I Misteri della Jungla Nera [clayfax-WolfSoul-La X di Miria-GioRix]

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato


Ecco che fine aveva fatto quella maledetta!
Non appena Camillah la vide, si rese conto di cosa stesse succedendo: non le aveva finite perché stava giocando al "gatto con il topo" con Angelica! Le montò la rabbia. Era stata raggirata da quel nemico infame che voleva distruggere le sue compagne, una ad una sotto il suo sguardo. Per la caposquadra le compagne erano tutto e lei avrebbe fatto qualunque cosa per proteggerle! Doveva subito trovare il modo per correre a difendere la compagna, che però, dal canto suo, stava guadagnando tempo in maniera furba. In più era il momento migliore per colpire la Risvegliata in quanto lontana dall'acqua ed in vistosa difficoltà all'interno della giungla.

Ragazze, corriamo da Angelica!

Disse cercando di farsi sentire solo dalle ragazze, mentre tentava di uscire dall'acquitrino con forza.

Io proverò ad attaccare, voi seguite la mia scia, apritevi a ventaglio e poi colpite dai lati. Usate per ripararvi gli arbusti!

Non ebbe tempo di accertarsi che le compagne avessero inteso perché si mosse con foga, spruzzando acqua da ogni parte.

Angelica, resisti! Non ti abbandoneremo!

Con il passare degli istanti quella rabbia si trasformò in odio per Yxuonei, mista a disperazione. Doveva raggiungerla in fretta e quell'acqua la bloccava. La tratteneva, rallentandola.
Ad un tratto, il suo desiderio disperato si trasformò in pura energia motrice, anche se in realtà a muoverla era proprio quell'energia demoniaca assopita dentro di lei che prese a montare e a scorrere copiosa nelle sue vene. Sprigionò tutta la forza demoniaca che poté e richiese al suo corpo uno sforzo considerevole. Aveva bisogno di forza per uscire da quell'acqua e di una velocità sconvolgente per braccare la risvegliata in un istante. Doveva essere più veloce del suono. Strinse i denti ed un momento dopo divenne irriconoscibile, perdendo ogni suo tratto di umanità.

Sebbene tutto il suo corpo fosse oramai del tutto snaturato, gonfio e con le vene in rilievo, si sentì molto leggera: quasi come se avesse spiccando il volo. Si sentiva pervadere dal calore e ben presto non avvertì nemmeno più l'acqua intorno a sé. Con uno scatto furioso era già riuscita dimezzare la distanza tra le lei ed il suo obiettivo e raggiunse la spiaggia. Dopo un altro battito di ciglia le era quasi addosso, proprio perché non c'erano ostacoli tra lei e la sua preda. Portò la sua spadona nella posizione più sicura per sferrare il suo attacco. Ancora un altro battito di ciglia e avrebbe colpito duramente, per difendere la compagna.

Fu proprio in quel momento che Camillah d'istinto -dato che nel suo stato d'animo non poteva premeditare la mossa- decise improvvisamente di ricorrere alla sua arma più micidiale e quindi provò ad attivare il suo Velo di Lame. La ragazza tentò di risucchiare tutta quell'energia mostruosa che le invadeva il corpo e cercò di convogliarla nel suo arto dominante. Iniziò a mulinare la sua lama seguendo quella classica traiettoria ad "8" provando a richiamare il suo Velo.

Questa mossa, attivata in volo, non solo poteva sfruttare la potenza distruttiva della tecnica ma trovava ulteriore forza nell'energia cinetica acquisita nella corsa disperata.
A questo punto Camillah sperava di aver fatto la scelta giusta.


Yoki Utilizzato: 40%->80% (13/35 PLM).
Yoki Tecnica: 10% in tutto il corpo, 70% per potenziare il braccio.
Stato Fisico: Sana, ma senza il braccio sinistro. Occhi Dorati e vene in rilievo sul volto. Fisico irriconoscibile, praticamente persa ogni sembianza umana. Successivamente, al momento dell'attivazione della tecnica, solo il braccio destro resta deforme.
Stato Psicologico: Accecata dalla rabbia e dall'odio per la risvegliata. Vuole distruggerla per salvare Angelica.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Yoki Straordinario (Passiva - Abilità Innata), Velo di Lame (2/5 turni)

Citazione:In accordo con il Master ho portato l'azione di Camillah fino al momento esatto dell'attacco.