The Forgotten II [Nardo - Victoria - Ophelia]

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Seayne infilzò la risvegliata titanica alla nuca, proprio come previsto, e questa, dopo un forte sussulto, si sbilanciò lasciandosi cadere al suolo.
Crystal arretrò di un balzo, allontanandosi dal corpo morto, e abbassò lo yoki riprendendo un aspetto "normale".
Un'altra era andata, ora ne mancava all'appello solo una.
La guerriera si voltò verso la sua precedente nemica che emise un ruggito bestiale, proclamando il suo ritorno in battaglia.
Crystal sbuffò, tutto il lavoro fatto e in più un braccio lussato solo per dover ricominciare tutto da capo.
Fece roteare il polso buono e Shirley, preparandosi alla carica di Cornuta, ma un'orribile sensazione s'impossessò di lei, una presenza che le ricordava tanto... Minerva!
A poco tempo di distanza da quell'incontro, ecco che tornava vivido a galla il ricordo dell'odiata nemica e della prima volta in cui aveva percepito quello yoki portatore di sventure.
Il nuovo non sarebbe stato diverso.
Ma allora che fare? Che fare, che fare?! Si sentiva nel panico, sudava freddo, che diavolo doveva fare?!
Fu vedendo Cornuta avanzare sempre più verso di loro che Crystal riacquistò un minimo di lucidità.

Maledizione!

Pensò digrignando i denti.

Non era il momento di farsi prendere dal panico, doveva assolutamente reagire e comunicare alle compagne e forse toccava proprio a lei in quell'attimo prendere in mano la situazione...

-Seayne! Aiuta Juliet ad eludere la carica di Cornuta se necessario!-

Ho bisogno di tempo, dannazione!

In cuor suo sperava che la caposquadra, la più veloce del gruppo, riuscisse a spostare fisicamente Juliet, se ella non fosse riuscita a scostarsi in tempo, o ad attirare l'attenzione su di sé.
Lei non poteva, nella sua posizione le parole ora erano più impellenti dell'azione.
Come di consueto, avrebbe atteso abbastanza l'avvicinarsi di Cornuta e sarebbe balzata via lateralmente, abbastanza lontano da sfuggire ad un suo possibile attacco, e vicina, ma non troppo, al Maestro.

-Syhlvia, Alicia rigenerate le vostre ferite!- avrebbe esclamato nel contempo.
Dopodiché, se avessero effettivamente eluso la carica di Titania, si sarebbe rivolta a tutto il gruppo, o altrimenti solo a Duncan.

-Una presenza si sta avvicinando, è lo yoki di una guerriera. Nessuna di noi è in grado di rivaleggiarvi, la sua aura è paragonabile a Minerva del Giudizio, la numero 10. Abbiamo bisogno di tutte le nostre forze rimaste se vogliamo affrontarla-

E tuttavia potrebbero non bastare.

Aggiunse mentalmente con preoccupazione.

-Ma quel che è peggio, Anna le sta inconsapevolmente andando incontro-
Che fare per la numero 47? Raggiungerla prima che incontrasse quella presenza era probabilmente impossibile, ma allora quale altra alternativa avevano? Lasciare una compagna in balia del proprio destino? Mandarla a morte certa...?
Strinse i pugni avvertendo gli occhi pizzicarle.
Abbandonare una sorella esattamente come aveva fatto con...
Shirley.

No, no, no, lei non poteva, dannazione, dannazione!!!
-Ragazze dobbiamo eliminare al più presto l'ultima risvegliata rimasta. Seayne, se tu attiri l'attenzione su di te io proverò a ferirla alle spalle. Con un braccio lussato temo di non avere abbastanza forza per parare un suo eventuale pugno-

Una voce nella sua testa, la parte più intima di sé, quella più insicura, ora le urlava a pieni polmoni: Aiuto, qualcuno mi aiuti! Non so che cosa fare!

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - punti limite: 15/20
Stato fisico: ferita leggera all'addome, ferita media alla spalla sinistra; dolorante per la lussazione
Stato psicologico: preoccupata, cerca di prendere in mano la situazione ma dentro di sé ha paura di perdere un'altra compagna ed è tormentata dal ricordo di Shirley e Minerva
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (attiva sulla nuova presenza e Anna), lettura dello yoki (attiva su Cornuta)