Il figlio di Jack [Hankegami, Claire83, Wolfsoul, Hotenshi]

[Narratore]

Il tempo sembra passare con estrema lentezza nel silenzio della spelonca, mentre Andrea e, soprattutto, Luna si concentrano sulla rigenerazione delle loro ferite…

Alla fine tutto è compiuto ma, mentre Andrea riesce a tappare tutti i buchi che le erano stati inferti, la gravità della ferita all’addome di Luna la costringe a prosciugare quasi tutto il suo yoki, lasciandogliene poco per sanare il resto: il danno più grave viene comunque sanato e per il resto le rimangono due ferite superficiali ( LEGGERE ) che guariranno da sole col tempo o, dopo un po’ di riposo, con un’altra leggera infusione di yoki

 

Lasciate le compagne nella grotta, Morgana ritorna nel luogo dove aveva nascosto il bambino, per ritrovarlo sano, salvo e addormentato là dove lo aveva lasciato. Non appena la guerriera lo riscuote dolcemente, questi emette un gridolino di gioia e la abbraccia, evidentemente felice di rivederla. Quando i due si riavviano per tornare dalle altre guerriere, il piccolo trotterella allegramente di fianco alla Numero 30: forse ha capito che il pericolo non c’è più ma, forse, non è il caso di farlo entrare nella caverna e assistere al carnaio che si cela dentro di essa.

Il ritorno di Morgana coincide, attimo più o attimo meno, con la fine della rigenerazione delle due compagne. Siete tutte in buone condizioni tranne Luna che è molto stanca per via dell’uso al limite del suo yoki. Non vi resta altro da fare che ritornare al villaggio per riconsegnare il piccolo e comunicare ai contraenti l’esito della battaglia.

 

Ritornate quindi a Ebes dove, non appena venite avvistate dai primi villici, una piccola folla si raccoglie per assistere al vostro ritorno: tra di essi, mano a mano che vi avvicinate, iniziate a riconoscere il sindaco e il medico che vi avevano dato le prime indicazioni su quanto era avvenuto in paese e su chi fosse il piccolo, il figlio di Jack. Ma c’è anche un’altra figura che attira la vostra attenzione: una figura ammantata di nero, più esile rispetto a un uomo e con una lunga chioma di capelli rossi. Andrea la riconosce subito: è Layla, l’adepta al servizio di Cort, la stessa donna che le aveva comunicato l’incarico per la sua precedente missione e che aveva osato minacciarla alla fine…

 

Se siete qui… vuol dire che è tutto finito… giusto?

 

Vi chiede il sindaco, mentre un paio di donne avanzano esitanti, cercando di avvicinarsi al piccolo per prenderlo con se, il figlio di Jack però reagisce aggrappandosi con tutte le sue forze alla gamba di Morgana, mentre Layla, dopo aver atteso alcuni istanti che qualcuna di voi risponda, sia che lo facciate o meno, replica:

 

Non sarebbero tornate se il lavoro non fosse stato svolto, signor sindaco.

 

Dopodiché, Layla si rivolge direttamente a voi:

 

Il mio nome è Layla e sono stata mandata qui dal maestro Cort, lui è impegnato in un affare urgente e non ha potuto essere qui a ricevervi. Attendiamo i vostri rapporti e poi potrete tornare alle vostre zone di pattuglia, tranne te, Teresa…

 

La donna fissa la piccola caposquadra

 

Tu hai l’ordine di rientrare direttamente al Quartier Generale.

 

Layla fissa Andrea, rivolgendole un sorrisetto ironico, poi la sua espressione passa a esprimere disappunto quando vede il figlio di Jack aggrappato alla gamba di Morgana:

 

Sai che non puoi portartelo dietro! Vedi di sbarazzartene!

 

Dice seccamente alla Numero 30, per poi soffermarsi a osservare Luna e redarguirla a sua volta.

 

Non sei nemmeno riuscita a rigenerarti in modo decente! Vedi di fare più attenzione la prossima volta! Lo yoki non serve solo per combattere!

 

Ciò detto, senza dire altro, Layla si avvolge nel suo mantello, solleva il cappuccio sulla testa e inizia ad allontanarsi di buon passo dal villaggio di Ebes…

 

 

AVETE DIRITTO A UN POST CONCLUSIVO 

 

 

Turnazione

Divina

Andrea

Luna

Morgana