La Bulla e la Bestia [Vick - Hotenshi]

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

La tua morte si chiama Gaia. La tua anima è persa... Per sempre!

Furono quasi urlate le ultime parole che Gaia rivolse alla sua condannata avversaria, prima che la sua spada le tagliasse il mostruoso cranio a metà. La guerriera piumata sorrise in modo selvaggio, con i denti aguzzi che la facevano sembrare non più umana e i suoi occhi quasi brillarono per l'esaltazione; la sua preda era perita, finalmente. Le vennero in mente molte cose che avrebbe potuto dire in quel momento e si preparò a farlo, col tono giusto.

Tuttavia, la numero 11 era tutt'altro che fuori pericolo. Si voltò velocemente, pronta a reagire all'attacco che pensava sarebbe arrivato da Petunia, la compagna di Medea; se fosse stata leggermente attenta alla propria Percezione, avrebbe evitato di preoccuparsi, poiché la Risvegliata alata s'era fermata, forse colta alla sprovvista dall'improvvisa morte di Medea. Una fortuna per Gaia, che espirando rumorosamente, abbassò il proprio Yoki fino ad avere gli occhi dorati, che puntò su Petunia. Tentando di simulare un respiro affannoso, assumendo una posizione stanca, Gaia avanzò di un paio di passi, allontanandosi quindi da Medea e parlò sorridendo.

Coraggio... La tua padrona è morta, ora sei una gallina libera... Ma se volessi vendicarla o volessi uccidermi per il gusto di farlo, ti consiglio di provaci ora che sono stanca... Perché poi ti cercherò ovunque per finirti... Gallina.

Gaia fece cenno con la mano, come per invitare la Risvegliata; continuò a respirare pesantemente, per cercare di far credere a Petunia di essere esausta. Non era certo fresca e riposata, ma aveva ancora le proprie carte da giocare; anzi, aveva la più potente. Per questo stava tentando di provocare la sua nuova avversaria alata; voleva che l'attaccasse, in questo modo avrebbe contrattaccato usando la sua arma più potente... La Tempesta del Fulmine Rosso.

Spero si arrabbi e mi attacchi a distanza ravvicinata... Se mi attaccasse a distanza, sarei costretta a schivare per poi costringerla a scendere. Non ho proprio voglia di logorare pian piano anche lei.

Citazione:Yoki Utilizzato: 50% > 10%
Stato Fisico: Ferite da botta ad entrambi i gomiti [Ferite LEGGERE]. Piccola ferita da taglio sul pollice sinistro [Ferita LEGGERA]. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Con l'uccisione si Medea raggiunge l'apice della propria esaltazione, quindi si preoccupa di Petunia. Ora è calma e calcolatrice.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)