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QUEST La Negromante [Ophelia]
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16-03-2016, 01:57 AM
Messaggio: #2
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RE: La Negromante [Ophelia]
Citazione:Narrato La nuova zona era... carina. Nel senso, nuova. Inusuale. Juliet non era mai stata nelle terre del Nord prima d'ora: era tutto così... bianco, nevoso... Beh, tranne che nella sua zona, ma aveva visto quelle cose durante il viaggio. La sua zona adesso era quella del Vulcano Cascina, più mite e coltivabile per via del vulcano, per l'appunto. Un vulcano attivo. A Juliet la cosa sembrava affascinante, sempre escludendo di finire coinvolta dai lapilli ovviamente. "Morirei prima per il fumo... o per le fiamme?" si chiese pensierosa, parlando alla mano che aveva allungato davanti a sè, estendendo per bene tutte le dita. Eh già, la solitudine le faceva sempre quest'effetto ormai, parlottava da sola. Strano che si ponesse tali domande proprio ora che era finalmente uscita dall'odiato status di carne-da-macello, ovvero dalle guerriere dal numero 30 in giù. In ogni caso, quale momento migliore per le domande esistenziali se non mentre sedeva a riposare dopo aver pattugliato la zona? "Il fumo tende a salire... e io sono alta" continuò, mentre percorreva il sentiero che dal villaggio di Amsel avrebbe dovuto portarla ad un riparo. Infatti la guerriera, dopo aver pattugliato la zona e memorizzato la posizione degli insediamenti umani, e dopo i consueti cinque minuti di riposo ''spirituale'', aveva trovato aiuto presso quel villaggio da un'orfana di nome Kathrina e da sua nonna. Juliet aveva cominciato a salire su per il vulcano, seguendo il sentiero; e alla fine ecco il famoso riparo: un piccolo monastero disabitato, in cui solo un paio d'anni prima si era verificato l'attacco da parte di uno Yoma. Il monastero era in buone condizioni, sebbene il tetto di esso e la zona circostante fossero ricoperti da uno strato di neve grigiastra, in alcuni punti tendente al nero per via degli accumuli di cenere, che dava al tutto un'aria tetra. "Dal verde dell'Ovest al grigio. Bello" commentò, chinandosi sulle ginocchia per raccoglierne un po' dal sentiero e tastarla tra pollice e indice - sporcandoli. Si fece leva sulle gambe e si rialzò, decisa comunque a proseguire il filo del suo discorso. "...Dipende dalla quantità dei lapilli, e dalla loro grandezza. Potrebbe arrivarmene uno gigante in testa, o potrei soffocare prima" Si era preparata il suo angolino personale in cui riposare al riparo, e aveva passato il tempo senza che alcuna minaccia si presentasse alla sua porta. "La questione è... Quale delle due morti sarebbe più dolorosa?" Era mattina ormai, e dopo aver osservato il paesaggio dall'alto, Juliet cominciò a chiedersi quale fosse la sua missione con esattezza. Tutto quel grigio cominciava a deprimerla... E poi, bam. Finalmente un qualcosa. Uno sprazzo, un barlume luminoso in quella desolazione. Doveva stare davvero male per felicitarsi persino di una traccia di Yoki probabilmente demoniaco... Con la spada sguainata ma uno strano ghigno sulle labbra, la neo-numero 29 si precipitò fuori dall'edificio attraverso una porta secondaria e si nascose in modo da poter osservare il sentiero senza essere vista. "EEEEK!" gridò una vocina acuta, suono seguito da un tonfo. Che strano Yoma. Juliet aguzzò la vista, per scoprire che la voce apparteneva a quella che sembrava una guerriera. La ragazza era scivolata sul ghiaccio, ecco spiegato il tonfo. "Ahia! Che male! Dannato ghiaccio! Devo fare più attenzione! Che cavolo di posto per vivere!" E ora si dirigeva verso... il suo rifugio. Non sembrava ostile... Ma dopo le due precedenti esperienze della guerriera, quest'ultima aveva imparato a non dare nulla per scontato. Juliet sarebbe uscita allo scoperto, spada puntata contro la sconosciuta e faccia più cattiva che le fosse riuscita - anche se doveva allenarsi per bene su quella cosa - abbaiando: "Chi sei e cosa fai qui? Hai cinque secondi per rispondere." Se la ragazza fosse stata una delle risvegliate, trattarla con gentilezza non avrebbe certo salvato la vita della numero 29; se invece fosse stata una guerriera come lei, beh... Che c'era di male nello spaventare un po' una nuova arrivata? Citazione:Yoki utilizzato: 0% |
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