La Tempesta Perfetta [Gaia vs Teodora]

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Eeeeeeee nessuno ad accogliermi.

Naturale, pioveva davvero troppo forte e giustamente gli abitanti di Zambara si erano rintanati nelle loro case. Però Gaia aveva davvero bisogno di fare un paio di domande a qualcuno, soprattutto visto che, come al solito, la sua Percezione non era d'aiuto.

Posso provare ad usare modi gentili ed educati, oppure modi... un pochino meno gentili ed educati...

Sorrise crudelmente, quasi divertita da questa scelta a senso unico.

Avanti.

La bella Guerriera Piumata si avvicinò con calma alla casa più vicina a lei, controllando se per caso qualcuno stesse sbirciando da qualche finestra, incuriosito. Arrivata davanti alla porta d'entrata, Gaia sorrise con calore e dolcezza.

TOC TOC.

La numero 5 sferrò un devastante calcio frontale alla porta, sfondandola. Entrò con sicurezza, parlando a voce alta e tranquilla, sempre senza smettere di sorridere. Nel frattempo, una poccia d'acqua si allargò sotto Gaia, sul pavimento della sventurata casa.

Buooooona sera. Credo che la vostra porta sia rotta. Scusatemi, avrei bisogno di farvi un paio di domande, posso?

Il suo sorriso si allargò, che qualcuno la stesse guardando o meno.

Oh, se aveste del latte, non mi dispiacerebbe berne un poco.

Di sicuro se la sarebbero presa, almeno per la porta, forse addirittura avrebbero provato a buttarla fuori, peggio per loro, ma la cosa importante era che Gaia riuscisse a farsi rispondere almeno a qualche domanda... Se poi avesse anche avuto del latte, sarebbe stato perfetto.

Se invece questi non avessero saputo nulla di un'altra Guerriera, ad esempio, si sarebbe diretta verso la locanda del villaggio, sperando ci fosse. In quel caso, avrebbe detto ai poveri abitatori di quella casa di mandare il conto della porta a Staph.

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Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Decisa a fare qualche domanda agli abitanti di Zambara.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)