Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]

[Narratore]

Mentre Sasha torna sui suoi passi e Juliet rimane incerta sul da farsi, la Caposquadra Andrea, con Crystal (involontariamente) sotto braccio, salta senza esitazioni nel vano del montacarichi. Il salto è notevole, ma lo è anche il fisico della nerboruta guerriera che riesce fortunatamente ad atterrare senza subire danni (e a non farli subire neppure a Crystal). Una volta arrivata in fondo, Andrea prende la mira e, senza tanti complimenti, scaglia l'incredula compagna contro il mercenario in fuga col pazzoide, come se fosse una specie di bizzarra arma impropria. La povera Crystal, non potendo fare altro, prega di non farsi male mentre si prepara quantomeno ad attutire l'impatto. Per sua fortuna, qualche divinità ascolta la sua preghiera e le consente di uscire pressoché indenne (giusto qualche ammaccatura) dalla simpatica iniziativa della Caposquadra. Non solo, la guerriera piomba addosso al fuggiasco e lo travolge come un birillo, rotolando a terra insieme a lui ed al pazzoide che non si è accorto di nulla essendo ancora beato nel mondo dei sogni. A quanto pare finalmente le guerriere sono riuscite ad acciuffare la loro preda, ed appena in tempo! Pochi metri più avanti infatti, alla fine di un breve corridoio, si può scorgere un molo che da su di un fiume sotterraneo, con una piccola barca lì ormeggiata. Probabilmente la stessa che il mercenario si apprestava ad usare per fuggire insieme al suo datore di lavoro...

Nel frattempo, da un'altra parte, la guardinga Seayne scatta fulminea verso la grande porta metallica e sbircia oltre tenendosi pronta a tutto, aspettandosi quasi di essere assalita da orde di nemici. Tuttavia, non accade nulla. Non sembra esserci traccia dei temuti mercenari armati di balestra, o di mercenari in genere se è per quello. Tutto ciò che i sensi della guerriera albina riescono a percepire (a parte le compagne sane e salve in un altro punto della struttura, ed il potente yoki di Ursula che si fa però sempre più distante) in fondo al corridoio oltre la grande porta, è la presenza di numerose Chimere, le stesse presenze che le guerriere dell'Organizzazione avevano potuto percepire in precedenza. Probabilmente sono loro la trappola che attendeva il gruppo qualora avessero scelto inizialmente di avventurarsi oltre la grande porta anziché prendere la strada di sinistra per seguire Sasha. Nessuna delle bestie  sembra comunque muoversi in direzione di Seayne. Cosa farà ora la guerriera albina?

Turnazione Invariata.