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CACCIA I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix]
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29-11-2020, 09:23 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-11-2020 09:25 PM da La X di Miria.)
Messaggio: #196
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RE: I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix]
Il grande flusso di Yoki che le irrorò le vene le diede lo slancio necessario per svincolarsi dalla pressione delle lame della Risvegliata e atterrare sul suo braccio destro. Alla vista della strada spianata per il suo ventre, il ghigno le si allargò in un sorriso. Ma un movimento sotto i piedi la fece barcollare e il corpo serpentino dell'avversaria le scorse davanti agli occhi come un lungo nastro nero, fino a quando perse l'appoggio e si ritrovò sospesa in aria. I raggi del sole le colpirono le iridi dorate e ad Angelica mancò il respiro. L'angoscia le afferrò le viscere e per un istante non capì più dov'era. La spada! Non doveva perdere la presa! La strinse nel pugno steso sopra la testa e avvertì che la punta stava inclinandosi verso il basso. Scorse la Risvegliata sotto di lei, con le spire del corpo compresse e le braccia aperte, pronta a ridurla a brandelli e, insieme, le sue compagne che si lanciavano all'unisono in un nuovo attacco. E poi, per una qualche ragione, posò lo sguardo sulla parte umana della Risvegliata. Quel corpo, riflesso nei suoi occhi ferali, appariva così roseo, liscio e... molle. E a giudicare da come si era difesa finora, doveva proprio esserlo. Un fortissimo desiderio le accese la mente e il corpo, un desiderio di sangue e vittoria. Da inerme e spaurita, si sentì padrona dell'intero campo di battaglia: da lassù, in quell'istante, era sopra tutto, vedeva tutto, e aveva la possibilità di piombare sulla parte umana della Risvegliata a grandissima velocità. Lo yoki e la sua volontà arsero all'unisono, i muscoli pulsarono ancora una volta e la pelle si tese fino al limite, tanto da esporre le vene e da strapparsi in alcune piccole ferite. Iniziò a cadere, ma ormai per lei esisteva solo quel corpo molle. Nella caduta, si sarebbe girata in modo da portare il corpo perpendicolare al terreno. Avrebbe portato la spada verso di sé, con l'elsa stretta a due mani appena sopra la fronte e la punta rivolta verso il basso, verso la testa della Risvegliata. Voleva piombarle addosso con quanta più forza e rapidità possibile, riducendo al massimo l'attrito, in modo da darle pochissimo spazio di reazione. Per il resto, non poteva che contare sulle sue compagne e sulla loro capacità di ostacolare le spade dell'avversaria. Nel bel mezzo di quell'attacco avrebbe potuto fare poco o nulla per difendersi.
Citazione:Yoki: 40% > 60% |
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