Scacco al Matto [Hotenshi - Nardo - Victoria - Ophelia]

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Imboccato il corridoio di sinistra, le tre guerriere camminarono per una sessantina di metri fino a raggiungere una porta di metallo. Le cose dall'altra parte sarebbero state moderatamente complicate, l'avevano già capito: la percezione rivelava infatti la presenza di un centinaio di Yoki - e c'erano da mettere in conto anche delle (molto probabili) presenze umane. Le emanazioni non sembravano molto potenti prese singolarmente, ma quel numero non era roba da sottovalutare.
Prima di proseguire oltre, le guerriere si fermarono un momento per prepararsi psicologicamente e scambiarsi un'occhiata d'intesa. Questo era solo il primo round, dopo il riscaldamento...

Oltre quella porta vi era una specie di... arena da combattimento, simile a quella sotterranea di Staph; ma al posto delle tribune, vi erano degli anelli di pietra con sopra delle gabbie con delle chimere all'interno. Al livello superiore vi era un terzo anello e lì, come previsto, le aspettavano una decina di mercenari.
Le ragazze non fecero in tempo a guardarsi in giro che uno degli umani le "accolse" a gran voce.
"Le intruse sono quì, diamo loro il benvenuto! Aprite le gabbie dei lupi!"

Le grate di sette delle dieci gabbie si sollevarono stridendo, e le chimere lupo fecero capolino. All'inizio erano cinque, poi dieci, quindici... e continuavano ad aumentare.
I mostri avevano già puntato le guerriere ed erano pronti ad attaccare.
"Cazzo." borbottò Juliet, mettendosi sulla difensiva con la balestra e avvicinandosi alle compagne. "Abbiamo un piano?" avrebbe chiesto, mantenendo lo sguardo fisso sul nemico.
Senza attendere una risposta, la guerriera avrebbe cominciato con il prendere la mira e scoccare una freccia avvelenata verso la prima bestia che si fosse avvicinata a loro. Così, per aprire il primo round in gran stile.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Botta all'addome (Ferita Media)
Stato Psicologico: Tesa
Punti limite: 4,5/30
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Claymore tra i pugni, Crystal entrò con le compagne nella stanza da loro scelta e, sorpresa, sorpresa, ad attenderle una decina di uomini che le stavano attendendo.
Ebbe una manciata di secondi per valutare il luogo prossimo allo scontro: una sorta di anfiteatro, due anelli di pietra su cui erano posizionate le gabbie, e un terzo, con piattaforme realizzate per i mercenari.

-Oh sì, grandiosa idea andare a sinistra-

Tre contro un centinaio, che poteva essere? Bazzecole!

-Le intruse sono quì, diamo loro il benvenuto! Aprite le gabbie dei lupi!-
Fra zanne che scioccavano e stridii metallici, sette grate si alzarono liberando le belve assetate di sangue, che non ci pensarono due volte a scagliarsi contro le guerriere di Staph.

-Abbiamo un piano?- domandò Juliet in allerta, comprendendo la difficoltà della situazione.

Sasha era e non era al comando.

-Io di certo non starò qui ad aspettare! Se riusciamo ad impedire che aprano le altre gabbie sarà già d'aiuto, ma dovrò arrivare all'ultimo anello-

E non sarà facile, soprattutto arrivarci indenne.

Evitando le scale, optò per balzare sul primo e poi sul secondo anello, cercando di scegliere un punto lasciato più scoperto dalle Chimere. Da lì, se non avesse dovuto difendersi, avrebbe tentato di raggiungere l'ultimo anello, quello più in alto.
Gli occhi d'argento si tinsero d'oro, non voleva farsi cogliere impreparata se i suoi movimenti avrebbero attratto le belve, ma era anche pronta all'attacco: avrebbe ucciso chi si sarebbe parato sulla sua strada - umani a parte, purtroppo.

Citazione:Yoki utilizzato: 10% - Punti limite: 4/30
Stato fisico: ottimo, occhi dorati
Stato psicologico: risoluta
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki (passiva) Lettura dello yoki (attiva)

[Sasha]

- Ripieghiamo verso il corridoio. Sarà più facile contenere la loro superiorità numerica se li affrontiamo in uno spazio più ristretto. - Dice Sasha. E' la sua risposta alla domanda "Abbiamo un piano?" posta da Juliet. Peccato che Crystal non fosse rimasta lì ad ascoltarla, preferendo invece partire alla carica per conto suo. La guerriera nera non fa nessun tentativo di fermare la numero 16, limitandosi ad augurarle in cuor suo buona fortuna. Quello che fa invece è mettere in pratica ciò che ha appena detto, ripiegando verso il corridoio. Sperando che almeno Juliet le dia retta....

Citazione:Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Calma e concentrata.
Yoki: 0%
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Nardo]

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

La Percezione di Seayne l’avvisò riguardo il fatto che le compagne stavano, probabilmente, per impegnarsi in combattimento…

-Forse è il caso di darsi una mossa!-

Perciò Seayne avrebbe provato ad aprire la porta che aveva davanti tramite la maniglia.
Se questa non si fosse aperta “con le buone”, la guerriera albina avrebbe alzato il suo yoki al 50% e, a quel punto, avrebbe provato a buttarla giù con una spallata.
Se fosse riuscita a entrare nella stanza e se non ci fossero stati altri ostacoli o altri umani a intralciarla, tenendo presente la posizione del grande portone al piano di sotto, Seayne avrebbe provato a cercare una strada o un’uscita che le permettesse di oltrepassare l’ostacolo e, sperabilmente, la mettesse sul percorso per ricongiungersi alle sue compagne.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% (*50%) - Punti Limite: 5/35 (*7,5/35)
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Lieta di aver ritrovato le tracce delle compagne, cerca di trovare un modo per passare oltre il portone che le sbarra il passo.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)
Nota: (*) Valori da considerare solo se si rendesse necessario usare lo yoki per abbattere la porta.

[Narratore]

La porta non è chiusa a chiave, perciò Seayne non ha problemi ad aprirla. Tuttavia, la guerriera albina scopre con disappunto di essere entrata in un ripostiglio contenente oggetti assolutamente privi di valore per lei e la sua missione. Tanta cautela prima di entrare, e poi ha beccato la porta sbagliata. Che sfiga. Poco male, ci sono molte altre porte da controllare....

*****

Nel frattempo, nell'anfiteatro, il gruppo di Sasha è alle prese con l'assalto delle Chimere. Juliet usa la balestra e piazza un bel dardo nel collo di una Chimera. La bestia è scossa da un sussulto e si accascia a terra con un guaito. Diversamente dal mercenario sul quale la guerriera aveva provato il suo nuovo giocattolo in precedenza, la Chimera resta sveglia, ma appare intontita e decisamente non in grado di muoversi. In ogni caso, è stata messa fuori combattimento. Bene, una in meno. A quel punto Juliet deve decidere se seguire Crystal e andare all'assalto, o imitare Sasha e trincerarsi in difesa. Deve decidere in fretta però. Il resto del branco di belve assassine le sarà addosso tra pochi secondi. 

Crystal riesce a raggiungere il secondo anello abbastanza velocemente, dato che l'altezza di tre metri del muro di pietra non non è un ostacolo eccessivamente difficile per una guerriera agile come lei. Certo, raggiungere il terzo anello sarà più complicato, dato che è molto più in alto. Soprattutto perché un gruppetto di una decina di Chimere ha deciso di inseguirla e ora le sta alle calcagna. Poiché le bestie hanno dovuto prendere le scale, la guerriera ha qualche secondo di tempo per prepararsi alla battaglia, se lo desidera. Oppure può ignorare le Chimere e tentare di raggiungere il terzo anello....

*****

Da tutt'altra parte, le due mastodontiche guerriere Andrea ed Ursula si sono messe in posizione e hanno dato il via alla loro epica sfida a braccio di ferro. Anche se per ora non è successo niente. Nel senso, la loro forza si equivale e dunque nessuna delle due sta prevalendo sull'altra, per il momento. 

Turnazione Invariata.

[Ursula]

 - Hmph. - Sbuffa Ursula, alquanto irritata. Che è tutta 'sta confidenza? Questa tizia di nome Andrea (nome che peraltro non le dice nulla. Come pensava deve essere una nuova arrivata) non sembra minimamente preoccupata di doverla affrontare, anzi, pareva tutta contenta di quella sfida a braccio di ferro! Quasi fosse un evento sportivo ad una qualche cazzo di sagra di paese, anziché solo il preludio di un combattimento all'ultimo sangue. Ciò la faceva incazzare, perché le dava la sensazione sgradevolissima di non essere presa sul serio. E Ursula ODIAVA non essere presa sul serio quasi quanto odiava i commenti sul suo aspetto. Quasi.

Bah! Se le cose stavano così, allora avrebbe posto subito fine a quella sfida con una schiacciante vittoria, così da poter passare poi allo sbudellamento con lama, disciplina che trovava assai più soddisfacente. Del resto, aveva pensato a quel giochino solo per godersi l'espressione attonita di Andrea dopo la sua sconfitta. Vedersela di fronte tutta euforica era insopportabile. 

Dunque, appena Andrea da il via (perché cazzo lo da LEI il via poi??! Era il SUO cazzo di gioco quello!) Ursula spinge vigorosamente verso sinistra con tutta la forza che ha nel braccio destro, sicura del suo imminente trionfo. E invece.... con sua somma sorpresa, la vittoria immaginata non si materializza. La mastodontica guerriera non si sta certo risparmiando, eppure il braccio di Andrea non si muove di un millimetro. Sembra inchiodato, cazzo! - COM'E' POSSIBILE??? - Si domanda Ursula, sconcertata. E' la prima volta nella sua vita che un'avversario non crolla subito dinnanzi alla sua potenza (perlomeno da quando era diventata forte. I suoi giorni da schiappa non contano). Che questa Andrea possedesse davvero una forza uguale alla sua? - No. No. No. No. No. No, NO! NOOOOO! - Ursula si rifiuta di ammetterlo. C'era solo UNA guerriera più forzuta di tutta l'Organizzazione, e quella era lei, lei, lei solamente! Non avrebbe permesso ad un'impostora di mettere in dubbio il suo primato!

A quel punto la situazione cambia. Quello che era iniziato come un giochetto tanto per, diventa improvvisamente per Ursula una prova esistenziale. Una che non può assolutamente perdere. Ne va del suo orgoglio. Pertanto, ella si concentra e mette tutto il suo impegno nello sbloccare la situazione. Mentre il braccio destro continua a spingere con ogni oncia di forza che i suoi muscoli sono in grado di esprimere, la mano sinistra si porta lesta sul fianco corrispondente e inizia a premere su di esso, mentre al tempo stesso il busto della guerriera inizia ad inclinarsi di lato. Una piccola mossa per tentare di sommare il suo peso alla forza esercitata dal braccio. Ma sarebbe bastata?

Citazione:Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Dapprima irritata dall'atteggiamento di Andrea. Poi basita nel misurare la forza dell'avversaria. Quindi determinata a vincere quella sfida ad ogni costo.
Yoki: 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Tecnica in Uso: Nessuna.

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Oh, così mi piace. Una bella sfida come si deve, senza rotture di coglioni, senza l'Uomo-poco-in-Nero a fare il suo siparietto cretino o Mantello a interrompere, senza la nanetta di turno a finire in mezzo alle palle. Solo io, un'altra bella - si fa per dire - tizia con dei muscoli ragionevoli e un tavolo. Che bello. Mi sono talmente persa in quanto mi piace 'sta situazione che quasi non mi accorgo che sì, insomma, sto dando il via. Io. Io ho dato il via, e a momenti manco me ne rendo conto. Così non va, però. Concentrazione. Questa non scherza, è chiaro. E infatti, se mi distraggo finisce male perché appena partiamo lei è lì a tentare di rompermi un braccio. Eh, no, cara mia, non così in fretta. Hai fatto un bel tentativo, ma io non sono la tua troietta di quartiere che puoi sfasciare come ridere. Proprio no. Però d'altra parte non lo è neanche lei. Quando provo a spingere, la resistenza c'è tutta e non la smuovo di niente. Ah. Sì. Una sfida a braccio di ferro, una vera finalmente. No, non distrarti. Che sta facendo? Ah, una mossa scorretta, eh? Vuole piegarsi tutta per buttarsi di peso sulla mano. Be', non è proprio il massimo, devo dire. A essere onesta, mi sembra che voglia barare. Ma insomma, alla fine quella regola non l'ho messa. E dopotutto, possiamo giocarci in due a quel gioco. Vuole metterci tutto il suo peso? D'accordo, ci metterò tutto il mio, allora. E, diciamocelo, avere un braccio sinistro aiuta in questo. Quindi, ecco, un po' mi secca ammetterlo ma la copio. Se vuole il gioco duro, io sono più che disposta a darle il gioco duro. Però non posso fare a meno di sorridere. Perché cazzo, quanto tempo è passato da quando ho dovuto impegnarmi in una cosa del genere? Da quant'è che non avevo un'avversaria così... così perfetta? Ah. Nemmeno Achilleus mi ha sfidata a braccio di ferro. Mi sento troppo bene per fissarla male, anche se sto ben attenta a non distrarmi.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: ferita media al torace (dardo nel seno destro), ferita superficiale alle gambe (dardo nella coscia destra), ferita leggera al fianco destro.
Stato psicologico: al settimo cielo, ma attenta a non perdere la concentrazione. Considera la mossa di Ursula scorretta, ma in fondo la perdona perché è troppo felice per interessarsene. Ovviamente però risponde a tono.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva su Ursula); Trapianto (Innata, passiva).

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Crystal le rispose subito, impaziente.
"Io di certo non starò qui ad aspettare! Se riusciamo ad impedire che aprano le altre gabbie sarà già d'aiuto, ma dovrò arrivare all'ultimo anello" - E detto questo, partì alla carica verso gli anelli.
Juliet la vide allontanarsi con la coda dell'occhio e lanciò un'occhiata veloce alla caposquadra, prima di tornare a guardare dritto davanti a sé verso il "campo di battaglia" con una certa fretta e prendere bene la mira.
La freccia scoccata dalla guerriera colpì in pieno una chimera. L'effetto del veleno fu istantaneo: la bestia guaì e si accasciò al suolo. Non sembrava morta, solo stordita e incapace di muoversi. Ricordando l'effetto del veleno su Andrea, a quanto pare sarebbe stata solo una cosa momentanea.
...Beh, in realtà era difficile da dirsi, essendo due organismi completamente diversi - una chimera era meno complessa e la sua resistenza era limitata, mentre Andrea... era Andrea - ma per ora quella bestiaccia non avrebbe dato problemi ed era tutto ciò che importava.
Sasha propose un altro piano. "Ripieghiamo verso il corridoio. Sarà più facile contenere la loro superiorità numerica se li affrontiamo in uno spazio più ristretto."
E aveva ragione. Affrontarli a viso aperto così sarebbe stato più rischioso; avevano molti altri nemici da menare dall'altra parte, non potevano certo sfinirsi a inizio partita. In uno spazio più limitato, invece, non sarebbero state sopraffatte allo stesso modo. Le chimere sarebbero rientrate tutte nel suo campo visivo. Un'offensiva difensiva. Niente spettacolo per i mercenari. Bene così.
Juliet annuì, convinta... solo per avere poi un attimo di titubanza, pensando al fatto che Crystal si fosse allontanata da sola.
Avrebbe seguito Sasha con iniziale riluttanza, tenendo d'occhio la compagna più lontana. E prima di ritirarsi nel corridoio, avrebbe portato indice e pollice alla bocca per emettere un sonoro fischio che avrebbe potuto attirare l'attenzione delle chimere (ulteriormente) verso di sé, un tentativo per alleggerire il carico della numero 16.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato Fisico: Botta all'addome (Ferita Media)
Stato Psicologico: Tesa, segue Sasha ma cerca di aiutare Crystal prima di andare
Punti limite: 4,5/30
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Bene, era arrivata al secondo anello, ma ora? Ben 6 metri la distanziavano dall'ultimo e un semplice salto forse non sarebbe bastato, né aveva troppa voglia di sprecare tanto Yoki solo per quello, considerando quanto ne avrebbe avuto bisogno più tardi.
Tornando al muro, alto sei metri, uno in più rispetto al bestione corazzato che aveva affrontato nell'ultima missione, l'idea poteva essere quella di scalarlo infilzandolo con la sua spada e poi prendersela a mani nude - all'Andrea, diciamo - con i mercenari, ma una decina di Chimere aveva deciso di seguirla e non voleva bastoni fra le ruote. Anzi, doveva agire in fretta prima che a quegli idioti venisse in mente di aprire altre gabbie - idea appetitosa dal momento che era rimasta solo lei nell'arena.
Dunque, ecco il piano: si sarebbe lanciata verso le Chimere, ma all'ultimo avrebbe spiccato un salto cercando di piombare sull'ultima, che avrebbe tranciato senza tanti complimenti, e, così disorganizzate, avrebbe attaccato il gruppo da dietro, sarebbe stato più facile da sfoltire.
Tuttavia, se mai si fosse accorta che altre grate si stavano aprendo, avrebbe tentato di distanziare le Chimere, anche con un nuovo salto (tornando alla posizione iniziale), per prendere una rincorsa e lanciarsi contro la parete, dove vi avrebbe conficcato la spada e vi si sarebbe issata sopra per raggiungere l'ultimo anello.
Contro avversarsi di così basso livello e fiduciosa della propria percezione, Crystal decise di azzerare lo Yoki. Chissà se se ne sarebbe pentita. In effetti sarebbe stato un vero peccato sporcare l'armatura ancora immacolata.

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 4/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: risoluta
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki (passiva) Lettura dello yoki (attiva sulle Chimere [max. 5] più vicine, prima per scegliere il momento giusto per saltare, poi per attaccare e difendersi)

[Sasha]

Sasha nota con soddisfazione che Juliet ha deciso di darle retta e si appresta a raggiungerla. Bene, avere un'aiuto di certo non può che farle comodo. A quel punto, la guerriera nera si concentra sulle belve che a breve le saranno addosso. In testa ha un piano semplice: cercherà di uccidere velocemente più lupi possibile tentando al contempo di fare in modo che le loro carcasse si ammassino una sull'altra, in modo tale da creare una sorta di barriera che ostacoli l'assalto delle altre fiere. E quando queste ultime cercheranno di scavalcare i cadaveri dei morti, lei le accoglierà con i suoi micidiali affondi....

Citazione:Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Calma e concentrata.
Yoki: 0%
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Nardo]

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Con disappunto, Seayne scoprì che la prima porta da lei aperta dava accesso a nient’altro che a uno… sgabuzzino! Soltanto la sua autodisciplina le impedì di imprecare.

-Non è il momento di cedere alle emozioni! Le mie compagne forse sono in difficoltà e potrebbero aver bisogno di me!-

Respirando in maniera cadenzata per mantenere la calma, Seayne fece correre rapidamente il suo sguardo sulle porte rimanenti, sopra, sotto, da un lato e dall’altro…

-Se mi do una mossa, forse riesco a controllarle tutte, ammesso e non concesso che si aprano senza bisogno di sfondarle, senza metterci troppo tempo!-

Gli occhi d’argento della guerriera albina si fissarono nuovamente sulla massiccia porta sottostante…

-E, se anche questa non funziona… beh, vorrà dire che passerò alle maniere forti!-

Seayne trasse quindi un profondo respiro e poi si mosse.
L’intenzione della Numero 11 era quella di provare velocemente ad aprire e controllare brevemente quel che c’era dietro tutte le porte che vedeva su questo lato.
Nel caso in cui non avesse trovato nulla che la potesse instradare nella direzione delle sue compagne, arrivata in fondo al pianerottolo la guerriera albina sarebbe scesa dalla scala fino al pianterreno e avrebbe continuato l’esplorazione con le porte di quel lato del salone.
Se ancora non avesse trovato nulla degno di nota, Seayne avrebbe a quel punto provato ad attraversare il salone per continuare eventualmente l’esplorazione delle porte da quel lato, partendo da quelle al pianterreno per proseguire, nel caso, con quelle al pianerottolo sovrastante.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite: 5/35
Stato Fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Determinata a raggiungere le sue compagne, spera ancora di trovare un passaggio dietro una delle porte del salone.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Narratore]

Anche se il primo tentativo è andato a vuoto, Seayne non si perde d'animo e decide di esaminare una per una tutte le porte nella speranza che dietro ad una di esse ci sia un passaggio che le consenta di aggirare l'ostacolo rappresentato dal massiccio portale. Al quarto tentativo, la guerriere albina trova effettivamente un tunnel dietro ad una delle porte, e ci fionda subito dentro. Il tunnel ha diverse diramazioni dato che sembra connesso a varie parti del complesso, ma Seayne si fa guidare dalla sua percezione per scegliere di volta in volta il percorso che sembra condurla sempre più vicino alle sue compagne. Finalmente, superata un'ultima porta, la guerriera albina si ritrova in quella che sembra essere una sorta di incrocio tra un'arena sotterranea ed una prigione. Nello specifico, Seayne è arrivata sulla sommità del terzo anello, probabilmente da uno degli accessi da cui sono arrivati la decina di mercenari sparsi per le piattaforme che si trovano sul livello. Nessuno degli uomini pare averla ancora notata, dato che sono tutti occupati a guardare verso il basso. Imitandoli istintivamente, la guerriera albina vede finalmente le sue compagne... impegnate in battaglia contro un consistente numero di chimere. Seayne può vedere Sasha e Juliet ferme all'ingresso di un tunnel mentre un'orda si avventa su di loro, e più vicino, praticamente sotto di lei sei metri più in basso, Crystal anche lei alle prese con una decina di belve assetate di sangue. Cosa farà adesso Seayne?

****

Fiduciosa nelle sue capacità, Crystal decide di affrontare le chimere e spicca un lungo balzo acrobatico che le consente di atterrare alle spalle del gruppo di mostri e di uccidere velocemente la chimera rimasta in coda. Il resto dei lupi però non rimane a guardare e si volta immediatamente per frontaggiarla. Tempo un paio di secondi, e tre Chimere le sono già addosso. Due tentano di azzannarla ai polpacci, rispettivamente destro e sinistro, mentre la terza compie un balzo in alto con le fauci spalancate e l'evidente obbiettivo di volerle squarciare la gola. Dietro di loro, il resto delle belve incombe. Riuscirà Crystal a difendersi? 

****

Più in là, all'imbocco del corridoio, Sasha e Juliet sono alle prese con il resto dell'orda. La guerriera nera, con un singolo fendente diagonale ascendente uccide due chimere che avevano tentato di saltarle addosso simultaneamente, ed il loro corpi senza vita cadono ai suoi piedi. Juliet, dal canto suo è riuscita nel suo intento di attirare su di sé altre chimere. Due le sono già addosso: una tenta di azzannarla alla gamba sinistra, sopra il ginocchio, l'altra al braccio destro sotto il gomito. Dietro di loro, molte altre sono in arrivo. Riuscirà la guerriera ad avere la meglio?

****

Da tutt'altra parte, Andrea è sempre impegnata nella sua epica sfida a braccio di ferro contro Ursula. La mossa dell'orripilante guerriera aveva inizialmente sortito gli effetti da lei sperati consentendole di passare in vantaggio, ma la decisione di Andrea di imitarla ha riportato la situazione in perfetta parità. E ora, che succederà?

Turnazione Invariata.

[Ursula]

- Hahahahaha! Sì, si funziona! - Pensa Ursula soddisfatta, notando come il suo piccolo stratagemma sembri aver sbloccato la situazione in suo favore. L'Illusione dura ben poco però, dacché l'avversaria la imita dopo pochi secondi riuscendo ad annullare il suo vantaggio e riportando la situazione in perfetta parità. - Brutta copiona del cazzo! - Urla Ursula dentro di sé, imprecando silenziosamente per non essere ancora riuscita ad avere la meglio. La mastodontica guerriera è a dir poco furiosa. Nessuno prima d'ora le aveva dato tanto filo da torcere in una prova di forza, e la cosa la fa incazzare a bestia. 

Urge porre rimedio all'incresciosa situazione, ma come fare? Forse potrebbe usare lo yoki........ magari! E invece no, perché LEI ha deciso che non si poteva usare e che farlo equivaleva a barare! - Lurida progenie di bagascia.. - Ma come si era permessa di dettare delle regole nel SUO gioco??!! Certo, Ursula avrebbe potuto ignorare Andrea e le sue cazzo di regole, dato che tecnicamente non aveva alcun obbligo di rispettarle, ma questo avrebbe voluto dire ammettere che aveva bisogno di un aiutino per spuntarla contro quella imitazione da due soldi. E il suo orgoglio non avrebbe tollerato una cosa del genere. 

Dunque Ursula si ritrova a rimuginare su come fare ad avere la meglio senza ricorrere ai suoi poteri demoniaci, scoprendosi però sorprendentemente a corto di idee. Forse la collera le impedisce di pensare con lucidità, fatto sta che il donnone al momento non sa che pesci pigliare, e si limita quindi a continuare a spingere con tutta la forza che ha, sperando che le venga presto qualche idea.... e che non ne venga prima una ad Andrea. 

Citazione:Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Furiosa, e determinata a vincere ad ogni costo.
Yoki: 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Tecnica in Uso: Nessuna

[Hotenshi]

Narrato/pensato
Parlato


Bene, siamo ancora alla pari. Però male, siamo ancora alla pari. Di questo passo saremo qua tutto il giorno... e io ho delle piccolette da aiutare. Be', spero di no, in realtà, potrebbero anche arrangiarsi... ma anche se Ursula è un'ottima sfida, non mi va che sia l'ultima di oggi. Vorrei chiudere la questione prima di notte, ma come? Non è che posso fare chissà che, è braccio di ferro in fondo e quello che si poteva fare s'è fatto... be', quasi. Sapete, c'è una cosa che ho imparato da tutte le mie incazzature. Incredibile, lo so, ma vero. Ed è che anche gli altri si incazzano. E io lo so, e so quando. Spesso, intorno a me. E credo che sta capitando anche a lei. Sapete cosa? Bene. Perché io ammetto che non mi piace molto come la situazione non sta andando da nessuna parte, ma mi sto divertendo. Lei invece è incazzata e magari farà un errore di distrazione. Anzi. Anzi! Forse posso... aiutarla.
Be'? Tutto qua? Avanti, impegnati. Mi aspettavo di meglio.
Così. Proviamo a insultarla, vediamo se le faccio perdere concentrazione... e appena fa un passo falso, la distruggo! Un po' scorretto, ma lei non ha avuto problemi a fare di tutto per vincere, e l'unica regola è di non usare lo Yoki. E se invece ci mette davvero più forza? Be'... meglio, cazzo! Già che non le ho ancora spezzato un braccio mi fa piacere, se poi riesce pure a darmi filo da torcere io la adoro!

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Stato fisico: ferita media al torace (dardo nel seno destro), ferita superficiale alle gambe (dardo nella coscia destra), ferita leggera al fianco destro.
Stato psicologico: frustrata dalla situazione di stallo ma esaltata dalla sfida. Riconosce i segni dell'ira in Ursula e decide di provare a punzecchiarla per farle perdere la concentrazione.
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (attiva su Ursula); Trapianto (Innata, passiva).

[Ophelia]

Citazione:Narrato
"Parlato"
"Pensato"
"Sussurrato"
"Detto da altri"

Juliet raggiunse Sasha in fretta, affiancandola ed estraendo la spada, pronta ad affrontare l'orda di mostri che le avrebbe assalite nel giro di qualche secondo.
La botta all'addome ricevuta là fuori la ricordava ancora, perciò non avrebbe commesso lo stesso errore due volte: avrebbe ricorso all'energia demoniaca per aumentare la propria. I suoi occhi si tinsero d'oro, i denti si tramutarono in zanne e il suo viso si trasformò fino ad assomigliare a quello di uno Yoma; giusto in tempo per accogliere le sue nuove amiche.
Due chimere le piombarono subito addosso - una puntava a sgranocchiarle la gamba sinistra, l'altra il braccio destro - e dietro di loro ne sarebbero arrivate altre ancora. Che fare? Beh, era ovvio.
Con un fendente diagonale dall'alto verso il basso avrebbe potuto acchiapparle entrambe prima che riuscissero a fare il loro spuntino, quindi avrebbe fatto così. Non avrebbe proprio lasciato che le si avvicinassero, nessuna di loro. Cazzo, avrebbe mulinato con la spada anche a vuoto pur di non farle avvicinare... l'avrebbe fatto contare come allenamento alle braccia, che non guasta mai.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%>10%>30%
Stato Fisico: Botta all'addome (Ferita Media)
Stato Psicologico: Concentrata sullo scontro
Punti limite: 6/30
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)
Tecniche utilizzate: Nessuna

[Victoria]

Legenda:
narrato
parlato
pensato
parlato da altri



Meno una!
Una su dieci, non una grande vittoria, ma almeno aveva funzionato ed era ancora tutta intera.
Sì, ma per quanto? Le bestiacce non stavano di certo aspettando, agivano di puro istinto, e due erano già pronte ad azzannarla ai polpacci mentre una terza le stava saltando addosso. Dietro, le rimanenti erano in fermento.
Sarebbe potuta saltare giù dall'anello, ma così se le sarebbe trovate alle spalle, oppure balzare e c'entrare quella che le si stava avventando contro, ma temeva che le due in basso avrebbero potuto addentarle le caviglie e allora addio a qualunque difesa o attacco, sarebbe stata spacciata. No, meglio riposizionarsi ancora e attaccare.
Uno scarto indietreggiando le avrebbe dato il tempo di spostare la Claymore sulla sinistra e mozzare la testa della Chimera che, essendosi spostata, sarebbe atterrata davanti o sopra alle altre due, per poi mirare un fendente di "ritorno" che la sbarazzasse delle azzannatrici.
Il sangue sarebbe scorso a fiotti.

-Levatevi di mezzo!-

Citazione:Yoki utilizzato: 0% - Punti limite: 4/30
Stato fisico: ottimo
Stato psicologico: risoluta
Abilità utilizzate: Percezione dello yoki (passiva) Lettura dello yoki (attiva sulle tre Chimere intente ad attaccarla)

[Sasha]

Tutto sta procedendo come previsto, sicché Sasha si concede un'espressione compiaciuta. L'Idea iniziale di costruire una sorta di barricata improvvisata con i cadaveri delle chimere abbattute rimane inalterata, dunque la guerriera nera continua in quella direzione, accogliendo con i suoi micidiali affondi ogni chimera che osa avvicinarsi troppo. Nel frattempo, con la coda dell'occhio controlla la situazione di Juliet pronta a darle man forte qualora la guerriera dovesse averne bisogno....

Citazione:Stato Fisico: Illesa.
Stato Psicologico: Calma e concentrata.
Yoki: 0%
Abilità in uso: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Nardo]

[-Pensato-] [Parlato] [Parlato da altri]

Finalmente Seayne riuscì a trovare una strada che le avrebbe consentito di schiodarsi da quella posizione! Infatti, aperta la quarta porta rivelò dietro di essa un corridoio che, dopo un po' si diramava in varie direzioni.

-Meno male! Diamoci una mossa! Ho perso anche troppo tempo!

Richiusa la porta alle sue spalle, la guerriera albina iniziò a percorrere il tunnel, lasciandosi guidare dalla sua percezione per provare ad avvicinarsi sempre di più alle sue compagne e, alla fine, le trovò!
Seayne sbucò sull’anello più alto di quella che sembrava essere una sorta di incrocio tra un'arena sotterranea ed una prigione…

-Mi ricorda un po' l’arena di Staph…

Lassù, c’era anche una decina di umani, i quali non sembravano essersi accorti di lei perché impegnati a guardare qualcosa più in basso: quel “qualcosa” erano le sue compagne…

-Eccole! Finalmente!-

Il sollievo per averle ritrovate, non impedì alla Numero 11 di notare che tutte erano impegnate a combattere un’orda di animali dall’aspetto un po'… strano a dir poco e, per quel che vedeva, molto feroci…

-Possibile che siano queste le… chimere?-

Osservando meglio, Seayne vide Sasha e Juliet ferme all'ingresso di un tunnel mentre un'orda di quelle bestiacce si avventava su di loro, e più vicino, praticamente sotto di lei sei metri più in basso, Crystal anche lei alle prese con una decina di belve assetate di sangue…

-Sasha e Juliet sono riuscite a convogliare gli attacchi frontalmente ma Crystal, per quanto si stia battendo bene, è scoperta e rischia di essere circondata da quelle bestiacce. Meglio che vada ad aiutarla!-

Gli occhi d’argento della guerriera albina divennero d’oro e il suo volto d’alabastro si deformò quando la guerriera albina rilasciò il suo yoki al 30%, prima di fare la sua mossa.
Seayne avrebbe spiccato un salto in direzione della compagna, cercando di intercettare al volo la chimera che stava balzando verso di lei con un fendente a due mani da destra verso sinistra, provando ad avvisare la compagna gridandole:

Crystal! Arrivo!

E poi, cercando di fare attenzione a non impalarsi sulla vorticante claymore della compagna, avrebbe tentato di atterrare alla sinistra di Crystal, in parte girata verso di lei e provando a calare un altro fendente a due mani dall’alto sulla chimera che stava aggredendo la Numero16 da quel lato, provando a far fuori anche quest’ultima.
In ogni caso, alla fine della sua mossa, Seayne avrebbe suggerito alla compagna:

Svelta Crystal! Schiena a schiena con me!

Provando poi a muoversi di conseguenza.

Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 6,5/35
Stato Fisico: Ottimale. Volto deformato e simile a quello di uno yoma. Denti trasformati in zanne. Vene in rilievo sui lati del viso e intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Lieta di aver ritrovato le compagne. Poi concentrata sullo scontro imminente.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Narratore]

Mentre a poca distanza da lei Sasha elimina un'altra chimera infilzandola con un preciso affondo di spada, Juliet deve vedersela con i due lupi che intendono azzannarla. Con una mossa molto simile a quella utilizzata precedentemente dalla guerriera nera, la numero 18 riesce a ferire mortalmente entrambe le belve in un sol colpo. Non c'è tempo per gioire però: un terzo lupo si fa subito sotto e, usando la carcassa di un collega come trampolino, spicca un balzo in avanti mirando a strappare via la faccia di Juliet con un morso. La guerriera lo scansa istintivamente abbassandosi, cosa che le consente di evitare qualunque danno, ma anche il mostruoso lupo rimane illeso e atterra alle spalle della guerriera, in una posizione per lei assai pericolosa. Una bella gatta da pelare per Juliet, che tra l'altro deve pure vedersela con altre due chimere che la stanno attaccando frontalmente in modo del tutto identico a quello delle due che le hanno precedute. Riuscirà la guerriera a cavarsi d'impaccio?

*****

Non molto lontano, Crystal è alle prese con le rimanenti nove chimere e, dovendo fronteggiare il loro furioso assalto, compie un balzo all'indietro per conquistarsi il tempo necessario per un contrattacco. Dopodiché sferra un fendente orizzontale da destra verso sinistra per tentare di decapitare il lupo che vuole azzannarla alla gola. Il caso vuole che proprio in quel momento riappaia Seayne, con la quale il gruppo aveva perso i contatti ormai da ore, e che anche lei, nel tentativo di aiutarla, balzando giù velocissima dal terzo anello sferri un fendente a due mani da destra verso sinistra proprio contro quella stessa chimera. Il risultato è che le lame delle due guerriere finiscono per impattare l'una contro l'altra con grande forza ed un sonoro "CLANG", bloccandosi e lasciando le rispettive proprietarie un po' spiazzate. Di positivo c'è che il povero lupo, venutosi a trovare proprio nel mezzo di cotanto trambusto, fa una brutta fine. Di negativo, c'è che ne Crystal ne Seayne riescono a mettere in atto le successive mosse che avevano pianificato per vanificare gli attacchi delle altre bestie. Di conseguenza la chimera che stava attaccando Crystal sulla destra ha il via libera per azzannarle il polpaccio e conficcarle le zanne aguzze dolorosamente nelle carni [Ferita Media]. Quella sulla sinistra invece fallisce, ma solo perché Seayne le atterra sopra di peso schiacciandola a terra. Comunque è ancora viva, anche se temporaneamente non in grado di nuocere. Lo stesso non si può dire di quella che sta assaggiando il polpaccio di Crystal, e nemmeno delle altre sei che si apprestano a saltare addosso ad entrambe le guerriere. Riusciranno Crystal e Seayne a cavarsela? 

Nel frattempo, l'apparizione di Seayne non è passata inosservata ai mercenari sulla sommità dell'arena. - Maledizione, ne è spuntata un'altra! - Esclama uno. - Ma quante diavolo sono? - Sbotta un'altro. - Svelti, aprite anche il resto delle gabbie prima che la situazione peggiori! - Aggiunge un terzo, forse il capo, in tono di comando. A quelle parole fa seguito un stridio metallico che  segnala l'apertura delle ultime tre gabbie...

*****

Da tutt'altra parte, il braccio di ferro (sia letterale che figurato) tra Ursula ed Andrea prosegue, anche se al momento la situazione rimane di stallo. Andrea però decide di provare con una tattica psicologica, e provoca Ursula nella speranza che l'ira la spinga a commettere un passo falso. Funzionerà?

Turnazione Invariata.

[Ursula]

- TU, LURIDA BAGASCIA, OSI PRENDERTI GIOCO DI ME???!! - Urla Ursula, il volto paonazzo dall'ira. Come si permette quella sporca imitatrice di prenderla per il culo? Di mettere in discussione la forza per ottenere la quale aveva speso sangue, sudore, e lacrime? Inaccettabile. Assolutamente inaccettabile. Se già da prima era incazzata come una iena, adesso è veramente fuori di sé. A quanto pare il piano di Andrea di farla uscire dai gangheri è riuscito alla grande. 

- GUAAAAARGGHHHHH!!!! - Con un ruggito di pura collera, Ursula spinge contro il braccio di Andrea con un rinnovato vigore alimentato dall'odio profondo che sta provando per l'avversaria. Il suo impegno è estremo, come dimostra il fatto che ha preso a sudare copiosamente. I suoi muscoli, le sue ossa, i suoi nervi gridano di dolore per lo sforzo sovrumano che li sta spingendo oltre i limiti. Ma Ursula non presta attenzione, nella sua mente c'è posto solo per un unico pensiero: sconfiggere Andrea, a qualunque costo. 

E per la verità, il suo sforzo pare venire ricompensato, dato che la situazione, lentamente ma inesorabilmente, comincia a volgere a suo favore. Il braccio di Andrea si sta spostando! - Cedi maledetta! Cedi! CEDIIIIIIIIII!! - Grida Ursula, e ad un certo punto, come in risposta, si sente un sonoro "CRACK". 

Qualcosa infine ha ceduto, ma non si è trattato del braccio di Andrea ne di quello di Ursula, bensì del tavolo sottostante, che a quanto pare alla fine non ha retto allo scontro tra i due mastodonti e si è spaccato a metà. 

L'Improvvisa mancanza di un punto d'appoggio fa sì che le due energumene vengano proiettate in avanti e si ritrovino involontariamente a darsi una solenne testata. BAM!

Qualche secondo più tardi Ursula si ritrova a terra, un po' rintronata (proprio come Andrea) e ancora incazzata come una bestia, con il braccio destro intorpidito e dolorante e una sfida a braccio di ferro finita in..... parità? Non un risultato che la soddisfa, poco ma sicuro. Aspetta solo che la testa le smetta di girare, e poi quella troia non avrà scampo!

Citazione:Stato Fisico: Illesa
Stato Psicologico: Incazzata come non mai, ma temporaneamente confusa dopo la potente capocciata che ha preso.
Yoki: 0%
Abilità in Uso: Percezione dello Yoki (Passiva)
Tecnica in Uso: Nessuna