La Tempesta Perfetta [Gaia vs Teodora]

[Narratore]

La Tempesta Perfetta

Un fulmine incrocia un turbine, in mezzo ad un temporale...

Zambara, nelle terre del Sud, è un modesto villaggio di contadini edificato ai piedi di una bassa collina, sulla sommità della quale si ergono le rovine di un antico castello nobiliare ormai abbandonato da secoli. Gli abitanti del posto conducono una vita semplice e tranquilla, e anche oggi, come ogni giorno, si alzati dal letto per dedicarsi al lavoro nei campi e alle faccende domestiche. Ignorano, gli Zambesi, che il destino ha scelto proprio la loro pacifica dimora come terreno per lo scontro all'ultimo sangue tra due delle più potenti streghe dagli occhi d'argento che abbiano mai calpestato questa terra...

Teodora:

Dopo la tua (facile) vittoria in quel di Craft qualche tempo fa, sei rientrata alla base ed hai ricevuto i complimenti del tuo Capo. Dopodiché, ti è toccato rimanere in attesa che si ripresentasse un pretesto qualsiasi per un po' di azione. Finalmente, dopo settimane, hai ricevuto una nuova missione: ti è stato detto che devi andare in un posto che si chiama Zambara, dove apparentemente dovrai di nuovo rivolgere la tua spada contro altre guerriere. A quanto pare devono esserci un sacco di piantagrane in circolazione, ultimamente. Comunque, senza pensarci su più di tanto ti sei messa subito in marcia ed in quattro e quattr'otto hai raggiunto la tua destinazione. Sfortunatamente, ancora una volta la tua impazienza sembra averti giocato un brutto tiro, facendoti arrivare con largo anticipo. Sono passati infatti già TRE GIORNI da quando ti sei accampata tra le rovine del castello che sovrasta il villaggio per stare alla larga dai paesani curiosi, e ancora non si è fatto vivo nessuno. E così ti ritrovi da sola, a lottare strenuamente per la tua vita contro la noia, senza nemmeno, stavolta, la distrazione di qualche patetico Yoma da affettare tanto per ingannare l'attesa. Come se non bastasse, ci si mette anche il tempo a darti il tormento: il sole ed il cielo terso del mattino hanno lasciato il posto, ora che è pomeriggio, ad un ammasso di nubi nere cariche di pioggia che si stanno avvicinando spinte da un forte vento. E' anche possibile vedere il bagliore dei lampi e udire il rumore sordo dei tuoni in lontananza. A quanto pare tra non molto scoppierà un temporale. Non sai davvero per quanto ancora riuscirai a resistere. Ma cosa diavolo aspetta il nemico ad arrivare?

Gaia:

Dopo la caccia al risvegliato che hai condotto insieme a Dua tra le montagne del nord, sei ritornata a Cezanne, tuo distretto di competenza, alla solita pallosa routine che consiste principalmente nello sterminare senza pietà degli Yoma troppo deboli per suscitare in te una reazione diversa da uno sbadiglio. Un giorno però arriva un messaggero di Staph che ti consegna una lettera del Maestro Duncan. L'Uomo in nero, in modo sbrigativo come suo solito, ti ha scritto che "il nemico" pare aver preso di mira le guerriere dell'Organizzazione con delle finte richieste di aiuto che altro non sarebbero in realtà che esche per attirarle in trappola. Vieni informata altresì che un'intera squadra di quattro elementi capitanata da una tua vecchia conoscenza, la numero 28 Syhlvia, è già stata annientata, pare da una singola guerriera sconosciuta. La lettera dell'incappucciato continua dicendo che l'Organizzazione ha ricevuto una nuova richiesta ritenuta sospetta e che, non volendo rischiare, è stato deciso che questa volta sarai TU ad occupartene. Duncan conclude infine dichiarandosi fiducioso sul fatto che una guerriera del tuo calibro riuscirà a cavarsela senza troppi problemi.

Finito di leggere la lettera hai raccolto le tue cose e ti sei messa in marcia verso la destinazione che ti è stata indicata, un villaggio del sud di nome Zambara. Dopo una settimana di viaggio per lo più tranquillo, finalmente ora sei in vista della meta. Già puoi vedere il villaggio in lontananza davanti a te, ancora qualche chilometro e ci sei. Appena in tempo per mettersi al riparo, tra l'altro, perché il tempo sta volgendo al peggio e sembra proprio che tra non molto si scatenerà un temporale. Ma forse a te piace di più così, o no?

Turnazione:
- Teodora
- Gaia
- Master

[Teodora]

Narrazione
Discorso


A Teodora non interessano i complimenti del capo, anche perché non ha fatto nulla di straordinario: certo, ha ucciso altre guerriere, ma capitano anche giornate in cui tocca eliminare delle rompiscatole come loro. La cosa che le importa veramente è fare esercizio, ma purtroppo sembra che la fortuna non voglia arriderle e quindi, dopo un'occasione a malapena sfruttata, ecco che finisce per restare in attesa per diverse settimane, mandando a monte l'intero scopo di quella missione, o almeno lo scopo che Teodora aveva per quella missione. Non c'è da stupirsi quindi che non appena le viene assegnato un nuovo compito la ragazza sia prontissima ad accettarlo, e ansiosa di arrivare sul posto. Nemmeno si ferma la notte pur di fare alla svelta... e così finisce per arrivare con davvero troppo anticipo, e maledirsi per la propria impazienza. Insomma, anche stavolta le è stato ordinato di togliere di mezzo delle piantagrane, e dato che lo scontro a Craft è risultato interessante non vedeva l'ora. Purtroppo però non c'è traccia di Yoki lì a Zambara, nemmeno un misero Yoma, e così Teodora è costretta a fermarsi al villaggio, chiedere in giro per sicurezza e poi, non sentendosi la benvenuta e non avendo un Bera bucato per pagarsi una stanza nella locanda cittadina, ad accamparsi nelle rovine del castello che sorgeva sulla collina sovrastante. Ci vogliono tre giorni di tedio assoluto, in cui la poveretta non ha di meglio da fare che passare il tempo a dormire, oziare e allenarsi, prima che succeda qualcosa. Purtroppo quel qualcosa non è l'arrivo di una guerriera nemica, bensì l'avvicinarsi di una tempesta di dimensioni ragguardevoli, almeno a giudicare dalla massa di nubi temporalesche che si stagliano all'orizzonte. Lampi e tuoni in lontananza confermano l'ipotesi, e Teodora comincia a chiedersi se non sarebbe meglio trovarsi un tetto per evitare l'acquazzone. Insomma, una situazione veramente terribile, e la ragazza non sa più cosa fare: cercare riparo? Andare in esplorazione per vedere se riesce finalmente a trovare un avversario? Tornare indietro, contando che le indicazioni dei suoi superiori fossero sbagliate? Teodora porta le mani alla testa e la scuote, borbottando cose poco carine. Batte i piedi a terra come una bambina capricciosa e non sembra intenzionata a muoversi in alcuna direzione... ci sono troppe opzioni e nessuna pare la migliore. E lei che sperava in un bel combattimento! Ora si ritrova a dover ragionare considerando le conseguenze sul lungo termine, cosa che non le riesce affatto facile. Così è completamente bloccata, e probabilmente il temporale la raggiungerà prima che sia arrivata a prendere una decisione. La fortuna pare proprio averle voltato le spalle...

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Inizialmente felice di avere qualcosa da fare, poi estremamente annoiata. Con l'avvicinarsi della tempesta non sa più cosa fare e rimane bloccata senza trovare una soluzione accettabile.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (passiva).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Syhlvia...

Gaia lesse la missiva di Duncan con un cipiglio appena accennato. Conosceva Syhlvia, aveva combattuto sia contro che con lei. Non era mai stata al suo livello, certo, però la Guerriera Piumata faticava a credere che fosse stata uccisa, insieme ad altre tre Guerriere, da una sola di quelle strane guerriere senza volontà. Se anche si fosse risvegliata, Gaia era certa che la sua vecchia conoscenza sarebbe riuscita a cavarsela; questo, ovviamente, se questa misteriosa guerriera fosse stata allo stesso livello di quelle già affrontate da lei.

Be', direi che ora è il mio turno. Piatto forte da una parte, piatto forte dall'altra. Vedremo chi sarà la più saporita.

~

Dopo circa una settimana di viaggio, la bella Guerriera Piumata giunse in vista di Zambara. Le piacevano le Terre del Sud, quindi aveva viaggiato volentieri.

E guarda un pò...

Un temporale sembrava stesse per abbattersi sul villaggio, ignaro dell'arrivo del Fulmine Rosso; che l'avversaria fosse già arrivata?

Con una risata, Gaia decise di attendere l'arrivo della tempesta; sarebbero arrivate a Zambara insieme, nello stesso momento. Essendo il piatto forte mandato dall'Organizzazione, doveva essere accompagnata da uno spettacolo degno di questo nome.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Un pò dispiaciuta e incredula per la morte di Syhlvia per mano di una singola guerriera senza volontà. Comunque esaltata all'idea di affrontare questa minaccia.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Narratore]

Mezz'ora più tardi, la nubi nere hanno ormai coperto completamente il cielo sopra Zambara. Ad un tratto un fulmine colpisce la sommità della torre del castello con un fragore assordante, provocando la caduta di alcuni detriti. E' il segnale dell'inizio del temporale: immediatamente dopo infatti cominciano a cadere le prime gocce di una pioggia che nell'arco dei successivi due minuti aumenta progressivamente di intensità fino a trasformarsi in un vero e proprio diluvio... 

Teodora:

Eri ancora nel bel mezzo della tua piccola crisi di nervi quando il fragore del fulmine ti riporta alla realtà. Fai appena in tempo a ripararti all'interno della piccola cappella del castello, l'unica struttura ad avere ancora un tetto, che inizia a venire giù il diluvio. Almeno sei all'asciutto, anche se la tua giornata è appena passata da cattiva a pessima. O forse no? Una decina di minuti più tardi infatti la tua percezione, per la prima volta da giorni e giorni, capta finalmente qualcosa in lontananza. Si tratta di una emanazione di Yoki, sicuramente appartenente ad una guerriera. La tua delusione nello scoprire che questa volta avrai apparentemente a disposizione soltanto un singolo bersaglio dura lo spazio di pochi istanti: Giusto il tempo necessario a renderti conto che la guerriera che si sta avvicinando al villaggio ai piedi della collina sarà anche da sola, ma in compenso è potente. Molto potente. A giudicare solo dallo Yoki, sembra persino più potente di te. Con un'aura del genere, l'avversaria non può che essere una delle prime dieci in graduatoria, anzi, probabilmente addirittura una delle prime cinque. Chi potrà mai essere? Forse qualcuna che conosci? Chissà. In ogni caso, sembra che la fortuna non ti abbia voltato completamente le spalle, dopotutto. Certo, ti sei annoiata fin quasi a morirne, e la giornata è decisamente uno schifo, ma la battaglia che si profila all'orizzonte promette di ripagarti dell'attesa. Sembra che la "vera sfida" che hai tanto agognato sia finalmente arrivata. Se solo non ci fosse questa dannata tempesta a rovinare l'atmosfera...

Gaia:

Hai deciso di non affrettarti a raggiungere Zambara e attendere dove sei l'inizio del temporale, così da fare successivamente il tuo ingresso nel villaggio in un'atmosfera trionfale. O almeno, questa è l'immagine che avevi nella tua mente. Forse, però, hai sottostimato l'intensità della pioggia che sarebbe arrivata insieme ai tuoni e ai fulmini. Il diluvio ti investe in pieno, inzuppandoti completamente dalla testa ai piedi: la tua uniforme è così bagnata da essere diventata super aderente (lasciando così ben poco spazio all'immaginazione di chiunque dovesse guardarti), e l'acqua si è infiltrata anche tra le fessure dell'armatura, tant'è che puoi sentire i tuoi piedi nuotare dentro i calzari metallici. Più che il fulmine rosso, al momento sei il fulmine fradicio. E come se non bastasse, mentre ti avvicini al villaggio non trovi nessuno ad accoglierti, perché gli Zambesi sono tutti al riparo dentro le loro case, e così tanti saluti al tuo ingresso trionfale. Ciliegina sulla torta, la tua percezione non rileva un tubo, tanto per cambiare, ma questo probabilmente te lo aspettavi. Sembra dunque che, se vuoi trovare questa presunta avversaria misteriosa che l'Organizzazione ritiene essere in agguato da queste parti, ti toccherà per prima cosa trovare un riparo, e poi chiedere in giro qualche informazione....

Turnazione Invariata

Citazione:Nota del Master: Vi metto la mappa del castello in rovina, visto che ce l'ho.

 

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Alla fine, preferendo se non altro restarsene all'asciutto, Teodora decide per il momento di ritirarsi nella cappella del maniero in rovina, che per qualche miracolo - ricompensa della devozione di chi ci viveva? - è ancora in piedi. E ha ancora il tetto, soprattutto. Sedutasi su una delle panche meno danneggiate, sta ad ascoltare il diluvio all'esterno in un silenzio quasi religioso, insolito per lei... ma d'altra parte non ha nessuno con cui discutere di quanto si sta annoiando. Altrimenti non si starebbe annoiando, no? Un momento. Cos'è questa sensazione che improvvisamente le stuzzica la mente? Le ci vuole un secondo buono per ricordarsi che è la sua Percezione: era tranquilla da talmente tanto tempo che quasi se l'era dimenticata. Ma questo significa...
Una guerriera! Evviva!
Teodora salta giù dalla sua panca, scatta verso la porta... e si ferma quando trova il muro d'acqua ad accoglierla, frenando appena in tempo per non infradiciarsi dalla testa ai piedi.
Stupida tempesta, proprio quando arriva un nemico dovevi cadere?
Borbotta la ragazza adirata, mettendo il broncio. Se non altro così ha il tempo di studiare quello Yoki: pare essercene uno solo, ma piuttosto forte. Un duello, e per di più impegnativo? Non chiede di meglio. Chissà se è una delle sue vecchie conoscenze... a giudicare da quanto è forte, non può che essere una a cifra singola. Poco importa: chiunque sia va eliminata, senza discutere. E dato che parrebbe addirittura avere uno Yoki superiore alla stessa Teodora, sarà senz'altro un bello scontro. La guerriera valuta le sue opzioni: attendere che la trovi in quel rudere? Poco invitante. Andarle incontro? Ma sarebbe in mezzo alla città, col rischio di coinvolgere gli umani, e per giunta sotto la pioggia. No, non una grande idea. Per il momento forse è meglio aspettare e vedere come si evolve la situazione, sperando che la tempesta passi e che l'altra guerriera l'abbia a sua volta Percepita.
Avanti, vieni qua. Ho bisogno di un po' di movimento!
Teodora decide di riscaldarsi lì nella cappella intanto, incurante delle povere panche che le faranno da bersaglio. In fondo stare ferma per tre giorni non fa bene ai muscoli.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Irritata dalla pioggia ma eccitata dalla prospettiva di un combattimento interessante. Aspetta che sia l'avversaria a trovarla, sperando che il tempo migliori nel frattempo.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva sulla nuova arrivata).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Eeeeeeee nessuno ad accogliermi.

Naturale, pioveva davvero troppo forte e giustamente gli abitanti di Zambara si erano rintanati nelle loro case. Però Gaia aveva davvero bisogno di fare un paio di domande a qualcuno, soprattutto visto che, come al solito, la sua Percezione non era d'aiuto.

Posso provare ad usare modi gentili ed educati, oppure modi... un pochino meno gentili ed educati...

Sorrise crudelmente, quasi divertita da questa scelta a senso unico.

Avanti.

La bella Guerriera Piumata si avvicinò con calma alla casa più vicina a lei, controllando se per caso qualcuno stesse sbirciando da qualche finestra, incuriosito. Arrivata davanti alla porta d'entrata, Gaia sorrise con calore e dolcezza.

TOC TOC.

La numero 5 sferrò un devastante calcio frontale alla porta, sfondandola. Entrò con sicurezza, parlando a voce alta e tranquilla, sempre senza smettere di sorridere. Nel frattempo, una poccia d'acqua si allargò sotto Gaia, sul pavimento della sventurata casa.

Buooooona sera. Credo che la vostra porta sia rotta. Scusatemi, avrei bisogno di farvi un paio di domande, posso?

Il suo sorriso si allargò, che qualcuno la stesse guardando o meno.

Oh, se aveste del latte, non mi dispiacerebbe berne un poco.

Di sicuro se la sarebbero presa, almeno per la porta, forse addirittura avrebbero provato a buttarla fuori, peggio per loro, ma la cosa importante era che Gaia riuscisse a farsi rispondere almeno a qualche domanda... Se poi avesse anche avuto del latte, sarebbe stato perfetto.

Se invece questi non avessero saputo nulla di un'altra Guerriera, ad esempio, si sarebbe diretta verso la locanda del villaggio, sperando ci fosse. In quel caso, avrebbe detto ai poveri abitatori di quella casa di mandare il conto della porta a Staph.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Decisa a fare qualche domanda agli abitanti di Zambara.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Narratore]

Gaia decide che deve fare un'entrata ad effetto, e per questo motivo irrompe non invitata nella casa di un povero villico dopo avergli sfondato la porta d'ingresso con un calcio. A quel punto la guerriera piumata si trova di fronte ad un ragazzo che era intento a scaldarsi davanti al caminetto. Il giovane, che avrà all'incirca vent'anni o poco più, la osserva allibito e silenzioso, incapace di parlare per via dello shock. Al poveretto occorrono diversi secondi per riprendersi parzialmente e reagire così alle parole della guerriera: - O... Ok... - Balbetta il padrone di casa, prima di andare in cucina a prendere del latte come richiesto da Gaia. Per fortuna che ne aveva di fresco perché il suo vicino gli aveva dato un po' di quello che aveva munto dalla sua vacca, altrimenti chissà come avrebbe potuto reagire quella pazza di una guerriera! - Ecco il... latte... - Dice, porgendole il bicchiere. - Uhm... Ecco... Vuole venire a se...sedersi davanti al fuoco? Mi sembra bagnata fradicia, signora.... signorina... signora! - Aggiunge poi. Quindi, se Gaia avesse deciso di accogliere il suo suggerimento, l'avrebbe accompagnata davanti al camino e le avrebbe offerto la sua seggiola. - Co... Cosa voleva sapere, di grazia? - Le avrebbe chiesto poi... 

*****

Nel frattempo, nella cappella del maniero in cima alla collina, Teodora continua a fare scempio di panche innocenti come riscaldamento, per preparare i suoi muscoli alla battaglia che ritiene essere imminente.

Nuova Turnazione:
- Gaia
- Teodora
- Master

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Oh?

Un villico gentile. Gaia rimase sorpresa che il giovane all'interno della casa non le avesse urlato contro ingiuria alcuna e anzi, avesse anche acconsentito a portarle del latte, che si rivelò essere piuttosto fresco. Dopo averne bevuto avidamente, una piccola parte le colò prima giù per il collo, per poi perdersi tra i seni, mescolandosi all'acqua piovana di cui era completamente pregna, fece un cenno affermativo al giovane, che nel frattempo le aveva offerto di scaldarsi davanti al suo camino.

Si pulì la bocca usando il braccio sinistro, senza curarsi minimamente di una qualsivoglia etichetta, rivolgendosi al giovane con tono allegro.

Chiamami pure Gaia. E grazie per il latte.

Quando le offrì il proprio posto a sedere davanti al camino, la Guerriera Piumata sorrise, scuotendo leggermente la testa e facendogli segno di sedersi a sua volta nel suo posto. Gaia si sedette a terra a gambe incrociate, fissando per qualche attimo le fiamme di quel camino.

Veniamo a noi... chiedendosi come si chiamasse il giovane, cercò di fare uno sguardo eloquente, in modo che le dicesse il suo nome, dandogli qualche secondo, prima di continuare Anzitutto non ti preoccupare, non ci sono Yoma nel vostro villaggio, non sono qui per questo. Piuttosto, potresti dirmi se hai visto, o hai semplicemente sentito parlare di qualcuno che l'abbia fatto, un'altra Claymore, come me. Cioè, come me decisamente no, impossibile, ma una che almeno nel vestiario potesse assomigliarmi. Un'altra strega dagli occhi d'argento, insomma.

Gaia avrebbe atteso una risposta, quindi, tornando a sorridere, avrebbe continuato con le sue domande.

E dimmi, quel grosso castello che sovrasta questo villaggio è abitato da qualcuno?

Qualsiasi fossero state le risposte, la Guerriera Piumata si sarebbe alzata e si sarebbe diretta verso l'uscita, non prima però di aver gettato ai piedi del giovane villico qualche soldo, abbastanza per pagarsi una porta nuova, magari più resistente.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Contenta per il latte.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Per quanto la Percezione le segnali una guerriera in città, Teodora non la sente avvicinarsi. E' probabile che non sappia nemmeno che è lì... il che è a dir poco frustrante. La ragazza ha aspettato tre giorni solo per trovarsi bloccata da una pioggia torrenziale proprio quando arriva la sua avversaria... ironia della sorte.
Dannazione! 
E un'altra panca viene divisa a metà da un fendente brutale.
E se se ne va? Qui io sto morendo di noia, non posso lasciarmela sfuggire...
D'altra parte, il diluvio all'esterno non la rende molto propensa ad uscire.
Uffa. Proviamo ad aspettare, ma se non si sbriga andrò io.
Stabilisce infine Teodora, distruggendo un'altra panca ancora. Non che abbia molto altro da fare....

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Frustrata dal fatto che la sua avversaria non le stia andando incontro e dalla pioggia che le impedisce di uscire - a meno di non volersi bagnare completamente. Sta rapidamente perdendo la pazienza.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva sulla nuova arrivata).

[Narratore]

- E'... curioso che lei mi faccia questa domanda, signorina.... Gaia. Perché in effetti alcuni giorni fa è arrivata in paese un'altra guerriera che ha rivolto a dei compaesani più o meno la stessa domanda che lei ora ha posto a me. - Risponde il giovane, dopo aver ascoltato attentamente le parole di Gaia ed essersi lasciato andare ad un sospiro di sollievo quando quest'ultima lo ha rassicurato che non ci sono Yoma in agguato lì a Zambara.  

- Quando le è stato risposto che non noi non sapevamo niente di nessuna guerriera, la sua compagna è sembrata alquanto delusa. A quel punto ha fatto un giro per il villaggio e poi si è diretta verso le rovine in cima alla collina. - Prosegue il ragazzo, che poi aggiunge anche che - Il castello è abbandonato da secoli, ovvero da quando il suo ultimo proprietario, un nobile che si dice fosse pazzo, una notte ha appiccato un incendio che ha distrutto il maniero... e sé stesso. O almeno così narra la leggenda che si racconta qui in paese. Comunque, come le dicevo, l'altra guerriera è stata vista dirigersi lì. Nessuno l'ha vista scendere, per cui forse è ancora là.... oppure se n'è andata senza che nessuno la notasse, non lo so. - Conclude il giovane. Sembra che Gaia abbia avuto le risposte che cercava. 

Intanto, la tempesta sembra calare di intensità. Il temporale è ancora in pieno svolgimento, e tuoni e fulmini non mancano, ma la pioggia non cade più così violentemente come prima... 

Turnazione Invariata.

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato


Perfetto, sei stato di grande aiuto.

Gaia si alzò con grazia da terra, scosse per qualche istante la testa, continuando a gocciolare a terra, quindi sorrise con calore al giovane, che aveva mancato di dirle il suo nome e gettò ai suoi piedi abbastanza denaro perché si ricomprasse una porta nuova, magari più resistente.

Uscì nuovamente all'aperto, rendendosi conto che l'intensità della pioggia era calata, quindi sorrise, questa volta però in modo malvagio. I fulmini c'erano ancora, così come i tuoni e lei ora sapeva dove fosse la sua avversaria; senza dimenticare che era riuscita nel suo intento di bere del buon latte fresco.

Un castello in rovina, un temporale e l'illustre sottoscritta. Sarebbe bello se ci fosse qualche spettatore, ma non importa...

Così, la Guerriera Piumata si diresse con calma verso il castello in rovina, pregustando lo scontro che ne sarebbe scaturito.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Contenta.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Accidenti, era ora!
L'esclamazione si riferisce a due eventi epocali per la giornata di Teodora: la pioggia inizia a calare - per quanto fulmini e saette continuino a scatenarsi nel cielo plumbeo - e la Percezione le segnala che la guerriera è finalmente in avvicinamento. A questo punto, mandando a quel paese la decenza, la ragazza si precipita all'esterno e, impavida, affronta la tempesta per chiudere le distanze tra sé e la sua avversaria. Ora non le interessa altro che dare il via allo scontro: più aspetta e peggio sarà per i suoi muscoli appena scaldati alle spese di quelle povere panche nella cappella.

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Impaziente.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva sulla nuova arrivata).

[Narratore]

Ottenute dal giovane le informazioni che le servivano, Gaia si dirige verso il castello in rovina dove un'impaziente Teodora attende con ansia il suo arrivo. 

Dato che procede con gran calma, alla guerriera piumata occorrono venti minuti buoni per raggiungere l'ingresso sud-orientale del maniero*. Ed è solo quando arriva in prossimità di esso che, finalmente, la sua percezione le conferma che effettivamente è in quel luogo che si trova la sua avversaria. Ma la percezione le dice anche un'altra cosa, ovvero che la guerriera in questione è potente: a giudicare soltanto dallo Yoki, costei è leggermente inferiore alla numero 5, ma comunque forte abbastanza da meritare un posto tra le prime dieci in graduatoria. Improvvisamente, la disfatta subita da Syhlvia e dalla sua squadra non sembra più così difficile da credere...

Un paio di minuti più tardi le due guerriere, Gaia e Teodora, sono finalmente una di fronte all'altra sotto la pioggia, nel cortile orientale del castello. Che cosa succederà adesso?

Turnazione Invariata.

Citazione:*Nota del Master: Prendendo come riferimento la mappa che vi ho allegato qualche post fa, Gaia è entrata dall'ingresso che si vede in basso a destra, ed ora sia lei che Teodora si trovano in quello spiazzo che si vede subito a destra della cappella.

 

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Dopo circa venti minuti, Gaia arrivò al castello abbandonato; arrivata nelle sue vicinanze, cominciò ad avvertire lo Yoki di quella che sarebbe stata la sua avversaria.

Piuttosto potente.

La numero 5 sospirò leggermente, fermandosi a guardare la magnificenza di un fulmine caduto in quel momento, poco lontano. La pioggia continuava a cadere, incessante, impietosa, ma alla Guerriera piumata non dispiaceva; le dava la sensazione che la pioggia lavasse via ciò che c'era di sporco in lei, dentro di lei. La sé stessa oscura. Sarebbe stato davvero bello se fosse bastato così poco.

Ecco perché per Syhlvia non c'è stato nulla da fare.

~

Si trovarono infine una davanti all'altra. Gaia la osservò per qualche istante, seria, fredda. La sua avversaria pareva più alta di lei, portava i suoi chiarissimi capelli legati con due code e, simile in questo ma anche diversa da Gaia stessa, portava una fascia nera in testa. Pareva avere anche del trucco sugli occhi, ma non ne poteva essere sicura, con la pioggia e la ben poca luce.

La bellissima Guerriera piumata mantenne lo sguardo fisso sulla guerriera ancora senza nome, eseguì un leggero inchino e sguainò la propria Claymore. Tenne un tono di voce abbastanza alto perché l'altra riuscisse a sentirla.

Il mio nome è Gaia, il Fulmine Rosso, numero cinque dell'Organizzazione. Sono qui per prendere la tua vita... Sei pronta a morire per la seconda volta...?

Non si aspettava davvero una risposta, in fondo quelle mezze morte della volta scorsa non avevano mai spiccicato parola e sembravano non esserne neppure in grado. Oltretutto pareva ci fosse solo questa guerriera, non vedeva nessun altro; che fosse nascosto uno degli uomini che le controllava con quello strano fischietto?

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Pronta ma pensierosa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Ci vuole fin troppo tempo alla nuova arrivata per raggiungere il maniero in rovina, e Teodora è costretta a tenersi in movimento sotto la pioggia nel frattempo per evitare di raffreddarsi. Non che il gelo sia veramente un problema, più che altro rischia uno stiramento se affronta qualsiasi cosa con i muscoli inzuppati dalla pioggia. Infine eccola: il suo Yoki già le aveva detto che sarebbe stata una degna sfidante, ma naturalmente non le aveva dato informazioni sull'aspetto fisico o sul carattere. E' una ragazza alta, con lunghi capelli e un fisico mozzafiato - per quanto Teodora non ci badi, la tuta estremamente aderente le impedisce di non notarlo - e, come lei, porta una fascia tra i capelli. Nel suo caso, però, è rossa. Si presenta come Gaia, e Teodora non può che rispondere al suo inchino con una riverenza. 
Io sono Teodora, il Turbine. Numero quattro.
Ghigna malignamente nel sottolinearlo: in fondo un numero di differenza è pur sempre qualcosa, e porsi al di sopra della sua avversaria le dà una certa soddisfazione, nonostante i loro Yoki pressoché identici.
Ma non capisco cosa intendi con "per la seconda volta".
D'accordo, le ha dato una piccola fitta alla testa al sentirlo. Ma forse era solo infastidita dall'arroganza della numero cinque. Estraendo Tifone, la spada di destra, sorride alla sua avversaria e fa un paio di saltelli sul posto.
Avanti, cosa aspetti a farti sotto? Paura?
Per quanto impulsiva sia, Teodora non sottovaluta la sua avversaria: il suo Yoki è più forte e non ha idea di quali siano le sue abilità. Scoprire troppe carte fin dall'inizio sarebbe troppo rischioso... e la pioggia non è d'aiuto alla sua velocità, il che rende il tutto più complicato. Già, dovrà essere un po' più cauta del solito....

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Soddisfatta dall'arrivo di Gaia, ma un po' confusa dalle sue parole. Avendo di fronte un'avversaria potente e sconosciuta, decide di fare attenzione alle proprie mosse.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia).

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Per un solo istante, Gaia sgranò gli occhi per la sorpresa; si ricompose immediatamente, ma la sensazione di essere stata colto alla sprovvista rimase.

Teodora, ex numero 4? E, oltre a parlare, pare avere volontà e pensieri propri?

La domanda dell'avversaria però, fece capire alla Guerriera Piumata che qualcosa che non andava c'era; non ricordava di essere morta una volta. E si era definita l'attuale numero quattro, usando un tono piuttosto arrogante oltretutto, come se fosse ancora al servizio dell'Organizzazione.

La Numero 5 abbassò leggermente la spada, senza cogliere la voluta provocazione della sorprendente avversaria che aveva davanti. Questo cambiava molte cose, decisamente. Aveva pensato che avrebbe trovato un'altra marionetta senza volontà alcuna, senza paura e senza pensieri, invece, oltre che potente, si trovava davanti ad una ex guerriera già morta una volta, una ex numero quattro, che non ricordava nulla della propria fine. Un lampo illuminò entrambe le guerriere per qualche istante, seguito da un tuono che sembrò far tremare le mura diroccate di quel castello abbandonato. Gaia decise di parlare ancora, più per propria curiosità.

Tu sei, al massimo, la ex numero 4. Davvero non ricordi di essere già morta? Sei stata riportata alla vita da dei pazzi, anche se è difficile da credere e ora ti stanno usando per uccidere Guerriere dell'Organizzazione, per danneggiare irreparabilmente Staph.

La bellissima Guerriera decise di dire un'ultima cosa, per scuotere l'avversaria, anche se fu una bugia.

Non ti sembra strana questa cosa? Ora che mi hai detto il tuo nome, so di aver sentito parlare di Teodora, il Turbine, ex numero quattro dell'Organizzazione, utilizzatrice di due Claymore, letale. Tu invece hai mai sentito parlare di me? Eppure, che io sia conosciuta o meno per le mie gesta, sarei conosciuta di sicuro almeno per il mio aspetto. E invece sono sicura che tu non abbia mai nemmeno sentito nominare il mio nome.

La Guerriera piumata puntò la spada contro la ex numero 4, indurendo lo sguardo.

Io sono stata mandata ad ucciderti, ma non sei ciò che l'Organizzazione si aspettava. Possiamo parlarne ancora o possiamo combattere fino a che una delle due non sarà morta, hai questa scelta. Gaia avrebbe voluto dire che sarebbe stata la ex numero 4 a morire sicuramente, ma non voleva ancora far arrabbiare la sua avversaria, non era il momento giusto. Se sceglierai di combattere, direi che possiamo decidere di spostarci al chiuso, sei d'accordo? Combattere sotto la pioggia avrebbe di certo un valore poetico, ma il sangue non va lavato prima che si sia concluso un combattimento mortale.

Come avrebbe reagito Teodora?

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 0/35
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Decisamente sorpresa dal fatto che l'avversaria non sia una marionetta senz'anima.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Teodora]

Narrazione
Discorso


La guerriera che si trova davanti è proprio strana. All'inizio pensava che, nonostante il suo Yoki notevole e il suo dichiararsi la numero cinque - che poi, non era... come si chiamava... non le risulta che fosse Gaia, però - fosse rimasta sconvolta dal ritrovarsi di fronte la numero quattro in persona, e di conseguenza stesse tremando di terrore sul posto. Sarebbe stata una bella delusione... ma insomma, può riconoscere che poche possono permettersi di affrontarla senza farsela sotto almeno un po'. Le quattro dell'altra volta sono state brave, ma decisamente non all'altezza... sperava se non altro che lei fosse più forte, come suggerito dal suo Yoki. Invece eccola lì ad abbassare la spada sotto il rombo minaccioso dei tuoni, come se ci avesse già rinunciato. Ma prima che Teodora possa fare un'osservazione sarcastica, parla lei. E quel che dice è talmente ridicolo che, nonostante un'altra fitta alla testa, non può far altro che scoppiare a ridere.
Riportata in vita? Fammi il favore. Nemmeno l'Organizzazione ha i mezzi per fare una cosa del genere. E poi, che prove avresti, eh?
Per un attimo alcune immagini sfocate le fanno aggrottare le sopracciglia, ma scompaiono non appena scuote la testa. La mancanza di azione deve averla resa suscettibile perfino a questo genere di stupido attacco psicologico.
Certo che sei piuttosto arrogante, sai? Ti dai tante arie perché sei carina e forse anche forte. Ma onestamente a me non interessa. E' vero, non ti ho mai sentita nominare. Ma non è poi così strano, perfino tra i numeri singoli è normale che ci siano cambiamenti. E nessuno mi assicura che tu stia dicendo la verità... anzi, dato che sono stata inviata qui per toglierti di mezzo, probabilmente stai mentendo per confondermi. Confessa, sei una ribelle. Una disertrice. Certo che potevi inventarti una balla migliore. Morta e risorta, che idiozie....
Una scrollata di spalle accoglie le ultime parole di Gaia. A questo punto Teodora semplicemente non le crede più, ma l'invito a combattere le mette il sorriso sulle labbra.
Parlare ancora è inutile. Finiamo questa farsa: ognuna deve uccidere l'altra, perciò è inutile che tentiamo di convincerci a vicenda di qualcosa a cui l'altra non crede. Se proprio vuoi evitare di bagnarti ulteriormente fai strada....
Naturalmente non abbassa la guardia per un secondo: data l'incredibile storia che ha raccontato, anche questa potrebbe essere una trappola. Ma in effetti non dispiacerebbe nemmeno a lei combattere in posto più asciutto....

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette, piuttosto bagnata.
Condizioni psicologiche: Inizialmente confusa dal comportamento di Gaia, poi sicura che stia mentendo. Ansiosa di lasciar parlare le spade.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia).

[Narratore]

Teodora non crede ad una sola parola di quello che Gaia le ha appena detto, ma in compenso non ha obiezioni a trasferire la disputa con l'avversaria in un luogo al riparo dalla pioggia. Le due guerriere si spostano quindi all'interno della Cappella del maniero, un ambiente di circa sei metri per tre, il cui pavimento è disseminato dai resti delle panche di legno fatte a pezzi da Teodora durante il suo riscaldamento. 

Che cosa succederà adesso?

Turnazione Invariata. 

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato


Umpf. Se non altro ha accettato di combattere al chiuso.

Teodora pareva non aver creduto ad una sola parola detta dal Fulmine Rosso ed anzi, l'aveva pure accusata di essere arrogante; vero, non poteva non esserlo, ne aveva ogni motivo. Solo carina? Solo forte? Questa tizia non sapeva quel che diceva. Gaia avrebbe potuto ignorarla, così fece effettivamente a voce, ma ebbe un leggerissimo e quasi impercettibile tic all'occhio destro, segno che in realtà non l'aveva presa benissimo.

Poi Teodora cominciò a tirare fuori sue supposizioni, che fecero sorridere leggermente la Guerriera Piumata.

Ribelle? In pratica... Una disertrice? Quasi sicuramente in futuro.

~

Entrando all'interno di una parte di edificio che pareva intatta, si ritrovarono all'interno di quella che doveva essere stata la cappella del castello; resti di vecchie panche giacevano disseminate in gran parte della stanza, ma quella sembrava una cosa successa da poco. Che fosse stata Teodora a romperle? Che fosse in realtà completamente pazza, da dover sfogarsi su delle panche inermi? Probabilmente Gaia non avrebbe mai avuto una risposta.

I grandi occhi d'argento della numero 5 si concentrarono sulla ex numero 4, considerando per qualche istante che tipo di combattimento avrebbe voluto.
Sorrise all'indirizzo dell'avversaria. Non c'era nulla a cui pensare; avrebbe distrutto la sua avversaria, nel minor tempo possibile e con tutta la propria forza.

Quindi la bellissima guerriera diede il via alle danze, mentre i suoi occhi diventavano dorati.

Calciò con forza dei detriti delle panche verso l'avversaria, con l'intenzione di accecarla temporaneamente, anche solo per un istante; se fosse andata davvero bene avrebbe anche potuto ferirla leggermente.

Avrebbe poi scattato ad altissima velocità verso la propria sinistra, con l'intenzione di arrivare alla destra di Teodora. Avrebbe quindi tentato di colpirla con una fendente diagonale dall'alto verso il basso, che avrebbe fatto seguire da un potente calcio frontale, per allontanare ed eventualmente danneggiare l'avversaria.

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% - Punti Limite: 1/35
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Leggermente irritata da alcune parole di Teodora, poi decisa a distruggerla con tutta la propria forza.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Teodora]

Narrazione
Discorso


Alla fine le due si ritrovano nuovamente nella cappella, in uno spazio piuttosto ristretto per un combattimento a parere di Teodora. D'altra parte, si rende conto solo ora, la sua avversaria potrebbe averla attirata fin lì proprio per limitare le sue capacità... anche se è improbabile che sappia perfettamente di cosa è capace, sembra che abbia sentito parlare di lei. Teodora, al contrario, non ha idea di chi sia Gaia e quindi potrebbe essersi lasciata trascinare in trappola. Maledicendosi per la decisione poco saggia - ma in un certo senso sempre migliore di restarsene sotto il diluvio - la ragazza si stiracchia e osserva la sua avversaria mentre lei le sorride. Cos'è, ora vuole fare amicizia? O è così sicura delle proprie abilità da ritenersi già la vincitrice? Nessuna delle due opzioni pare aver senso, così Teodora replica con una smorfia mentre si mette in guardia. Una buona idea, dato che subito dopo, senza preavviso, Gaia comincia il duello con uno sporco trucco: le scaglia contro infatti con un calcio i pezzi delle panche che aveva distrutto poco fa, sicuramente tentando di distrarla. Per evitare la vendetta delle panche, Teodora scarta alla propria sinistra, ma un attimo dopo si vede arrivare addosso l'avversaria da destra. Indubbiamente è veloce, deve riconoscerglielo... ma sarà anche forte? La guerriera alza Tifone per parare, sperando che una mano sia sufficiente. In caso contrario, potrebbe essere veramente uno scontro degno di nota... ma la mano sinistra è pronta a dare supporto se necessario. Quel che non è calcolato è il calcio: Teodora potrebbe riuscire a bloccarlo con il braccio sinistro, ma se ha bisogno di usarlo per la parata potrebbe essere un problema....

Citazione:Yoki in uso: 0%
Condizioni fisiche: Perfette.
Condizioni psicologiche: Seccata dal non aver pensato che l'invito in uno spazio chiuso poteva essere una trappola. Concentrata sul duello.
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (attiva su Gaia).