Kaira [Targul] Lettura dello Yoki

[Duncan]

La tua idea è buona, ma purtroppo ancora una volta non riesci a tradurla in pratica come vorresti. Anche questa volta infatti il tuo corpo fatica a tenere il passo con la tua mente, e pertanto l'indubbio vantaggio di aver previsto la mossa della tua avversaria viene pressochè vanificato da tempi di reazione inadeguati.

Così, l'avambraccio sinistro che avrebbe dovuto intercettare la gamba di Serena prima che questa fosse in posizione per colpirti all'addome riesce solamente a deviare leggermente la traiettoria del calcio, che ti colpisce comunque all'addome, ma non più nel mezzo bensì sul lato destro. Come conseguenza il tuo corpo, oltre a venire spinto all'indietro, ruota verso destra, e così la mano con la quale ti proponevi di colpire con il palmo il petto della numero 1 trova solamente l'aria davanti a sè.

Ancora una volta ti ritrovi a rischiare di perdere l'equilibrio, riuscendo però alla fine a rimanere in piedi. Ti accingi dunque a ricominciare da capo tutto il processo per tentare miglior fortuna con il prossimo attacco, quando vieni interrotta dalla voce dell'uomo in nero.

"Fermatevi."

Ordina Duncan. A quel punto, senti i passi dell'uomo in nero che si avvicina. Si ferma a pochi passi da te e rimane immobile, silenzioso. Non puoi vederlo, ma sei certa che ti stia osservando come se dovesse vivisezionarti con lo sguado, lo avverti.

"Qual'è la tua opinione, Serena?"

Domanda infine l'uomo in nero, rivolgendosi alla tua avversaria, dopo alcuni tra quelli che ti sono sembrati i secondi più lunghi della tua vita.

"Sembra che lei riesca a prevedere le mie mosse, però... deve concentrarsi troppo per riuscire a farlo, e pertanto i suoi movimenti risultano lenti e inefficaci, vanificando i suoi sforzi."

Risponde Serena, dopo qualche istante.

"Concordo. E' la stessa impressione che ho avuto anche io..."

Commenta allora l'uomo in nero.

"...Serena, sei congedata. Torna pure nella tua stanza, non c'è più bisogno di te quì."

Afferma poi l'uomo in nero, rivolgendosi alla numero 1. Serena non risponde, ma pochi istanti dopo senti il suono dei suoi passi che si allontanano sempre di più, fin quando non riesci più ad udirli, segno che è uscita dalla stanza. Solo il suo enorme yoki rivela ancora la sua presenza nelle vicinanze, ma anche esso si fa via via meno incombente man mano che la sua proprietaria si allontana.

Nel frattempo, dopo aver congedato Serena, l'uomo in nero ha rivolto la sua attenzione nuovamente su di te.

"Non sei riuscita a raggiungere l'obbiettivo che ti avevo assegnato, ma sei ugualmente riuscita a scoprire il modo di prevedere i movimenti del tuo avversario basandoti sulla lettura dei flussi di yoki... quindi non si tratta di un successo, ma neppure di un vero fallimento..."

Afferma l'uomo in nero, e poi prosegue.

"...hai acquisito le basi di un'abilità che potrebbe rivelarsi estremamente preziosa in futuro, sebbene allo stadio in cui sei adesso dubito fortemente che tu possa utilizzarla in un modo efficace. Il motivo l'hai udito anche tu, nelle parole di Serena. Devi trovare un modo per reagire rapidamente anche quando raggiungi uno stato estremo di concentrazione, o in alternativa, per riuscire a leggere i movimenti avversari anche utilizzando un livello inferiore di concentrazione, altrimenti è inutile. Comunque, è un primo passo. C'è ancora possibilità di un miglioramento."

A questo punto l'uomo in nero fa una pausa, per poi aggiungere:

"Ora torna nella tua stanza a riposarti. Rifletti su ciò che è successo e su come puoi migliorare. E' tutto, non c'è altro."

Conclude l'uomo in nero, facendo un cenno con la mano ad un accolito che si materializza accanto a te. "Seguimi" ti dice l'accolito "Ti condurrò fuori di quì così potrai incamminarti verso i dormitori." Allora inizia a camminare, e tu con lui, seguendo il suono dei suoi passi...

Hai diritto ad un post conclusivo.