi tirarla a se per portarsela davanti al petto all'altezza delle spalle, in modo da fare una stima grossolana se la larghezza e altezza possa essere della sua taglia; la testa si sarebbe piegata un po' in avanti per potersi osservare, così come le dita avrebbero accarezzato il tessuto per percepirne la fattura della tela.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 0/15
Stato fisico: Ottimale.
Stato psicologico: Nervosa per Nake, allertata per lo Yoma, incuriosita dai carri.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva - lungo il suo raggio visivo/carovana e cadaveri) - Genio (Innata - passiva)

- Chiedo scusa per il ritardo, volevo postare ieri ma mi sono dimenticato siccome è qualche giorno che sto influenzato ._.

***Narball88***

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Nake prosegue la sua silenziosa scalata lungo la parete di roccia... Passando diverse volte le mani sui possibili appigli per assicurarsi della tenuta si solleva mentre di tanto in tanto si sofferma ad osservare il comportamento di Blanca che, a quanto pare, pareva tranquilla...

"Sembra che i tuoi occhi non abbiano notato nulla eh... Spero che lo Yoma sia ancora nei paraggi..."

Speranzosa di trovare altre risposte Nake giunse infine alla roccia con impigliato il pezzo di stoffa blu.

"Questo panno non è finito quì per mero caso... e nemmeno questa bambola... Il cucciolo di umano al quale apparteneva dove esser stato trascinato vivo lungo questa parete di roccia... La bambola gli deve essere caduta e questo panno impigliato mi dà da pensare..."

Nake solleva lo sguardo verso il picco della montagna.

"Se lo Yoma avesse voluto volare dritto fino in cima avrebbe potuto sollevarsi in arie in verticale senza doversi avvicinare così tanto alla parete... Mi fa pensare che lo yoma non abbia una capacità di volo eccezionale, piuttosto ha sfruttato i punti precedenti per ridarsi lo slancio verso l'alto... forse anche il peso di un altra persona non deve avergli facilitato il volo... se poi magari la preda si fosse pure dimenata..."

Nake allunga la mano verso il pezzo di panno impigliato nella roccia... Inizia ad osservare il pezzo di stoffa per capire se vi erano tracce di sangue.

"Non riesco ancora a capire per quale motivo lo Yoma si sia dovuto complicare così tanto la vita a trasportarsi un umano fin quassù, con tutti i problemi che poteva comportargli poi... deve esser stata proprio una bella seccatura per lui..."

Nake proseguì la scalata. Alla vista della sagoma a 100 mt dalla sua testa pensò:

"se si fosse trattato dello Yoma, Blanca si sarebbe allarmata... invece pare tranquilla... se riesco a vedere un oggetto da questa distanza deve essere abbastanza grande... voglio vederci chiaro..."

Continuando a sollevarsi e muoversi Nake proseguì mantenendo attiva la prcezione dello Yoki puntata verso l'alto in direzione dell'oggetto. Silenziosamente avrebbe scalato fino a raggiungere il suo obbiettivo a 100 mt d'altezza rimanendo sempre in allerta sperando che le tracce la portassero allo Yoma. Se con la percezione dello Yoki avesse percepito la presenza del demone si sarebbe ancora di più appiattita nella parete di roccia per evitare di esser vista, magari sfruttando qualche rientranza naturale... Nake era consapevole della percolosità della sua posizione in caso di attacco... ma la priorità ora era capire che fine avesse fatto lo Yoma e se era ancora nei paraggi... se così non fosse stato sarebbe stato inutile restare appostati giù tutto il tempo inattessa che piombasse dal celo "qualcosa". Scalando avrebbe fatto di tutto per on esporsi troppo alla vista del probabile yoma che si sarebbe potuto affacciare per guardare verso il basso.

Citazione:Yoki Usato: 0%
Punti limite: 0/17,5
Stato fisico: Buono.
Stato psicologico: Determinata a stanare lo Yoma, incuriosita dagli strani ritrovamenti.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva verso l'alto mentre scala, lungo i raggio visivo di Nake.)

**Narratore** · 26-02-2017, 07:27 PM

L'Attenzione di Diana si concentra sulle pesanti tuniche blu trovate all'interno del carro. Con ogni probabilità, data la consistenza del tessuto, sono fatte appositamente per proteggere la pelle dal sole del deserto (Il che spiega anche il perché i cadaveri all'esterno ne indossano di uguali). La guerriera ne afferra quindi una a caso e se la porta davanti al petto per esaminarla e provare a determinare se possa andarle bene oppure no. La tunica in questione probabilmente era da uomo, e si rivela essere un po' troppo grande per lei. La cosa potrebbe anche non essere un problema, però: ad esempio sarebbe più facile nascondere l'armatura sotto di essa qualora Diana decidesse di indossarla...

... Nel frattempo, Nake, dopo aver esaminato il frammento di tessuto trovato impigliato sulla roccia senza trovare alcuna traccia di sangue su di esso, decide di proseguire la scalata fino a raggiungere il punto individuato dalla sua fedele compagna Blanca, e si arrampica quindi con cautela fino a raggiungere un piccolo spiazzo roccioso che si trova a 120 metri di altezza sopra la strada. A quel punto, guardando davanti a sé, la guerriera nota un paio di metri più avanti quello che ha tutta l'aria di essere il tunnel di accesso ad una grotta, grande abbastanza affinché ci passino due persone che camminano una di fianco all'altra. Che la ragazza abbia scoperto l'ubicazione della tana dello Yoma? Assai probabile. Ora però Nake deve prendere una decisione: avventurarsi da sola nella caverna, oppure tornare indietro ad avvertire Diana?

Nuova Turnazione:

- Nake

- Diana

- Master

Precedenza a Nake perché è quella che ha fatto la scoperta più interessante.

Citazione:X Narball88 - Suggerimento: Attenzione a non fraintendere i post del Master! Nel tuo post hai deciso che Nake riusciva a vedere un fantomatico oggetto di grandi dimensioni che si trovava più in alto... quando io ho specificato che è stata solo Blanca ad individuare qualcosa, e che in ogni caso per te era impossibile capire di che cosa si trattasse dal punto in cui ti trovavi! Questo sarebbe dovuto essere un Avvertimento (ovvero una sanzione che comporta una penalità in termini di PE), ma per stavolta mi limito a fartelo notare. Ricorda che se sei nel dubbio, l'MP è tuo amico.

***Narball88***

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Giunta al punto avvistato da Blanca, la neograduata si sollevò sulle braccia per poi posare gambe e piedi sulla sporgenza rocciosa... davanti a lei si presentò l'ingresso di una grotta... senza pensarci nemmeno un istante Nake si diresse furtivamente di fianco all'ingresso del passaggio per poi osservarne l'interno facendo attenzione che non sbucasse fuori qualche sorpresa poco gradita...

"Che sia la sua tana..? Forse non è ancora tutto perduto come temevo..."

Nake osserva nascosta il suolo in cerca di tracce o impronte dello Yoma e del cucciolo di umano per averne ulteriore conferma...

"Inutile dire che se lo Yoma si trova dentro la grotta probabilmente abbiamo risolto il problema che possa prendere facilmente la via del celo... a patto che non vi siano altre uscite oltre a questa... ma quel che più mi preoccupa... e se li dentro vi è un umana ancora viva... questo complicherebbe non poco le cose..."

Nake poggiò un attimo la schiena alla parete mentre teneva le orecchie ben tese verso l'interno della grotta...

"Questa non è un impresa che possa gestire facilmente una sola guerriera. Semmai mi ritrovassi difronte lo Yoma e quest'ultimo si facesse scudo con l'umana... sempre se sia ancora viva... potrebbe facilmente trovare un modo per scappare... ma non è neppure un impresa da affrontare caricando il nemico a testa bassa in due perchè si otterrebbe lo stesso pessimo risultato... il cucciolo di umano in fase di combattimento va isolato dallo Yoma."

Nake con un gesto della mano indicò una comoda parete di roccia dove far riposare la sua aquila.

"Quando tutto questo sarà finito, semmai tornerò viva, cacceremo assieme la tua cena... per ora porta pazienza e riposati... sei stata di enorme aiuto come sempre..."

Nake concentrò al massimo la sua percezione dello Yoki verso l'interno della grotta, mentre con l'olfatto cerca di capire se sente nelle vicinanze odore di cadavere.

"Che l'unica cosa sensata sia affrontare lo Yoma assieme a Diana ormai è appurato... non vedo alternative meno rischiose... ma di affidarle la mia vita non se ne parla, ancor meno quella dell'umana... l'ultima cosa che voglio è avere problemi con Duncan al ritorno... però forse questo non è un male dopo tutto... Proverò a lasciare che sia Diana a trovarsi faccia a faccia con lo Yoma... sono sicura che se non mi vedesse una volta arrivata in cima entrerà comunque a cercare lo Yoma, ma bardata e rumorosa com'è prima o poi sarà inevitabile che lo Yoma la individui... a meno che la guerriera non riesca a sorprendermi in altro modo... io invece potrei cercare un buon punto dove appostarmi per separare il demone dall'umana quando la sua attenzione si sposterà sulla numero 38... per ora la mia priorità dovrà essere quella di non farmi scoprire ne dall'umana ne Yoma..."

Dopo aver riflettuto attentamente sul da farsi Nake decise infine di percorrere silenziosamente la grotta cercando di prestare attenzione ad ogni particolare le capitasse a tiro ed ogni copertura possibile per fare in modo di non farsi scoprire dal demone e ancor meno dalla bambina facendo bene attenzione a dove metteva i piedi... Non poteva permettersi un passo falso... Continuò a mantenere la percezione dello Yoki attiva pronta a fermarsi e nascondersi bene appena avesse individuato uno dei due obbiettivi...

Citazione:Yoki Usato: 0%
Punti limite: 0/17,5
Stato fisico: Buono.
Stato psicologico: Concentrata e in allerta nel percepire ogni minimo accenno di pericolo.
Abilità usate: Percezione dello Yoki (attiva lungo i raggio visivo di Nake.)