Claymore - Capitolo Extra 7 Pt.2

[claymorejean n.9]

Seconda Parte QUI!


Le due proseguono lungo la città e arrivano fino in prossimità di un albero ai cui piedi vi è una croce in legno con la scritta "Isabel". Priscilla vi si inginocchia davanti.

Lune, invece, ripensa a quando è stata catturata da Riful (Capitolo 1). 

PRISCILLA:

Isabel...era questo il nome

della mamma...è un bel nome...

RAFAELA:

...

PRISCILLA:

Ora ricordo...papà nominava 

spesso questo nome...ma 

non ho mai capito chi fosse...

(sorride, in lacrime)

RAFAELA:

Dopo la morte di nostra madre

ti affidai a lui e cercò di crescerti

nel miglior modo possibile, ma

stava invecchiando e non era quasi mai

a casa...per questo ti affidò ad un

amico...per poterti dare una vera famiglia.

PRISCILLA:

(si asciuga le lacrime con il dorso

della mano)

Anche se non avevo legami

di sangue con loro, li ho sempre

considerati la mia famiglia e sarà

sempre così...meglio due 

che niente, dopotutto...

(si alza)

Avrei tanto voluto conoscerla.

RAFAELA:

Saresti stata fiera di lei e lei di te.

(prende la spada e la infilza dietro 

la croce)

Questa non mi serve più.

PRISCILLA:

Non vuoi più combattere?

RAFAELA:
Questa spada è stata creata per

allenarmi, rendermi più forte 

fisicamente in modo da non 

avere problemi una volta adulta.

Nonostante per tutti io fossi solo un'arma

dell'Organizzazione, per lei ero sua figlia.

Non la ringrazierò mai abbastanza.

PRISCILLA:

Non hai risposto...

RAFAELA:

Non mi serve più, ma questo non

significa che smetterò di combattere.

Se sarà necessario impugnerò ancora

la spada.

PRISCILLA:

Ti sfido. 

RAFAELA:

...?!...

PRISCILLA:

Se vinco terrai la spada, se 

perdo la lascerai qui.

RAFAELA:

Perchè vuoi che la tenga?

PRISCILLA:

C'è solo una persona che 

fabbrica quel tipo di spada...ed

è Kronos. Non so perchè te l'abbia

consegnata, ma credo che tu debba

tenerla. Separarsi da alcune cose

non è sempre la cosa migliore...

RAFAELA:

(impugna la spada)

Va bene...accetto la sfida.

Poco dopo, le due sono affaticate.

PRISCILLA:

Ho l'impressione che tu ti sia

trattenuta...

RAFAELA:

Era solo una prova.

PRISCILLA:

Sì, ma sembri assente...a cosa

stai pensando?

RAFAELA:

Non riesco a fare a meno di

pensare alle parole di quella

donna...Luisella e Riful possono

anche essere forti e carismatiche, ma

la natura di un Risvegliato resta

quella, non è ci si può fare

molto. Inoltre ci sono anche

quelle che hanno aiutato le

guerriere...

PRISCILLA:

Intendi dire...che i Risvegliati

arriveranno ad un punto in cui

dovranno per forza mangiare, vero?

RAFAELA:

E' ciò che si fa per sopravvivere.

PRISCILLA:

Durante il tempo che ho passato

con Luisella...ho provato a non

mangiare carne umana, ma il 

risultato fu questo...il mio corpo

si era rimpicciolito e avevo sempre

più fame. 

RAFAELA:

E ora?

PRISCILLA:

Ora sto cercando di mangiare

carne di alcuni animali...vedi, 

all'interno dell'armata di Luisella

vigeva una regola: mangiare carne

di esseri umani malvagi. Predoni

e Briganti perlopiù...

RAFAELA:
Ha senso...

PRISCILLA:

Sì, però...sono stata con Luisella

circa dieci anni e non l'ho mai

vista mangiare carne umana, mai.

Nemmeno Kronos ora che si penso.

Io credo che, in qualche modo, Luisella

si sia adattata alla sua condizione.

RAFAELA:

Adattata?

PRISCILLA:

Sì, l'adattamento è alla base della

vita umana. Anche se come guerriere

perdiamo la nostra umanità con il 

Risveglio...dopo torniamo al nostro

aspetto umano. Non so se succeda a

tutti, ma...questo è il fatto.

E' come se prima del Risveglio siamo

una persona, durante il Risveglio siamo

un'altra e dopo siamo un'altra ancora.

Nè umana nè Risvegliato o meglio...

entrambe le cose, perfettamente equilibrate.

Luisella e Kronos sono casi simili.

RAFAELA:

Credo che ne parlerò con 

una persona...

PRISCILLA:

Sì, in fondo gran parte dei Risvegliati

vivono ancora cibandosi di esseri

umani, malvagi o meno non importa.

E' vero che sono ancora in circolazione

molti Yoma e chissà quanti altri

Risvegliati di cui non siamo a 

conoscenza. Però sono sicura che 

quelli fedeli a Luisella li fermeranno. 

RAFAELA:

E ci sono anche le guerriere, molte

sono partite per vedere l'isola.

PRISCILLA:

Quella donna potrà anche avere

ragione sul fatto che l'Organizzazione

univa gli umani, ma divideva gli

umani e le guerriere. 

RAFAELA:

Dobbiamo solo fare attenzione

a quelli che ancora sono in giro.

L'umanità credo ci abbia accettate.

PRISCILLA:

Sì, lo penso anch'io. Motivo 

per cui vorrei rimanere qui.

RAFAELA:
Rimanere qui?

PRISCILLA:

Sì, sistemerò casa nostra, Rabona

non è poi tanto lontano...potremmo

andare là quando vogliamo. Per ora

vorrei rimanere qui, se ti va bene. 

RAFAELA:

Sì, è la cosa migliore. Vado a 

parlare con una persona e torno

il prima possibile.

PRISCILLA:

(sorride)

Ti aspetto a casa.

Rafaela torna a Rabona.

GALATEA:

Guarda chi si rivede...

RAFAELA:

...Ti devo parlare.

Le due vanno in una taverna, sedute ad un tavolo, faccia a faccia; stanno bevendo qualcosa.

GALATEA:

Avete incontrato una guerriera?

RAFAELA:
Ha detto di chiamarsi Lune e

di essere stata la numero 6 

dell'ultima generazione. 

GALATEA:

E una guerriera come lei ti

ha messo alle strette?

(ironica)

RAFAELA:

Ciò che ha detto non è del

tutto sbagliato, i Risvegliati

rimangono una minaccia che

potrebbe comprendere anche

le guerriere.

GALATEA:

L'Organizzazione manteneva la

pace tra gli umani e le guerriere, ma

solo perchè gli umani erano convinti

di non poter fare a meno di essa.

Ora le cose sono cambiate, ma è

anche vero che l'istinto di un 

Risvegliato rimane tale.

RAFAELA:

Non sappiamo quanti ne siano

rimasti, inoltre ci sono anche i

Divora Abisso e i Risvegliati che

vi hanno aiutato. Loro sono 

estremamente potenti...

GALATEA:

Credo che ne sapremo di più

quando torneranno Miria e le 

altre...riguardo loro, quelle ragazze

sono diventate forti e per ora non

c'è bisogno combattere. 

RAFAELA:

...

(si alza)

GALATEA:

(fa la stessa cosa)

Hai deciso di andare a vivere

con tua sorella, quindi...

RAFAELA:

Sì, penso sia la cosa migliore

per adesso. Al Sud non ci sono

molte guerriere, anche se Luisella

ha lasciato parte dei suoi Risvegliati,

penso sia meglio andare di persona

a proteggere il mio villaggio.

(mentre si dirigono fuori dalla taverna)

GALATEA:

Non dimentichi qualcuno?

RAFAELA:

(vede Lisia e le Tirocinanti)

...

LISIA:

Ecco...

GALATEA:

(le fa segno di seguirla)

...

LISIA:

(sorride)

Verrò a trovarvi appena posso!

(abbraccia le altre e segue Rafaela)

GALATEA:

(in mezzo alle Tirocinanti)

Torneranno presto, non preoccupatevi.

Rafaela e Lisia arrivano al villaggio, ma lungo la strada incontrano una figura. Rafaela indica a Lisia la casa dove Priscilla sta sistemando.

PRISCILLA:

Lisia, vieni a vivere con noi?

LISIA:

(annuisce)

Sì!

PRISCILLA:

Dov'è Rafaela?

LISIA:

Si è fermata con una strana

donna, non credo di averla

mai vista a Rabona...

PRISCILLA:

Capisco, intanto entriamo

in casa...

Nel frattempo Rafaela è faccia a faccia con la figura.

KRONOS:

E così sei tornata a casa,

anzi...siete tornate a casa.

RAFAELA:

Tu cosa ci fai qui?

KRONOS:

...

Sono stata qui per anni

prima di incontrare Luisella,

mi ero ripromessa che nessun

Risvegliato sarebbe entrato in

queste terre...volevo proteggere

mia sorella, per quanto possibile.

RAFAELA:
(stringe gli occhi)

...

KRONOS:

So a cosa stai pensando, ma...

Luisella era diversa dagli altri

Risvegliati. A lei sembrava

importare di queste Terre e

così è stato. 

RAFAELA:

...

Io la ammiravo.

KRONOS:

...?!...

RAFAELA:
Fin da bambina l'ho

sempre ammirata, ma più

si diventa adulti e più si

cerca di dare un senso 

alle cose e si perde di vista

ciò che è successo prima, la

mia ammirazione è diventata odio.

Ai miei occhi lei resterà

sempre una sorella maggiore,

l'ho capito quando ci siamo

scontrate...anche se la

odiavo, anche se volevo 

ucciderla...il senso di 

ammirazione che avevo

per lei era ancora vivo.

Lei è stata mia sorella e

questo non posso negarlo,

come non posso negare 

che lei sia stata importante

per la mia crescita come

guerriera. Tuttavia...adesso

sono cresciuta e le cose

sono cambiate, ho una

famiglia a cui pensare.

KRONOS:

E' la prima volta che ti sento

parlare così tanto e sono

felice che tu l'abbia fatto

con me. Spero di vedervi

presto.

(se ne va, pensando)

Sei maturata molto, Rafaela.

Rafaela torna a casa, dove la stanno aspettando sia Lisia che Priscilla.

PRISCILLA:

Tutto bene?

RAFAELA:

Sì, sto bene. Entriamo.

PRISCILLA:

(prende in spalla Lisia ed entrano)

RAFAELA:

(guarda in alto, pensa)

Era questo ciò per cui hai 

combattuto, mamma? Sono 

fiera...di essere tua figlia.

(entra)

FINE