I Sussurri del mio cuore [Lune-Camillah]

[Ufizu]

I Sussurri del mio cuore

Mi conducono in luoghi pericolosi...

Lune


Era una giornata come tante, l'unica particolarità un cielo bigio che prometteva pioggia entro qualche ora. Il Bosco dei Sussurri, zona assegnata alla numero sei dell'Organizzazione, pareva tranquillo: tutto ciò che si poteva udire era il fruscio del fogliame sotto la brezza mattutina - o forse il movimento di un animale? - e il cinguettio di qualche uccello. Tuttavia, se a un umano tutto ciò sarebbe apparso normale e sereno, una guerriera non poteva fare a meno di chiedersi da dove provenisse quello Yoki: sicuramente dal folto, ma dove di preciso? La Percezione di Lune era eccellente, ma anche così la foresta le impediva di dare un riscontro visivo e confermare le sue ipotesi: quello Yoki le era indubbiamente familiare, ma poteva permettere che tale consapevolezza le facesse abbassare la guardia?

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Camillah


Il viaggio da Pieta, zona della numero undici, era stato relativamente breve e senza incidenti. Camillah aveva dovuto mettersi in marcia quando un accolito di poche parole le aveva quasi sbattuto in mano una lettera nella quale Duran - uno degli assistenti di Ufizu - esponeva come ci fosse bisogno di lei nelle Terre del Centro e la invitava ad andarci immediatamente. Per quanto la calligrafia fosse impeccabile e il tono pacato, fra le righe era possibile notare come la faccenda innervosisse l'uomo: non un buon segno, dato che lui raramente si lasciava influenzare. Ma forse questo Camillah non lo sapeva: aveva un obiettivo e sarebbe andata dove le era stato detto. Prima, però, ricevette anche una seconda lettera, sigillata, con l'ordine di consegnarla alla compagna che avrebbe incontrato al suo arrivo, senza guardarla prima. L'accolito la lasciò sola e lei poté avviarsi. Ora attraversava il Bosco dei Sussurri, ormai vicina alla meta, fra versi di animali e frusciare del sottobosco, probabilmente irritata dall'umidità della zona. O forse non aveva tempo di curarsene: aveva appena individuato uno Yoki, non molto lontano, che aveva una traccia già sentita ma che non sapeva ancora capire. Poteva essere la compagna di cui le avevano parlato, ma valeva la pena rischiare?

Turnazione
Majin
clayfax

Citazione:Bene, eccovi la vostra quest insieme... e inizierete senza nemmeno saperlo. Non credo vi servano informazioni su come gestire la situazione, fate come meglio credete, basta che evitiate autoconclusioni: descrivere il paesaggio è accettato nei limiti di quel che ho scritto io. Se vi serve sapere altro basterà inviarmi un MP. Grazie.

@clayfax: puoi aprire la lettera sigillata se lo desideri, a due condizioni: devi farlo accadere prima di individuare lo Yoki e non devi scrivere il contenuto (ci penserò io al prossimo post). 

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Lune attese con ansia che quello yoki familiare si avvicinasse. 
Il Bosco dei Sussurri languiva silenzioso, con pochi suoni e rumori provenire dal quieto sottobosco. 
Mise mano alla spada, per sicurezza, anche se la sensazione che provava non era di allarme. 
Rimase immobile, ad attendere.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena ma cauta.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Non era passato molto tempo da quando Camillah aveva terminato la caccia, che sembrava ci fosse già bisogno di lei. Anche se non conosceva i particolari, la giovane guerriera era contenta tutto sommato, perché finalmente poteva sgranchirsi nuovamente le ossa.

Le era stato semplicemente detto di andare al Bosco dei Sussurri per incontrare una compagna e che avrebbe dovuto consegnarle una lettera sigillata. Il pensiero di aprirla per sbirciarne il contenuto l'aveva solleticata, ma tanto non era difficile capire che presto lo avrebbe scoperto. Quindi decise di rispettare la raccomandazione di Ufiziu.

Era già in cammino nel folto sottobosco e quei rumori di animali e quell'aria che c'era la irritava alquanto: avrebbe preferito di gran lunga muoversi in una città piuttosto che in quel posto. Purtroppo quelli erano gli ordini e non si poteva far tanto diversamente.

Almeno qui non ci sono ragni troppo cresciuti..

bastò così poco che tante immagini di quello che aveva passato nell'ultima missione si materializzarono nella sua mente, come ricordi vivi. Di conseguenza si portò le mani alle gambe, proprio nel punto in cui erano rimaste le due cicatrici di quella menomazione che quella "compagna" le aveva inferto. Non poteva dimenticare. Nulla. Un nuovo senso di rabbia le pervase l'animo, ma fu breve. In qualche modo quel posto nascondeva una forza misteriosa e rilassante.

Questi pensieri presto abbandonarono l'attenzione della guerriera perché avvertì una fonte di yoki non molto distante. Sembrava una traccia già avvertita prima, ma Camillah non si fidava. Era meglio essere pronti ad ogni evenienza.
In ogni caso avrebbe continuato ad avvicinarsi con prudenza.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Lievemente irritata da quel luogo.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva)

[Ufizu]

Entrambe le guerriere decisero saggiamente di mantenere la guardia alta e prepararsi al peggio, il che portò le loro lame a scontrarsi non appena Camillah emerse dalla foresta. Lune aveva reagito rapidamente, ma la sua vecchia amica aveva avuto i riflessi e la velocità per evitare di finire a brandelli prima ancora di iniziare. Non ci volle molto a capire il malinteso, e presto le due poterono tornare a rilassarsi. Che avessero deciso di chiacchierare o meno, un argomento doveva venire fuori per forza: la lettera di Ufizu. Aperto il messaggio sigillato, questo sarebbe stato il contenuto apparso ai loro occhi:

Citazione:Lune, Camillah, dovete dirigervi alla città di Vil il prima possibile. Lì la gente muore ogni giorno, e potrebbe trattarsi di qualcosa di grosso. Molto grosso. Ufizu e gli altri non sono stati precisi in merito, ma temono tutti... sapete cosa. Questa è una missione di estrema importanza, ma non tutti approvano, perciò distruggete questa lettera appena l'avrete letta. Sappiate che i cadaveri vengono rinvenuti al limitare dei boschi... non sono riuscito a reperire altre informazioni, purtroppo. Buona fortuna.

La calligrafia e la firma erano indubbiamente di Duran, ma si poteva leggere la preoccupazione nei tratti rapidi, quasi frenetici. Era chiaro che c'era qualche contrasto interno riguardo a quella missione, ma in fondo a loro interessava solo l'obiettivo, giusto? Avevano una pista, non restava che mettersi in marcia.

Turnazione invariata

Citazione:Interagite pure tra voi quanto e come volete, ma ovviamente dovrete prima o poi leggere il messaggio. Descrivete poi il viaggio attraverso i boschi, vi ci vorrà mezza giornata ad arrivare (se volete fare più post a testa basterà un MP). Fermatevi al limitare del centro abitato.

Tips: @Majin: niente da eccepire sul contenuto del post, ma se posso permettermi mi aspetto qualcosa di più di quattro righe da un giocatore come te. In alcuni casi è inevitabile fare post corti, ma non mi sembra che qui si applichi: non per farti la predica, insomma, ma se possibile vorrei vedere qualcosa di più sostanzioso. Sia chiaro che è solamente un consiglio e che se ti manca il tempo non c'è niente da fare, però ci tenevo a dirtelo perché so che puoi dare di più. Grazie.

Nota: @clayfax: giusto un appunto, sarà un errore di battitura ma mi chiamo Ufizu, con una "i" sola... devo difendere il mio nome, almeno.

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Quando le loro lame si scontrarono Lune sentì subito un fremito, l'ombra di una battaglia in procinto di cominciare. Ma quando riconobbe Camillah tutto si trasformò in un'allegra sensazione di gioia. 


«Camillah! Sei tu!»

Lune abbassò la lunga lama e per poco non si sentì sopraffare dal bisogno di abbracciarla, anche se poi mantenne il proprio autocontrollo e la fredda lucidità di sempre. Tremolò appena. Alla fine le rivolse un caldo sorriso. 

«Da quando ci hanno separato pensavo che sarebbe passato ancora più tempo prima di rivederti!»

Non era mai stata tanto espansiva. Chissà che forse Camillah non si trovasse spiazzata da quell'accesso di familiarietà dalla sempre fredda e lucida Lune.

Chiacchierarono per un po', poi lessero la lettera.

«Dovremmo metterci in marcia. Che ne pensi? Come mai i nostri superiori dovrebbero essere in disaccordo su questa missione? Che ci siano delle informazioni che non ci hanno rivelato?»

Come al solito la paranoica guerriera iniziò a riflettere su cosa quella lettera "non" diceva.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (passiva). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Camillah era così vicina alla fonte di yoki che non appena si accorse che stava per essere attaccata reagì anche lei prontamente e con rapidità. Le lame si incrociarono ma per fortuna il tutto si esaurì non appena la guerriera riconobbe quel profilo familiare: era proprio Lune! Camillah non credette ai suoi occhi.

Lune!

Esordì con tono perentorio, come se volesse iniziare una predica

Ti sembra il modo di accogliere le amiche?!

non riuscì però molto a nascondere il suo vero stato d'animo e presto si smascherò da sola. Non era così brava a mentire, non con Lune di sicuro. Conficcò la spada a terra e impulsivamente cercò di abbracciare la compagna. In realtà era proprio felice di rivederla. Per un attimo ebbe l'impressione che anche lei volesse farlo.. ma conoscendola, forse si sbagliava.

Finiti i saluti informali, si ricompose e studiò per bene la ragazza. Qualcosa era cambiato in lei e sembrava.. cresciuta. Non riusciva a capirlo dal semplice aspetto fisico, che era quello di sempre, ma lo percepiva in qualche modo. Forse dal suo yoki.

Ti trovo diversa dall'ultima volta che eravamo in missione insieme.

Si accorse di non essere riuscita a esprimere un complimento e quindi cercò di rimediare

"Diversa" in senso positivo ovviamente!

Sorrise nervosamente e dopo essersi risistemata i lunghi capelli dietro le orecchie rinfoderò l'arma, recuperandola da dove l'aveva piantata.

..In ogni caso sono contenta di rivederti! Mi sei mancata.

per un momento distolse lo sguardo per formulare queste ultime parole.
Per rompere quel silenzio imbarazzante riprese con il vero pretesto del loro incontro

Ah.. prima che mi dimentichi.. devo consegnarti questa lettera. Credo si tratti della nostra prossima missione.

Si avvicinò a Lune e le diede la lettera sigillata ed attese di saperne di più dalla compagna.

La lettera era palesemente un ingaggio per una missione segreta e probabilmente non approvata da tutti gli uomini in nero. Questo spiegava come mai non fossero state adoperate le vie ufficiali di comunicazione dell'organizzazione e perché dovessero sbarazzarsi di quella lettera. Perché Duran avrebbe dovuto scrivere questa lettera? Camillah ne avvertiva la preoccupazione, ma Ufizu ne era davvero consapevole? Questi erano i pensieri della guerriera e molto probabilmente non avrebbero avuto risposte fino alla fine della missione, per cui tanto valeva seguire le istruzioni ricevute. Anche Lune era dubbiosa a riguardo.

Dovevano andare a Vil e, a quanto pare, dovevano anche capire come mai la gente venisse uccisa quotidianamente. L'unico suggerimento ulteriore era di cercare i cadaveri al limitare del bosco.

Sinceramente non capisco.. se esiste davvero un disaccordo tra gli uomini in nero su questa questione direi che non promette nulla di buono.. E' tutto così strano e misterioso ma del resto, se è una questione che provoca tutte quelle morti, trovo che sia giusto che interveniamo. Anche a prescindere dagli ordini ufficiali. Giusto?
Per me quella lettera si può anche distruggere..


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Contenta di aver ritrovato l'amica. Pronta per la nuova missione, seppur con qualche dubbio.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Lune accolse con calore i saluti della compagna. 

«Sì, sono successe molte cose da quando ci siamo lasciate. Abbiamo un lungo viaggio da fare, abbiamo tempo per raccontarci tutto.»

Con la lettera ancora in mano, Lune iniziò a incamminarsi, controllando se l'amica la seguiva. Poi, quasi sbadatamente, si ricordò che gli ordini erano di distruggerla. Allora la prese e passo dopo passo iniziò a sbriciolarla, pezzo per pezzo, e a disseminare il percorso con i suoi pezzettini. In quel bosco così fitto nessuno avrebbe trovato i resti della lettera.

«Sono stata assegnata a questo bosco lugubre. Pullula di yoma, ma per fortuna non sono un problema. Sono numerosi, ma abbiamo visto di peggio.»

Camminavano a passo di marcia, saltellando radici e pietre lungo il sentiero.

«La mia ultima missione è stata in un piccolo villaggio. C'era una fiera in corso e tre yoma mascherati fra la folla. Un lavoro facile. Ho aspettato la notte e li ho uccisi uno di fila all'altro.»

Lune non era mai stata così chiacchierona. Sembrava un'altra persona, più gioviale, quasi fosse tornata una ragazzina spensierata. Era la presenza di Camillah a darle un po' di allegria. Aveva sentito molto la sua mancanza, in fondo avevano svolto tutte le missioni insieme. Adesso che erano insieme, Lune sentiva quasi come se potesse "toccare" i pensieri della compagna. Erano in sintonia, lo poteva percepire. Il distacco non aveva fatto altro che accrescere la loro vicinanza.

Piano piano uscirono dal bosco e si ritrovarono all'aperto, con la strada di fronte a loro.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (passiva). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Il viaggio verso Vil proseguì attraverso quel bosco incontaminato e verdeggiante. Ogni tanto Camillah ascoltava interessata i racconti di Lune ed altre volte si guardava intorno osservando quel luogo misterioso ed affascinante. Appena ne avesse avuto la possibilità doveva raccontare all'amica quello che aveva vissuto ed imparato durante l'ultima missione. Doveva parlarle assolutamente, sia per metterla in guardia e sia come sfogo personale. Lune era l'unica di cui poteva fidarsi e con la quale poteva sentirsi libera.

Dopo un silenzio un po più lungo degli altri incominciò

Io sono stata invece assegnata ad una missione di caccia.. un tipo di missione che non avevo mai svolto prima.
In questi casi gli obiettivi non sono yoma comuni, ma sono i risvegliati. Questi una volta erano guerriere dell'organizzazione, proprio come noi, che purtroppo hanno abusato troppo del loro potere demoniaco e ne sono state sopraffatte, trasformandosi in qualcosa di mostruoso e di più potente di quello che erano un tempo. Sono molto pericolosi e, come gli yoma, si cibano di budella.
Questo mi è stato riferito da Hayez in persona.

Fece una breve pausa per permettere all'amica di capire il rischio a cui loro sono costantemente soggette quando liberano il loro yoki e si avvicinano troppo al loro limite.

In questa missione io e le mie compagne siamo riuscite ad avere la meglio sul mostro, ma indubbiamente abbiamo faticato tanto e ci è servito l'aiuto della numero 4, Aracne, per chiudere la questione una volta per tutte.
Fai molta attenzione a questa guerriera se dovessi mai incontrarla. Non è affidabile e sembra una bambina capricciosa: pensa che per suo diletto ha spronato il risvegliato ad ucciderci!

quei ricordi svilupparono ancora quel senso di rabbia in Camillah che cercò di contenere stringendosi i pugni.

Quando sembrava che fossimo così vicine ad uccidere il risvegliato senza che Aracne ci aiutasse sul serio, questa ha pensato bene di metterci fuori gioco, di tagliarmi le gambe e di concludere il lavoro. Mi raccomando, stai in guardia da quella lì.

Ci tenevo a dirtelo.

Dopo aver dato libero sfogo alle su informazioni ed al suo ricordo, Camillah cercò di calmarsi e riprese ad ascoltare i suoni della natura. Ogni tanto le sembrava di sentire versi di uccelli sconosciuti, ma quando provava a individuarli le diventava difficile scovarli, proprio per le fitte fronde degli alberi che sovrastavano le due guerriere. Quello che forse infastidiva Camillah più di tutto erano quelle piante basse e quei cespugli che con le loro foglie o rami la toccavano sfregandole le gambe al suo passaggio.

Ancora un'ultima cosa volevo dirti..
Ti ricordi di quella spada che trovammo nel vulcano vicino alla città di Zubor? Ecco, apparteneva ad una guerriera che si è risvegliata proprio lì.. era proprio l'arma di quell'abominio dal quale siamo riusciti a fuggire per miracolo.

Camillah cercò di capire gli effetti che questa sua rivelazione avesse sulla compagna: in ogni caso era giusto che lo sapesse.
Finalmente la bionda guerriera si era liberata di tutto quel che doveva e, in un certo senso, poteva dire di sentirsi meglio ora. Aveva proprio avuto bisogno di parlarne con Lune.

Il resto del viaggio proseguì senza intoppi fino a quando, uscendo dal bosco, le due guerriere si ritrovarono nei pressi della città di Vil.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Contenta di aver ritrovato l'amica e sollevata dopo averle parlato.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Narratore]

Le due guerriere si misero vicendevolmente al corrente delle vicende passate da quando erano state separate, ignorando al meglio i sussurri ingannevoli per cui la foresta era nota fino a uscirne a poca distanza da una città. Le mura imponenti la identificavano facilmente come una delle maggiori della zona, e numerosi comignoli spargevano il loro fumo nel cielo sempre più scuro nonostante fosse appena tarda mattinata. Il cancello principale sembrava poco lontano, rivolto a Sud, perciò le due avrebbero potuto provare a entrare direttamente in città da quella parte. L'alternativa più immediata a cui pensare era di dare un'occhiata sul limitare del bosco per vedere se ci fossero cadaveri, come suggerito da Duran. Era però vero che non sapevano l'area esatta dei ritrovamenti, e quindi avrebbero dovuto cercare tutto attorno. Probabilmente sarebbe stato meglio discuterne.

Turnazione invariata

Citazione:Anche in questo caso potete fare più di un turno per mettervi d'accordo. Meglio se mi avvisate via MP, in tal caso. Grazie.

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Lune ascoltò con molta attenzione il resoconto di Camillah. Risvegliati? Sembravano molto pericolosi. Rifletté a lungo. Lei, che aveva sempre giocato con il proprio yoki fino al limite massimo, cosa sarebbe successo se avesse sbagliato anche di poco? Quel pensiero la pervase con un brivido.

«Ecco la città. Com'è che si chiamava?»

Iniziò a incamminarsi verso di essa.

«A proposito, potremmo trovare degli indizi fuori città. I cadaveri vengono rinvenuti al limitare dei boschi. Potrebbero essercene qua in giro. Diamo un'occhiata?»

Aspettò una risposta di Camillah prima di proseguire.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (passiva). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Lune era penseriosa e, anche se non aveva commentato nulla di quello che Camillah le aveva appena detto, si poteva capire che fosse profondamente turbata.

Si tratta di Vil.

Camillah voltò lo sguardo in lontananza, proprio verso la città dove erano dirette. Quei comignoli fumavano tanto per essere già mattina inoltrata. Evidentemente doveva essere una città particolarmente fredda perché gli abitanti decidessero di scaldarsi anche al mattino col tepore dei camini. Le mura erano affascinanti e alla guerriera basto poco per identificare il portone da cui potevano accedere alla città.

Lune aveva già proposto di darsi uno sguardo in giro prima di entrare e a Camillah sembrò un'idea più che sensata: se fossero riuscite a scoprire qualcosa di più, prima di affidarsi a qualcuno della città, sarebbe stato meglio.

Certamente. Concordo.
Visto che l'ingresso è laggiù, potremmo percorrere tutto il perimetro del bosco, fino a trovarci all'ingresso per entrare.
Se preferisci, invece, possiamo dividerci in direzioni opposte e coprire tutto il perimetro del bosco e della città per poi rincontrarci dall'altra parte. In questo modo renderemo più veloci le ricerche.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Incuriosita dalla città di Vil.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

«Va bene, separiamoci. Per il momento penso che siamo al sicuro. Se dovesse succedere qualcosa espandi il tuo yoki, e teniamoci in contatto con la percezione.»

Lune salutò la compagna e iniziò a percorrere la sua strada in direzione opposta alla sua. Controllò fra gli alberi, lungo la prateria, verso la città e lontana da essa. Sentiva ancora la presenza di Camillah, come se fossero ancora vicine. Avevano sviluppato un legame talmente stretto che anche senza percezione, Lune riusciva a percepire la propria amica vicino a sé.

«Potessimo anche comunicare a distanza!»

Lune parlò a voce alta, senza nessun particolare interlocutore. Camminò, cercò, usò i suoi sensi e la percezione dello yoki tutto intorno a sé. Se non avesse trovato nulla avrebbe seguito il piano formulato con la compagnia, incontrandosi con lei nel punto prestabilito.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (attiva intorno a sé). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

La tattica in caso di emergenza era sempre la stessa: espandere il proprio yoki in caso di necessità per garantire di essere individuati dalla compagna. Questa volta però c'era qualcosa di più. Normalmente sarebbe stata una tecnica per localizzarsi a vicenda, ma quella volta, Camillah, poteva avvertire la direzione in cui si trovava Lune senza nemmeno curarsi della sua forza demoniaca.. sembrava che il loro legame si fosse rafforzato a tal punto da permetterle di intuire molte più cose sull'amica di quello che non poteva fare un tempo. Forse era dovuto al fatto che dopo aver trascorso tante avventure insieme, avevano sviluppato una profonda conoscenza reciproca e in qualche modo si erano sempre più avvicinate, l'una all'altra, anche nel modo di pensare.

Riflessioni che Camillah si portava dentro mentre si allontanava da Lune in direzione opposta. Un sorriso fine a se stesso apparve sul suo volto, e, in qualche modo, esprimeva una sorta di piacere nel realizzare questa cosa.

Come era stato deciso, Camillah doveva ispezionare tutto il perimetro esterno della città, girandogli tutt'intorno ma tenendosi al confine col bosco. Presto si sarebbe ricongiunta alla compagna dall'altra parte. La guerriera, con tutta tranquillità, affinò la sua percezione per individuare qualunque indizio o cadavere avesse potuto scovare, cercando di non lasciarsi sfuggire nulla.



Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Riflessiva su di lei e Lune ma poi intenda nella ricerca.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Narratore]

Citazione:Scusate il ritardo ^^'.

Le due si separarono, ma non lo furono mai del tutto: quando Camillah, durante la sua perlustrazione, trovò un cadavere poco lontano da un'altra delle entrate quasi non fu necessario aumentare il proprio Yoki per far intervenire la sua vecchia amica con estrema prontezza. La Percezione non era servita a molto, per quanto il corpo emanasse una leggera traccia: il morto era in bella vista, e non c'erano Yoki abbastanza potenti da essere considerati Yoma nelle vicinanze. A dirla tutta, l'unico Yoki estraneo proveniva proprio dal cadavere. Avevano quindi le prove e una traccia da seguire, ora dovevano solamente stabilire come approcciarsi alla ricerca, cominciando dall'accesso alla città. 

Turnazione invariata

Citazione:Come prima, potete consultarvi in più post, basta farmelo sapere. Se volete che cambi la turnazione ditemelo, in caso possa servirvi a semplificare i discorsi.

[Majin]

.

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Lune incontrò Camillah nei pressi di un cadavere. Non era stato per niente difficile trovarla. Era come se fossero unite da un filo invisibile. Ne fece atto alla compagna:

«Camillah! Hai trovato un corpo... e io ho trovato te senza che nemmeno usassi lo yoki. Siamo perfettamente in sintonia. Da quando ci siamo incontrate mi sembra che tu sia sempre vicina a me.»

Le sorrise gentilmente. Quasi ignorava il cadavere. Ma poi si fece seria e dopo aver esaminato a fondo il corpo esclamò:

«La traccia va verso la città. Dovremmo investigare! Seguiamo la traccia di yoki, cosa ne pensi? Consiglio di non dividerci più una volta entrate dentro.»

Non sapevano nulla del nemico perciò Lune ritenne più saggio procedere insieme da quel momento in avanti.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (passiva). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Non c’era stato bisogno di effettuare una ricerca meticolosa sfruttando la propria percezione per scovare un cadavere. Superata la prima sorpresa, la guerriera decise di assicurarsi che non ci fosse altro in zona. Se la vittima era morta da poco, poteva essere probabile che l’assassino si aggirasse ancora nei paraggi e che quindi decidesse di attaccarla. Non appena si tranquillizzò, passò ad esaminare il corpo. Questo emanava ancora una debole traccia di yoki. La guerriera si accostò e cercò di studiarlo con maggiore attenzione. Doveva cercare di carpire più informazioni possibili. Per prima cosa voleva la conferma che ad averlo ucciso fosse stato uno yoma, per cui cercò di capire la cosa più ovvia, cioè se mancavano le budella. Poi esaminò tutto il resto del corpo per capire se aveva segni particolari e, se fosse stato necessario, lo avrebbe anche voltato per essere sicura di non essersi persa nulla d’importante. Voleva anche stabilire da quanto tempo fosse morta quella persona e cercare degli indizi che avrebbero potuto rivelarsi utili alle indagini.

Per quanto riguardava quella traccia di yoki, non riusciva a capire se, oltre a provenire dalla vittima, potesse segnare una pista da seguire e che in qualche modo la portasse fino all’assassino.

D’un tratto sbucò anche Lune e Camillah la informò delle sue scoperte. Restò sorpresa su come l’amica fosse riuscita rintracciarla, ma soprattutto capì dalle sue rivelazioni che anche lei aveva notato questo rafforzamento del loro legame.

Se qui non c’è altro da fare sono d’accordo con te. Magari andando in città scopriremo qualcosa di più. Intanto dobbiamo informare di questa nuova scomparsa. Visto che il corpo giace fuori dalle mura immagino non sia ancora stato scoperto.
Dobbiamo anche capire come e con che frequenza succedono queste cose.


Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Intenta ad indagare.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Narratore]

L'esame di Camillah rivelò che il cadavere era, come previsto, senza budella e perciò chiaramente ucciso da uno Yoma, se non fosse bastato lo Yoki a confermarlo. Sembrava morto da una mezza giornata, ma non mostrava segni particolari: era un maschio, sulla trentina, e non pareva aver lottato molto. Doveva essere stato colto impreparato e massacrato rapidamente, quindi scaricato lì. Le due guerriere, nuovamente insieme, si avviarono ai cancelli dove una coppia di guardie si scambiò uno sguardo fra il nervoso e il sollevato.
Vi aspettavamo. Le morti in città sono sempre di più e non riusciamo a venirne a capo... il capitano ha richiesto che vi accompagnassimo da lui appena arrivate.
Si fece avanti il soldato più anziano, cercando di suonare rispettoso. Sarebbero andate con lui, oppure preferivano dedicarsi alla ricerca da sole? 

Tip: @entrambi: ho scritto "quasi" non fu necessario aumentare il proprio Yoki, il che significa che FU necessario aumentarlo, comunque. Potrà sembrare una pignoleria ma non mi pare che fosse così fraintendibile: fateci un po' di attenzione, per favore, non vorrei dovervi riprendere in una situazione più delicata.

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Le guardie erano una vista rassicurante, un po' di sana normalità in un mondo impazzito, dove i demoni potevano vagare liberamente e uccidere persone innocenti. Lune si avvicinò ad esse con disinvoltura, ostentando sicurezza.

«Saremo liete di vedere il vostro capitano.»

Sorrise. Tuttavia non le passò di mente che avevano una traccia da seguire. Certo, la traccia sarebbe rimasta anche dopo aver parlato con il capitano, ma forse Camillah voleva darsi da fare. Le parlò a voce bassa:

«Scusami, ho parlato anche per te. Non ti dispiace seguire la traccia dopo aver chiesto informazioni, vero? Non mi sembra la solita caccia allo yoma, quella lettera mi ha preoccupato e vorrei avere più dati prima di buttarmi in qualche pericolo sconosciuto.»

Lune, come al solito, mostrò il suo lato più cauto.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: Ottimale, aspetto normale.
Stato psicologico: Serena.
Abilità usate: Percezione (passiva). Legame con Camillah (Abilità Innata passiva)

[clayfax]

Legenda:
Narrato Parlato Pensato

Camillah si rassegnò al fatto di non essere riuscita a trovare degli indizi interessanti e quando l’amica la spronò a muoversi verso la città non ebbe nulla da obiettare.

All’ingresso furono accolte dalle guardie e, a quanto pareva, erano attese. Chissà da quanto tempo gli abitanti di quel luogo stavano aspettando l’aiuto dell’organizzazione: questo particolare era stato omesso dalla lettera. Di sicuro, se la questione era piuttosto delicata da non permettere agli uomini in nero di trovare un comune accordo per agire tempestivamente, evidentemente non doveva trattarsi di qualcosa di ordinaria amministrazione. Anche Lune la pensava ugualmente e rivolgendosi a lei interruppe il susseguirsi dei suoi ragionamenti.

Camillah non ebbe nemmeno bisogno di rispondere, perché si sentì subito d’accordo con la compagna. Era meglio scoprire più informazioni possibili su quello che stava accadendo ed il fatto di parlare con la guardia cittadina era il modo migliore per saperne di più. Dunque assecondò Lune e con un gesto di assenso del capo le confermò di aver fatto la scelta giusta, sorridendo. Poi si rivolse ad una delle guardie e con un tono neutro aggiunse indicando la direzione da dove erano sopraggiunte

Mi spiace, ma purtroppo poco fuori delle mura, abbiamo trovato il corpo di un’altra vittima.

Era doveroso informare le guardie non solo per l’accaduto, ma anche perché secondo la giovane giuerriera il ritrovamento del cadavere da parte degli abitanti del posto poteva fornire alla guerriere indizi ulteriori.

Yoki Utilizzato: 0%.
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Approva la decisione di Lune, ma è pensierosa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Narratore]

Una rapida occhiata fra le due guardie e un cenno di assenso e la più giovane si diresse mestamente a recuperare il cadavere, mentre l'altra faceva cenno alle guerriere di seguirla. Le introdusse nell'abitato, un'area ben tenuta con strade lastricate e case di mattoni, e anche qualche albero qua e là. Dopo un paio di semplici svolte, giunsero a un edificio a due piani in solida pietra, evidentemente la caserma. Il soldato le condusse all'interno e fino all'entrata dell'ufficio del capitano, al piano di sopra, prima di congedarsi per tornare alle sue mansioni. Entrate, le due si trovarono di fronte un uomo di mezz'età, probabilmente oltre i quaranta, con corti capelli scuri e un paio di folti baffi che stava procedendo a infradiciare di birra. Aveva l'aria di uno che ha subito una batosta, e probabilmente era anche un po' brillo, ma quando si accorse delle ospiti si alzò dalla sua scrivania e diede loro il benvenuto, accennando alle sedie disponibili con cordialità. Quando le guerriere ebbero deciso se accomodarsi o meno, tornò a sedersi e iniziò il suo discorso.
Se posso permettermi di essere franco, sono davvero sollevato che siate arrivate. Ormai cominciavamo a disperare: abbiamo chiesto aiuto quasi un mese fa, e non abbiamo ottenuto nulla... finora. Solo morti. Tanti, tantissimi morti... oltre una trentina di persone, più di una al giorno. E non riusciamo a capire dove si trovino quei mostri... non che avremmo possibilità di ucciderli, in fondo, no? Per questo servite voi. 
Fece una pausa, prendendo un sorso generoso dalla sua pinta. Quando si accorse che era finita, sospirò profondamente e la poggiò accanto a una pila di pergamene in attesa di essere visionate.
Scusate. Non avrei voluto che mi vedeste in questo stato, ma... una delle vittime più recenti era mia figlia. Due giorni fa... sto facendo il possibile per tirare avanti, ma non sono l'unico ad aver perso qualcuno e il morale è a terra. Però ora che siete qui risolverete la situazione, vero? Dovete fargliela pagare... andiamo con ordine. Quello che sappiamo è che le vittime vengono scelte semplicemente in base a quanto sono facili da catturare. Quasi tutte erano sole quando sono state prese, e nonostante le misure di sicurezza c'è sempre l'eccezione. Non temono la sorveglianza, dato che si sono mangiati anche un paio dei miei. I corpi vengono ritrovati al limitare del bosco, tutti quanti. Onestamente mi sono chiesto perché non li nascondessero in qualche modo, quindi abbiamo fatto qualche ricerca. Pare che nessuno abbia mai visto quei poveracci andare verso il bosco... eppure li hanno trovati tutti lì. Potrebbe voler dire che lo Yoma ha la tana laggiù, ma non abbiamo trovato nulla. Siamo a un punto morto, e come se non bastasse la gente sta andando nel panico. Nessuno esce più di casa, ma ieri è sparito un uomo dalla sua stessa abitazione... è ancora disperso, ma temo il peggio. Se iniziano a entrarci in casa, rischiamo che scoppi una sommossa tra i cittadini, e a quel punto saremo finiti.
Il capitano si prese la testa fra le mani, appoggiando i gomiti sul tavolo, e rimase in silenzio per diversi secondi. Poi, con una certa difficoltà, si passò una mano sul volto e tentò di ricomporsi.
Questo è il mio rapporto. Se avete domande fatele pure a me: se non saprò rispondere potrei sempre dirvi a chi chiedere... ammesso che qualcuno ci sia. Vi prego solo di fare in fretta: la situazione come avrete capito peggiora di ora in ora.

Turnazione invariata