Divina [Hankegami] Doppelgänger - II
Tecnica attualmente detenuta:
Citazione:Nome Tecnica: Doppelgänger
Parametri Utilizzati: Spirito, Comando
Effetti: Il Doppelgänger è una Tecnica basata sulla coordinazione tra passo e attacco, non dissimile da un movimento offensivo coordinato. Il fine è di colmare le distanze col proprio avversario con un salto rapido e ben studiato, durante il quale già si carica l'attacco (rigorosamente portato con la claymore) che avrà compimento nello stesso istante in cui il salto raggiungerà l'obiettivo. Si suppone che una Guerriera capace possa eseguire più salti (e quindi più attacchi) nel tempo di un solo respiro, comunque limitati a un numero finito trattandosi di una Tecnica che richiede il massimo controllo del movimento. Il nome, letteralmente "doppio viandante", si riferisce alla estrema rapidità entro cui si esaurisce il tempo del salto: per un istante saranno visibili solo le immagini residue di partenza e conclusione del Doppelgänger, compreso ogni eventuale salto intermedio, trattandosi degli unici attimi in cui la velocità subisce un calo momentaneo.
Bonus:
- La Guerriera può sprigionare nello stesso salto prima il 30% di Yoki nella gamba destra per saltare, quindi trasferirlo al braccio sinistro per attaccare. Il cambio si ripete ad ogni salto.
- E' possibile eseguire fino a 4 salti e/o 4 attacchi in una sola azione offensiva.
- E' consentito, quando è possibile fare un altro salto ancora, usare il salto conclusivo per allontanarsi dal bersaglio: il Doppelgänger è infatti una Tecnica potenzialmente di avvicinamento e allontanamento.
- La claymore può tagliare, se la durezza lo consente, qualunque cosa sul suo tragitto tra un punto e l'altro del salto.
Malus:
- Ogni salto equivale, alla conta dei Punti Limite Massimo, come un turno.
- Non è possibile usare il Doppelgänger in fase non offensiva: è una Tecnica, non un'Abilità, ed esiste per attaccare e non per schivare. Inoltre, esistendo in coordinazione con la spada, senza di essa viene a mancare lo stesso equilibrio su cui si regge.
- Essendo un'unica movenza armonica salto-attacco, la spada deve eseguire un solo movimento (ad esempio, da destra a sinistra) continuato tra un salto e l'altro: qualunque deviazione interromperà immediatamente il Doppelgänger. E' possibile eseguire movimenti complessi (ad esempio a semicerchio o ondulati) ma devono appartenere ad un unico procedimento offensivo continuo.
- La Tecnica non può essere utilizzata nei due turni successivi alla sua esecuzione a causa del peso psicofisico causato dal controllo di tanto Yoki.
- La Tecnica può essere utilizzata massimo tre volte in una quest ed una volta in Arena Esterna.
Tecnica definitiva richiesta:
Citazione:Nome Tecnica: Doppelgänger
Parametri Utilizzati: Spirito, Comando
Effetti: Il Doppelgänger è una Tecnica basata sulla coordinazione tra passo e attacco, non dissimile da un movimento offensivo coordinato. Il fine è di colmare le distanze col proprio avversario con un salto rapido e ben studiato, durante il quale già si carica l'attacco (rigorosamente portato con la claymore) che avrà compimento nello stesso istante in cui il salto raggiungerà l'obiettivo. Si suppone che una Guerriera capace possa eseguire più salti (e quindi più attacchi) nel tempo di un solo respiro, comunque limitati a un numero finito trattandosi di una Tecnica che richiede il massimo controllo del movimento. Il nome, letteralmente "doppio viandante", si riferisce alla estrema rapidità entro cui si esaurisce il tempo del salto: per un istante saranno visibili solo le immagini residue di partenza e conclusione del Doppelgänger, compreso ogni eventuale salto intermedio, trattandosi degli unici attimi in cui la velocità subisce un calo momentaneo.
Bonus:
- La Guerriera può sprigionare nello stesso salto prima l'80% di Yoki nella gamba destra per saltare, quindi trasferirlo al braccio sinistro per attaccare. Il cambio si ripete ad ogni salto.
- E' possibile eseguire fino a 4 salti e/o 4 attacchi in una sola azione offensiva.
- E' consentito, quando è possibile fare un altro salto ancora, usare il salto conclusivo per allontanarsi dal bersaglio: il Doppelgänger è infatti una Tecnica potenzialmente di avvicinamento e allontanamento.
- La claymore può tagliare, se la durezza lo consente, qualunque cosa sul suo tragitto tra un punto e l'altro del salto.
Malus:
- Ogni salto equivale, alla conta dei Punti Limite Massimo, come un turno.
- Non è possibile usare il Doppelgänger in fase non offensiva: è una Tecnica, non un'Abilità, ed esiste per attaccare e non per schivare. Inoltre, esistendo in coordinazione con la spada, senza di essa viene a mancare lo stesso equilibrio su cui si regge.
- Essendo un'unica movenza armonica salto-attacco, la spada deve eseguire un solo movimento (ad esempio, da destra a sinistra) continuato tra un salto e l'altro: qualunque deviazione interromperà immediatamente il Doppelgänger. E' possibile eseguire movimenti complessi (ad esempio a semicerchio o ondulati) ma devono appartenere ad un unico procedimento offensivo continuo.
- La Tecnica non può essere utilizzata nei due turni successivi alla sua esecuzione a causa del peso psicofisico causato dal controllo di tanto Yoki.
- La Tecnica può essere utilizzata massimo tre volte in una quest ed una volta in Arena Esterna.
Miglioramenti richiesti:
Aumentare la percentuale di Yoki utilizzabile, di fatto l'unica differenza tra la Tecnica attuale e quella proposta.
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Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro
Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto
Ma nel cuore
Nessuna croce manca
E’ il mio cuore
Il paese più straziato
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