[Andrea] Pronta a duellare!

[Hotenshi]

Nome: Andrea
Livello: D+
Posizione in graduatoria: Numero 22

Narrato/pensato
Parlato


Sei mesi. Ho passato sei mesi in quel buco di merda, e alla fine chi mi viene a tirare fuori? Quel tipo coi capelli lunghi che guidava la carrozza. Brera, mi pare si chiamasse. Mi butta una corda e poi mi tira su... be', insieme a un po' di altra gente. Tutti vestiti di nero fino agli occhi, una cosa ridicola. Finalmente, sono fuori. Credo mi dica qualcosa sulle scuse di Hayez e sull'arena. Non mi serve nemmeno sentirlo.
Ho bisogno di menare un po' la mano.
Vado in arena. Aspettare che mi mandino in missione è troppo seccante. Passi lunghi e ben distesi, so dove andare. Mi piazzo in mezzo e urlo con tutta la mia voce.
Andrea è tornata per spaccare qualche testa! Fatevi avanti! Serena! Rudelia! Chiunque! Basta che resistiate oltre la presentazione.
Sono soddisfatta. Vediamo chi viene.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Perfetto, giusto un po' inebetita dal tempo passato sotto terra.
Stato psicologico: Vuole botte.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

[Kelsier]

Per qualche secondo, nessuno risponde alle tonanti parole della grossa guerriera, mentre l'eco delle sue parole scompare piano piano.

Tu dovresti essere Andrea, giusto?

Le parole provengono dalla destra di Andrea, da dietro una colonna. Subito dopo, una figura ammantata di grigio esce allo scoperto, con un cappuccio largo che copre parte del suo viso; le mani sono coperte da neri guanti, ma gli avambracci coperti di cicatrici sono allo scoperto, grazie anche alla maniche tirate su.

Il mio collega Hayez non è stato molto carino con te, mi dispiace. Immagino tu voglia sfogarti ma...

Uno sbuffo infastidito, quindi continua.

Serena e Rudelia, purtroppo, non fanno più parte di questo mondo.

Un sorriso fa capolino da sotto il cappuccio, quindi continua.

Ma ho l'avversaria giusta per te.

Fece un attimo di pausa, quindi parlò, prima di allontanarsi.

Attendi qui, ci vorrà poco. Io sono Kelsier, comunque.