Caccia allo Yoma [Sangio1990-Piccola Yuzuzu]

[Sangio1990]

Narrato
"Parlato"/"da altri"
Pensato

Il suo colpo, carico della sua furia non andò a segno, venne sbalzata di fianco dal braccio del demone non riuscì nemmeno a scalfirlo.
Con questa azione si era procurata un bel livido, leggermente pulsante, sul braccio destro, ma non era stato del tutto inutile, il mostro aveva scoperto il fianco sinistro rivelando la ferita ancora aperta sul fianco sinistro.
L’istinto da cacciatrice maturato negli anni col padre riaffiora, i ricordi di tutte le caccie e gli inseguimenti, ma soprattutto le tecniche e metodi. Quando la preda ha una debolezza sempre sfruttarla a proprio vantaggio.
La ferita dello yoma al fianco sinistro non era grave, ma comunque gli avrebbe rallentato un attimo i movimenti, soprattutto se provenienti dal fianco sinistro.
Una sola cosa gli passava per la testa, capirà Camilla? Con quella domanda in mente si lancia all’attacco, ma non a testa bassa caricando come fatto precedentemente, un piano le si era formato in mente.
Distrarre il mostro fino a esporre nuovamente il fianco sinistro, nella speranza che la compagna cogliesse l’attimo buono per colpire.
Una volta arrivata vicino allo yoma, cercherebbe di stare sulla difensiva, cercando soprattutto di parare i colpi provenienti dalla coda, l’arma più pericolosa in quel demone, ma in caso il mostro perdesse l’interesse in lei attaccherebbe cercando di riacquistare l’attenzione di esso.
Nel caso poi si venisse a creare una situazione in cui il demone esponesse molto il fianco sinistro cercherebbe di gridare “Camilla ORA!”.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Con un livido sul braccio destro
Stato psicologico: Concentrata sulla battaglia
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki interno a lei(Attiva)