In una notte di stelle cadenti [OMEGA_BAHAMUT - Targul - Nuke - Head In The Clouds]

[OMEGA_BAHAMUT]

All’udire le parole di Kaira, Clade annuì con decisione, prendendo un profondo respiro e preparando immediatamente il proprio ordine seguente. Come purtroppo previsto, lo yoki segnalato in precedenza non era stato altro che la semplice superficie di un qualcosa di ben più profondo e terribile… ma per loro fortuna, nulla affatto impossibile da fronteggiare, almeno in termini di forza assoluta! E per certi versi, bastò questa scintilla di speranza per ridare un filo di serenità alla guerriera, preparandola all’imminente scontro.

In un istante gli occhi della guerriera passarono da destra a sinistra lungo il corpo delle tre risvegliate, cercando di coglierne le caratteristiche chiave. Di certo, vista la struttura del suo corpo ed il probabile peso comportato dallo stesso, il ragno gigante sarebbe stato probabilmente il bersaglio più lento e facile da colpire, soprattutto su di un terreno insidioso come quello sabbioso… il punto era a questo punto: provare ad attaccarlo subito oppure no? La sua posizione al momento era centrale nello schieramento; puntare lui avrebbe senz’altro comportato la necessità di andare a porsi tra due fuochi, senza per altro avere della garanzie di successo. D’altra parte quel carapace tutto lasciava presagire, tranne che il nemico avrebbe ceduto ai loro colpi in poco tempo.

[Ci sarebbe quella sorta di serpente…]

La ragazza non sapeva che pensare a tal proposito. Un vago eco nella propria memoria le ricordava frammenti di storie narratele da avventori nella taverna di Dabi riguardo all’eccezionale abilità di movimento dei serpenti tra le dune del deserto, ma detto sinceramente, visti i suoi natali nordici, mai la ragazza aveva avuto un effettivo riscontro di tale dato. E poi in fondo non ne era nemmeno tanto sicura! Di certo non poteva basare una decisione cruciale su di una semplice diceria.
Rimaneva a questo punto quella sorta di essere umanoide alla loro destra, tra le tre forse quello che alla prima impressione di Clade le era sembrato il più insidioso.

[Le sue dimensioni a prima vista sembrerebbero essere un grosso ostacolo ai suoi movimenti, ma sinceramente non mi fido né di quelle scaglie, né di quei tentacoli. Se potesse allungare quelle protuberanze come fanno gli yoma con i propri artigli –e di questa possibilità Clade non dubitava-, trovarsi troppo vicini al momento sbagliato potrebbe costituire un serio problema]

-Attaccheremo per prima quella sorta di serpente! Seguite i miei movimenti quanto più velocemente possibile!- Ringhiò la cacciatrice rompendo, dopo tanto riflettere, finalmente gli indugi ed impugnando la propria spada con entrambe le mani. Improvvisamente le iridi color argento della donna si tinsero di un giallo intenso, facendo da preludio allo sprigionarsi nell’area circostante di una gran quantità di yoki.
Il segnale sottointeso in quell’azione sperava fosse assolutamente chiaro alle proprie compagne: per nulla al mondo ci si sarebbe dovuti risparmiare, specialmente all’inizio!

Clade dunque scattò a lato quanto più velocemente possibile, dirigendosi con un movimento semicircolare verso il fianco destro del mostro. Lo scopo era quello di sfruttare le proprie doti in quanto a velocità ed agilità per provocare una reazione nel nemico e spingerlo così a separarsi dal gruppo nel tentativo di colpirle. Se tutto fosse andato come la ragazza si aspettava, la momentanea posizione centrale dell’essere corazzato avrebbe costituito -seppur momentaneamente- un ostacolo all’intervento del mostro posto più a destra, permettendo loro di sfruttare a proprio vantaggio eventuali differenze di agilità dei tre mostri.
Da lì il passo seguente sarebbe stato piuttosto facile da intuire: una volta distanziati sufficientemente tra loro i nemici, lei e la sua squadra si sarebbero occupati separatamente dei tre bersagli, potendo contare su una superiorità numerica.

C’era un solo “ma” in quel piano… la loro velocità e soprattutto la loro prontezza nel non essere colpite prima di essere riuscite a separare a sufficienza le tre.

Yoki utilizzato: 30%
Stato fisico: Stato salute ottimale. Effetti da liberazione di Yoki (iridi mutate, Viso deformato)
Stato psicologico: Messa da parte la paura, nella mente di Clade ora alberga il solo pensiero di riuscire a sconfiggere quanto prima possibile almeno una delle tre risvegliate.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva).