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L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
25-03-2013, 04:08 PM
Messaggio: #21
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Stabilito di comune accordo di setacciare il villaggio, dato che non avevano nulla di meglio da fare, le due guerriere cominciarono a darsi da fare. Angela ritenne opportuno intanto raggiungere il tetto della casa del capovillaggio, in modo da avere una visuale migliore. Effettivamente, nonostante la pioggia, da lì poteva abbracciare con lo sguardo praticamente tutto il villaggio. Non era un abitato grande, e sembrava che la maggior parte degli edifici fosse a un solo piano, probabilmente con stanze distinte fra zona abitativa e zona commerciale. Nulla di insolito comunque. La piazzetta sotto di lei, semicircolare, faceva sia da ingresso al villaggio che da piazza del mercato, anche se in quel momento era praticamente vuota. Questo poteva vederlo anche Nadia dal basso, dato che non aveva seguito la compagna sul tetto, almeno per il momento. Guardando più in là, Angela poteva scorgere alcune colline che presto crescevano in montagne rocciose e frastagliate, a Nord-Est del villaggio. A Ovest si stendeva un bosco, principalmente di sempreverdi, mentre gli altri lati erano piani, ricoperti di erba soffice e bagnata. Ora che aveva avuto una panoramica, come avrebbe diretto la ricerca? Forse voleva prima consultarsi con Nadia.

Turnazione
BlackGhost
Zephirus


Citazione:Turnazione invertita poiché Angela ha avuto una visuale migliore. Se avete bisogno di due (non di più) turni, inviate un MP di richiesta a Ufizu.
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28-03-2013, 03:00 PM
Messaggio: #22
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
"Da qui si vedere l'intero villaggio e buona parte delle zone linitrofe. Come immaginavo, non è poi così grande."

Da quell'altezza cercò di memorizzare quanto più le era possibile del villaggio sotto ai suoi piedi: strade, abitazioni, botteghe e quant'altro, così da stamparsi a grandi linee la mappa dell'abitato nella testa.

"In due riusciremo senz'altro a perlustrare l'intera Thosk, non c'è dubbio."


Abbozzò un lieve sorriso, sicura che a breve avrebbe stanato quel verme e con un rinnovato entusiasmo, volse lo sguardo in basso a cercare la compagna.

"Numero 19! Ti consiglio di fare un salto qui."

Sicura che la compagna l'avrebbe raggiunta, tornò con lo sguardo a guardare i dintorni e poi aggiunse:

"Sbaglio o i corpi delle ragazze non sono ancora stati trovati? Non ne capisco il motivo, ma a quanto pare preferisce consumare il pasto in un secondo momento portandoselo da un'altra parte qui a Thosk, o magari..."

Interruppe il discorso e volse lo sguardo verso Ovest, poi proseguì.

"... in quel bosco a Ovest. Sarebbe un buon posto."


E senza togliere gli occhi da quei sempreverdi, attese il parere della compagna anche se già pronta a scattare in quella direzione.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: nutre rinnovato entusiasmo nel vedere che Thosk non è un villaggio di grandi dimensioni;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).
31-03-2013, 11:19 PM
Messaggio: #23
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

"Di certo non le manca spirito di iniziativa.”

Nadia stava osservando a braccia conserte lo scatto di Angela che l'avrebbe portata sul tetto della casa del capovillaggio, mossa che le avrebbe garantito una buona visuale di ciò che le circondava. Una cosa però non passò inosservata alla numero 19: che la compagna stesse cercando di pungerla sull'orgoglio? Risposte seccate, sguardi di sfida... la guerriera dell'Ovest in realtà sentiva di non aver nulla da dimostrare. Sapeva di essersi guadagnata la sua posizione, come era certa che fosse stato lo stesso per Angela, quindi la sua mente calma -per quanto la situazione lo permettesse- fece cadere inerti le provocazioni della numero 20.

Dopo un veloce sguardo nei dintorni, l'attenzione di Nadia fu richiamata dalla voce della compagna, che le consigliava di salire a sua volta sull'abitazione del capovillaggio. Incuriosita, la numero 19 non si fece attendere oltre, raggiungendo agilmente la postazione elevata. Mentre ascoltava le parole di Angela, il suo sguardo perlustrava attentamente ciò che si trovava intorno.

Con la coda dell'occhio catturò la tensione nel corpo della compagna, che nonostante l'avesse chiamata di sopra, non pareva particolarmente propensa ad ascoltare un suo parere; o almeno Nadia ebbe questa impressione. Veloce, tentò di calmare la probabile impulsività che stava per muovere la numero 20.

-Con calma, Angela. La tua potrebbe essere un'intuizione corretta, come invece non esserlo. Nel bosco potrebbero aggirarsi dei taglialegna del villaggio e lo Yoma correrebbe il rischio di essere scoperto. Non mi sentirei neanche di sottovalutare la possibilità che ci siano delle grotte nascoste che potrebbe usare come rifugio fra quelle alture a Nord-Est. E' vero, abbiamo un'intera giornata per indagare, ma se ci allontanassimo troppo da Thosk correremmo il rischio di tornare troppo tardi per evitare un altro rapimento... ovviamente sono la prima ad augurarsi che non sarà necessario aspettare l'oscurità per stanarlo.-

Che fossero tornate al punto di partenza? Le incertezze sul luogo da dove cominciare le indagini erano molte, ma fortunatamente erano in due, e questo permetteva loro di dividersi per coprire un territorio più vasto. Nadia incrociò nuovamente le braccia, voltandosi verso Angela.

-Potremmo fare così: senza allontanarsi eccessivamente dal villaggio, ognuna di noi controllerà i dintorni di uno dei due punti che più ci insospettiscono. Quando inizierà a calare il crepuscolo ci ritroveremo nella piazza qua sotto. Se una di noi avrà trovato qualcosa, seguiremo quella pista; in caso contrario ci vedremmo costrette ad aspettare che si faccia vivo, ma non ho intenzione di lasciare Thosk scoperta ad un nuovo rapimento.-

Gli occhi della numero 19 si posarono con fermezza sul volto della compagna, in attesa di una sua risposta.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Cauta, non vuole esporre il villaggio ad eccessivi rischi a causa di un loro eventuale allontanamento da esso.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
03-04-2013, 06:37 PM
Messaggio: #24
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Angela restò ad ascoltarla tenendo continuamente lo sguardo fisso su quei sempreverdi, come se avesse il presentimento che da un momento all'altro prendessero vita per scappare chissà dove.

"Diamine, ha ragione. Non possiamo lasciare il villaggio senza protezione."

Riuscì con fatica a fare mente locale, allentando la tensione dei muscoli delle gambe che già erano pronti a farla scattare verso i confini ad Ovest. Se abbandonava il villaggio e la pista non fosse quella giusta, l'Uomo Nero avrebbe fatto i suoi comodi senza essere scoperto e chissà quanto avrebbe dovuto aspettare per un altro rapimento. Era perciò di vitale importanza coglierlo sul fatto.

"Tsk. D'accordo, faremo come dici tu."

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: il ragionamento di Nadia ha smorzato l'esuberanza di Angela facendola ragionare sulla situazione;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).
05-04-2013, 10:34 PM
Messaggio: #25
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

Udite le parole di Angela, la tensione nel corpo di Nadia -che non era così sicura di riuscire a far desistere la compagna- si allentò di colpo sciogliendosi in un impercettibile sospiro.
Sollevata dall'aver sfatato l'idea di irreversibile irruenza che momentaneamente aveva avuto riguardo la numero 20, tornò ad osservare il paesaggio, mentre la sua fronte si corrugava in preda ai pensieri.

“Speriamo che anche questo non si riveli un azzardo troppo rischioso.”

Si diede rapidamente una scossa, scostando nuovamente con la mano destra gli ormai fradici ciuffi dal viso e tornando con lo sguardo sulla sua compagna.

-Allora faremo così. Lascio la zona della foresta a te, mentre io mi occuperò delle montagne. Spero che non servirà, ma in caso ti auguro buona fortuna. Ci rivediamo al crepuscolo.-

Mosse un rapido cenno con la testa in direzione di Angela, prima di voltarsi verso la sua destinazione, per poi avvicinarsi al cornicione e tornare agilmente sulla strada. Concentrata, cominciò a muoversi verso Nord-Est, mentre la pioggia picchiettava incessante sul suo corpo.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Spera che dividersi non si riveli una scelta azzardata, ma è concentrata sul suo compito.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
08-04-2013, 04:22 PM
Messaggio: #26
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Citazione:D'ora in poi dividerò il post in due perché siete separate. Tornerò a unirlo quando vi riunirete.

Stabilito il da farsi, Nadia si diresse verso le montagne. Il sentiero che portava su quei declivi rocciosi era impervio e dovette fare parecchia attenzione a dove metteva i piedi per non inciampare sulle rocce che lo ostruivano. La mattina era ormai inoltrata quando fu alla base dei monti: da lì poteva decidere di dare la scalata, cercare un sentiero o esaminare la zona dal basso.

Angela partì verso la foresta e la raggiunse in breve: la strada non presentava particolari difficoltà, così in poco tempo fu a destinazione. Dopo una rapida occhiata, poté notare che vi erano alcune case addossate al bosco, case invisibili da lontano perché erette nel legno del luogo e quindi mimetiche. Ora che fare? Inoltrarsi nella foresta? Esplorarla dall'esterno? Entrare in qualche casa? La scelta era tutta sua.

Turnazione
Zephirus
BlackGhost


Citazione:Mi sono permesso di muovere Angela per non farle sprecare il turno: la vostra discussione era comunque terminata.
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10-04-2013, 10:22 PM
Messaggio: #27
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

Lasciatasi alle spalle Angela e la poco accogliente cittadina di Thosk, Nadia arrivò finalmente alle pendici delle montagne a mattina già inoltrata. Il cammino accidentato l'aveva costretta a porre particolare attenzione in ogni suo passo, anche a causa della pioggia che poteva rendere potenzialmente scivoloso ogni appoggio poco sicuro.
Ai piedi dei monti, la numero 19 si guardò rapidamente indietro, non particolarmente turbata dalla difficoltà del percorso: si limitò a tener conto del fatto che probabilmente avrebbe dovuto avviarsi sulla strada del ritorno prima di quanto pensasse, ma un particolare le diede fiducia.
Una strada così accidentata difficilmente sarebbe stata oggetto di traffico di molte persone, il che rendeva quel luogo un affidabile eventuale nascondiglio per l'Uomo Nero.

Il suo sguardo si spostò poi sulle pendici delle montagne che ora la sovrastavano imponenti. Con un veloce movimento della testa cercò di scuotere la pioggia dal suo viso, socchiudendo gli occhi all'arrivo delle stoiche gocce per evitare che le inficiassero la visuale.

“Non credo che scalare la parete si rivelerebbe una mossa saggia, con questa pioggia. Per ora dovrei concentrarmi su ciò che c'è qui intorno, e al massimo cercare un sentiero per salire se non dovessi trovare nulla.”

Gli occhi di Nadia vennero quindi sottratti dal tormento della pioggia battente, mentre la numero 19 cominciò a concentrarsi su ciò che si trovava ai piedi dei monti.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Abbastanza fiduciosa nella sua scelta di esplorare le montagne, concentrata su ciò che la circonda.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
15-04-2013, 04:13 PM
Messaggio: #28
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
BLACKGHOST SALTA IL TURNO

[1/3]: sono stato buono nel weekend per motivi personali, ma cinque giorni senza postare o segnalare l'assenza sono troppi. Ricordo come sempre che saltare tre turni di fila comporta l'esclusione dalla quest.
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15-04-2013, 06:53 PM
Messaggio: #29
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Nadia decise che tentare la scalata alla montagna sarebbe stato suicida, così si dedicò a una ricerca alle pendici della medesima. Non che ci fosse molto: sassi, muschio e pozzanghere, un sentierino stretto come non mai che conduceva su per l'erta in maniera irregolare e piuttosto caotica, più un sentiero per capre che per umani - o Claymore. In ogni caso, poteva vedere attraverso la pioggia che la parete montuosa sembrava punteggiata di zone più scure, forse grotte... ma da lì non si poteva capire niente. Andare ad esplorare?

Angela rimase ferma dov'era, incerta sul da farsi. Nulla cambiò della sua situazione, e le scelte rimanevano le medesime. Che avrebbe fatto?

Turnazione invariata.
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16-04-2013, 08:54 PM
Messaggio: #30
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

La breve ispezione delle pendici della montagna portò la numero 19 ad un triste nulla di fatto. Non trovò nulla che non fosse normalmente presente in un paesaggio montano durante una giornata di pioggia, quindi rivolse nuovamente lo sguardo verso l'alto schermando gli occhi dalle insistenti gocce con la mano destra.

Notò come la parete fosse costellata di piccole zone più scure che, probabilmente guidata dalle sue speranze, volle interpretare come possibili aperture di grotte. Purtroppo ai suoi occhi l'unica via che permetteva di raggiungerle era un piccolo sentiero, tanto stretto quanto irregolare e scosceso.

“Fantastico, pare non abbia così tante altre scelte... speriamo che non mi tocchi rimpiangere questa decisione.”

Sospirando rassegnata, si avvicinò all'irto sentiero facendo schioccare le ossa delle dita intrecciate stendendo le braccia davanti a sé.
Non era particolarmente felice della sua scelta, ma non avrebbe avuto tutto il tempo che voleva per esplorare, quindi cominciò con cautela la scalata di quel ripido sentiero.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Rassegnata al doversi avventurare sul ripido sentiero, lo approccia con la massima attenzione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
17-04-2013, 11:49 PM
Messaggio: #31
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
In men che non si dica, Angela si trovò al cospetto della centenaria foresta di sempreverdi che si estendeva per chissà quanti ettari nella fredda e dura terra del Nord.

"Quanto mi mancavano posti così..."

Mentre il suo sguardo si perdeva nel verde di quella foresta, nella sua mente riaffiorarono i ricordi di una ribelle e avventurosa bambina di quelle aspre terre che era solita esplorare luoghi simili senza alcuna paura dell'ignoto e del pericolo che spesso e volentieri si celava in quei luoghi selvaggi, lontani dalla civiltà. Ma data la situazione, il pericolo che l'attendeva si prospettava nettamente maggiore rispetto a quelli che aveva incontrato in passato quella bambina... bambina che però si era fatta adulta affrontando perigli che non avrebbe mai immaginato all'epoca, perciò in quel momento non vi era ragione o motivo per non addentrarsi nella foresta.

Notando che vi erano delle abitazioni appena visibili da quella distanza, decise di procedere verso di esse, provando ad entrare in quella più vicina alla sua posizione, sempre se nulla fosse balzato fuori all'improvviso da qualche cespuglio nelle vicinanze. Comunque sia, procedette con cautela.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: persa nei ricordi del suo passato | cauta nell'avvicinarsi ad una di quelle case;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).
20-04-2013, 11:47 AM
Messaggio: #32
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Nadia si avviò di malavoglia lungo il sentierino di montagna, stando bene attenta a prestare la massima cautela. I suoi passi infatti scivolavano sui sassi bagnati e non era facile mantenere l'equilibrio. In più punti dovette aiutarsi con le mani, ma riuscì bene o male a inerpicarsi su per quella sottospecie di strada... finché essa non si interruppe. Dal basso non era visibile, ma c'era un'interruzione nella strada, un buco che precipitava chissà dove in basso. Sulla destra della guerriera si apriva il paesaggio mentre alla sua sinistra c'era la parete rocciosa. Che fare? Valeva la pena di andare avanti oppure avrebbe rinunciato?

Anche Angela, benché in una situazione forse meno insidiosa, si fece molto cauta nelle sue azioni. Si avvicinò alla casa più vicina e tentò di aprire la porta. Funzionò: fu in una stanza squadrata, in legno, con un ampio tavolo e diversi mobili. Sembrava che fosse entrata direttamente nella sala da pranzo... dove una donna, vedendola, lasciò cadere il vassoio di legno che portava in mano - che impattò il pavimento di terra battuta con gran fracasso - e si diede a una fuga disperata e insensata verso il retro della casa. Quale sarebbe stata la reazione di Angela a una simile accoglienza?

Turnazione invariata
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23-04-2013, 10:31 PM
Messaggio: #33
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

Non senza qualche preoccupazione di troppo, Nadia cominciò ad avventurarsi lungo l'irto sentiero, che si inerpicava fra appigli bagnati e scivolosi.
Sbuffando ripetutamente e aiutandosi spesso a trovare i giusti appoggi anche con le mani, la salita procedeva, mentre la numero 19 malediceva nella sua testa sia la pioggia che la sua discutibile scelta.

Mentre era immersa nei suoi non proprio felici pensieri, si ritrovò a doversi fermare di colpo, guardando incredula davanti a sé.
Proprio di fronte a lei, il sentiero si interrompeva improvvisamente, lasciando spazio a... un bell'intervallo di nulla, prima di riprendere spensieratamente il suo cammino lungo la parete rocciosa.

“Ma non è possibile...”

Esasperata dalle mille scomodità incontrate dal suo arrivo a Thosk, lasciò cadere la testa in avanti, facendo un bel respiro per calmare lo sconforto e prendendosi qualche istante per riflettere sul da farsi.
La pioggia pareva non voler cessare, e se questa aveva reso difficoltosa anche la sola salita, di certo avrebbe fatto molto peggio con un eventuale salto per superare il buco nel sentiero.
D'altro canto, ai suoi occhi quella stradina inerpicata sembrava l'unica possibilità di raggiungere le possibili grotte che punteggiavano la parete: decidere di punto in bianco di rinunciare almeno ad accertarsene, sarebbe equivalso a una gigantesca ed infruttuosa perdita di tempo.

Decise – o meglio, si ritrovò quasi costretta a decidere – di tentare il superamento dell'interruzione del sentiero. Tenendosi ben vicina alla parete per lasciare spazio fra lei e il dirupo alla sua destra, si preparò a lanciarsi oltre la voragine.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Prova sconforto nel constatare tutte le difficoltà in cui si è trovata dall'arrivo a Thosk, ma è decisa a proseguire per il cammino.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
24-04-2013, 02:07 PM
Messaggio: #34
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Quasi del tutto sicura che la porta della dimora fosse chiusa a chiave, incanalò la quantità di forza necessaria per sfondare l'entrata, nel braccio la cui mano stringeva salda la maniglia. Tuttavia, Angela non fece uso di quella forza per entrare perchè si accorse proprio all'ultimo che la porta non era stata chiusa con alcuna chiave. La spalancò quindi tutta d'un colpo portando avanti il piede destro facendolo calpestare il pavimento della stanza che pareva essere una piccola sala da pranzo, arredata di tutto punto e abitata da una donna che al sol vederla se la dette a gambe levate.

"Va bene che sono entrata senza bussare, ma quella dovrebbe darsi una calmata o rischia che le venga un colpo!"

La guardò perplessa per alcuni attimi mentre correva verso il retro della casa, ma poi si fece scura in volto e si concentrò su di essa per avvertire se in lei vi era qualche traccia di yoki. Se l'esito fosse stato negativo non avrebbe tentato di fermarla e di farla ragionare, era troppo terrorizzata e sarebbe stato soltanto una perdita di tempo. Se invece l'esito fosse stato positivo sarebbe partita all'inseguimento con la spada sguainata.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: perplessa nel vedere la donna scappare via in quella maniera | concentrata sulla percezione dello yoki;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (attiva).
26-04-2013, 09:00 PM
Messaggio: #35
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Cautamente ma con decisione Nadia affrontò il baratro, tenendosi per sicurezza rasente la parete di roccia alla sua sinistra. Saltò, dunque: sotto di lei sparì il sentiero dissestato e apparve... in realtà, non apparve nulla: un profondissimo buco di cui si vedevano soltanto le pareti ricoperte di speroni di roccia, levigati e resi sinistramente lucidi dalla pioggia battente. Oltre a quello, solo nero, buio, ombra. Per un tempo indefinibile, non vide altro. Poi, finalmente - e con probabile sollievo - ecco di nuovo la terraferma, l'altro lato, su cui atterrò... scivolando e finendo per battere malamente il sedere per terra. Ma almeno era passata. Ora non restava che proseguire... ma in che direzione? La montagna, ora che era più vicina, rivelava due aspetti: alla sua sinistra, appena oltre l'angolo, una formazione stratificata di rocce chiare che si apriva su numerose cavità di svariate dimensioni. A destra, invece, un pendio con quelle che parevano grotte naturali, in numero nettamente inferiore alle buche ma apparentemente più grandi... da che parte andare?

Nessuno Yoki proveniva dalla donna in fuga: era soltanto un'umana, probabilmente aveva preso male l'ingresso di straforo di una Claymore nella sua accogliente casuccia. Prima di poter fare altro, però, Angela udì dei rumori e anche - le parve - delle voci giungere dalla direzione in cui si era dileguata la padrona di casa. Un'esplorativa poteva davvero fare male? A lei la scelta.

Turnazione invariata
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29-04-2013, 11:07 PM
Messaggio: #36
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

Costretta dall'ennesimo accadimento infausto lungo il suo tragitto, Nadia si fece forza e saltò oltre il baratro. Quei pochi istanti che trascorse in aria, probabilmente a causa del timore di finire inghiottita nel nulla sotto i suoi piedi, le parvero durare un eternità.
In un gesto che da subito si rimproverò come sciocco e sconsiderato, la numero 19 lanciò un veloce sguardo al panorama sottostante: speroni appuntiti di roccia attendevano un suo eventuale passo falso e, ad aggiungersi allo sconforto generale, oltre a questi vide solo ombra.

La guerriera dell'Ovest alzò immediatamente lo sguardo, giusto pochi momenti prima che i suoi piedi avvertissero la confortante presenza della terra sotto di loro. In un attimo, il tempo riprese a scorrere alla sua solita velocità, e tutta la tensione accumulata nel salto si sciolse di colpo.
Poi, nella conclusione dell'atterraggio, un piede di Nadia slittò sulle rocce bagnate, facendola trasalire. Il tempo parve bloccarsi di nuovo, ma solo per quel battito di ciglia che separò il fondoschiena della guerriera dall'impatto con le dure pietre del sentiero.

-Ouch!!-

Le servì qualche secondo per realizzare cosa fosse effettivamente successo, prima che il panico della caduta abbandonasse definitivamente il suo corpo. Si diede rapidamente una scossa, gettando una veloce occhiata al baratro dietro di lei, prima di rialzarsi massaggiandosi in modo poco signorile la parte lesa. Appena il dolore pareva essersi attenuato, proseguì lasciandosi alle spalle il burrone, ma fu costretta a fermarsi di nuovo.

Di fronte a lei ora si apriva un bivio: a sinistra, sulla conformazione rocciosa, si trovavano tante aperture delle dimensioni più varie; a destra, un pendio conduceva ad una serie di grotte naturali, in numero decisamente inferiore ma all'apparenza più grandi.
Nadia incrociò le braccia, dubbiosa.

“Se di nascondiglio si tratta, probabilmente lo Yoma cercherà il posto meno raggiungibile, anche se con il salto che ho appena fatto direi che come condizione è più che soddisfatta. Comincerò dalle grotte, le buche sembrano essere troppe perché possa controllarle tutte abbastanza bene.”

Con rinnovata decisione, la numero 19 sciolse le braccia lungo i fianchi, prima di dirigersi verso il pendio alla sua destra.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Inizialmente spaventata dalla scivolata nell'atterraggio, si scuote e torna a concentrarsi sulla sua esplorazione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
30-04-2013, 10:16 PM
Messaggio: #37
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Le bastarono pochi attimi per avere l'esito. Nella donna non vi era alcuna traccia di yoki, così, Angela si sentì libera di lasciarla andare e di tornare a pensare a come procedere, ma cosa fare a quel punto? Qualche altra irruzione nelle case nei dintorni spaventando a morte qualche altra signora? Girovagare nella foresta in cerca di qualche buco dove il rapitore poteva essersi rintanato? Qualunque decisione richiedeva del tempo e aveva fino al calar del Sole.
Mentre rifletteva sulla decisione migliore da prendere, Angela stava inconsapevolmente girando attorno all'ampio tavolo che si trovava nella stanza, troppo distratta per badare a dove stesse andando, assorta com'era nei suoi pensieri. Arrivata però ai due quarti della sua circonferenza, udì di sfuggita dei rumori provenire dal retro, proprio da dove l'umana era scappata, e non solo, persino delle voci o così le sembrava. Si bloccò di colpo e rimase ferma sul posto per qualche secondo, lanciando una occhiataccia in direzione di quei rumori.

"Spero solo sia la pista che cercavo."

E con quella speranza, andrò a vedere di cosa realmente si trattasse.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: pensa al da farsi | concentrata sui rumori provenienti dal retro della casa;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).
03-05-2013, 05:48 PM
Messaggio: #38
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Nadia optò infine per le grotte, e in breve ne individuò tre che effettivamente sembravano essere state abitate da alcuni segni come fronde d'albero smosse, impronte - alcune di esse erano visibili nonostante la pioggia nel terreno fangoso - e persino qualche osso all'esterno. Erano le più grandi fra le spelonche che si aprivano nella montagna e una controllatina non avrebbe fatto male probabilmente, ma doveva anche considerare che cominciava a farsi tardi: il pomeriggio doveva essere iniziato da un pezzo. Quindi, controllare - e in che ordine? - oppure tornare indietro?

Angela non si fece sfuggire l'occasione di andare a controllare la prima cosa sospetta. E infatti finì... tra le braccia di un possente taglialegna, che si strinsero attorno a lei come le ganasce d'acciaio di una tagliola. L'uomo la osservò interdetto per un attimo, ma la donna al suo fianco - la stessa di prima - non perse tempo:
La Strega! Eccola qua, ve lo dicevo io! E' una Strega dagli Occhi d'Argento!
L'omone la lasciò andare, borbottando delle scuse che però sembravano rivolte alla donna piuttosto che ad Angela. A quel punto però un gruppetto di persone, quasi tutti uomini grandi e grossi, le si fecero intorno con aria truce.
Che ci fai qui? Cosa sei venuta a fare?
Chiese lo stesso che l'aveva "abbracciata" con fare burbero, impugnando un'accetta di notevoli dimensioni. Alle sue spalle, la donna fissava Angela con odio. In cosa si era cacciata?

Turnazione invariata
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05-05-2013, 10:30 PM
Messaggio: #39
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Narrato “Pensato” -Parlato-

Arrivata di fronte alle grotte, una rapida occhiata nei dintorni destò la sua attenzione, facendola fremere al pensiero di aver scoperto qualcosa di interessante. Tre di queste presentavano chiari segni del passaggio di una qualche creatura: fronde di alberi spostate, delle rade impronte sul terreno fangoso e persino alcune ossa.

Cercando di contenere la concitazione, Nadia tentò di riportare la sua concentrazione alla realtà, su ciò che effettivamente si trovava di fronte ai suoi occhi. Potevano essere i resti del passaggio di qualche animale selvatico che aveva scelto le grotte come sua tana, o perché no, di qualche sperduto vagabondo.
Le sue braccia tornarono ad incrociarsi sul petto, mentre il suo sguardo correva fra gli indizi che stavano davanti a lei nel tentativo di prendere una decisione definitiva.

“Di tempo non me ne è rimasto molto, se mi addentrassi troppo e le mie ricerche si rivelassero inconcludenti, non tornerei mai a Thosk in tempo per il calar della sera.”

La numero 19 si morse il labbro, combattuta. Con un sospiro, decise per ora di dedicarsi un veloce esame delle ossa e delle impronte che stavano ai suoi piedi – prima che la pioggia le cancellasse del tutto – in seguito, avrebbe rivolto la sua percezione all'interno delle grotte, sondandole una per una, sperando di cogliere anche solo una fugace presenza di Yoki.

Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Combattuta su come esplorare le grotte, decide di affidarsi ad esami più superficiali per essere sicura di avere il tempo per ritornare eventualmente a Thosk.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva, rivolta all'interno delle grotte)
08-05-2013, 02:14 PM
Messaggio: #40
L'uomo Nero [BlackGhost-Zephirus]
Il suo corpo irrigidì di colpo per la sorpresa e lo spavento di veder sbucare dal nulla due enormi braccia che l'avvolsero come fossero due ganasce, impedendole momentaneamente di muoversi. Giusto qualche istante per realizzare chi fosse stato a bloccarla e sul volto di Angela si dipinse una espressione indubbiamente seccata al riguardo. Ancora poco e quell'insolente taglialegna avrebbe assaggiato la furia di una Claymore, ma fortunatamente per lui ebbe il buon senso di liberarla da quella stretta, mugugnando le sue scuse alla donna invece che ad Angela che, approfittando del momento, si allontanò dall'uomo con una manciata di passi all'indietro.

"Tsk."

Mentre si allontanava non tolse mai gli occhi di dosso dai due presenti, cercando di capire quali fossero le loro intenzioni, quando un gruppetto di uomini grossi quando il taglialegna si aggiunsero alla scena e allora si guardò attorno, lanciando occhiate storte ad ognuno di loro.

"Che ci fai qui? Cosa sei venuta a fare?"


Le chiese il taglialegna mentre sfoggiava un'accetta che come lui aveva qualche chilo di troppo.

"Hai voluto una pista? Eccotela! Ora adeguati, Angela."

"Modera i toni, taglialegna. Sono qui per trovare il responsabile dei rapimenti che affliggono il vostro villaggio. Quindi ditemi cosa sapete al riguardo o in caso contrario fuori dai piedi."

Anche se si era rivolta a loro con un tono scontroso non le importava affatto, se davvero gli erano care le vite di quelle bambine l'avrebbero ascoltata, se invece erano in qualche modo colpevoli dei rapimenti o non credevano alle sue parole, avrebbe reagito di conseguenza.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%;
Stato fisico: perfetto;
Stato psicologico: colta di sorpresa dal taglialegna che l'ha stretta tra le braccia | seccata di trovarsi in quella scomoda situazione;
Abilità utilizzate: percezione dello yoki (passiva).
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