RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
Divina [Hankegami] Doppelgänger
|
26-09-2014, 10:43 PM
Messaggio: #5
|
|||
|
|||
RE: Divina [Hankegami] Doppelgänger
Citazione:Narrato Il tizio in nero non era molto loquace, notò Divina - beh, non che neppure lei amasse parlare tanto per fare, però... -, ma le sorrise e le fece cenno di seguirlo: era un "Sì, so dov'è, seguimi"? Boh. Lo prese come tale, e lo seguì. Quando poco più tardi si trovò in una sala piena di libri - la... Biblioteca? Ma a lei non serviva l'Arena Sotterranea, o le avevano spiegato male? -, la piccola Guerriera si scoprì esitante: ma quell'uomo aveva davvero capito che voleva? Certe volte le sembrava che la gente capisse fischi per fiaschi, chissà perché. Aspettò però un po' prima di palesare il suo disappunto, e per questo lasciò che il suo accompagnatore trafficasse in pace coi libri su uno scaffale. Mai scelta fu più giusta. Tirato un libro, infatti... l'intera libreria si mosse. Rivelando un passaggio sotterraneo. Pe'... la rena? Di nuovo, non esternò la sua intuizione: l'uomo in nero imboccò il passaggio segreto, e Divina gli trotterellò dietro per forza di cose. Solo quando entrambi iniziarono a scendere le scale e la libreria si chiuse di nuovo alle loro spalle il suo accompagnatore le chiese che intendesse apprendere. Questo ruppe l'argine del fiume emotivo della piccola Guerriera. "Intendo scinder lo corpo mio in due."
Questa era stata l'unica risposta che aveva trovato: se Claire era morte e lei era morta con Claire, doveva resuscitare entrambe. E la cosa era più facile di quanto potesse sembrare: loro due erano sorelle gemelle. "Lo modo più adatto questo m'è parso:
non sprecar lo Yoki per faccende sue ma ne' l'arti, senza passo falso, concentrarlo. Prima in una gamba, per meglio scattare, quindi nel braccio, per portar certe l'altri a la tomba. Infatti i' credo, s'io così faccio un veloce salto, se vedrà solo l'ombra di quando parto e poi giungo." Nel dirlo, scalciò a terra col piede destro, quasi a mimare l'atto del salto: a momenti perdette l'equilibrio. Rimessasi in sesto, tacque un attimo come rapita dal proprio piede, che fissò qualche istante con sopracciglia aggrottate. Accusì però solo una andrebbe d'attacco. E s'invece...? Ci aveva già pensato, ma esitava: non sapeva se ce l'avrebbe fatta, non prima di aver tentato. Decise di dirlo. "Se poi, saltando oltre, altro volo
in attacco muto, certe non piango. Ma due voglio esser, mentre tre e più provìa solo se 'l primo passo tengo." Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)