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QUEST The Secret Path [claire83 - Lachesi - La X di Miria]
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21-11-2014, 12:10 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-11-2014 12:14 AM da La X di Miria.)
Messaggio: #74
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RE: The Secret Path [claire83 - Lachesi - La X di Miria]
Spoiler (Click to View) Sette dardi le si conficcarono in corpo, l'aria le uscì di botto dai polmoni e si ritrovò a rantolare mentre crollava in ginocchio. Ahia... ahia... ahia... uggiolò, trascinandosi verso una parete. Ci appoggiò la schiena e riprese fiato, nonostante le cinque punte che la scavavano ad ogni respiro. Aveva gli occhi pieni di lacrime, per il fastidio che quel dolore le procurava, per la vergogna di non aver nemmeno badato a dove metteva i piedi. Affondò i denti nel labbro e estrasse i due dardi nel braccio. Il suono molle della punta che usciva dalla carne le diede il voltastomaco, nascose il viso contro la spalla per non mostrare le lacrime, che le scendevano bollenti fino al collo. Ma perché è successo, perché adesso? Estrasse il secondo dardo e lo scagliò lontano. Trasse quattro dolorosi respiri, fissando il ventre trafitto che s'ingrossava e s'abbassava. Respirava a bocca aperta, con la fronte contratta. Strinse un'asta e tirò piano: il sangue le defluì dalle guance, strinse gli occhi e la punta uscì. Poi toccò alla seconda, alla terza, alla quarta... . Restò accasciata contro il muro, raccogliendo le forze. Ora bisognava rimarginare i buchi. Ce la posso fare, se lo faccio piano... non sarà brutto come la prima volta. Appena lo yoki le si liberò nel corpo avvertì un senso di repulsione, gli occhi si accesero d'oro, le pulsazioni aumentarono e sangue fresco le colò dal ventre. Era difficile concentrarsi tra il dolore e quell'energia. Fissò la mente sull'addome e liberò ancora yoki: le vene le solcarono il volto, il sangue gorgogliava dalle ferite ma non era ancora abbastanza. Ancora... e i denti le divennero aguzzi. Una volta abituatasi alla presenza dello yoki, era più semplice liberarne dell'altro. I muscoli presero ad espandersi. Per ora lo controllo. Suoni viscidi e sibili le giunsero alle orecchie: le ferite all'addome si stavano rimarginando e pian piano il sollievo cresceva. Di seguito, Angelica si concentrò sulle ferite al braccio, rigenerandole più rapidamente. Citazione:Yoki: 0% > 10% > 20% > 30% > 40% |
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