La Mezzademone Misteriosa [Victoria-Wolfsoul-Bethesda_Fan]

[Victoria]

Legenda:
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parlato
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parlato da altri



Si avvicinò con cautela alla casetta nascondendosi nella vegetazione finché ne giunse al limitare. Oltre, per 3 o 4 metri, sarebbe stata allo scoperto.
All'odore di resina, muschio e legna bruciata, si unì quello di carne stufata... Crystal si bloccò un attimo schiudendo la bocca... quel... quell'odore era così... dolorosamente famigliare.

-Nonno- sussurrò piano.

L'immagine affettuosa e calorosa dell'amato parente le apparve innanzi.

Io...

Scosse d'improvviso la testa.
Quello non era proprio il momento di ricordare, ma quello di essere vigili.

Spiando silenziosamente dalla propria postazione, Crystal poté scorgere un uomo dal fisico robusto e con una lunga barba scura camminare all'interno dell'abitazione, o meglio zoppicare, in quanto si appoggiava ad una gruccia.
Dunque la sua seconda ipotesi infine si rivelava esatta.
Sentiva già puzza di problemi in arrivo; se erano lì temeva non sarebbe stato tanto facile "schiodarli" e l'idea di dover risolvere con la forza bruta la scocciava.

Come procedere? Beh, non ebbe più molta scelta in quanto sembrava che il suo obiettivo l'avesse percepita e ora stesse tornando indietro di gran carriera.

Le parve di essere nel bosco della sua prima missione quando era dovuta andare a stanare lei stessa lo Yoma e, una volta trovato, questo era scappato.
Voleva evitare certi inconvenienti e prevedere il più possibile ogni prossima mossa avversaria.
Inoltre questa volta non era sola.

Con un passo veloce avrebbe raggiunto la porta :-Signore sono una guerriera dell'Organizzazione, apra la porta, abbiamo di che parlare!- avrebbe detto a voce alta.
Se dalla finestra si fosse accorta che l'uomo avrebbe fatto per allontanarsi dalla porta, l'avrebbe buttata giù con un calcio o, se non fosse bastato, l'avrebbe fatta a pezzi, o comunque l'avrebbe fatto se entro pochi secondi non le fosse stato aperto.

Per quel che riguardava Rael, sperare che vederla star dialogando con l'uomo sarebbe potuto bastare per cominciare con le parole che con le mani, comunque era meglio tenerla "d'occhio".
Ovviamente, se fosse stata fuori all'improvviso mentre sostava sull'uscio, si sarebbe disimpegnata con un semplice balzo all'indietro e avrebbe poi velocemente valutato il da farsi se schivare ancora o estrarre la spada nel caso il primo salto non fosse bastato.

Non aveva dato ordini alle compagne semplicemente perché Rael se aveva avvertito lei o subito, o a breve, l'avrebbe fatto anche con le altre.
Inoltre Luna era la Numero 28, esperienza doveva averne ed era certa non le sarebbe accaduto nulla di grave.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: attenta e concentrata
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (attiva), lettura dello yoki (attiva su quella che pensa essere Rael)