Crossing Swords [Hankegami - WolfSoul]

[WolfSoul]

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Chiedo infinitamente scusa al master e al mio compagno di quest per il considerevole ritardo, ma inaspettatamente non sono stato a casa questi giorni.

Narrato
Parlato
Pensato

Mentre Saphelia si rigenerava mille pensieri la tormentavano, il suo passato, i suoi cari, Giulia e Deb


Pensava a tutto ciò che la aveva portata a tutto questo e quanto ancora aveva da fare per la sua vendetta.

Nel frattempo la ferita cominciava a rigenerarsi, i tessuti e i muscoli lentamente si riallacciavano fra loro e venivano ricoperti da una nuova epidermide, finalmente il suo corpo sentiva un piccolo sollievo, ma data la sua poca esperienza nel rigenerare ferite così profonde sapeva che non avrebbe dovuto perdere la concentrazione dato che ci sarebbe voluto ancora un pò per chiudere la ferita del tutto.

Non appena sarebbe stata in grado di tornare a combattere avrebbe carcato di riunirsi alle due compagne, Elettra e la guerriera sconosciuta dato che le avversarie rimaste, almeno per quanto Saphelia potesse sapere, erano ancora 2.


Condizione Fisica:Ferita da taglio al fianco sinistro abbastanza profonda di entità MEDIA, muscoli del fianco lacerati, organi dell'apparato digerente apparentemente intatti. IN RIGENERAZIONE/Lieve taglio sul sopracciglio con livido provocati dalla testata dell'avversaria. / Piccolo taglio interno alla bocca a causa del pugno sulla guancia.
Condizione Psicologica:Concentrata sulla rigenerazione.
Abilità usate:Rigenerazione
Yoki usato:30%

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

La metà del cranio mozzata volò via per poi riversarsi a terra assieme al suo contenuto, a parte alcuni frammenti che schizzarono sul volto di Divina. La piccola novizia era davvero soddisfatta, e come già altre volte per un attimo le parve bene stirare i muscoli facciali per la contentezza. Ma, come le altre volte, alla fine non lo fece.
Terminata quindi la pratica, Divina sentì un fastidioso senso di dolore provenire dalla ferita: forse era il caso - usando il termine utilizzato da quelli in nero - di Rigenerarla.

De' spalla la ferita sì dà noia: bene sarìa d'empedir che proseguìa.

Deciso così, Divina si guardò intorno e, dopo qualche attimo, trovò un cumulo di macerie abbastanza compatto da sedercisi sopra: lo fece, ed appoggiò quindi la claymore sul polpaccio sinistro.

Ordunque, portiamo a mente tanto: como regenerar l'umano manto?

Lei finora s'era procurata cose del genere durante i lavori in giornata, e la sera andavano via mentre si leggeva il suo libro. Ma ora non aveva il libro con sè: che fare?

Forse...a recordar li probi versi provando podrìa co' memoria porre me como sfogliarlo.

In effetti poteva fare così - anche se leggerli sul libro era meglio, ovvio -. Divina quindi si ripassò vari passaggi in testa, ed infine scelse uno dei suoi preferiti.

"La gloria di Colui che tutto move
per l'Universo penetra, e risplende
in una parte più e meno altrove.

Nel Ciel che più de la Sua luce prende
fu' io, e vidi cose che ridire
né sa né può chi di là sù discende;

perché appressando sé al Suo disire,
nostro intelletto si profonda tanto,
che dietro la memoria non può ire."1

Nel sentirsi in bocca queste parole, come se si trovasse davanti al libro, Divina si rilassò e le vene sul suo volto iniziarono a pulsare meno; di contro, cominciarono ad igrossarsi le vene attorno al taglio alla spalla.

"Veramente quant'io del Regno Santo
ne la mia mente potei far tesoro,
sarà ora materia del mio canto.

O sì buona Clara, a l'ultimo lavoro
fammi del Tuo valor sì fatto vaso,
come dimandi a dar l'amato alloro.

Infino a qui l'un giogo di Teresa
assai mi fu; ma or con amendue
m'è uopo intrar ne l'aringo rimaso."1

Citazione:Yoki utilizzato: 20% [diminuito del 10%]
Stato fisico: Ferita superficiale da taglio alla spalla sinistra [Bassa - in Rigenerazione]
Stato psicologico: soddisfatta per l'omicidio compiuto, s'affretta a Rigenerarsi per il fastidio provato alla spalla ferita; il recitare i versi del libro la fa molto rilassare, portando ad una spontanea soppressione dello Yoki

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1 il testo è tratto dalla Divina Commedia, Paradiso I, 1-18. Ci sono alcune manipolazioni per ripresentarlo come il testo fittizio I Racconti Celestiali che Divina è solita leggere; è un pezzo noto (come il relativo di Dante nella realtà), e chiunque abbia letto Aldiger saprebbe riconoscerlo.

[Narratore]

Elettra, che fino a quel momento era rimasta in disparte, si avvicina all'arto reciso di Phoebe, staccando la spada dalle bianche dita che ancora la stringono, ignare che la battaglia si sia conclusa.
Elettra solleva la claymore e la ammira con soddisfazione: finalmente ha una spada. Poi, ascoltando le rime di Divina, la sua fronte si corruccia. Per la seconda volta le sembra di ricordare qualcosa in quei versi, alla fine poggia una mano sulla gracile spalla della sua compagna e le dice:

«Ma questo è ...Aldiger?»

Nel frattempo la rigenerazione di Saphelia sta continuando, quando ti sembra di percepire una sorgente di yoki che si sposta lentamente, molto lentamente, come se stia cercando qualcosa o qualcuno. Sarà una delle tue compagne o una delle tue avversarie? Però non sembra accorgersi della tua presenza, forse ha una percezione dello yoki ancor peggiore della tua, e scompare. Ti sembra si stesse dirigendo a Nord.

____
Turnazione
Hankegami
WolfSoul
Master

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

"Entra nel petto mio, e spira tue
sì come quan..."1

Divina s'interruppe un attimo quando sentì una mano sfiorarla, ed alzò un attimo la testa: era quella lì. S'era quasi dimenticata di lei.

...De' libro mio son versi, non d'Aldigèr. Certe, quel nom vere lì è intèr.

Ma il libro aveva molti nomi. Però, se a quella piaceva questo Aldiger, poteva recitare il pezzo: tanto, questo o quel verso sempre il libro era.

"Ond'io per lo tuo me' penso e discerno
che tu mi segui, e io sarò tua guida,
e trarrotti di qui per loco etterno;

ove udirai le disperate strida,
vedrai li antichi spiriti dolenti,
ch'a la seconda morte ciascun grida;

e vederai color che son contenti
nel foco, perché speran di venire
quando che sia a le beate genti.

A le quai poi se tu vorrai salire,
divinità v'è più di me degna:
con lei ti lascerò nel mio partire;

ché quello Dio che sovra Rabona regna,
perch'io altra sede ho da la Sua legge,
non vuol che 'n Sua città per me si vegna.

In tutte parti impera e quivi regge;
quivi è la Sua città e l'alto seggio:
felice Aldiger, s' ivi t'elegge!"2

Oh sì, si sentiva davvero bene: quasi le sembrava d'avere il libro tra le mani.

Citazione:Yoki utilizzato: 10% [diminuito del 10%]
Stato fisico: Ferita superficiale da taglio alla spalla sinistra [Da Bassa a Lieve - in Rigenerazione (2° turno)]
Stato psicologico: molto rilassata dalla recitazione dei versi, ciò la rende bendisposta - in un certo qual modo - a rispondere ad Elettra. Continua a diminuire lo Yoki di conseguenza al relax, e l'esercizio di recitazione favorisce una Rigenerazione semistintiva (nel senso che, come già detto, le basta recitare Aldiger per predisporsi per abitudine alla Rigenerazione)

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1 Divina Commedia, Paradiso I, 19-20
2 Divina commedia, Inferno I, 112-129. Testo ritoccato, soprattutto sul nome d'Aldiger: Dante non scrive mai il proprio nome

[WolfSoul]

Narrato
Parlato
Pensato


La rigenerazione di Saphelia stava procedendo bene, il dolore al fianco diminuiva sempre di più mentre il sangue aveva smesso di fuoriuscire dal taglio, era sparito anche il sapore di sangue che aveva in bocca, a quanto pare il piccolo taglio sulla genviva si era chiuso.


Improvvisamente una fonte di yoki viene percepita da Saphelia, si spostava lentamente e sembrava non essersi nemmeno accorta della presenza della giovane, sembrava si stesse dirigendo verso nord, così, Saphelia presa dalla curiosità voleva accertarsi da chi proveniva quella fonte di yoki.


Lentamente si cominciò ad alzare, si mise seduta a terra e diede un'occhiata alla ferita.


Bene, si è quasi rimarginata tutta, ha anche smesso di perdere sangue, dovrei farcela a camminare.


Lentamente si alzò con una piccola smorfia, recuperò la spada e una volta in piedi socchiuse gli occhi e tirò un bel respiro.

Dato che la ferita oramai non era più così grave abbassò leggermente il suo yoki che era eccessivo per rigenerare la ferita allo stato attuale.

Bene, vediamo chi è che si trova qui vicino.

Senza mettersi fretta cominciò a camminare lentamente e con calma in modo da non stressare troppo il corpo e fermare la rigenerazione, passo dopo passo cercava di dirigersi a nord in cerca di qualcuno che si trovava li vicino a nord, da qualche parte.

Condizione Fisica:Ferita da taglio al fianco sinistro, taglio poco profondo, epidermide e muscoli rigenerati quasi del tutto. IN RIGENERAZIONE 3° Turno/Lieve taglio sul sopracciglio con livido provocati dalla testata dell'avversaria.
Condizione Psicologica:Concentrata a far chiudere la ferita che oramai è quasi rimarginata del tutto e curiosa della fonte di yoki percepita.
Abilità usate:Rigenerazione, Percezione dello yoki [Passive]
Yoki in utilizzo:20%

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Ho dato per scontato che il piccolo taglio della gengiva si sia rimarginato dato che avendo le claymore abilità rigenerative molto più grandi dei comuni umani un piccolo taglio alla genviva si sarebbe chiuso persino in un normale umano in un lasso di tempo così lungo, spero di non aver sbagliato .

[Narratore]

«Eh sì! È proprio Aldiger.» dice Elettra, incurante della precisazione datale da Divina. «Conosci tutti questi versi ... a memoria?» La tua compagna sembra essersi totalmente dimenticata del vostro scopo reale, continuando a far domande su quel poeta i cui versi tu conosci in maniera perfetta.

Nel frattempo, Saphelia ha iniziato a camminare, diretta a nord, alla ricerca di una fonte di yoki che ancora non è riuscita a raggiungere. Purtroppo, anche se il tuo passo è lento, questa minima attività ti rende molto più difficoltosa la rigenerazione, che pare fermarsi quasi del tutto. Cosa sceglierai di rimandare? La rigenerazione o la tua curiosità?

Note del Master

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Tips(@WolfSoul)

Citazione:Abilità usate:Rigenerazione, Percezione dello yoki [Passive]

La Rigenerazione è un'abilità attiva; in ogni caso non è necessario scrivere se è passiva o attiva.

Turnazione libera*

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*Al momento le vostre due PG non stanno interagendo tra loro, quindi potete postare tranquillamente in maniera indipendente l'uno dall'altro. Avete diritto ad un post ciascuno prima del prossimo intervento del Master.

[WolfSoul]

Narrato
Parlato
Pensato



Saphelia continuava a camminare alla ricerca di quella fonte di yoki che non riusciva a raggiungere, fù così che decise di smettere di camminare, dato che il camminare stesso gli rendeva più difficoltosa la rigenerazione che sembrava addirittura che si fosse fermata.


Si trovò in corrispondenza di una piccola piazzetta dove al centro vi erano i resti di quella che una volta era una fontana, stranamente dalle macerie della fontana sgorgava lentamente un filo d'acqua limpida, evidentemente li vicino c'èra una sorgente d'acqua, così, Saphelia decise di fermarsi un pò in modo da ristabilirsi del tutto.

Si avvicinò alla fontanella e appoggiò la spada li vicino, poi con entrambe le mani cercò di raccogliere un pò d'acqua per dissetarsi, dopo essersi dissetata raccolse di nuovo dell'acqua e si pulì il volto sporco di polvere e sangue dai combattimenti precedenti.

Una volta finito alzò la testa al cielo e tirò un gran sospiro, finalmente un momento di pace e serenità che la fece rilassare molto, abbassò il suo yoki e si sedette vicino alla fontana appoggiando la schiena alle macerie.

Bene, qui se qualcuno mi attaccherà riusciro a percepirlo e vederlo dato che sono in questa piazzetta aperta, ora devo chiudere questa ferita fastidiosa.

Così tirò di nuovo un sospiro e portandosi la mano al fianco, che non perdeva più sangue, ricominciò a rigenerarsi, di lì a poco la ferita si sarebbe chiusa e Saphelia avrebbe potuto proseguire con la sua missione.




Condizioni Fisiche:Ferita da taglio al fianco sinistro, taglio poco profondo, epidermide in fase di rigenerazione IN RIGENERAZIONE 4° Turno/Lieve taglio sul sopracciglio con livido provocati dalla testata dell'avversaria.
Condizione Psicologica:Rilassata dalla situazione.
Abilità in uso:Rigenerazione, Percezione dello yoki.
Yoki utilizzato:10%

[Hankegami]

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master, m'autodenuncio: mi sono appena accorto di non aver messo la voce "abilità utilizzate" durante tutta la Rigenerazione. E' che togliendolo me ne sono completamente scordato...chiedo scusa =_=

Citazione:"parlato"
pensato

Il formicolio che Divina sentiva alla spalla si fece via via meno intenso, finchè la piccola novizia non si guardò la spalla sinistra: sotto la veste tagliata, la pelle era di nuovo candida. In altre parole, aveva finito di Rigenerarsi.

Ah, dimenticavo: de' libro adclami facea acciò tornasse a spada mano. Ora giunse ch'a laborar io torni.

Certo, le seccava non poter più declamare il libro, ma...dopotutto, a fine lavoro sarebbe potuta tornare dal libro in cuoio e pergamena; perciò, con un pò di fatica Divina riprese in mano la propria claymore e s'alzò in piedi.
Il tutto ignorando bellamente Elettra ed il suo berciare su quell'Aldiger che c'era nel libro: ma perchè dargli tanta importanza?

Orsù, capitoliamo: una habea de'...parvomi quattro donne, occiso, e sua spada costei ora ha. Orbene, dico...che faceo, adesso?

Era così: Divina non aveva la più pallida idea di dove andare; in effetti, odiava situazioni del genere, preferiva che le mettessero la vittima davanti e finita lì.
Guardò quindi un attimo a destra, poi a sinistra, quindi alle sue spalle: niente, niente di niente. Detestava queste situazioni.

"Dove andare?
Dove, essendo giunti, restare?"1

Non si stava rivolgendo specificatamente ad Elettra: era solo frustrata per aver dovuto smettere un'attività piacevole per ritrovarsi il nulla assoluto davanti.

Citazione:Yoki utilizzato: 0% [diminuito del 10%]
Stato fisico: Ottimale [Ferita alla spalla sinistra Rigenerata]
Stato psicologico: inizialmente rilassata, presto riemerge la frustrazione per non sapere che fare. Ignora Elettra tutto il tempo, dimostrando di non aver interesse tanto per Aldiger quanto per i meri contenuti del libro
Abilità utilizzate: percezione dello Yoki (passiva)

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1 Dall'Aiace di Sofocle, ritoccata. Essendo una traduzione dal greco non ha metrica. In GDR on non è una qualche citazione, semplicemente mi sembrava calzante metterla XD

[Narratore]

Saphelia finalmente riesce a concentrarsi completamente sulla rigenerazione della propria ferita. Niente la disturba, a parte forse il flebile gorgogliare dell'acqua. Della fonte di yoki nessuna traccia.

Nel mentre, Elettra si riscuote dal suo torpore, dai suoi discorsi su Aldiger, e comincia a rendersi conto della situazione.
«Cosa? Ah! ...eeehm, giusto! Dunque, ci stavamo dirigendo a nord alla ricerca della seconda spada ma ora che l'abbiamo, be', credo sia meglio riunirsi alle altre, così saremo più forti in numero quando dovremo affrontare le avversarie. Potrebbe anche darsi che abbiano bisogno del nostro aiuto.» Senza attendere risposta da Divina, s'incamminò verso est, dove inizialmente Giulia e Saphelia s'erano dirette.
La seguirai, o deciderai che riunirsi alle altre è inutile?

Note del Master

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@Hankegami: Nessun problema. Avevi scritto già nello stato fisico che stavi usando la Rigenerazione, quindi, visto che era stata già menzionata l'abilità, riscriverlo nelle abilità utilizzate sarebbe stato altamente consigliato ma non obbligatorio.

Posizione attuale delle guerriere:
- Divina ed Elettra: centrocittà
- Saphelia: regione ad est, direzione est-nord

Turnazione libera
Un post ciascuno prima del prossimo intervento del Master.

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

Se avesse avvertito dello Yoki da qualche parte, se avesse saputo dove andare per trovare le altre vittime, Divina vi si sarebbe diretta volentieri. Ma non c'era nulla di tutto ciò.
Quindi, vedendo Elettra dirigersi ad Est, la piccola novizia trovò il seguirla una soluzione valida come un'altra.

Verso l'Oriente vol'ella marciare? Com'omnaltra via è codesta monda...E si va ea prima ed io seconda, almen così non pote me toccare.

Un motivo in più per seguirla.
Perciò, Divina prese a seguire la compagna nella sua marcia verso Est.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale
Stato psicologico: annoiata ed un poco frustrata per non saper che fare, supera l'indecisione decidendo di seguire Elettra. Pare inoltre essersi più o meno abituata alla presenza della compagna, tanto da ricordarsi della sua mania di toccarla

[WolfSoul]

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Chiedo di nuovo scusa per il mio ritardo, problemi scolastici... eviterò che riaccada.

Narrato
Parlato
Pensato


Nulla regnava nei dintorni se non un silenzio di tomba, Saphelia era li, a rigenerarsi in un luogo quieto e desolato, il silenzio cullava i suoi pensieri e Saphelia non poteva fare a meno di riflettere.

Tutta la vita gli passò davanti in un istante quando fù riportata alla realtà dal gorgogliare dell'acqua.

Era ormai più di un ora che era lì a rigenerarsi, così, Saphelia non provando più dolore tolse la mano per analizzare la ferita.

Sorpresa notò che la ferita si era chiusa del tutto e un pò irritata si autoriprese:

Ah dannazione, mi sono persa nel riflettere e non ho fatto caso alla ferita rigenerata, chissà da quanto tempo ho finito...

Poì si alzo in piedi e disse:

Bene, direi che posso riprendere con la ricerca, il tempo è prezioso.

Riprese la sua spada appoggiata li accanto a lei e si incamminò verso nord sperando di ritrovare la fonte di yoki che aveva perso.

Nel mentre camminava un piccolo fastidio la perseguitava, cercò con la mano di trovare il punto che le dava fastidio e con dispiacere si rese conto che della ferita alla fronte era rimasto ancora un piccolo livido, così, trattandosi di una ferita molto irrilevante rispetto al fianco provò a rigenerarla mentre camminava verso nord.

Rallentò il passo a come gli dava più agio e cominciò a distribuire una piccola parte di yoki alla fronte, data la gravità della ferita non sarebbe sptato poi così difficile rimarginarla e così, curiosa e impavida si avviò verso nord.


Condizione Fisica:Lieve livido alla fronte IN RIGENERAZIONE 1° Turno
Condizione Psicologica:Curiosa della fonte di yoki al nord.
Abilità utilizzate:Rigenerazione, Percezione dello yoki.
Yoki in uso:10%

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Ho dato per scontato che dopo 1 ora un piccolo taglio alla fronte si sia chiuso e ne sia rimasto solo il livido dato che fù solo una testata, spero di non essermi sbagliato.

[Narratore]

Quello che si presenta al vostro sguardo è una scena raccapricciante: uno spiazzo cosparso di membra umane. Timorosamente, Elettra avanza con la spada ben alta in guardia, tentando di portarsi sempre di fronte a Divina, quasi a volerle coprire alla vista quello spettacolo infelice.

«Stammi dietro.» le sussurra.

I suoi piedi si muovono cauti sulla sabbia intrisa dal sangue delle vittime, scavalcando il corpo tagliato in due di una delle avversarie.
Avete perlustrato a lungo la regione ad est della città solo per trovare un tale luogo da cui trasuda solo morte e desolazione! Dov’è Saphelia? Dov’è Giulia? Elettra si avvicina ad un secondo corpo, cui manca una mano: un colpo secco l’ha tranciato in due dalla testa in giù. Elettra solleva i capelli dal volto del cadavere. No, anche questa non era una vostra compagna, doveva far parte delle avversarie.
Si avvicina quindi all’ultima salma rimasta e le sue paure trovano conferma. Si tratta proprio di Giulia, si può leggere ancora lo stupore nei suoi occhi spenti. Sul suo corpo miriadi di frammenti metallici che scintillano al sole, che le donano un’armatura dorata. Elettra porge la mano verso uno di quei pezzi di metallo che, evidentemente, doveva aver fatto parte di una spada. Qualcosa non la convince…

Poi il suo sguardo si fa più deciso, e si rivolge a Divina.

«Dobbiamo ritrovare Saphelia! C’è ancora un’avversaria là, da qualche parte, e lei potrebbe non essere in forze per affrontarla da sola dopo una battaglia così cruenta.»

Già, ritrovare Saphelia. Ma come? Avete girato in lungo e in largo per la regione e non l’avete trovata, possibile che sia altrove? Qui la battaglia è stata particolarmente sanguinolenta, magari esiste qualche traccia che possa condurti sulla strada giusta per trovare la vostra compagna.
Ma lo vuoi veramente, Divina?


Note del Master

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@WolfSoul:
- Warning: Per quanto il giocatore abbia libertà di azione temporale nel proprio post, bisogna però essere rispettosi verso le azioni degli altri giocatori, almeno. Descrivere le azioni avvenute in un’intera ora può andar bene in un post finale o quando il master ne da la possibilità, ma non in un post comune, perché non solo nel frattempo potrebbe succedere qualsiasi cosa (Divina ed Elettra avrebbero ad esempio potuto trovarti e fare centinaia di altre azioni; pensa se Hankegami avesse dovuto postare dopo di te) ma si altera anche il normale flusso narrativo, costringendo il master ad intervenire sulle azioni di una PG o dell’altra per ripristinare un equilibrio.
L’uso di intervalli temporali così lunghi non è appannaggio dell’utente, ma del master.
- Tips:

WolfSoul Ha scritto:Rallentò il passo a come gli dava più agio e cominciò a distribuire una piccola parte di yoki alla fronte, data la gravità della ferita non sarebbe sptato poi così difficile rimarginarla e così, curiosa e impavida si avviò verso nord.

La rigenerazione richiede la massima concentrazione, almeno per guerriere novizie come voi siete. L’entità della ferita non influisce minimamente su questo fatto: pertanto camminare renderà difficoltosa la tua rigenerazione.

@Hankegami:Tips: Se Divina ha intenzione di ritrovare Saphelia, per qualsivoglia motivo, puoi far riferimento ai post precedenti del Narratore e di WolfSoul per identificare una traccia che possa condurti a lei.

Turnazione
Hankegami
Master
WolfSoul

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

Divina aveva un poco sperato di trovare qualche altra avversaria strada facendo, in modo da portarsi avanti col lavoro; purtroppo quelle inutili vittime non furono nemmeno capaci d'incontrare la sua strada, cosicchè la piccola novizia giunse dove Elettra voleva arrivare senza aver ammazzato nessuno.
E lì ebbe un guizzo di contentezza.
Lo spiazzo che s'era aperto mostrava un'ampia teoria di cadaveri di novizie, mutilati, in pozze del loro stesso sangue. Nonostante la sua inutile - come si diceva? - compagna stesse cercando di non farle vedere nulla - ma non aveva niente di meglio da fare? -, Divina li vide bene e comprese subito qualcosa: qualcuno aveva mandato avanti il lavoro. Ben lungi dall'arrabbiarsi per questo, vide anzi avvicinarsi così il momento in cui sarebbe potuta tornare dal suo libro.

Oh, summo gaudimento! Quivi quante sono giacenti, de' quelle cui morte lo laboro mio rende adempiente?

Finalmente, quell'altra si decise di smetterla d'ostruirle la visuale, e per qualche motivo andò ad analizzare i cadaveri; dal canto suo, Divina contò i corpi: tre, non uno di più, non uno di meno.
Quindi, con quella che lei aveva ucciso, quattro. Se non si ricordava male, si disse, erano proprio quattro quelle da ammazzare: che fosse già giunta l'ora di poter tornare dal libro?
Elettra però, dopo aver analizzato il terzo corpo, iniziò a blaterare qualcosa su una certa Saphelia ed un'altra tizia che sarebbe stata ancora in giro. Ma che gliene importava, se avevano finito il lavoro di quella giornata?

Ma quali amenità va berciando? De' ch'avversaria vai a preoccuparti, s'omne inimico è quivi occiso?...

...Un momento. Avversaria?

...Avversaria, 'vittima' è altro nome. E se ben tre giaccion qui, non loro ma ha l'aringo rimaso sol compagne...

Divina cercò di raccapezzarci: se c'era ancora una vittima in giro...
...per sottrazione, uno dei tre corpi apparteneva ad una...compagna - o come si diceva -.

Un attimo...quindi lo laboro non è terminato!

Da non crederci: e lei che già pregustava di tornare dal suo libro...
Era stato troppo bello per essere vero, s'accorse Divina, che dopo un attimo di sconforto si riprese: se ne mancava ancora una, bastava trovarla ed ammazzarla. E se, come diceva Elettra, si trovava con questa Saphelia...

"S'inimica tal ricerca arreca,
certe verrò ad ista caccia dare.
Orsù, qual'è ora la nostra meta?"

Si sarebbe accorta se c'era qualcuno nelle vicinanze, perciò, Divina lo sapeva, avrebbe dovuto nuovamente tentare.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale
Stato psicologico: inizialmente contenta per la prospettiva d'aver già finito la missione, una volta tornata coi piedi per terra dopo un attimo di depressione è determinata a scovare l'ultima avversaria in vita. Lascia la ricerca della pista ad Elettra in quanto non percepisce l'urgenza di soccorrere Saphelia (della quale, per inciso, non le importa niente): il fatto che manchi una sola avversaria la rende infatti rilassata perchè, essendo l'ultima, non ha particolare fretta di scovarla

[Narratore]

Dopo un po', Saphelia, ti ritrovi in un vicolo cieco: la strada che stavi percorrendo prima si era incurvata verso destra e continuando a seguirla quelle che ti si parano di fronte sono le macerie di un edificio crollato che ora occupa la via. Le sue rovine non sono così alte e richiederebbero solo un minimo sforzo per scalarle e passare dall'altro lato.
All'improvviso, riappare la fonte di yoki che ti aveva tanto incuriosito: sta tornando indietro. Che abbia trovato quel che cercava? Non si direbbe, continua ancora a vagare lentamente senza meta. Ecco, ora sta percorrendo la strada perpendicolare alla tua, aldilà delle macerie e anche stavolta, nonostante sia vicinissimo, non sembra accorgersi della tua presenza.

Nel frattempo, Elettra sorride alla decisione di Divina, anche se appare un po' turbata per il fatto che non sembra essere affatto preoccupata da quella orrida scena che le circonda. Si guarda intorno, poi i suoi occhi si spalancano: ha trovato le tracce di Saphelia! Eccola, una pozza di sangue senza alcun resto umano nei dintorni che possa averla causata. Da essa partono delle orme impiastricciate e delle gocce di sangue che dipingono un cammino ben facile da seguire: puntano a nord!

«Presto, acceleriamo il passo. Ferita com'è, potrebbe essere una facile preda!» dice Elettra, mettendosi a seguire quelle tracce così palesi che qualsiasi nemico avrebbe potuto individuare.


___
Turnazione libera
Un post ciascuno prima del prossimo intervento del Master.

[WolfSoul]

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Mi scuso per il mio errore, cercherò di fare in modo che non accada più.

Narrato
Parlato
Pensato


Era ormai da un pò che Saphelia si era rimessa in marcia, inoltre, il camminare sembrava rallentare drasticamente la rigenerazione del livido che era stato rigenerato solo per una minima parte, una parte così minima che data l'entità stessa della ferita era trascurabile, il vagare senza meta di Saphelia la portò ad una strada senza via d'uscita dove ad ostacolarla vi era un edificio crollato.

Saphelia diede un'occhiata veloce alle macerie e si rese conto che non sarebbero state poi così difficili da superare.

All'improvviso Saphelia ricomincia a percepire dello yoki, sembrava che ciò che aveva perso precedentemente di vista fosse tornata, ma stranamente sembrava ancora vagare senza meta, cosa stava cercando? Perché vagava in quel modo?


Devo scoprire cosa diavolo è! Inoltre, nonostante io non abbia una grande percezione dello yoki, lei sembra averne ancora di meno rispetto a me, devo superare queste macerie.

Così Saphelia smise di rigenerare il livido che non dava grandi segni di rigenerazione in modo da potersi concentrare di più sulla fonte di yoki e cominciò a salire sulle macerie, lentamente saliva cercando il percorso meno ripido e meno pericoloso aiutandosi con la spada usandola come bastone per sorreggersi.

Senza affrettarsi e fare movimenti poco bruschi lentamente si avvicinava alla cima delle macerie curiosa da cosa la avrebbe aspettata dall'altra parte.



Condizione Fisica:Lieve livido alla fronte.
Codizione Psicologica:Curiosa e concentrata sulla fonte di yoki dall'altra parte delle macerie.
Yoki i utilizzo:10%

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

Avendo deciso Elettra di seguire una vaga scia rossa che sembrava portare a nord, Divina si limitò a seguirla: dato che le scelte della compagna le avevano già regalato una vittima da uccidere e due già belle che morte, la piccola novizia contava che non la deludesse nemmeno questa volta.
Solo, per un qualche motivo prese a camminare con una certa lena.

Mi chiedo perchè de' solerzia tanta...Ch'abbia pur lei un libro che le manca?

Strana fretta, con una sola vittima mancante prima di finire il lavoro.
Divina si strinse le spalle, ed iniziò a sua volta ad aumentare il passo: se l'avesse portata fin lì, poteva anche assecondarla in quella strana fretta.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale
Stato psicologico: completamente rilassata per l'avvicinarsi della fine della missione, tanto da non farsi problemi a tenere il passo d'Elettra senza fiatare

[Narratore]

Le tracce conducono Elettra e Divina ad un altro spiazzo, con una fontana diroccata da cui sgorga ancora acqua. Qui si trovano le ultime gocce di sangue, poi più nulla.

«Dannazione!» inveisce Elettra. «Dove si sarà cacciata? Che abbia continuato verso nord credendoci là?»

Ma, in fondo, l'assenza di ulteriore sangue dovrebbe rassicurarla: Saphelia dev'esser riuscita a rigenerarsi. Ed infatti è viva e vegeta, ora, sopra le macerie di un edificio diroccato. Sarà 2-3 metri sopra la strada ed ecco che vedi una strana sagoma muoversi per la strada. Non ci metti molto a capire cosa sia: uno yoma si sta aggirando sotto di te, dandoti le spalle.

Turnazione libera
Un post ciascuno prima del prossimo intervento del Master.

[Hankegami]

Citazione:"parlato"
pensato

Fu dapprima il gorgogliare dell'acqua che attrasse Divina: un suono nuovo, da qualche ora a quella parte.
Raggiunto uno spiazzo, la piccola novizia constatò che proveniva da una vecchia fontana diroccata; così, mentre la sua compagna latrava chissà cosa, irritata per chissà quale motivo, Divina raggiunse la fonte e si mise in punta dei piedi per osservarla meglio. Fu così che vide alcune scie di sangue rossastro galleggiare nella vasca.

...Sangue sgorgato da rude ferita? Ch'entro vi sia qualche morta inimica?

Incoraggiata dai corpi ritrovati uccisi di ben due avversarie, Divina infilò la mano destra nella vasca, rimestando l'acqua speranzosa di trovarvi un corpo. Purtroppo constatò subito che la vasca era troppo poco profonda per contenerlo, e che comunque la sua mano non toccava nulla; delusa, trasse via il braccio e lo scrollò per asciugarlo.

Vere ch'al libro retorno par'erto...Ove vo, ora? Settentrione, sento...

In effetti, quella che decideva dove andare aveva detto che forse la vittima - o quella lì, la compagna...ma era lo stesso - era andata a nord: tanto bastava.
Perciò, Divina prese subito quella strada.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale
Stato psicologico: inizialmente speranzosa di trovare un altro cadavere avversario, una volta delusa Divina torna ad inquadrarsi apaticamente nella logica del viaggio che ha caratterizzato gran parte della sua giornata; a dimostrare che a lei interessa una direzione e non un'accompagnatrice, al solo accenno al nord d'Elettra parte senza nemmeno pensare d'informarla

[WolfSoul]

Narrato
Parlato
Pensato


Saphelia non poteva credere ai suoi occhi, cosa ci faceva li uno yoma? Perché?

Lo yoma si aggirava li sotto, dando le spalle a Saphelia, così, istintivamente pensò che quello era il momento giusto, attaccare il nemico alla sprovvista cogliendo l'attimo.

Non sapeva perche lo yoma fosse li e per quale scopo, ma il suo odio verso di loro era sufficiente a motivarla.

Così diminuì il suo yoki il più possibile per evitare di essere percepita e lentamente con passo felpato si portò propio sopra lo yoma che le dava le spalle, silenziosamente senza saltare troppo per evitare di far rumore si gettò in caduta propio addosso allo yoma e mentre era in volo caricò un fendente verticale puntando a tagliarlo in due dal capo ai piedi.

Data la sua forza e la potenza dell'impatto arrivando dall'alto Saphelia non avrebbe avuto bisogno di usare dello yoki per ferire mortalmente un semplice yoma che a quella distanza nemmeno riusciva a percepirla.



Condizione Fisica:Lieve livido alla fronte quasi sparito del tutto.
Condizione Psicologica:Eccitata dal'imminente combattimento e stimolata dall'attacco a sorpresa.
Yoki in utilizzo:0%

[Narratore]

Dopo circa una cinquantina di metri, Divina, sempre seguita da Elettra, riesce a percepire, oltre la curva che la strada forma, una fonte di yoki: finalmente vi potrete riunire alla vostra compagna?
La fonte di yoki, com'era comparsa, svanisce. Deve essersi mossa.

Qualche metro più avanti, se Divina ed Elettra avessero percorso qualche metro in più, avrebbero potuto vedere una guerriera balzare da un cumulo di macerie, con la spada assetata di sangue di demone.

La vittima, lo yoma, sembra rendersi conto di Saphelia solo quando compie il salto, smuovendo alcune piccole rocce tra le rovine del palazzo che ostruiscono la strada. Il mostro ti osserva con occhi dorati e la bava alla bocca, mugugnando qualcosa di incomprensibile. L'aria sferza il tuo viso, mentre cadi, e scompiglia i tuoi capelli; più sei vicina più comprendi, grazie alla tua percezione, che lo yoma che ti sta di fronte non è più potente di te, è un avversario alla tua altezza.

Poi la tua lama cala potente ...e trancia il suo braccio sinistro. Si è spostato! La tua spada non incontra più resistenza e non hai più nulla di fronte a te che possa frenare la tua caduta: ti schianti al suolo. Puoi sentire le urla dello yoma, il suo sangue che ti cola addosso assieme alla sua bava: quel mostro si contorce come un insetto ferito, poi rivolge le sue attenzioni a te, a te che sei la causa di ogni suo male. Mentre stai ancora tentando di risollevarti da terra, rivolge due dita acuminate verso la schiena che generosamente gli stai offrendo e fa partire verso di te i suoi artigli...

Note del Master

Spoiler (Click to View)

Citazione:diminuì il suo yoki il più possibile per evitare di essere percepita

Warning[WolfSoul] Gli yoma non percepiscono yoki.

Riguardo all'esito dell'attacco "aereo":

[SIZE="1"]Un'azione in cui la guerriera si lancia in aria prima di attaccare l'avversario prevede, durante la caduta, un graduale spostamento in avanti del suo baricentro per rendere il più potente possibile il colpo sferrato. Nel momento dello scontro, sia che la spada venga tenuta con una mano che con entrambe, il resto del corpo si trova più in alto rispetto alla claymore ed è praticamente inaccessibile ad attacchi che non siano laterali. Se non trova ostacoli, la guerriera si schianta al suolo.[/SIZE]

Turnazione
Hankegami
Master
WolfSoul