Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Crystal ascoltò il resoconto di Seayne col mento tra le dita, attenta e pensosa.

-Ora, non so quanto ci metteranno a risollevare la grata dell’ingresso ma credo che, per quanti possano essere non sia facile alzarla da fuori e da dentro, senza i cavi, ci vorrebbero comunque parecchi umani. Il che vuol dire che se dobbiamo andarcene, dobbiamo farlo dalla parte dove siete entrate voi, sperando che all’orda non sia venuta l’idea di fare il giro. Se invece dovessimo combattere dentro la fortezza… beh, io cercherei almeno di raggiungere il salone delle porte!-

-Certo, capisco- annuì senza perdere il cipiglio, anzi corrugando la fronte.
Stava mettendo insieme i pezzi, quando Seayne aggiunse qualcosa: -Crystal? Io… volevo scusarmi con te per prima! Quando sono arrivata, vedendovi combattere quelle belve senza Andrea mi sono preoccupata, forse troppo. Mi eri sembrata in difficoltà ed eri la più vicina a me perciò mi sono lanciata all’attacco. Le mie intenzioni erano buone ma ammetto di averti sottovalutata e così ho finito per ostacolarti. Mi dispiace… Perdonami, se puoi…-
La osservò seria, appoggiandole la mano destra sullo spallaccio. Sbatté le palpebre assumendo un'espressione conciliante: -È tutto alle spalle, Seayne. Non ero altrettanto forte l'ultima volta che abbiamo combattuto insieme, hai fatto un errore di calcolo, fortunatamente ci siamo salvate entrambe, anche se sei stata un impiastro in un paio di occasioni- si sciolse in un risolino -Ora, mentre attendiamo Andrea, provo a rendermi conto della situazione-

Chiuse gli occhi e si concentrò.
Cominciamo da te, yoki misterioso.
Con la sua vista interiore scorse corridoi, scale e angoli della fortezza. Il primo fatto che la lasciò di stucco fu la presenza delle Chimere nel corridoio centrale, Chimere che avrebbero dovuto essere eliminate da Sasha. Non comprendeva, ma non distolse lo sguardo dall'oggetto della sua ricerca.
Eccolo.
Nulla di nuovo, non si era spostato.
E Sasha, allora? Sasha si stava addentrando sempre più nella fortezza, lasciandosi indietro le compagne e le Chimere.
-Tsk- aprì gli occhi contrariata.
Era come immaginava, non stava proteggendo loro, stava facendo gli interessi dell'Organizzazione.
Decise che avrebbe atteso che Andrea tornasse tra loro per condividere col gruppo le sue informazioni.

In tutto, ci volle quasi un'ora perché la rigenerazione della caposquadra terminasse, ma infine si annunciò: -Bene, ragazze, io sono pronta. Ci avrò messo un po' a sistemarmi, vi siete fatte venire in mente un piano nel frattempo?-

Crystal lasciò parlare le compagne, entrando nella conversazione solo per ultima. Andrea voleva un piano e lei gliel'avrebbe dato.
-Questa è la situazione: Ursula sta ancora cercando di liberarsi, lo yoki sconosciuto non si è mosso e si trova oltre l'ultimo gruppo di Chimere in fondo a questo corridoio. Sì, ho detto ultimo. Sasha si sta addentrando sempre più in profondità, lasciando le bestie lì. Potrebbe non aver trovato alcun mercenario che le liberasse, essere entrata all'improvviso e non aver dato modo di reagire, oppure aver trovato un'altra via prima di arrivarci. Io propongo di sistemare le cose in sospeso lasciando Ursula per ultima. Proseguiamo lungo questo corridoio, cerchiamo Sasha e chi c'è dietro a tutto questo, sono certa che l'obiettivo primario di Sasha sia quell'emanazione o il capo. Seayne ha parlato di una piazza d'armi all'entrata del castello, con cinte murarie e baliste. Io e Juliet a parte aiutarvi a distrarre Usurla non potremmo scalfirla, o almeno non io, ma se usassimo quei giavellotti cospargendoli di veleno e riuscissimo a perforarla allora il nostro contributo potrebbe farvi la differenza. A come attirarla lì ci penseremo più tardi, ma la mia opinione è che sia il campo di battaglia migliore- se avessero avuto il privilegio di decidere il luogo dello scontro sarebbe stata un'opportunità da cogliere: -Ora decidi tu, caposquadra-

Se avessero proseguito per il corridoio centrale, sapeva già cosa avrebbe fatto: scandagliato attentamente il luogo concentrandosi sullo yoki residuo di Sasha per scoprire la strada presa e, se fossero arrivate alla stanza delle Chimere, si sarebbe focalizzata sui loro yoki per provare a capire se potessero essere rinchiuse in gabbie come nella sala precedente. Finché non si fossero mosse, però, sarebbe restata attenta sui movimenti di Ursula, Sasha e lo yoki misterioso.

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 15,5/30
Stato fisico: buono
Stato psicologico: riflessiva, poi convinta del suo piano
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki e Lettura dello yoki (attive su Sasha, Ursula e lo yoki misterioso)