Camillah [clayfax] Velo di Lame

[Niobe]

L'uso forse fin troppo precipitoso di Yoki da parte di Camillah stupì un po' Niobe: non avrebbe mai ritenuto che la compagna si sarebbe messa a fare sul serio fin da principio.
Avrebbe voluto piangere per la pressione che stava involontariamente esercitando su Camillah, ma la subitanea battuta di Hughes le fece perdere la voglia.

Sotto il... materasso?

Non poté non guardarlo come si guarda uno sciocco: se era una battuta, beh... non era divertente.
Quasi a dire che stava sempre a piangere sul letto, ecco.
Cercò di distogliersi Hughes dalla testa. Era chiaro che Camillah stesse cercando qualcosa di serio, per poter verificare i suoi limiti; questo però, inevitabilmente, portava dei rischi.
C'era da piangere. Ma le lacrime avrebbero aspettato.
Niobe era la numero Uno, nonostante tutto, ed era abbastanza esperta da capire quanto fosse abile una Guerriera. E Camillah... sì, forse poteva metterla alle corde senza dover esagerare, magari avrebbe dovuto giusto penare per stare al passo.
Un bel po', forse.
Ci avrebbe pianto sopra dopo.

... Allora proviamo qualche attacco pesante.

Disse ciò voltandosi verso Camillah, e sorridendole.
Poi scattò in avanti.
L'obiettivo era di costringerla sulla difensiva, non permetterle di scivolarle via. Niobe pertanto optò per una serie di finte in coppia tra passo e attacco: avrebbe scartato a destra simulando un fendeste da sinistra a destra, all'ultimo si sarebbe fatta indietro per caricare un discendente, scartando a sinistra e trasfirmandolo in un discendente laterale da destra a sinistra. Per poi scartare indietro, ancora.
A quel punto, avrebbe ruotato su se stessa di trecentosessanta gradi.
E tentato un fendente laterale al fianco di Camillah da destra a sinistra con entrambe le mani.
Sperava solo di riuscire a confonderla abbastanza.