Claymore in Musica

[Nardo]

Ciao ragazzi!
Visti gli apprezzamenti che avevate espresso quando pubblicai le mie cover ispirate a Claymore la prima volta, ho deciso di ripubblicarle un pò per volta, nell'attesa che mi venga l'ispirazione per nuovi lavori.
Inizierò ripubblicando la mia primissima cover: liberamente ispirata a "Nomadi" di Franco Battiato, ecco a voi "Occhi d'Argento"

Occhi d’argento che cercano attimi di serenità
nelle nebbie del nord e nei tumulti delle civiltà
tra i chiari scuri e la monotonia, dei giorni che passano
Oh guerriera che vai, cercando la pace al crepuscolo
la troverai… alla fine della strada.
Lungo il transito dell'apparente immortalità, la pioggia di settembre
risveglia i vuoti della mia anima e i lamenti della solitudine si prolungano
come una straniera non sento legami di sentimento.
E me ne andrò, dalle città, evitando il mio risveglio.
Le guerriere vanno in cerca di ospitalità, nei villaggi assolati
e nei bassifondi delle città
e si addormentano sopra i guanciali della terra
Occhi d’argento che cerchi la tua perduta umanità
La troverai… fuori città… alla fine della strada.

 

 

 

 

[Nardo]

Come seconda, vi ripropongo una revisione di "Confessioni di un Malandrino" di Angelo Branduardi, che mi fece pensare a quali potessero essere i pensieri di una guerriera che viene mandata a epurare uno Yoma nel suo villaggio natale... E questo è il risultato, a voi il giudizio

Mi piace spettinata camminare, il capo sulle spalle come un lume
e son venuta qui per liberare il mio villaggio lungo il fiume.
Mi piace che mi grandini sul viso la fitta sassaiola dell'ingiuria,
mi agguanto solo per sentirmi viva al guscio della mia capigliatura.
Ed in mente mi torna quello stagno che le canne e il muschio hanno sommerso
ed i miei che mai non sapranno di avere un figlia col destino avverso…
Mi volevano bene come ai campi alla pelle ed alla pioggia di stagione,
raro fu che chi mi offese scampi alle punte del forcone.
Poveri genitori contadini, certo ve ne siete andati e adesso siete
col Signore del cielo e gli acquitrini, genitori che mai non lo saprete
che oggi la vostra figliola è diventata una delle streghe del Paese
e ora in una veste bianca e l’armatura indosso ella cammina.
Ma sopravvive in lei la frenesia di un piccola monella di campagna
e ad ogni insegna che trova sulla la via una lacrima triste l’accompagna.
E quando incontra un vetturino le torna in mente il suo viaggio fatale
e vorrebbe la coda del ronzino regger come strascico nuziale.
Voglio bene alla patria, benché afflitta di tronchi rugginosi
m'è caro il grugno sporco dei maiali e i rospi all'ombra sospirosi.
Son malata di infanzia e di ricordi e di freschi crepuscoli d'Aprile,
sembra quasi che l'acero si curvi per riscaldarsi e poi dormire.
Dal nido di quell'albero, le uova per rubare, salivo fino in cima
ma sarà la sua chioma sempre nuova e dura la sua scorza come prima;
e tu mio caro amico vecchio cane, fioco e cieco ti ha reso la vecchiaia
e giri a coda bassa nel cortile ignaro delle porte dei granai.
Mi sono cari i miei furti di monella quando rubavo in casa un po' di pane
e si mangiava come due fratelli una briciola a me ed una il cane.
Io non sono cambiata, il mio cuore ed i pensieri son gli stessi,
anche se i miei capelli or son chiari e gli occhi d’argento grandi e tersi.
Buona notte alla falce del cielo sì cheta mentre l'aria si fa bruna,
dalla finestra mia voglio gridare contro il disco della luna.
La notte e` così tersa, qui forse anche rischiar di morire m’aggrada,
che importa se il mio spirito è perverso e dal mio dorso penzola una spada.
O Pegaso decrepito e bonario, il tuo galoppo è ora senza trama,
giunsi come una guerriera solitaria e non caccio e uccido altro che gli yoma.
Dalla mia testa come uva matura gocciola il folle vino delle chiome,
voglio essere una bianca velatura gonfia verso un paese senza nome.

[Nardo]

Tra tutte le mie "cover", la più gettonata era stata senz'altro la versione de "La Cura" di Franco Battiato, riarrangiata sulla storia di Teresa e Claire.
Immaginate dunque Teresa e Claire che se ne vanno per la loro strada, subito dopo che la Numero Uno ha sconfitto le prime guerriere mandate a epurarla. Lungo il cammino, queste sono le parole (o i pensieri) di Teresa, nei confronti di Claire.

Ti proteggerò dalle paure e dalle ipocrisie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti consolerò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dal tuo passato e dalle sue follie.
Supererò i pericoli più letali,
guerriere e demoni per non farti tremare.
E riderai correndo in tutte le vie,
Perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Piangevo con te abbracciandoti
(perché lo facevo, chissà).
Volevi tanto stare con me?
E così tutto a un tratto
ho cominciato a sperare.

Tu mi hai seguito, in silenzio e con pazienza
Mi hai insegnato di nuovo, che cos’è la tenerezza.
Le dee dell'amore veglieranno sui nostri corpi,
la calura d'agosto non fermerà i nostri passi.
Intreccerò i tuoi capelli come parte di un gioco.
Conosco la durezza del mondo, e te ne farò scudo.
Supererò i pericoli più letali,
guerriere e demoni per non farti tremare.
Ti salverò da ogni malinconia,
Perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.

[Nardo]

A parte la storia di Claire e delle altre protagoniste dell'opera di Yagi, tutti oramai sapete che il mio personaggio preferito era Ofelia...
Tuttavia, subito dopo di lei, la storia che ha toccato di più i miei sentimenti è senza dubbio quella di Cassandra, alla quale voglio rendere omaggio, ripubblicando questa mia Cover, basata sulla canzone: "La Guerra di Piero" di De Andrè, l'ho trasformata ne: "La guerra di Cassandra"! Spero vi piaccia...

Dormi sepolta in un campo di grano, non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi, ma son mille papaveri rossi

Lungo le sponde del mio torrente, voglio che scendano le trote vere
non più i cadaveri delle guerriere, portate in braccio dalla corrente

Così dicevi ed era inverno, e come le altre verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve, il vento ti sputa in faccia la neve

Oh Cassandra, fermati adesso, lascia che il vento ti passi un po' addosso
della tua amica ti porta la voce, chi diede la vita ebbe in cambio una croce

Ma tu non la udisti e il tempo passava, terra e polvere il tuo volto sfiorava
e ritornasti al quartier generale, poco prima che scoppi un temporale

E mentre marciavi, claymore sulle spalle, vedesti la vile in fondo alla valle
che beffardo aveva l’umore, ma la divisa dello stesso colore

Colpisci Cassandra, colpiscila ora, e dopo un colpo colpiscila ancora
fino a che tu non la vedrai esangue, cadere in terra a coprire il suo sangue

E se ferisci l’odio e l’amore, soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a te resterà per vedere, vedere gli occhi di una che muore

E mentre le usi questa premura, quella si volta, ti vede e ha paura
e chiama le altre per tentar di fermarti e solo alla fine verrà ad ammazzarti

Cadesti in terra senza un lamento, e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato, a vendicare quel vile peccato

Cadesti interra senza un lamento, e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno, e non ci sarebbe stato un ritorno

Amica mia a crepare di maggio, ci vuole tanto, troppo coraggio
Amica mia con te all'inferno, avrei preferito andarci in inverno

Ma un giorno un pazzo senza una ragione, ti chiamerà indietro per un’altra missione
e tu alla fine godrai dei lamenti di chi ti causò sì grandi tormenti

Dormi sepolta in un campo di grano, non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi, ma sono mille papaveri rossi.

[Kiryu]

Sono contento che hai riaperto il tuo topic sulle canzoni. Ne hai caricate molte delle mie preferite. Ne attendo delle nuove. E grazie per aver ricaricato quella sua Cassandra.

[Nardo]

(09-02-2014 10:42 PM)Kiryu Ha scritto:  E grazie per aver ricaricato quella su Cassandra.

Prego! Sapevo che avresti apprezzato!
Del resto, 92 minuti di applausi non si dimenticano!

[Kiryu]

(10-02-2014 10:14 PM)Nardo Ha scritto:  

(09-02-2014 10:42 PM)Kiryu Ha scritto:  E grazie per aver ricaricato quella su Cassandra.

Prego! Sapevo che avresti apprezzato!
Del resto, 92 minuti di applausi non si dimenticano!

Giusto è vero. Rimedio allora.

E ci metto anche la versione audio

[PiccolaYuzuzu]

ZIOOOOOO  Non sai con quanto ansia attendo i nuovi lavori :3 voglio canticchiarmi ogni tua cover sotto la doccia mentre immagino le guerriere descritte in ognuna di esse xD (vanne me la potevo risparmiare :')

[Nardo]

He... He...
Sarà un piacere Yuzuzina!

[Nardo]

E veniamo a qualcosa di nuovo! Senza spoilerare troppo, mi è venuto in mente un testo che riepiloga un pò la situazione, anzi le situazioni che si stanno via via evolvendo a Rabona e dintorni.
Basata sulla canzone "Sette Fili di Canapa", canzone del 1982 di Mario Castelnuovo, ecco a voi:
SETTE STREGHE A RABONA

C'erano… sette streghe a Rabona e un unicorno da uccidere,
sotto il cielo di rame…
C'erano… sette figlie di demoni e una possente idra
che andava per quella strada…

C'erano sette streghe a Rabona e un unicorno da uccidere,
sotto il cielo di rame
C'erano sette figlie di demoni e una possente idra
che andava per quella strada

Unirò sette vite e avrò perduto
Unirò sette vite e sarò perduta

C'erano… sette mostri a Tolosa (*) e un pazzo su un colle
che osservava e aspettava…
C'erano poi… sette donne nell'edera e più in là un cavaliere giovane
ferito da una bambina…

C'erano sette mostri a Tolosa e un pazzo su un colle
che osservava e aspettava
C'erano poi sette donne nell'edera e più in là un cavaliere giovane
ferito da una bambina

Unirò sette fili ed avrò perduto
Unirò sette fili e sarò perduta
Unirò sette fili e avrò perduto
Unirò sette fili e sarò perduta
… e sarò perduta…

Citazione:(*) Tolosa = Toulose - Licenza poetica! 

[Nardo]

Dedicato ai fans di Ofelia (ma non solo a loro), Ri-Pubblico qui di seguito la cover che avevo proposto tempo fa come l'inno del gruppo a lei dedicato.
Basata sulla canzone "Gimme the Prize (Kurgan's Theme) dei Queen, tratta dall'Album "A Kind of Magic", ecco a voi "Gimme Her Head"

[Cantato]         [Parlato]
 
Here I am, I'm the mistress of your destiny,
I am the one the only one, I am the queen of kingdom come,
Gimme her head! Just gimme her head!
Give me your kings, let me kill them with my blade,
Your puny princes,
Your so-called leaders of your land,
I'll beat them whole before I'm done,
The battle's fought and the game is won,
I am the only one,
I am the queen of kingdom come,
Gimme her head! Just gimme her head!
 
AHAHAHA... Now you die! 

I have something to say…
It's better to burn out than to fade away!

You will be a Bloody Red Rose!

Move over! I said move over!
Hey, hey, hey clear the way!
There's no escape from my supremacy - I tell you -
I am the one the only one, I am the queen of kingdom come,
Gimme her head! Just gimme her head!
I am the only one,
I am the queen of kingdom come,
Gimme her head! 
 
You will be a Bloody Red Rose!

[Kiryu]

Ti ringrazio per aver ricaricato la canzone di Ofelia. Mi ricordo che l'avevi proposta come inno sul gruppo.

[Nardo]

REQUIEM PER TABATHA 
Rattristato per la morte della sfortunata Tabatha (Yagi mi ha commosso per la seconda volta!!!), ho iniziato a pensare a una canzone per ricordarla...
Mi è venuta in mente una canzone del 1971 cantata da Iva Zanicchi, dal titolo "La riva bianca, la riva nera", una canzone che denuncia l'assurdità della guerra e che, tradotta in spagnolo, sfuggì miracolosamente alla censura e divenne l'inno dei militanti che si opponevano al regime di Francisco Franco.
L'ho pensata come una riscrittura delle ultime parole che si scambiano Tabatha e Miria e... Beh, come sempre lascio a voi il giudizio. Ecco quindi a voi: "Miria Capitano"

[Miria] [Tabasa]

Miria Capitano, fermati qui
Sono tanto stanca, mi fermo sì
Attenta è viva! E sta laggiù
Andremo, ma riposa adesso tu

Ti sei ferita seguendo gli ordini miei
Non c’era alternativa per fermare  lei
E là sul fiume combatte una guerriera
la pelle bianca, l’anima nera
Intanto il sole volge verso sera
e la tristezza si insinua nel mio cuor
Dimmi perché feristi i sentimenti miei
un pugno vorrei darti ma non potrei
Volli proteggerti, sei dolce tu
perdonami io non lo farò mai più

 
Miria Capitano che ci vuoi far
questa qui è la guerra non può cambiar
sulla collina infuria la battaglia
e l'erba verde, diventa paglia
e lungo il fiume, continua la schermaglia
ma per me in fondo, è già finita ormai
 
Miria Capitano io devo andar
Resta qui con me, non mi puoi lasciar
No non ti lascerò, io lo so già
starò vicina a te per l'eternità
 
Tutto è finito, tace la guerriera
la pelle bianca, l’anima nera
La Capitana piange nella sera
e chiama un nome, che mai risponderà
 
Miria Capitano, fermati qui
Sono tanto stanca, mi fermo sì…

[Nardo]

REQUIEM PER CLARICE 
Dopo aver dedicato un ricordo a Tabatha, non potevo non pubblicare un ricordo a uno dei personaggi forse più sottovalutati (dalle compagne, non dai lettori) della storia di Yagi, ovvero la "Claymore Difettosa" Clarice. Tutti conoscono la sua storia per cui non vi annoierò con delle citazioni, perciò vi dico semplice mente che l'ho scritta prima di sapere che la brunetta aveva cancellato il suo ricordo da Miata e l'idea base era una sorta di ricordo che la piccola guerriera rivolgeva alla sua "mamma".
La cover è basata su un'altra canzone di Iva Zanicchi del 1972, dal titolo: "Un uomo senza tempo", la quale era dedicata al suo papà. Dopo le mie cure, la canzone diventa "Una donna senza tempo".

Non esiste un'altra mamma, così caro come lei
sogna ancora ad occhi aperti e non ama la tristezza
 
Noi ci somigliamo tanto, ma io non sogno ad occhi aperti
io appartengo a un altro mondo, dove lei viveva male
 
Cara, cara mamma mia
ora corri insieme al tempo
e non corri più' nel vento…
 
Ho il tuo dono nelle vene
e ti porto nel mio cuore
 
I suoi occhi sono buoni, i capelli tutti marroni
sulle spalle porta il peso di una vita senza gioie
 
Gira il tempo la sua ruota, c'è chi nasce e c'è chi muore
ma la storia di mia madre è di una donna senza tempo
 
Cara, cara mamma mia
ora corri insieme al tempo
e non corri più' nel vento…
 
Ho il tuo dono nelle vene
e ti porto nel mio cuore…
Ho il tuo dono nelle vene
e ti porto nel mio cuore… 

[Nardo]

Riscoltando giorni fa per caso la canzone "La Danza delle Streghe" di Gabry Ponte, mi si è riaccesa la lampadina dell'ispirazione e in breve ho "claymorizzato" il testo, trasformandolo in "La Caccia delle Streghe". Come sempre, il giudizio lo lascio a voi! Buon divertimento!

Dei onniscenti, noi vi preghiamo
Vegliate su noi che stanotte cacciamo
Volti alla luna, alta la fronte
Cacciano le Claymore tra il bosco e il monte.

Quando notte il lupo grida all'ombra della luna
La caccia delle streghe non porta mai fortuna
Scuri Yoma ammazzate con le spade della luce
Tramontate stelle, anime sorelle.
Dodici rintocchi squarciano la notte scura
La caccia delle streghe, signore di paura
Dalle tenebre sorgete, lento il fuoco nero brucia
Lady nel castello è l’ultimo ballo.

Dei onniscenti, noi vi preghiamo
Vegliate su noi che stanotte cacciamo
Volti alla luna, alta la fronte
Cacciano le Claymore tra il bosco e il monte

Quando notte il lupo grida all'ombra della luna
La caccia delle streghe non porta mai fortuna
Scuri Yoma ammazzate con le spade della luce
Tramontate stelle, anime sorelle.
Dodici rintocchi squarciano la notte scura
La danza delle streghe, signore di paura
Dalle tenebre sorgete, lento il fuoco nero brucia
Sire dell’argento è giunto il tuo momento. 

[Nardo]

Una canzoncina semplice ed essenziale, dedicata a una guerriera e ai suoi aspetti sovrumani e, per certi versi, inquietanti...


Ispirata a una canzone di Angelo Branduardi di qualche anno fa, un'ode a una guerriera diventata... FORTE!

Sei cresciuta nei corridoi scuri, sei diventata forte.
Là nella citta nascosta, di cui la gente ha paura.
Come un serpente velenoso, nella sua tana,
tu sorprendi all'improvviso, colpisci alle spalle.

Sei cresciuta nei corridoi scuri, sei diventata forte.
Tu cammini sicura nel buio, luogo queste strade vuote.
I tuoi passi nella notte, risuonano cupi,
risvegliando di colpo dal sonno, chi dorme nel suo letto.

Sei forte, forte, sei diventata forte
forte, sei diventata forte...

Sei cresciuta nei corridoi scuri, sei diventata forte.
Tu ti muovi protetta dal buio, come i ladri.
Come un serpente velenoso, nella sua tana,
in agguato negli angoli bui, guardi i demoni dritto negli occhi.

Sei forte, forte, sei diventata forte
forte, sei diventata forte...

[Nardo]

Dopo la pubblicazione dello Spin-Off di Claymore da parte di Jojo-Li, dedicato al massacro di Rockwell Hill, mi è sorto il desiderio di recuperare dal baule dei ricordi la cover che avevo dedicato alla più elegante di tutte le guerriere: HYSTERIA!
Per parlare di lei, avevo pensato che ci volesse una canzone dinamica, piena di ritmo e di velocità.
La risposta mi è venuta da una canzone che ha avuto un grande successo nell'anno 2000: si tratta di "SKY" della cantante e DJ inglese Sonique. Modificando qualche parolina qui e là, ecco la mia versione di SKY dedicata alla Guerriera Elegante. A voi!

Look at me
It really was not easy
But I can breathe
And I'm so grateful 'cause I can see
I am free to do exactly what I please
So come with me to a place where we can struggle

Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna fight you, I wanna kill you tonight
Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna be satisfied, I wanna make you cry

Follow me to a place where we can be
Absolutely free
To be exactly what we want to be
Completely, lose control that's when I need it more
Give me the key, to set our hearts and spirits free

Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna fight you, I wanna kill you tonight
Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna be satisfied, I wanna make you cry

I know what I want
And I know I need it right now
Gonna take you on a battle
To the death now
Gonna take you on a journey
to a darker place now

Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna fight you, I wanna kill you tonight
Ooh I wanna touch the sky, I wanna fly so high
Ooh I wanna be satisfied, I wanna make you cry

Ooh like an eagle in the sky
Until you’ll die
I'm gonna fly like an eagle in the sky
Until you ’ll die
We're gonna fly like two eagles in the sky
Until you ’ll die

I wanna kill you now
I wanna take your life
I wanna make you everything
That I desire…