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QUEST Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
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27-11-2015, 09:51 PM
Messaggio: #61
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Angelica
Dahrak-Nà sembra rimanere delusa dalla tuo sia pur cortese rifiuto: incrocia nuovamente le braccia al petto e ascolta la tua richiesta senza interromperti. Poi ci riflette su per qualche attimo e replica:
Beh… hai fatto la tua scelta! Spero non abbia di che pentirtene!
Dopo queste parole, il suo volto assume nuovamente la sua consueta espressione sarcastica e beffarda:
Comunque, non correre troppo Angelica! Io e i miei uomini siamo mercenari e non facciamo niente per niente! Ascolterò quanto hai da dire, ma se non ci troverò nulla che mi possa tornare utile, se vorrai il mio aiuto dovrai offrirmi qualcosa in cambio!
Dahrak-Nà sembra ritornata ad essere una persona attenta solo al proprio interesse…
Rebecca
Alla parola “Yoma”, Chanelle aspira nuovamente il contenuto della scatolina che porta al collo e, a mano a mano che le racconti quello che sai, la sua espressione si fa, se possibile, ancora più dura: diresti che la ragazza esotica stia trattenendo a stento la rabbia…
Lei… Kung… Ho sentito parlare di lui! Ci era stato detto che, in quanto è un mercante noto per commerciare mercanzie strane ed esotiche, era possibile che la nostra capoclan si fosse messa in contatto con lui. Abbiamo tentato di parlarci per avere qualche notizia, ma non ci ha mai concesso udienza e le sue guardie ci hanno detto che era impegnato con i preparativi di una… com’è che avevano detto? Ah, sì: un’asta! Un’asta che si doveva tenere durante la fiera.
Pensavamo di andare a vederla per cercare di incontrare il mercante ma, per ora, non abbiamo trovato notizie di quando e dove quest’asta verrà bandita!
Chanelle guarda per un attimo il cielo e poi fissa i suoi occhi scuri in quelli tuoi d’argento.
Tu ne sai qualcosa di questa asta, Rebecca?
Turnazione
Angelica
Rebecca
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30-11-2015, 09:36 PM
Messaggio: #62
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View)
Udite le sue parole, la donna incrociò le braccia sul petto, chiaramente delusa.
Ma Angelica non poteva farci nulla, i suoi progetti erano ben altri che unirsi a una banda di mercenari.
Molto bene. Come hai detto poco fa, tu e i tuoi uomini vi introdurrete nella casa di quel mercante per l'asta che volete aggiudicarvi. Ebbene, mi servono informazioni. C'è la quasi assoluta certezza che quell'uomo sia in combutta con degli Yoma e va fermato il prima possibile, prima che possa succedere qualche disgrazia durante la festa… . Ho provato ad entrare in casa sua poco fa, ma le guardie mi hanno liquidata alla svelta: con questa uniforme sono fin troppo riconoscibile, non c'è modo per me di entrare, né di nascosto né tanto meno dall'ingresso principale.
Per questo mi serve il tuo aiuto: ho bisogno che tu e i tuoi uomini prestiate attenzione ad ogni persona, luogo o comportamento sospetto quando parteciperete all'asta.
Naturalmente l'Organizzazione saprà ricompensarvi per bene: cinquecento bera per ciascuno di voi penso siano sufficienti. E sono un guadagno sicuro. Non è detto che riusciate ad aggiudicarvi la vostra reliquia, ma quei soldi li avrete di certo: se accetterai, comunque vadano le cose, non uscirete da quella casa a mani vuote.
In sostanza, dovrete semplicemente tenere gli occhi ben aperti e riferirmi tutto ciò che vedrete: in questo modo guadagnerete una bella somma, e nel contempo, come dimenticare, avrete anche agito per il bene e la salvezza della città.
Mi sembra una buona proposta.
Tu cosa ne dici?
Citazione: |
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01-12-2015, 09:01 PM
Messaggio: #63
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Parlato da atri Lei… Kung… Ho sentito parlare di lui! Ci era stato detto che, in quanto è un mercante noto per commerciare mercanzie strane ed esotiche, era possibile che la nostra capoclan si fosse messa in contatto con lui. Abbiamo tentato di parlarci per avere qualche notizia, ma non ci ha mai concesso udienza e le sue guardie ci hanno detto che era impegnato con i preparativi di una… com’è che avevano detto? Ah, sì: un’asta! Un’asta che si doveva tenere durante la fiera.
Pensavamo di andare a vederla per cercare di incontrare il mercante ma, per ora, non abbiamo trovato notizie di quando e dove quest’asta verrà bandita!
Tu ne sai qualcosa di questa asta, Rebecca?
Rebecca rimase in silenzio per riflettere su quello che Chanelle le aveva appena detto!
-Mi dispiace Chanelle.. La tua capoclan e il suo amante, non credo siano più vivi.. e per quanto riguarda quest'asta.. non ne so proprio nulla- concluse dispiaciuta.
La guerriera strisciò i piedi. Ormai anche questo settore della città lo aveva ispezionato, non restava altro che tornare al luogo di incontro della locanda.
Però c'era ancora Karim che aveva mandato ad indagare. Quell'ometto forse aveva scoperto qualcosa nella locanda. Forse ora l'aspettava al luogo di ritrovo.
Rebecca pensò che sarebbe stato meglio informare Chanelle.
-Chanelle? Prima di incontrare voi, ho incontrato un'altra persona. Un ometto al quanto fastidioso di nome Karim.
Non so se lo conosci? Ma diciamo che io e lui ci siamo messi per così dire: in accordo.
Lui era a conoscenza di una locanda più precisamente il Caravanserraglio. un posto particolare dove tutti lì sotto gli effetti dell'alcool si dicono ogni cosa che è da tenere segreta. Non ho potuto farlo io dato che- e Rebecca indicò il suo aspetto. -avrei dato troppo nell'occhio- concluse infine.
-Quindi lui si è offerto di indagare per me. Ma in cambio vuole qualcosa- detta quella frase Rebecca arricciò il naso.
-Non ha specificato cosa.. ma penso che voglia..- Rebecca si indicò di nuovo.
-Hai capito? Credo che voglia toccarmi.. Se davvero fosse così mi daresti qualche consiglio ad evitarlo?- Rebecca agitò la mano come per scacciare una mosca molesta. aspettandouna possibile risposta di Chanelle infine disse:
-Ho dato appuntamento a Karim al nostro luogo di ritrovo. Ora che ho finito di ispezionare questo settore faccio ritorno alle mie stanze forse ora mi sta aspettando lì. Se vieni anche tu potresti trovare qualche indizio-
Yoki: 0%
Fisico: ottimo.
Psiche: Riflessiva.
Abilità: percezione yoki passiva.
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03-12-2015, 10:52 PM
Messaggio: #64
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Angelica
Dahrak-Nà ascolta con attenzione la tua proposta, la pondera per alcuni attimi, poi ti risponde:
Dubito tu abbia con te una cifra del genere, anche perché quelle della tua stirpe non raccolgono direttamente i compensi per il loro lavoro, giusto? Se non sbaglio arriva sempre un tizio vestito di nero prima a raccogliere le richieste di aiuto e poi a riscuotere l’obolo.
Facciamo così: io e i miei uomini siamo alloggiati alla locanda “L’Oca Ubriaca”: manda lì il tuo uomo in nero per discutere i termini dell’accordo, oppure dammi la prova che sei in grado di pagare la cifra suddetta e ne parleremo. Altrimenti non se ne fa nulla.
Probabilmente ritenendo di non avere altro da discutere, Dahrak-Nà si stringe nel suo mantello e si volta per andarsene ma prima gira un’ultima volta la testa verso di te e ti guarda in viso, nuovamente con espressione gentile:
Ma mi sei simpatica Angelica, perciò voglio darti un consiglio: puoi sempre contare sull’avidità di un mercante! Se tu e le tue compagne siete qui vuol dire che avete il benestare delle autorità cittadine… Io stessa non ho potuto entrare nella casa del mercante ma, quando sarà il momento dell’asta, Lei-Kung non potrà negarvi l’accesso al luogo ove questa si svolgerà, perché questo significherebbe che ha palesemente qualcosa da nascondere, ma anche e soprattutto rischierebbe che i partecipanti all’asta inizino a nutrire dei sospetti e decidessero di andarsene, con conseguente danno economico e di credibilità per il mercante stesso! Hai capito?
Detto ciò, senza attendere risposta, la guerriera umana si gira nuovamente e inizia a dirigersi verso il viale lungo il quale sorgono le locande ma, mentre si allontana, la senti ancora dire:
Vedete di esserci tu e le altre a quell’asta! Non ho problemi ad affrontare gli uomini ma le cose potrebbero prendere una brutta piega! Anche se sono una mercenaria, sono piuttosto affezionata alla mia pelle e… a quello che ci sta dentro!
Fortunatamente, sembra che nessuno abbia badato alle ultime parole di Dahrak-Nà…
Rebecca
Alle tue parole: “non credo siano più vivi”, l’espressione di Chanelle si fa addolorata; la donna scura stringe a se la stola bianca che indossa e mormora:
Anche se temo tu abbia ragione… io devo continuare a cercare! La morte di una capoclan richiede una prova certa! Non posso arrendermi…
Le ultime parole non vengono dette con molta convinzione: forse Chanelle sta iniziando a perdere la sua sicurezza… per alcuni istanti sembra persa nei suoi pensieri, ma quando riprendi a parlare, la donna scura ti presta nuovamente attenzione:
Non sei molto brava a stringere accordi! Forse dovresti passare un po’ di tempo con la mia gente, potremmo insegnarti qualcosa…
Commenta Chanelle con un sorrisetto sulle labbra, evidentemente divertita dal tuo racconto
Ma per liquidare la questione, se l’omino si fa troppo audace, la soluzione per me è una sola: picchialo!
Poi, dopo aver ascoltato il tuo invito a seguirti alla vostra casa, Chanelle scuote la testa:
Ti ringrazio, ma devo rifiutare: mi hai fornito comunque delle informazioni e motivi su cui riflettere: ora devo parlarne con quelli del mio clan che sono venuti con me fin qui. Se mi dici dove siete alloggiate manderò Renaile più tardi per sapere se ci sono novità. Noi stiamo alla locanda “Spirito di Vino”, nel caso tu debba aver bisogno.
A quel punto Chanelle rende la sua espressione un po’ meno dura e severa: sorridendoti ti saluta
Che i venti ti siano propizi, Rebecca Occhi d’Argento!
E, senza dire altro, si allontana lungo il viale…
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Dopo esservi congedate dalle vostre interlocutrici, completate i vostri giri di pattuglia senza che né le vostre percezioni né i vostri altri sensi rilevino qualcosa di particolare. Arrivate praticamente assieme davanti alla casa che vi è stata concessa come alloggio e trovate ad attendervi Elenwen la quale pare stia tranquillamente chiacchierando con un paio di guardie cittadine: avvicinandovi, vedete che i due sono Hans e Fritz, i due armigeri che vi avevano fatto strada in città al vostro arrivo. Fritz raccoglie da terra un sacco mentre Hans vi viene incontro e porge ad Angelica un contenitore in legno a forma di tubo, chiuso a entrambe le estremità:
Buonasera signorine! La vedova Hamyn ha detto che volevate leggere il contenuto di questo documento, perciò ci ha ordinato di portarvelo e poi di riconsegnarlo alla gilda dei mercanti…
Aperto il contenitore, all’interno ci trovate un grande foglio in pergamena, sul quale c’è scritto:
Qualora le Autorità Cittadine o i legittimi rappresentanti della Gilda dei Mercanti sospettassero la presenza di Yoma già presenti a Cezanne prima dell’arrivo delle guerriere, essi potranno legittimamente chiedere alle stesse di verificare i loro sospetti grazie alle loro capacità e, nel caso in cui dei demoni venissero effettivamente scoperti, chiedere la loro eliminazione. Le parti concordano che il compenso per l’eliminazione di eventuali Yoma verrà retribuito all’Organizzazione di Staph sulla base di quanto previsto dalla stessa per questo genere di interventi e, in questo caso, il costo per l’ingaggio delle tre guerriere verrà diffalcato dal compenso finale. Il documento è firmato dalla vedova Hamyn per i mercanti, dal Borgomastro Gareth Murn per le autorità cittadine e dalla signora Semirhage per l’Organizzazione.
Hans aspetta educatamente che abbiate finito di consultare il documento prima di riprenderlo. A questo punto Fritz porge a Rebecca il sacco che aveva in mano, mentre Hans si congeda:
Bene signorine, noi… dobbiamo proprio andare! E’ da un po’ che vi aspettavamo e se non riporto subito questo documento alla vedova Hamyn, sono sicuro che mi farà mettere in punizione e… io non voglio perdermi la fiera! Vi auguriamo una buona serata e spero che domani, alla fiera, troviate anche voi il modo di divertirvi. A presto!
E i due giovanotti se ne vanno via di buon passo. Il sole volge al tramonto ormai: è tempo, se lo desiderate, di mettere a fattor comune le vostre scoperte e di prepararvi alla prima giornata di “lavoro”.
Turnazione
Angelica
Rebecca
Narratore (per Elenwen)
Citazione:Come avete visto, ho accelerato un po’ gli eventi per rientrare nella tabella di marcia (@Nemas: ho considerato che davi il vostro “indirizzo” a Chanelle). Potete, se lo desiderate, chiedere più turni per parlare tra di voi: è sufficiente che mi avvisiate via MP. in quest'ultimo caso io mi limiterò a gestire Elenwen. |
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06-12-2015, 09:19 PM
Messaggio: #65
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) La risposta che le diede la donna purtroppo non fu affermativa. O almeno non del tutto.
Ma come poteva contattare un uomo in nero perché andasse a discutere con quella donna?
E che altro poteva darle, ora, se non la sua parola?
Dahrak Nà era ormai in procinto di andarsene, ma si fermò a darle un ultimo consiglio.
Angelica ascoltò, non senza qualche dubbio in proposito: probabilmente nessuno avrebbe vietato loro di assistere all'asta, proprio per non destare sospetti, ma era anche vero che la loro presenza avrebbe potuto suscitare agitazioni, come era successo all'entrata della città.
Si limitò a ringraziarla: ci avrebbe pensato con calma, dopo aver ascoltato le sue compagne.
La donna si allontanò e lei sorrise, facendo lo stesso. Sentiva che prima o poi si sarebbero riviste.
Ispezionò i quartieri che le restavano e fece infine ritorno al loro alloggio, incrociando Rebecca sulla strada.
Notò subito che due guardie stavano in attesa davanti alla porta, insieme ad Elenwen che, a quanto pareva, aveva finito prima di loro. Erano gli stessi ragazzi che le avevano guidate all'entrata. Uno di loro raccolse un sacco, mentre l'altro si diresse verso di lei, porgendole un contenitore cilindrico dentro il quale era conservato il contratto tra l'Organizzazione e la città.
Angelica approvò il fatto che la vedova non avesse fatto cadere la questione.
Lesse ciò che vi era scritto: erano tutte richieste legittime e non poteva che attenervisi, ma i suoi dubbi riguardavano più che altro i rapporti tra Lei Kung e i mercanti, dubbi specifici, che in un contratto generale come quello non potevano essere chiariti. Ma a questo ci aveva pensato l'esperienza. Davanti alla casa del mercante la sua percezione non le aveva lasciato dubbi: il mercante era di certo colluso con degli Yoma e ora tutto il resto passava in secondo piano. Se alla fine di questa storia Lei Kung fosse caduto in disgrazia, a vantaggio dei suoi concorrenti, questo non era più importante.
Avrei dovuto aspettare ancora un po' e davanti a quella casa tutto si sarebbe chiarito: alla fine insistere per il contratto non è servito. Vi ringrazio molto per avermi portato il documento. Riferite alla vedova che è tutto a posto e che, a quanto pare, i suoi dubbi erano esatti. Porgetele i miei ringraziamenti, e le mie scuse, per la mia insistenza.
Salutò con un cenno del capo le due guardie e invitò le sue compagne ad entrare nella casa.
Si accomodò sulla panca e fece per iniziare un discorso, ma si arrestò: prima preferiva ascoltare ciò che le altre due avevano da dirle.
Bene, eccoci qui. Cosa avete notato durante la perlustrazione? È successo qualcosa di strano? Raccontatemi tutto. Prego, Rebecca, comincia tu.
Citazione:Yoki: 0% |
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08-12-2015, 02:29 PM
Messaggio: #66
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Parlato da altri Intenta a continuare il suo pattugliamento per il settore, Rebecca era immersa nei suoi pensieri, rimuginando sulla discussione che aveva avuto con Chanelle: Averle detto che la sua capoclan potesse essere morta, sembrava avere distrutto Chanelle in parte. Di sicuro un "Forse" e un "Ma" che potessero essere ancora vivi, era fuori questione. Erano scomparsi, quindi questo voleva dire che erano morti, e già da tempo. Non aveva senso dare false speranze. Chanelle aveva rifiutato di seguire Rebecca nelle sue stanze, per discutere con la sua gente sui provvedimenti da prendere. Per sicurezza Rebecca le diede comunque le indicazione per trovare la sua dimora temporanea in caso di problemi. E Chanelle le aveva detto che in caso di problemi l'avrebbe trovata allo "Spirito di Vino" Doveva chiedere indicazione su come trovarlo. Rebecca provò una certa leggerezza al cuore quando Chanelle la chiamò: Rebecca occhi d'argento. Un appellativo mai usato per quelle come lei. Finito di riflettere sui suoi pensieri, Rebecca si guardò intorno. Niente da fare! Per quanto si sforzasse, la sua percezione non le diceva nulla. Ora non restava altro che fare ritorno hai propri alloggi, dove incrociando le strada incontrò Angelica. Non se la sentiva di raccontarle dei suoi incontri, gliela avrebbe raccontato in seguito caso mai, Giunta davanti a casa trovò Elenwe che chiacchierava tranquillamente con due guardie, che Rebecca riconobbe subito: erano Hans e Fritz. Se erano qui doveva essere successo qualcosa. Hans venne incontro alle due guerriere porgendo un contenitore dalla forma cilindrica. Buonasera signorine! La vedova Hamyn ha detto che volevate leggere il contenuto di questo documento, perciò ci ha ordinato di portarvelo e poi di riconsegnarlo alla gilda dei mercanti… Aprendo il documento, Rebecca lesse attentamente il reso conto. Il documento era firmato dalla vedova Hamyn per i mercanti, dal Borgomastro Gareth Murn per le autorità cittadine e dalla signora Semirhage per l’Organizzazione. Bastarono questi nomi per capire che tutto era nella norma. Fritz si avvicina a Rebecca e le porge in grosso sacco. La guerriera lo guardò un attimo confusa poi si ricordo della sua richiesta. -Grazie- Rebecca prese il sacco guardandolo compiaciuta. Ora aveva qualcosa dove mettere le teste degli yoma. Appena le guardie si congedarono, Angelica invitò Rebecca ed Elenwe a rientrare. Bene, eccoci qui. Cosa avete notato durante la perlustrazione? È successo qualcosa di strano? Raccontatemi tutto. Prego, Rebecca, comincia tu. La guerriera prese fiato e iniziò a parlare. -Mi spiace Angelica- disse delusa. -Ho pattugliato i settori come ordinato, ma non ho percepito nessuna aura. Nel primo settore ho conosciuto un ometto! Un mercante! Si chiama Karim. Un tipo veramente viscido. Non sapeva nulla su Lei Kung, oh di altri, al di fuori di lui. Ma sapeva di una locanda particolare, dove la gente ubriaca lì, racconta anche il più piccolo dei suoi segreti. quindi mi ha proposto un accordo, e in cambio lui è andato a fare la spia per mio conto- Rebecca si fermò un attimo per scogliere quel nodo allo stomaco nei riguardi di quel tipo viscido. -Quel nanetto credo che voglia toccarmi per sodisfare la parte dell'accordo stipulato- disse disgustata. Aspettando alcuni secondi per calmarsi, Rebecca riprese il discorso. -Quel posto in cui è andato si chiama il Caravanserraglio. Non potevo andare io, avrei dato troppo nell'occhio dato che non sono umana. Ho dato istruzioni a Karim di venire qui non appena saprà qualcosa. Passando al secondo settore invece, ho conosciuto una donna di nome Chanelle. Ha abiti di chi vive nelle terre calde. Mi ha spiegato che si trova qui in città perché la sua capoclan è sparita insieme al suo amante. E sembra anche che centrasse di mezzo Lei-Kung. La capo clan era in accordi con lui riguardo ad un'asta che si sarebbe tenuta durante la fiera. Purtroppo non sa quando oh dove verrà fatta. Chanelle mi ha detto che in caso di bisogno la posso trovare alla locanda Spirito del Vino, e io in cambio le ho detto che se avrà bisogno di aiuto potrà trovarci qui!- Rebecca si fermò un attimo, infine disse. -Questo è tutto capitano Angelica- Yoki: 0% Fisico:ottimo Psiche: la situazione degli aventi, la mettono a disagio, poiché altri individui al di fuori di loro, sono coinvolti nella faccenda. Abilità: percezione yoki passiva. |
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09-12-2015, 10:29 PM
Messaggio: #67
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Elenwen attende che Rebecca finisca di parlare, ingannando l’attesa togliendosi l’armatura, per poi sistemarsi su una sedia stendendo le gambe avanti a se e quindi fare il suo rapporto:
Per quanto mi riguarda, mi sono diretta come da ordini verso la zona del caravanserraglio e delle milizie ma, dopo aver imboccato il viale, poco oltre la chiesa di Rabona, mi sono imbattuta in una scena strana: tre preti della chiesa dei quali due erano incappucciati nelle loro vesti mentre uno, di tutta una testa più alto degli altri, stava prendendo a male parole una donna.
Il prete si chiama o si fa chiamare “fratello Kelemòr”, mentre la donna si chiama “Meliàn”. Come dicevo, il primo era molto alto, aveva i capelli biondi tagliati corti e un paio di occhi azzurri da fanatico; la donna invece indossava una veste lunga molto semplice, un velo che le ricopriva i capelli e, ho saputo poi, è una sacerdotessa del culto delle dee gemelle Teresa e Claire.
Proprio questo fatto sembra abbia suscitato le ire di fratello Klemòr il quale sembrava non gradire la presenza di altri culti in città, arrivando nel suo fanatismo ad accusare l’intero centro abitato del furto della reliquia di un santo per metterla all’asta. A questo punto il prete stava per alzare una mano su Meliàn, ma io mi sono messa in mezzo tra i due, senza fare nulla…
Apriti cielo! Come mi ha vista fratello Kelemòr è esploso in un’altra sequenza di insulti, stavolta rivolti verso di me ma, quando le sue urla hanno finito per attirare l’attenzione di alcune guardie, i suoi confratelli sono riusciti a farlo desistere dal commettere atti inconsulti e ad allontanarsi con lui, che ancora brontolava.
Meliàn è stata gentile con me, mi ha ringraziato dell’aiuto e, saputo del perché ero in città, si è offerta di farmi da guida nel mio giro nonostante si stesse ancora riprendendo da una malattia che l’aveva colpita e dalla quale si era curata grazie alla sua maestria nelle erbe medicinali. Ho quindi completato la mia esplorazione senza perdermi grazie a lei ma, a parte qualche fischio, credo d’apprezzamento per le mie… forme, anch’io non ho sentito o scoperto nulla né la mia percezione ha rilevato tracce di Yoma.
Elenwen fa a quel punto una pausa per riprendere fiato, per poi rivolgersi alla compagna Numero 35:
Il caravanserraglio Rebecca non è una locanda: è una zona della città attrezzata per ricevere le carovane composte da molti animali da soma grandi e piccoli; è un vero e proprio quartiere composto da stalle, recinti, alloggi magazzini tende taverne e tanta, tanta gente! Non mi sorprende che l’omino che hai incontrato si sia diretto là se non ha trovato posto nelle locande: da quello che mi ha detto Meliàn, alcuni alloggi laggiù hanno un costo irrisorio anche se la qualità è quella che è, ovviamente…
Non c’è né scherno né rimprovero nella voce di Elenwen la quale, a questo punto, non fa nulla per trattenere uno sbadiglio, stiracchiandosi poi scompostamente sulla sedia:
E tu, Angelica? Hai scoperto qualcosa?
Chiede, con aria curiosa, la Numero 45…
Turnazione
Angelica
Rebecca
Angelica (per trarre le conclusioni e decidere le prossime mosse)
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11-12-2015, 08:28 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-12-2015 08:30 PM da La X di Miria.)
Messaggio: #68
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) Trovò interessante tutto ciò che avevano scoperto, ma corrugò la fronte quando Rebecca manifestò inquietudine nei confronti dell'uomo che aveva incontrato; ripensò anche al modo in cui, appena arrivate, Elenwen lanciava occhiate alla guardia. A tratti, sembravano ragazzine più che guerriere, e questo le faceva ben intuire il loro livello di professionalità. Guardò Elenwen, che sciorinava tutto d'un fiato ciò a cui aveva assistito, sfilandosi tranquillamente l'armatura.
Tutto questo la inquietò: si rendevano davvero conto della situazione? Comprendevano che quella città era un posto mille volte più pericoloso di una tana di Yoma? Si preoccupavano delle profferte di un uomo loro… e si liberavano comodamente dell'intralcio dell'armatura…
Santo cielo, pensano forse di prendere parte alla festa?
In quel momento, più che degli Yoma, aveva paura delle sue compagne.
Sospirò appena e si schiarì la voce:
Per quanto mi riguarda, ho fatto scoperte importanti e che sembrano quadrare anche con le vostre.
Innanzitutto, Lei Kung è certamente coinvolto con gli Yoma. Passando davanti a casa sua ho avvertito chiaramente tracce di Yoki e le guardie con cui ho discusso mi sono parse molto agitate, penso a causa del mio interessamento. Ho provato a farmi ricevere dal mercante, con la scusa che avrebbe potuto essere un futuro bersaglio degli assassini, ma a quanto pare il mercante non era in casa. Le guardie mi hanno assicurato che avrebbero comunicato tutto al loro padrone, il quale ci avrebbe fatto pervenire una risposta questa sera. Vale a dire adesso, più o meno…
Ricordandosi degli accordi presi con le due guardie, Angelica si diresse verso la porta: la socchiuse e diede una rapida sbirciata all'esterno, lasciandola poi così com'era.
Tuttavia non ho nessuna certezza che riceveremo davvero una risposta. Può anche darsi che le due guardie mi abbiano riempita di rassicurazioni solo per farmi andar via. Comunque sia, abbiamo la certezza che in quella casa siano entrati degli Yoma.
Di seguito ho incontrato una donna, di nome Dahrak Nà, capo di una banda di mercenari.
Anche loro si sono soffermati davanti all'abitazione e mi hanno incuriosita.
A quanto pare, domani sera il mercante indirà un'asta proprio nella sua casa e il gruppo di mercenari intende parteciparvi: la donna mi ha parlato di un oggetto in particolare, una reliquia, che sarà venduta proprio in quell'occasione. Pare che questo si colleghi a ciò che mi avete detto: probabilmente la capoclan di cui parla Rebecca ha preso certi accordi proprio per quest'asta, e forse la reliquia è frutto di un furto ai danni dei preti che Elenwen ha incontrato.
Restò un attimo in silenzio, soppesando ciò che aveva da dire.
L'asta è aperta a tutti, di conseguenza anche a noi: se il mercante ci vieta l'entrata attirerà forti sospetti. Tuttavia la nostra presenza potrebbe turbare gli animi, senza contare che se gli Yoma si trovano dentro la casa… dovremo destreggiarci in un ambiente ristretto, in mezzo a un bel numero di umani…
Voi avete osservazioni?
Citazione: |
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11-12-2015, 10:16 PM
Messaggio: #69
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Rebecca ascoltò in silenzio il resto conto di Angelica e di Elenwe. La situazione era diventata molto spinosa. tutte le informazione che avevano trovato sembrano essere legate fra loro. Se quello che aveva detto la comandante era vero, orami non c'erano dubbi. Lei-Kung era coinvolto con i demoni e l'affermazione di avere trovato tracce di yoki vicino alla sua abitazione era più che abbastanza. Karim non era più necessario ormai e Rebecca sospirò sollevata. Forse era ancora la in quel quartiere ad ascoltare le voci di corridoio, ma se si fosse anche ripresentato ormai sapeva già quello che doveva sapere. La reliquia di cui aveva accennato Angelica, doveva essere qualcosa che forse cercava anche Chanelle. Ed essa era legata anche hai preti. Cosa poteva avere di così prezioso quell'oggetto? Chanelle però non sapeva dove si sarebbe tenuta l'asta. Con la sua compagnia forse avrebbero avuto più probabilità di entrare senza generare scompiglio. -Angelica? Però.. hai soltanto sentito delle tracce di yoki che portavano verso la casa di Lei-Kung! Ma non hai sentito niente all'interno giusto? Non voglio mettere in dubbi le tua capacità sia chiaro. Ma questo potrebbe voler dire, che i nostri bersagli non stanno dentro all'abitazione! Potrebbero nascondersi all'esterno. Forse Lei-Kung ha affittato delle stanze per loro, sparse per la città! E potrebbero presentarsi a lui quando c'è del lavoro da fare oppure perché hanno bisogno di mangiare- Rebecca rimase in silenzio, poi ricordò l'ultimo particolare. -Angelica? Chanelle! La donna che ho conosciuto prima, lei non sa dove viene tenuta l'asta. Vorrei andare da lei per avvertirla. Dato che lei fa parte del gruppo della capoclan che era in accordi con Lei-Kung, Il suo aiuto ci agevolerebbe ad entrare nell'abitazione. Se gli yoma si trovano proprio lì si intende- |
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15-12-2015, 01:02 AM
Messaggio: #70
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) Certo, quelle che ho sentito erano tracce. Gli Yoma potrebbero essere dovunque, io ho parlato per ipotesi. Se per caso dovessero comparire durante l'asta, sarebbe un bel problema. Pensandoci, tuttavia, le vittime fuori dalle mura sembra siano tutti facoltosi, probabilmente mercanti. Se la mia idea è corretta, ovvero che Lei Kung si serve degli Yoma per appropriarsi di ciò che i malcapitati portavano con sé, non ci dovrebbe essere pericolo all'asta. Quello sarebbe, anzi, il posto in cui è interessato a vendere senza che succedano problemi. Chanelle hai detto? Mh, e in che modo pensi ci possa aiutare? Possiamo entrare benissimo nella casa, senza portarci appresso un umano: d'altra parte siamo qui per la sicurezza della città, no?, un motivo perfettamente legittimo. Comunque sia, se credi possa esserci d'aiuto in qualche modo, spiegati pure. Avrebbe ascoltato la sua compagna e intanto avrebbe atteso il messaggio di Lei Kung, se mai fosse arrivato. Ma se nel giro di qualche minuto non si fosse presentato nessuno, avrebbe proceduto con la prossima mossa. Citazione:Yoki: 0% |
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15-12-2015, 01:02 PM
Messaggio: #71
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Rebecca sentiva di avere delle responsabilità con Chanelle. Non le piaceva l'idea di escluderla da questa storia. -Volevo solo dire che Chanelle, potrebbe agevolarci l'entrata alla casa d'aste! Se dovessimo avere un problema con le guardie, oh qualcun' altro, lei potrebbe, parlare a nome nostro. Ritenevo fosse mio dovere, soprattutto avvertirla, perché sta cercando, il posto per occuparsi degli affari lasciati in sospesi della sua capoclan. Mi ha chiesto lei stessa di avvertirla se avessi saputo dove ci sarebbe stata l'asta. Ovviamente cercherò di dissuaderla dal venire poiché potrebbe scoppiare il caos- Yoki:0% Fisico: ottimo Psiche: riflessiva, cerca di spiegare ad Angelica le sue motivazioni. Abilità: Percezione yoki passiva. |
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16-12-2015, 10:46 PM
Messaggio: #72
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Un energico bussare alla porta interrompe momentaneamente la discussione…
Elenwen, la quale fatto il suo rapporto se n’era rimasta silenziosa ad ascoltarvi, è lesta ad alzarsi dalla sedia per andare a vedere di chi si tratta anche se esita un momento prima di aprire
Tutto a posto! Non sento yoki!
Vi avverte sorridendovi e strizzando l’occhio destro prima di aprire comunque la porta di uno spiraglio sufficiente a malapena per vedere di chi si tratta.
Per voi, da parte dell’Onorevole Lei-Kung!
Dice una voce maschile dall’esterno, infilando un foglio arrotolato e chiuso da un piccolo nastro nella fessura dell’ingresso.
Elenwen lo ringrazia e richiude la porta, affrettandosi a portare il foglio da voi: avete però notato che la sua espressione, nel momento stesso in cui la vostra compagna ha toccato il foglio è passata dal sereno e un po’ svampito a quella di chi stringe in mano qualcosa di pericoloso.
Il motivo è presto detto: sia pure debolissima e percepibile solo toccando il foglio, su di esso c’è una flebile traccia di yoki!
Una volta aperto, sul foglio risulta vergato in una calligrafia fine ed elegante il seguente messaggio:
desidero ringraziarla per la sua preoccupazione nei miei confronti ma come avrà forse potuto constatare lei stessa ho parecchie guardie private al mio servizio e non mi muovo mai da casa senza che almeno quattro di esse mi accompagnino. Farò tuttavia tesoro del suo avvertimento e dirò loro di prestare molta più attenzione alla mia sicurezza! P.S: sarei oltremodo onorato se lei e le sue compagne vorreste essere presenti all’asta che bandirò domani sera al tramonto nella mia casa. La vostra presenza contribuirà ad aggiungere un pizzico di esotico e di misterioso all’evento stesso, oltre che a garantire la sicurezza dei partecipanti. Cordialmente… Il messaggio è firmato da Lei-Kung in persona.
Neanche il tempo di commentare il messaggio che qualcuno bussa nuovamente alla porta, in maniera meno rude di prima e, come prima, Elenwen è lesta ad andare a controllare di chi si tratta e anche stavolta esita un attimo, prima di aprire e guardare attraverso lo spiraglio di chi si tratta…
Oh? Rebecca, credo sia per te!
Gli eventuali dubbi della Numero 35 sul fatto possa trattarsi di Karim vengono dissipati quando la guerriera si trova davanti una donna dalla pelle scura che riconosce subito: si tratta di Renaile, la sottoposta di Chanelle. Quando riconosce la guerriera, la ragazza scalza china la testa in segno di rispetto, dichiarando:
Buonasera Rebecca Occhi d’Argento! Come da accordi con la mia Cercavento Chanelle din Tongara, sono venuta per sapere se avete delle novità da comunicarci riguardo a quanto avete discusso!
A questo punto, Renaile rimane fermae in silenzio, in attesa che la facciate entrare o le diciate qualcosa…
Turnazione
Rebecca
Angelica
Narratore
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17-12-2015, 08:04 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-12-2015 12:08 PM da Nemas.)
Messaggio: #73
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Non passarono che di pochi secondi, dal finire il discorso di Rebecca, che qualcuno bussò rumorosamente alla porta. Rebecca concentrata com'era, sul suo discorso, sobbalzò. Elenwe che era la più vicina alla porta si affrettò a dire che non c'era alcuna traccia di yoki. Una voce maschile provenire da fuori, annunciò di avere un messaggio da parte di Lei-Kung. Portandolo alle altre l'espressione di Elenwe cambio dallo svampita al nervosismo. Per un attimo Rebecca rimase confusa dal suo improvviso cambio di espressione, ma subito dopo anche lei si irrigidì. Lo percepiva chiaramente come le altre compagne: Dal rotolo proveniva chiaramente una traccia di yoki. Per quanto flessibile si sentiva chiaramente. Avvicinandosi, Rebecca, lesse insieme alle altre compagne, ciò che c'era scritto: Gentile signorina desidero ringraziarla per la sua preoccupazione nei miei confronti ma come avrà forse potuto constatare lei stessa ho parecchie guardie private al mio servizio e non mi muovo mai da casa senza che almeno quattro di esse mi accompagnino. Farò tuttavia tesoro del suo avvertimento e dirò loro di prestare molta più attenzione alla mia sicurezza! P.S: sarei oltremodo onorato se lei e le sue compagne vorreste essere presenti all’asta che bandirò domani sera al tramonto nella mia casa. La vostra presenza contribuirà ad aggiungere un pizzico di esotico e di misterioso all’evento stesso, oltre che a garantire la sicurezza dei partecipanti. Cordialmente… La firma era di Lei-Kung. Angelica aveva detto che quando si trovò, davanti alla sua casa, le guardie, avevano detto, che non era al momento presente. Percependo quella flebile aura demoniaca, provenire dal messaggio, la mente di Rebecca, iniziò a lavorare rapidamente. Allora era Lei-kung lo yoma!? Era per questo che le guardie avevano riferito che non era in casa. Il motivo poteva essere che usciva dalla città per cibarsi dei pellegrini che provenivano da dietro le mura. E in questo caso eliminare la concorrenza che dava problemi al suo mercato. Di solito uno yoma non è così intelligente e nemmeno si interessa di queste cose. Ma per esperienza Rebecca aveva scoperto che alcuni erano tremendamente astuti. Ci aveva quasi rimesso la vita per questa pericolosa scoperta . Ma non poté iniziare parlare, che subito alla porta bussarono di nuovo. Elenwe si affacciò di nuovo e disse che era una visita da parte di Rebecca. La guerriera pensò all'improvviso che doveva essere Karim di ritorno dalla sua missione. Iniziando subito a pensare a come sbarazzarsene. Ma ad attenderla davanti alla porta ci fu Renaile; la sottoposta di Chanelle. Saluto in modo educate Rebecca, spiegando di trovarsi lì per riferire a Chanelle se aveva scoperto delle novità. Rebecca pensò subito che ne avrebbero avute di cosa da dire. Ma era meglio non quando chiunque poteva vederti. Rebecca si scostò dall'uscio, invitando Renaile ad entrare. -Prego! se vuoi accomodarti Renaile. preferirei parlarti in privato- disse educata. Yoki:0% Fisico: ottimo Psiche: si innervosisce nel percepire che il rotolo con messaggio di Lei-Kung abbia delle tracce di yoki. Sospetti infine che Lei-Kung possa essere lo yoma stesso. Abilità: percezione yoki passiva. |
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19-12-2015, 11:47 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-12-2015 11:51 PM da La X di Miria.)
Messaggio: #74
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) Alla fine, qualcuno bussò. Elenwen si diresse alla porta e tornò con un messaggio arrotolato tra le mani. Non pareva tranquilla. Svolse il foglio sul tavolo e Angelica percepì una debole traccia di Yoki. I suoi occhi si strinsero, corsero subito al fondo e si fermarono sulle due parole che componevano il nome del mercante. Ci sono solo due spiegazioni per questa traccia: o Lei Kung è uno Yoma o questa lettera è passata per le mani di uno Yoma. La persona che è venuta a consegnarcela non emetteva Yoki, per cui è da escludere. Trovò singolare il fatto che il mercante stesso le invitasse all'asta: formalmente lei non aveva mosso sospetti contro di lui, ma davvero poteva credere che, fermandosi davanti alla sua casa, non avesse percepito nulla? Angelica ripensò alle cose che i tre della corporazione dei mercanti avevano raccontato su questo loro collega e non le parve il caso di giudicarlo uno sprovveduto. Probabilmente sa che ho percepito delle tracce che portavano alla sua casa, e che avremo percepito lo Yoki su questa lettera… . Le sue meditazioni furono interrotte da altri colpi alla porta: una donna sconosciuta comparve sulla soglia e salutò Rebecca con un cenno del capo. A quanto pareva c'entrava con la Chanelle della quale la numero trentacinque aveva parlato. Rebecca la invitò ad entrare e Angelica appoggiò la schiena al muro, incrociando le braccia sul petto. Voleva vedere in che genere di accordi erano rimaste. Citazione:Yoki: 0% |
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21-12-2015, 10:36 PM
Messaggio: #75
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
All’invito di Rebecca Renaile, pur apparendo un po’ esitante, entra nella casetta che le autorità vi hanno messo a disposizione e ha un leggero sobbalzo quando Elenwen le richiude la porta alle spalle. Forse per calmarsi, anche lei prende una scatolina che porta al collo, del tutto simile a quella di Chanelle, per poi annusarne il contenuto, mentre Elenwen non fa nulla per nascondere la sua curiosità nei confronti della donna dalla pelle scura: in particolare, lo sguardo della Numero 45 indugia sui tatuaggi che adornano le braccia nude di Renaile la quale, solo ora sembra rendersi conto che Rebecca non è sola… allora la donna incrocia le braccia sul petto, reggendo nel contempo il suo leggio portatile con le stesse e china leggermente la testa in avanti, socchiudendo gli occhi:
Buonasera signore! Io sono Renaile kri Sama “Rondine Marina” e sono venuta qui per ordine della Cercavento del mio clan Chanelle din Tongara “Squalo Bianco” per onorare la richiesta fatta dalla vostra compagna Rebecca “Occhi d’Argento”.
Renaile butta fuori la sua presentazione tutta d’un fiato, tuttavia in alcuni momenti la sua voce trema e il linguaggio del suo corpo tradisce un certo nervosismo… vi confiderete con lei?
Turnazione
Rebecca
Angelica
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23-12-2015, 01:07 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-12-2015 01:08 PM da Nemas.)
Messaggio: #76
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Renaile entrò in casa, con una certa riluttanza. A differenza di Chanelle si vedeva che lei era più nervosa, nel trovarsi davanti delle guerriere dagli occhi d'argento. Buonasera signore! Io sono Renaile kri Sama “Rondine Marina” e sono venuta qui per ordine della Cercavento del mio clan Chanelle din Tongara “Squalo Bianco” per onorare la richiesta fatta dalla vostra compagna Rebecca “Occhi d’Argento”. -Accordi? Sinceramente non abbiamo fatto nessun accordo- disse seria. -Ci siamo messe "d'accordo!" - preciso la guerriera. -Che se una di noi avesse scoperto delle nuove informazione riguardo all'asta, sarebbe andata a riferirglielo- spiego infine Rebecca. -Non abbiamo suggellato nessun accordo- continuò. -Ma onoro comunque la parte e riguardo a questo.....- sta volta la guerriera fu al quanto riluttante a parlare. -Abbiamo scoperto dove verrà tenuta l'asta- disse infine Rebecca. -ma... anche se ve lo dicessi, preferirei che non veniate. potrebbe essere pericoloso. Potreste restare uccise- disse con tono preoccupato, carico di cattivi presagi. Yoki:0% Fisico:ottimo Psiche: riflessiva. Preoccupata nel riferire a Renaile, dove verrà tenuta l'asta, poiché potrebbero restare vittima dei demoni. Abilità: percezione yoki passiva. |
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24-12-2015, 11:18 PM
Messaggio: #77
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) Quella che entrò fu una donna molto curiosa: Angelica fu attratta dai disegni ricoprivano le sue braccia scure e in seguito dal suo gesto di portarsi un oggetto al naso. La donna si presentò frettolosamente e si zittì, strinse le braccia al petto e s'irrigidì. Rebecca prese la parola e fece un discorso che ad Angelica parve un po' confuso: la numero trentatré approvò il fatto che la sua compagna si preoccupasse per l'incolumità di quelle persone, tuttavia il discorso minacciava di andare per le lunghe. Piacere di conoscerti, Renaile. esordì, sorridendo. Guardandoti, mi sa che non sei di queste parti, giusto? Vedi, la mia compagna parla bene, quando dice che il luogo in cui si terrà l'asta è molto pericoloso. Il luogo è la casa del mercante Lei Kung, che si trova sulla via principale che divide il quartiere dei mercanti da quello degli artigiani. L'asta si terrà domani sera. Tuttavia, c'è la certezza che il mercante sia legato a degli Yoma e questa è una minaccia con la quale non conviene scherzare. Sei libera di riferire quanto detto alla tua signora e di discuterne con lei, ti chiedo solo di non spargere la voce: scatenerebbe solo panico e il nostro compito diverrebbe ancora più difficile. Citazione:Yoki:0% |
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26-12-2015, 05:40 PM
Messaggio: #78
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Alle parole di Angelica, Renaile si gira leggermente in modo tale da potersi rivolgere a tutte le guerriere senza girare eccessivamente la testa, rivolgendosi inizialmente a Rebecca:
Avete ragione, Rebecca Occhi d’Argento e mi scuso per le mie parole scorrette! Effettivamente non esiste nessun accordo firmato tra voi e la mia gente…
Così dicendo, la donna dalla pelle scura batte significativamente la mano destra sul piano del leggio portatile che regge col braccio sinistro. Mentre lo fa, sia Angelica che Elenwen notano, a parte il suo palese nervosismo, un’altra stranezza della donna: una sottile catenina, forse d’argento, fissata alla narice sinistra di Renaile da un minuscolo anellino e al lobo dell’orecchio sinistro da un semplice orecchino; sulla catenella sembra esserci appesa una piccola medaglietta.
… mi sono lasciata trasportare dal mio zelo! Vi prego di perdonarmi!
Renaile quindi si rivolge direttamente ad Angelica:
Effettivamente signora, io e la mia gente veniamo dalle coste dell’estremo sud: alcuni ci hanno soprannominato “Il Popolo del Mare” perché viviamo quasi esclusivamente sulle nostre navi e siamo soprattutto navigatori e mercanti.
La donna fa una pausa e socchiude per un attimo gli occhi, senza però smettere di fissare Angelica.
Vi ringrazio per le vostre informazioni e per i vostri consigli! Riferirò le vostre parole solo e soltanto alla mia Cercavento ma non sono libera di prendere accordi per lei! Se me lo permetterà le suggerirò di consultarsi con voi prima di intraprendere eventuali iniziative!
Così dicendo e dopo avervi rivolto un cenno di saluto, Renaile arretra verso la porta d’ingresso, la apre e si allontana velocemente: forse ha fretta di riferire a Chanelle o forse, visto il suo nervosismo, la donna scura non si sente a suo agio in vostra presenza.
Seguono alcuni secondi di silenzio, rotti all’improvviso dalla voce allegra di Elenwen:
Bene! E adesso che si fa? Ce ne andiamo a mangiare un boccone e ci prepariamo per domani? Oppure lasciamo perdere, ci riposiamo e faremo colazione domattina? Per me non cambia nulla!
Turnazione
Rebecca
Angelica
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26-12-2015, 07:52 PM
Messaggio: #79
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
-Parlato-
Pensato -Oh che il possibile yoma potesse essere lo stesso Lei-Kung- aggiunse la guerriera, dopo il discorso di Angelica. Rebecca sorrise sodisfatta, che Ranile avesse capito di essersi sbagliata sulla questione di possibili accordi presi. Rebecca alzo un cipiglio di sorpresa quando la donna spiegò di provenire dall'estremo Sud dei confini col mare. viene dalle mie stesse terre Nella mente di Rebecca comparve improvvisamente un'mare. Le leggere onde che si infrangevano sulla riva. Delle case semplici fatte in legno costruite poco più sopra la riva, vicino ad esse persone di vario tipo impegnate a prepararsi a pescare. Tutta via erano solo forme vaghe e sbiadite come avvolte da un bozzolo di nebbia. Non si riusciva distintamente a vedere il loro volto. Una figura particolarmente familiare le si avvicinò sorridendo. Una lacrima scese dall'occhio destro di Rebecca rigandole il viso candido. -Mako...- la sua voce per un singolo attimo si increspò. La guerriera sussultò. Come se si fosse appena svegliata da un sogno. Rebecca percepì qualcosa di caldo scenderla dal viso. Sto piangendo? Una novità! Respirando col naso tornò a concentrarsi sulla missione. Perché in un momento del genere le erano tornate alla mente cose che aveva dimenticato? Forse il fatto che Renaile veniva dalle sue stesse terre in cui Rebecca, era nata e cresciuta. Renaile ringraziò per le informazioni ricevute per poi affrettarsi ad uscire per andarlo a riferire a Chanelle. Dopo alcuni secondi di silenzio assoluto, Elenwe ruppe il silenzio domandando se andare a cenare oppure fare colazione domattina. -Non mi va di stare qui al momento, preferirei andare in un qualche ristorante oh osteria adesso!- disse rivota direttamente ad Angelica. Yoki: 0% Fisico: ottimo Psiche: rimane sorpresa nello scoprire di poter ancora versare lacrime. Racquista velocemente il controllo per concentrarsi sulla missione, senza lasciare che i ricordi passati la distraggano. Abilità: percezione yoki passiva. |
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27-12-2015, 05:58 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-12-2015 05:59 PM da La X di Miria.)
Messaggio: #80
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RE: Alla Fiera dell' Est [La X di Miria - Nemas - Nonna_Tsunade]
Spoiler (Click to View) La donna del sud spese rapide parole verso Rebecca e verso di lei. Sembrava non si trovasse molto a suo agio. Concluse col dire che avrebbe riferito tutto alla sua padrona e si allontanò di buon passo dalla loro abitazione. Bene! E adesso che si fa? Ce ne andiamo a mangiare un boccone e ci prepariamo per domani? Oppure lasciamo perdere, ci riposiamo e faremo colazione domattina? Per me non cambia nulla! Angelica guardò Elenwen interdetta, e poi Rebecca. Non mi va di stare qui al momento, preferirei andare in un qualche ristorante oh osteria adesso!
Restò in silenzio, pensierosa. Aveva così tanti pensieri per la testa che quello del cibo non le si era nemmeno affacciato in mente. C'erano un sacco di preoccupazioni che le sorgevano da ogni parte: la questione delle traccie di Yoki, la figura sfuggente del mercante, l'asta, la città piena zeppa di umani in festa, le sue compagne un po' immature, le sue responsabilità di caposquadra… e, sottile, anche il timore di non farcela. L'ultimo Yoma che aveva affrontato nella sua scorsa missione e lo scontro in arena le avevano ricordato che poteva essere sconfitta. Non che si fosse mai creduta invincibile, ma il fatto di venir messa direttamente davanti a quella possibilità aveva incrinato qualcosa nella sua sicurezza.
La verità era che in questa missione tutto era in bilico, non c'era niente di sicuro, ed era questo che la destabilizzava. Aveva bisogno di punti fermi sui quali sostare, almeno un attimo, per riprendere fiato, ma non ne aveva trovati molti per ora. Si accorse che era per questo motivo che continuava a far lavorare incessantemente la testa: partendo da uno o più fatti, cercava di prevedere più cose possibili, spingendosi verso ogni eventualità, alla ricerca di un minimo di stabilità, di sicurezza. Salvo poi constatare che in più casi ciò che aveva pensato non si era verificato. Questo era successo con la storia del contratto e anche dopo che aveva parlato con le guardie di Lei Kung, quando era arrivata anche a pensare che i suoi uomini avrebbero potuto attaccarle nella loro abitazione, come risposta alla sua richiesta. Per non parlare di tutte le preoccupazioni che aveva per l'asta di domani sera… .
Troppi, troppi pensieri, che poi non servono a nulla. Le mie non sono ipotesi, solo paure, e restando qui a pensarci non faccio altro che nutrirle. Non posso arrivare dappertutto, eppure ogni volta ci riprovo, col risultato che i miei pensieri si disperdono e non portano a nulla. Devo diventare più precisa. Bisogna che impari a vedere più chiaramente e per farlo devo partire da ciò che so di certo, liberandomi da tutte queste speculazioni. Sbatté le palpebre e sospirò, aprendo le labbra in un grande sorriso. Un attimo di tregua avrebbe contribuito a schiarirle le idee.
Sì, avete ragione tutte e due. È stata una giornata impegnativa, ora possiamo anche prenderci una pausa: da domani inizierà la festa e anche il nostro incarico, approfittiamo di questa sera per mangiare qualcosa.
Citazione: |
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