RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
QUEST Serpenti nella Jungla [Nemas]
|
26-08-2017, 04:46 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-08-2017 01:29 PM da Nemas.)
Messaggio: #38
|
|||
|
|||
RE: Serpenti nella Jungla [Nemas]
-Parlato-
Parlato altri Nessun esito da parte degli altri. Il gruppo di Rebecca si inoltrò in quel sentiero. Nonostante il probabile pericolo, ciò aveva risparmiato a tutti quanti un grande fatica. Shaka, Aghur a Bhanu che formavano l’avanguardia, avanzavano con precauzione e si fermavano di frequente ad ascoltare. Secondo Arjun il bestione corazzato era parecchio distante. Shaka, non sembrava dello stesso parere: Vedremo però fino a quando… Temo che perda la pazienza nel vedersi inseguito e che tenti un ritorno offensivo. Se cambia d’umore, ce lo vedremo rovinare addosso. -Come sarebbe? Si sente inseguito da noi?- domandò Rebecca confusa. Nemmeno li aveva viste e il grosso animle percepiva già la loro minaccia. Nonostante ciò il gruppo continuò ad avanzare. Per quanto tutti fossero preoccupati per la situazione, Rebecca continuava a rimanere calma. Per quanto grosso e forte poteva essere un rinoceronte, era impossibile che potesse tenere testa ad una occhi d'argento come lei. Certo Rebecca sapeva di non essere una delle migliori fra i ranghi dell'organizzazione, ma che un'animale, per quanto grosso potesse essere non avrebbe mai prevalso contro di lei. I Il gruppo continuò ad avanzare. Dopo un po’ di tempo, Rebecca e gli altri si accorsero che la vegetazione stava iniziando a diradarsi. In lontananza si udì un baccano assordante. Forse era finalmente erano sul punto di uscire da quella boscaglia? Adagio, attenti al rinoceronte. Può essersi fermato poco più avanti. Ammonì Shaka. Rebecca provò irritazione per questo avvertimento. Non aveva alcuna intenzione di lasciare che un'animale rellentasse il loro cammino. Se sarebbe stato necessario, avrebbe proveduto ad abatterlo di persona. Subito dopo tutto il gruppo si trovò dinanzi ad una radura, nel cui mezzo si allargava uno stagno dalle acque giallastre, ingombre di canne palustri e di foglie di loto. Oltre riva opposta Rebecac vide delle rovine, di una qualche vecchia costruzione. Shaka il bacino e subito retrocesse: È là, il rinoceronte, mi pare che ci aspetti per caricarci. -Che cosa?- Rebecca alzò lo sguardo, per vedere meglio. Infine lo vide: Era fermo sulla riva dello stagno, le sue grosse zampacce semiaffondate nel fango e la testa abbassata in modo da mostrare minaccioso il suo corno teso orizzontalmente. Era molto grosso e misurava almeno quattro metri di lunghezza. Tutto rinchiuso nella sua spessa pelle, come fosse un’armatura. Doveva essere impossibile per le spade dei compagni di Rebecca riuscire a penetrarla. Dalla sua posa il rinoceronte sembrava che li stesse aspettando per poterli attaccare. È ben brutto in quella posa Disse Aghur Che non voglia lasciarci il passo libero? Replicò Bhanu Non se ne andrà così presto come speri! Sono testardi quegli animali. Sentenziò Arjun, il quale riflettè per alcuni momenti, per poi scuotere la testa: Per la fretta ho voluto correre un rischio troppo elevato e ci siamo cacciati in questo guaio per causa mia! Davvero non mi aspettavo che il rinoceronte trovasse un appostamento così favorevole per lui. Ora, finché non ci mostreremo, lui non si muoverà. Potremmo cercare di raggiungere quelle rovine: dietro a quelle colonne ed a quelle pareti, saremo al riparo dalle cariche di quell’animalaccio e potremmo facilmente rientrare nella foresta e riprendere il cammino. Ma se… Arjun guardò Rebecca. Se non dovesse cadere nel tranello, le cose potrebbero mettersi molto male. Mia signora, ho commesso un errore e sono costretto a chiedervi di aiutarci: la vostra claymore potrebbe essere la nostra unica speranza di abbattere il rinoceronte. Arjun si prostrò in ginocchio davanti a lei: Se vi spiego cosa fare, vorreste aiutarci? Rebecca non aveva mai visto Arjun così preoccupato. La situazione doveva essere più brutta di quanto pensasse. Ma anche lui aveva dichiarato che per avanzare bisognava amazzare quell'animale Avrebbe preferito evitarlo se era possibile. Intendeva risparmiare le forze per il possibile imminente scontro. La sola strategia che era venuta in mente a Rebecca era di essere lasciata li da sola per permettere al gruppo di Arjun di proseguire. Mentre lei avrebbe provveduto personalente ad abbattere il rinoceronte. Era comunque un'animale, e come si sarebbe comportato davanti ad una mezza demone? Cosa avrebbe fatto se la guerriera avrebbe rilasciato il yoki tramutandosi in una sorta di semibestia? Avrebbe avuto paura? Si sarebbe subito ritirato? Oh avrebbe caricato con più ferocia? Ma i "Si" e i "Ma" davano troppi dubbi, e l'animale era troppo favorevole in quel pantano. Prima di agire in modo sconsiderato era meglio sentire cosa aveva da dire Arjun. -Come ho detto prima Arjun: qui dobbiamo farcela tutti. Cos'hai in mente?- Yoki: 0% Punti limite: 0/31 Fisico: ottimo. Psiche: non mostra molta preocupazione per il rinoceronte che ha davanti. Poichè Rebecca è convinta che nessun'animale per quanto forte possa essere non potrebbe mai farcela contro una Claymore. Tutta via non intende mettersi a compiere azioni sconsiderate e ascolta il piano di Arjun. Abilità: Percezione yoki passica. |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 13 Ospite(i)