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Urla, torce e forconi [WolfSoul - Nardo - sagaraluca21]
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15-06-2013, 03:05 PM
Messaggio: #104
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Urla, torce e forconi [WolfSoul - Nardo - sagaraluca21]
[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri] Lo Yoma-bambina riuscì nuovamente a rovinare i piani di Seayne… Infatti, la guerriera albina era riuscita a passare sopra la selva di artigli scagliata dallo Yoma-donna ma, quando si apprestava a “potarne” alcuni, Seayne si accorse che altri due artigli scagliati dalla “piccola” erano diretti contro di lei… -Maledetta!- Fortunatamente, Seayne era preparata a questa eventualità e intercettò la minaccia con la sua claymore. L’impatto però ebbe la conseguenza di sbilanciarla in volo e di mandarla a ruzzolare contro Saphelia, impedendo di fatto anche la contromossa della Caposquadra, mentre lo Yoma-donna ritirava i suoi artigli indenni. Agh! S…scusami Saphelia! Disse Seayne rivolta alla compagna, cercando di divincolarsi da lei il più velocemente possibile, per permettere a entrambe di rimettersi in guardia. -Ombre! Devo muovermi prima che ci piombino addosso!- Fortunatamente, gli Yoma concessero alle guerriere un attimo di pausa. Infatti lo Yoma-bambina, che sembrava essere la mente pensante degli avversari, aveva capito che Seayne era molto veloce e decise di ridisporre le sue “truppe” in maniera, secondo lei, più equilibrata: chiamando i suoi compagni con i nomi umani, probabilmente quelli della famiglia Whitby, la bambina – Candice – scambiò gli attaccanti di Seayne e Alicia, mandando il maschio, Arthur contro Seayne e la femmina, Bianca, contro Alicia. -Non mi sono sbagliata! Non sarà un divoratore ma è la bambina la più pericolosa del trio! Beh, almeno ha fermato il maschio prima che potesse nuocere ad Alicia!- Approfittando di quegli istanti di tregua, Seayne da terra si accartocciò su se stessa, distendendosi poi con un colpo di reni si rimise in piedi e capì subito il perché di quel cambio di strategia operato da Candice: infatti, un istante dopo, lo Yoma-Arthur scattò di corsa contro la guerriera albina… -Sei veloce…- Valutò Seayne, comprendendo dalle movenze del suo avversario che, forse, lei lo era un po’ di più –Ma lo sei quanto me? Vediamo! Mi sembra giunto il momento di usare la mossa che ho provato in arena proprio contro Alicia!- Così, Seayne partì all’attacco, caricando l’avversario frontalmente per accorciare la distanza senza dargli tempo di pensare, adeguando la sua velocità a quella del nemico e tenendo saldamente la sua claymore innanzi a sé con due mani, per tentare di parare eventuali colpi dello Yoma-Arthur. La guerriera albina stava per eseguire una finta per disorientare l’avversario quando un elemento imprevisto entrò nel suo campo visivo: Saphelia! La Caposquadra aveva evidentemente deciso di gettarsi a sua volta contro lo Yoma-Arthur… -Ombre! NO!- Seayne fu costretta a modificare la sua strategia… in corsa: troppo tardi per cambiare bersaglio, decise quindi che, quando sarebbe giunta quasi al limite del suo raggio d’azione, avrebbe accelerato all’improvviso, utilizzando tutta la sua velocità potenziata dallo Yoki, scartando bruscamente alla sua (di Seayne) sinistra nel tentativo di mandare fuori tempo l’avversario, rimbalzando subito dopo alla sua destra per cercare di passare davanti allo Yoma-Arthur e tentare di portare un fendente mirando all’addome dell’avversario con la punta della spada, nel tentativo di sbudellarlo, utilizzando in tal modo il corpo del nemico per impedire alla sua claymore di ferire Saphelia. Poi Seayne avrebbe cercato di proseguire sullo slancio, nel tentativo di sottrarsi alla risposta dello Yoma-Arthur, nel caso il suo attacco non avesse avuto successo, fermandosi fuori dalla portata di un eventuale corpo a corpo. Ovviamente, Seayne era all’erta, pronta a schivare o parare se avesse capito che lo Yoma-Arthur avesse tentato di scagliarle gli artigli addosso. Inoltre, conscia comunque della pericolosità dello Yoma-Candice, Seayne avrebbe tentato, finchè avrebbe potuto, di tenerla nel suo campo visivo, pronta nel caso a evadere anche i suoi attacchi. Se lo Yoma fosse sopravvissuto allo scontro, e se anche Seayne ne fosse uscita illesa o con danni marginali, la guerriera albina avrebbe gridato alle compagne: Pensate alle altre due! Arthur è mio! Citazione:Yoki Utilizzato: 30% |
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