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QUEST Sparizioni [Giorix]
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02-11-2017, 10:48 PM
Messaggio: #81
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RE: Sparizioni [Giorix]
I tre si guardano e si lanciano occhiate a dir poco preoccupate e allarmate, bisbigliano qualcosa tra loro e poi fanno un vago cenno di rifiuto; parla uno dei due uomini, con tono basso ma al tempo stesso saldo.
No! Impossibile, la Santa se ne sarebbe accorta: è illuminata da Dio. Lo saprebbe! A quel punto interviene la donna: Cosa non farebbero pur di violare questo tempio sacro! Qualcuno di sospetto oltre a loro? No, nessuno, qui ci sono solo preti e suore e gli uomini di Sofia. Se avessero tentato qualcosa di strano, ce ne saremmo certamente accorti. Se le forze del male stessero attentando, e che dio non voglia, alla vita di Sofia: perché non eliminarla mentre non era sorvegliata? Perché qui? Non sembrano disponibili a collaborare, come reagirà la caposquadra? Potrebbe sfondare la porta ed entrare di cattiveria, fregandosene delle proteste umane ma dopotutto lei non ha percepito nessuno Yoki e l'aura che percepisce Rael sta come... Svanendo. Turnazione: Triela Rael Precedenza per decidere il da farsi |
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05-11-2017, 03:23 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-11-2017 03:34 PM da GioRix.)
Messaggio: #82
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RE: Sparizioni [Giorix]
Triela osservò con disappunto la titubanza dei tre.
Bla bla bla, figurati se non si mettono a blaterare. E io che volevo essere gentile e risolvere tutto in maniera pulita... Imbecilli. A questo punto... A questo punto, immagino che vi convincerete quando vedrete il cadavere dello yoma. Disse con una scrollata di spalle. Chiuse gli occhi, concentrando un po' della sua forza diabolica, e percepì la pupilla restringersi mentre da sotto le palpebre lampeggiò un debole bagliore dorato. Giusto in caso qualcuno provi a trattenermi, male non farà. Pensò alzando di scatto le ciglia. Rael, fai pure strada. Concluse con voce annoiata, mentre poggiava le mani sulle spalle della donna e di uno dei due uomini, spingendo poi con decisione per scostarli quel tanto che bastava da lasciare uno spazio che lei e la compagna potessero sfruttare per lanciarsi dentro. In caso di buona riuscita, avrebbe rincorso Rael dentro l'edificio. Avrebbe inoltre atteso ancora un po' prima di sguainare la spada, almeno finché non si fossero trovate in una zona relativamente sgombra di umani, in modo da non ferirne qualcuno per sbaglio. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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07-11-2017, 10:00 PM
Messaggio: #83
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Rael cercò di riprendersi la sua claymore innominata dalle mani della compagna e, se non ci fossero stati dei problemi, avrebbe afferrato l’elsa con la mano destra, tenendo la spada con la punta rivolta verso il basso e avrebbe avvolto la mano sinistra attorno al pomo acuminato Così non ferisco umani, sì? Tutta l’attenzione della novizia incatenata era su Triela, ignorando completamente le parole di quegli umani... Rael aspettava fremente d’impazienza soltanto un ordine, che alla fine arrivò: Rael, fai pure strada. Le disse la sua Caposquadra e la novizia incatenata non se lo fece ripetere due volte: mentre Triela cercava di scostare dall’ingresso due dei tre umani, Rael si lanciò in direzione della porta con la spalla sinistra protesa in avanti come se dovesse sfondarla, gridando: VIA DA MIA STRADA! Tenendo le braccia in basso e piegate leggermente all’indietro rispetto alla direzione della sua corsa, frapponendo in quel modo il suo corpo tra la sua claymore e gli umani e cercando così di sospingerli via da sé sperando di infiggergli al massimo un’innocua anche se robusta spallata se questi l’avessero intralciata. Contemporaneamente, Rael avrebbe cercato di mantenere la sua Percezione focalizzata su quella evanescente traccia di yoki e, se la novizia incatenata fosse riuscita a entrare nell’edificio, avrebbe tentato di inseguire quella traccia, sperando di raggiungerla. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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15-11-2017, 10:10 PM
Messaggio: #84
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RE: Sparizioni [Giorix]
A conti fatti, chi ha davvero il coraggio di impedire a due mezzo demoni di entrare in chiesa?
Tra lo scalpore dei tre e, in generale, di chiunque nei paraggi le due si fanno strada fino a ritrovarsi nella grande e maestosa navata centrale; i tre dopo un attimo di sgomento iniziano ad urlare. Le Guardie! Chiamate le Guardie! Ma ad ogni modo, non credo che a loro possa fregarne davvero qualcosa. Mentre il bambino resta fuori dalla porta* in attesa del loro ritorno, Rael come un cane da caccia si mette ad "annusare" l'area circostante alla ricerca di quel tanto fantomatico Yoki di cui si parlava e... ...Non sente niente. Questo per cinque secondi netti di tempo, giusto il tempo necessario per farle perdere qualche battito, poi vede nettamente la scia di forza demoniaca condurre verso l'abside e poi verso il basso. Quindi, forse, nelle cripte. Senza che nessuno possa fermarle, o che nessuno mostri il coraggio sufficiente per compiere l'azione, le due possono inabissarsi nei meandri oscuri di un cimitero sotterraneo. Giunte fino in fondo, subito dopo le scale ad attenderle vi è una stanza estremamente ampia e alta, ben illuminata con quattro fiaccole. Al lato opposto della stanza, un corridoio - un cunicolo stretto che continua per svariati metri. La strada è una sola e lo yoki è abbastanza forte, conduce proprio ai limiti di quel passaggio stretto.** * Ho letto e riletto e magari son stupido ma non ho capito cosa volevate farne del bambino quindi ho presupposto che volevate lasciarlo "fuori" al sicuro. ** Teoricamente, avevo pensato di farvi elaborare una strategia prima di scendere con Rael che indicava la destinazione potenzialmente rischiosa ma avrei dovuto fare un altro fastidioso cambio di turno e ho preferito rendere le cose più... ...Veloci, diciamo. |
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18-11-2017, 12:41 AM
Messaggio: #85
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RE: Sparizioni [Giorix]
Triela si gettò all'inseguimento di Rael, trovando fortunatamente ben poca resistenza da parte degli umani.
Probabilmente sono troppo sorpresi e spaventati per provare a fermarci. Meglio così. Pensò Triela entrando nella navata principale della chiesa. Approfittò della breve pausa della compagna per frenare il flusso di yoki ormai per lei inutile, rilassando le pupille e lasciando che il color argento tingesse di nuovamente le sue iridi. Riprese quindi a seguire Rael, che sembrava aver trovato in maniera più sicura le tracce di yoki, gettandosi giù per una rampa di scale situata dietro l'abside. Questa è... una cripta? Triela osservò attentamente la stanza, molto ampia e ben illuminata, dentro la quale era sbucata. Lo yoki proviene da quel corridoio. Non bene, sembra stretto, potremmo non riuscire ad usare bene le nostre spade, e finiremmo anche con l'intralciarci a vicenda. E va bene, proviamo a stanarla. Fece un rapido segno a Rael di posizionarsi sulla sinistra dell'imboccatura del corridoio, mentre lei poggiò la schiena sul lato opposto, pronta con la spada a menare un rapido fendente dal basso verso l'alto contro qualunque cosa fosse uscita da lì. Poi, iniziò a parlare, cercando di concentrarsi, sia sulla percezione che sull'udito, per capire la distanza e i movimenti di quello che era ormai convinta fosse il loro obbiettivo. Morgana, immagino. Disse ad alta voce, in modo che il suono riecheggiasse lungo lo stretto corridoio. Siamo qui per te, come immagini... ma non preoccuparti, i nostri ordini non sono quelli di ucciderti. In effetti, se possibile ti riporteremmo volentieri a Staph viva. Questo se ovviamente ti consegnerai a noi, disarmata. Fece una breve pausa, per sottolineare l'ultima parola. Come segno della nostra buona fede, ti faccio notare che avremmo potuto tranquillamente dare fuoco a tutto qua sotto, bruciandoti viva. Una vera fortuna che Maestro Huges ci tenesse a te... Oh, abbiamo anche trovato il bambino che ti portavi dietro, sai? È al sicuro, non preoccuparti, e ti garantisco che l'organizzazione non vorrà nulla da lui, se tu accetti di tornare pacificamente. Potrebbero persino risparmiarti, sai? Ma questo dipende solo da te. Puoi provare a scappare, certo, ma poi dovrai affrontarci, affrontare le guardie che sono sicura stiano già sciamando qui, rischiare che ti chiudano qua sotto in attesa che tu crepi di fame... Oh, ora che ci penso, anche il bambino non finirebbe troppo bene. Noi siamo state gentili, ma sai che ci sono alcuni accoliti parecchio zelanti che farebbero fatica a trattenersi pur di raccogliere informazioni... Ebbene, che hai intenzione di fare? TI avvicinerai lentamente, gettando la tua spada in mezzo alla stanza? Oppure... Triela serrò inconsciamente la presa sull'elsa, ignorando il fatto che il nemico non fosse lì ad osservare il suo gesto intimidatorio. Prese un profondo respiro, e iniziò con calma ad attendere la contromossa, tutti i muscoli pronti a scattare per fermare una eventuale fuga con il filo della spada. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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18-11-2017, 07:17 PM
Messaggio: #86
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Rael si spaventò quando, una volta entrata nella chiesa, perse la traccia di yoki… No! E adesso…? La novizia incatenata non voleva deludere la sua compagna e, soprattutto chi le aveva affidato il compito di ritrovare Morgana… Dopo tutto quello che aveva sentito e visto, le sembrava strano che la fuggiasca si fosse rintanata in un posto dove quelle come loro non erano… gradite, a essere gentili. Con una strana idea che le stava venendo in mente, caparbiamente Rael si concentrò nuovamente e… Eccola… sì! La scia di forza demoniaca si stagliava davanti a lei, conducendola verso l'abside e poi verso il basso, verso… Un sotterraneo… sì? Da dietro le sue spalle, gli umani gridarono qualcosa, ma Rael non se ne curò, in quel momento non pensava neanche al bambino: era concentrata nella sua caccia e, in quel momento la novizia incatenata avrebbe permesso solo a Triela di trattenerla… Seguendo la scia di yoki, le due compagne percorsero una scala trovando alla fine una stanza estremamente ampia e alta, ben illuminata con quattro fiaccole. Al lato opposto della stanza vi era un corridoio anzi, un cunicolo stretto che continuava per svariati metri. Non vi erano altre strade e la scia di yoki, conduceva proprio da quella parte. Fu a quel punto che Triela la fermò, facendole un rapido segno di posizionarsi sulla sinistra dell'imboccatura del corridoio, mentre lei si sistemava a destra… Ma… perché? Così noi si perde vantaggio di sorpresa, sì? Tuttavia, Rael ubbidì alla compagna, sistemandosi dove le era stato mostrato, mentre la caposquadra iniziò a parlare, rivolgendosi alla fonte di yoki che, evidentemente, riteneva appartenesse a Morgana, cercando di convincerla a uscire e arrendersi. Rael era in completo disaccordo con la sua caposquadra, tuttavia aspettò ubbidiente che Triela finisse di parlare, prima di scuotere la testa in un gesto di diniego, prima di appellarsi a lei, parlando comunque a bassa voce: No Triela! E’ sbaglio! Credi che preti accolto guerriera in casa loro? Vedi come loro trattato noi? E poi, se anche vero, perché lei ha cacciato bimbo? Se lei qui perché può, perché non tenuto lui assieme? E se preti preso in trappola lei? Con il viso carico di tensione, la novizia incatenata concluse: No aspettare, Triela… andare adesso! Anche se sbaglio, noi siamo due e lei sola, si? E si tenne pronta, nel caso Triela avesse cambiato idea. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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04-12-2017, 10:59 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-12-2017 07:08 PM da Hughes.)
Messaggio: #87
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RE: Sparizioni [Giorix]
Si sentì un suono metallico sbattere contro le pareti delicate delle catacombe poi con diversi colpi di tosse, che chiaramente sembrava stessero raschiando una gola molto secca, una voce femminile cominciò a parlare:
Come faccio a fidarmi di voi? La voce rimbombò nel corridoio, in qualche modo lasciando loro intuire che da dove provenisse ci fosse abbastanza spazio di manovra: probabilmente none ra una stanza grande tanto quella in cui erano situate in quel momento ma doveva essere sufficiente ad adempiere al loro scopo. In caso. ...A fidarmi di voi, se nemmeno vi vedo in faccia? Chiaramente le stava invitando a seguirla all'interno della stanza, un secondo suono metallico più forte del primo attraversò le stanze. NOTE: Triela, puoi azzerare la conta dei PL visto che lo Yoki utilizzato è allo 0% |
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07-12-2017, 10:52 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-12-2017 10:53 PM da GioRix.)
Messaggio: #88
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RE: Sparizioni [Giorix]
No Triela! E’ sbaglio! Credi che preti accolto guerriera in casa loro? Vedi come loro trattato noi? E poi, se anche vero, perché lei ha cacciato bimbo? Se lei qui perché può, perché non tenuto lui assieme? E se preti preso in trappola lei?
No aspettare, Triela… andare adesso! Anche se sbaglio, noi siamo due e lei sola, si? Triela fissò per un attimo la compagna, poi decise di risponderle a bassa voce, cercando di non farsi sentire da chiunque si nascondesse più avanti. Probabilmente si è nascosta in qualche modo, non credo sia in trappola. Piuttosto la avrebbero uccisa, no? Comunque, non voglio incastrarmi in quel corridoio, non sappiamo quanto grande sia là dentro e se potremo combattere in due... Il suo discorso venne interrotto dalla risposta della creatura, inaspettatamente positiva quanto negativa. Come faccio a fidarmi di voi? ...A fidarmi di voi, se nemmeno vi vedo in faccia? Triela si morse nervosamente un labbro. Sembra che non abbia intenzione di uscire... E noi non abbiamo tutto il tempo del mondo, con le guardie alle calcagna. Però... Mantenendo un basso tono di voce, continuò il discorso a Rael. Forse siamo fortunate, da come rimbomba la sua voce sembra che ci sia una stanza più avanti, perciò se va male potremo combattere. Il problema è il corridoio, sarà difficile schivare se ci tira addosso qualcosa... Ma non abbiamo scelta, i soldati arriveranno presto... Vado avanti io. Se serve, usa la claymore per parare. Quando arriviamo nella stanza, tu vai alla sua destra, io alla sinistra. Poi si vedrà. Si sistemò la spada, ponendola davanti a sé. Tenne l'impugnatura bassa, a livello dell'inguine, in modo che il piatto della larga lama potesse coprire il più possibile il suo stretto busto e la sua testa, di cui si permise di lasciar uscire un solo occhio per osservare ciò che aveva dinnanzi. Pronta? Chiese alla compagna. Senza aspettare risposta, prese un profondo respiro e si tuffò nel corridoio, a passo rapido ma sempre cauto e controllato. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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08-12-2017, 04:12 PM
Messaggio: #89
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
La replica di Triela non convinse Rael, la quale sentiva l’urgenza di muoversi anche perché temeva che i rumori metallici che si udivano fossero un segnale di altri guai in arrivo… Mi sa che arrivano guardie, sì? Neanche la voce che proveniva dall’altro lato del corridoio, una voce indubbiamente femminile, anche se estremamente esitante, sembrò tranquillizzarla… Dice di voler vedere nostre facce… Perché? Non sente nostri yoki? La novizia incatenata continuava ad avere molti dubbi e la situazione non contribuiva a dissiparli. Per fortuna, Triela decise di rompere gli indugi e di provare a oltrepassare il corridoio che le divideva dal loro obiettivo. Pronta? Le chiese la Caposquadra, prima di lanciarsi a passo deciso dentro al corridoio, tenendo la sua claymore di piatto a mo’ di scudo: Sì! Le rispose Rael, lieta di riprendere l'inseguimento, prima di entrare a sua volta nel corridoio, lasciando un paio di metri di vantaggio alla sua compagna nel caso Triela avesse avuto bisogno di arretrare all’improvviso, senza sbatterle contro… No spazio per usare catene qui, sì? Temendo imboscate lungo quello stretto corridoio, sempre cercando di tenere a tiro la fonte di yoki che cercava, Rael avrebbe cercato di camminare un po' chinata su se stessa, in modo tale da ridurre di circa un quarto la sua altezza e, pur tenendo anche lei la claymore di piatto davanti a sé come protezione, l’avrebbe posizionata al contrario di come la teneva Triela, ovvero con la parte più larga a protezione della testa e la punta in basso, tenuta leggermente più in avanti rispetto all’elsa, per cercare di evitare, vista la posa assunta dalla novizia incatenata, di raschiare il pavimento e incastrarsi in esso e… Speriamo noi esce veloci da qui, sì? Pensò una Rael la quale, come la creatura mezza selvaggia che era, si sentiva a disagio in quello stretto corridoio. Citazione:Yoki Utilizzato: 0% |
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12-12-2017, 10:34 AM
Messaggio: #90
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RE: Sparizioni [Giorix]
Più si avvicinavano correndo verso la stanza e più la fonte di Yoki pareva allargarsi ed ampliarsi, ancora dei suoi metallici in realtà abbastanza familiari a Rael si fanno udire ma ormai hanno intrapreso il loro piano e non possono essere fermate.
Rael è la prima che si accorge, addirittura, che la fonte di Yoki si è "espansa tanto" da essersi divisa, qualche secondo dopo se ne accorge persino Triela ma ormai sono alle porte e sono costrette ad attenersi al piano originale. Possono solo tuffarsi nella stanza sperando che le loro difese siano sufficienti, la prova definitiva arriva soltanto ora: Triela, che teneva la spada dal basso verso l'alto, praticamente corre incontro a cinque artigli di uno Yoma. Due dita , dirette al ventre, non arrivano al bersaglio, mentre le altre cinque trovano terreno fertile infliggendo alla giovane Claymore due ferite superficiali sul torso e sul seno [LEGGERE] e una di entità più seria all'altezza della spalla sinistra, colpendola quasi sulla clavicola e trafiggendola [MEDIA]. Poco dopo entra anche Rael, lo Yoma sembrava essere stato colto di sorpresa ma per fortuna non era il solo: il secondo Yoma agì tempestivamente, con una tecnica molto simile a quella del suo collega, lanciando cinque dita della sua mano verso di lei. Questa volta mirò alle gambe, forse con l'intenzione di mirare alle caviglie, ma il peculiare modo di correre della ragazza le fornì inaspettatamente riparo, mancò il bersaglio con tre delle sue dita ma le altre due raggiunsero la carne della Guerriera. Visto il modo con cui si stava muovendo, anziché colpire il polpaccio o la caviglia fu colpita all'interno della coscia destra; poiché passa un'arteria in quella zona, Rael perse molto sangue, la ferita era di entità [MEDIA] Quindi erano due Yoma ed avevano già fatto centro contro di loro, in un certo senso erano in una posizione di vantaggio; su una cosa però Triela aveva ragione: la stanza era abbastanza spaziosa per poter combattere. E Morgana? Oh, era lì: appesa in un angolo e incatenata; paletti conficcati in ciò che restava delle gambe e probabilmente la sua lingua mozzata era quella macchia più scura a terra. Mosse ancora le catene, quindi i suoni di prima erano lei che provava ad avvisarle. Fantastico, cosa diamine stava succedendo? |
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13-12-2017, 02:08 AM
Messaggio: #91
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RE: Sparizioni [Giorix]
Se l'aumentare dello yoki dinnanzi a lei iniziò a preoccuparla, facendole presagire una trappola, lo sdoppiarsi dello stesso le diede una certezza matematica del pericolo. Una singola parola riecheggiò nel testa di Triela prima che riuscisse ad entrare nella stanza.
Merda. Troppo tardi. Mentre si lanciava a sinistra sentì un dolore sordo alla spalla bruciata. Le ferite sull'acerbo seno e sul torso, quelle non li sentì neppure. In fondo, chi mai baderebbe a dei graffietti quando ha un un buco di considerevoli dimensioni accanto alla clavicola? Ignora il dolore Triela, ignoralo cazzo! Questo dolore non è nulla, me ne sbatto! Temprata dal fuoco di mille torture, riacquistò immediatamente la lucidità mentale. Quella appesa dev'essere Morgana... Ci hanno davvero fregato. Vorrei proprio sapere come ha fatto una donna in quelle condizioni a sfuggire all'attenzione dei preti... Sempre che non lo sapessero. Ma ci penserò a tempo debito, ora devo concentrarmi sul combattimento. Siamo due contro due, e visti i loro attacchi a distanza è meglio accerchiarli in modo che ognuna debba pensare agli artigli di uno solo dei due. Direi che la strategia d'entrata concordata è ancora valida. Per il resto... Devo essere veloce. Triela lasciò che lo yoki inondasse le sue vene. Sentì le pupille stringersi e diventare dorate, e una piacevole sensazione di potere le pervase il corpo. La mano scattò, facendo roteare la spada in senso antiorario. Un movimento che voleva essere rapido e pulito il cui obbiettivo era quello di tranciare gli artigli dello yoma, a cominciare da quello conficcato nella sua spalla, per poi passare agli altri con un moto circolare. Se, come sperava, la manovra fosse riuscita, avrebbe scattato verso sinistra, focalizzandosi sullo yoma e sulle dita ancora munite di artigli. Posizionatasi di fronte al mostro, a una distanza di almeno un paio di metri, si sarebbe preparata a schivare il prossimo attacco. L'idea della guerriera era quella di attendere che il nemico attaccasse dalla distanza e di scartare a sinistra eseguendo una rapida piroetta antioraria, proiettando la spada all'esterno in modo che la forza centrifuga le facesse acquistare più velocità. A metà della piroetta avrebbe abbassato la traiettoria, per poi alzare il braccio trasformando il fendente orizzontale in uno dal basso verso l'alto, mirato a tranciare gli artigli dello yoma. Citazione:Yoki Utilizzato: 10% |
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13-12-2017, 10:14 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-12-2017 10:42 PM da Rael la Incatenata.)
Messaggio: #92
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Come Rael temeva, il tutto si rivelò essere una trappola, anche se non proprio come lei aveva creduto… Quando la novizia incatenata si accorse che la traccia di yoki che aveva seguito si divideva in due tracce ben distinte e della presenza di un’altra guerriera incatenata e, evidentemente torturata, era troppo tardi per avvisare Triela, la quale venne colpita da uno degli yoma... No! Maledetti! E, per quanto cosciente del pericolo, Rael non fu abbastanza svelta da evitare che due dei cinque artigli scagliatigli contro dal secondo yoma la colpissero all’interno della coscia destra, lesionandole un’arteria e facendole perdere un discreto quantitativo di sangue ma… Ma per quanto Rael ricordava, a parte i suoi genitori e pochi altri, la sua vita era sempre stata costellata da gente che voleva picchiarla, ferirla o addirittura ucciderla e, alcune volte, queste “persone” si erano rivelate essere degli yoma. Ora, Rael sapeva che, finché provava dolore, era viva e, se era viva, poteva combattere. Sapeva anche che la sua vera forza, il suo yoki poteva aiutarla e guarirla ma, prima di tutto, doveva fare fuori il suo nemico. Perciò, lasciando che la sua percezione vagasse libera, in modo tale da essere cosciente in qualunque momento della posizione di amici e nemici, Rael mise in atto la sua contromossa. Vieni a me, sì? Per prima cosa, avrebbe rilasciato il suo yoki al 20%, in modo tale da essere un po’ più forte e, a quel punto, mentre i suoi occhi felini luccicavano d’oro, avrebbe tentato, protendendosi in avanti, di sorprendere il demone, cercando di afferrare con la mano sinistra almeno uno, se non entrambi gli artigli che aveva conficcati nella gamba prima che lo yoma li ritirasse: a quel punto avrebbe provato a dare uno strattone a quelle dita allungate con l’intenzione di far perdere l’equilibrio allo yoma e, possibilmente trascinarlo verso di lei, cercando un attimo dopo di saltare a sua volta verso il demone, con la speranza che la mossa fosse sufficiente a sorprendere il suo nemico e a portarlo entro il raggio d’azione della sua claymore, in modo tale da poterlo colpire con un fendente della sua arma, prima che lo stesso potesse reagire. Centrarlo alla testa o al braccio libero sarebbe stato il massimo ma, vista la situazione, la novizia incatenata si sarebbe accontentata di infliggere il più serio danno possibile al suo yoma. Rael era comunque in guardia: se l’avversario non fosse caduto nella sua trappola o se avesse ritirato gli artigli in tempo, anziché colpire lui la ragazza avrebbe provato a mozzare al volo eventuali artigli lanciatigli contro. Citazione:Yoki Utilizzato: 20% - Punti Limite: 1/15 |
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17-12-2017, 09:51 PM
Messaggio: #93
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RE: Sparizioni [Giorix]
Lo Yoma di Triela inizia ad urlare a causa del dolore ma è comunque abbastanza temerario da decidere di tenere il dolore per dopo, vedendo poi la situazione decide di agire di conseguenza: anziché concentrarsi su di lei, decide infatti di dare una mano al compagno.
Lo Yoma di Rael è, infatti, ferito alla spalla sinistra anch'esso all'altezza della clavicola; ha ancora la lama conficcata nel corpo quando cade e, roteando il proprio corpo, riesce a cadere di terra. Ora la lama della ragazzina è con la punta rivolta verso il basso, il pavimento, e decentrata rispetto alla Guerriera. La mossa dello Yoma di Triela è sia difensiva che offensiva, infatti decide di disingaggiare completamente il combattimento con la prima guerriera e anziché pensare ad una contro offensiva decide semplicemente di schivare. Quindi la lama di Triela sbatte violentemente contro il pavimento, frantumandolo, ma non ferisce ulteriormente lo Yoma che invece si avventa su Rael. Piomba addosso alla ragazzina, che non può difendersi a causa della posizione sfavorevole della spada, atterrandola e con i denti le strappò parte della massa muscolare del braccio destro. [MEDIO] A quel punto lo Yoma ferito precedentemente da Rael, decide di tenere la seconda guerriera sulla difensiva, lanciando altri cinque dardi (infatti i suoi artigli non sono stati recisi) all'altezza delle gambe di Triela. Solo uno di essi colpisce il bersaglio, il ginocchio destro della Guerriera [MEDIA] Purtroppo la caposquadra ha scoperto che gli Yoma non attaccano solo dalle lunghe distanze nel peggiore dei modi, l'inesperienza paga. |
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21-12-2017, 02:07 AM
Messaggio: #94
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RE: Sparizioni [Giorix]
Spoiler (Click to View) Triela osservò con rabbia il suo fallimentare tentativo di attaccare lo yoma. Bastardo, sei troppo furbo per i miei gusti. Il suo errore di valutazione era costato caro alla compagna, che era stata ferita da quello stesso mostro che le era sfuggito. Non ebbe il tempo di rimuginarci sopra, ad ogni modo, perché un dolore acuto al ginocchio destro distolse la sua attenzione dalla sorte di Rael. Abbassò lo sguardo, notando cinque artigli puntati verso le sue gambe. Uno di essi le aveva squarciato le carni, macchiando di rosso l'immacolata divisa. Non ebbe il tempo di pensare. Semplicemente, reagì a quel dolore che, a quanto pare, aveva superato quello che era il suo limite del fastidio. La spada, già in posizione favorevole, schizzò verso l'alto, in una traiettoria che avrebbe dovuto colpire le dita dello yoma. La rabbia della guerriera scorreva copiosa nel suo sangue, accompagnata da una cospicua dose di energia demoniaca. Gli occhi della ragazza, infatti, brillavano ormai di luce propria, e attorno ad essi... No, l'intero volto sembrava essere deformato dall'impeto dello yoki, con vene pulsanti che lo rendevano estremamente grottesco. Triela si leccò quelle che ormai erano zanne, constatando con piacere che il suo controllo dello yoki sembrava essere migliorato rispetto a quando era ancora una novizia. Si rese comunque conto di essere pericolosamente vicina al proprio limite. Questo significa solo che devo scannare in fretta questi figli di puttana. Cercò di scattare, sperando che la ferita alla gamba non la tradisse, e di posizionarsi in modo tale da frapporre uno yoma tra sé e l'altro. Se ci fosse riuscita avrebbe avanzato verso il mostro, tenendo stavolta d'occhio anche i movimenti dell'altro, memore del precedente scambio di coppie. Tenne la lama bassa, pronta a tagliare al volo gli artigli del nemico combinando una schivata verso sinistra a un rapido fendete verticale. Se invece il nemico non avesse attaccato dalla distanza... Tanto meglio, in fondo il suo obbiettivo principale era quello di ingaggiare in corpo a corpo uno dei due. In particolare, se uno dei due gli fosse andato incontro, avrebbe fatto una finta mirando al braccio ancora integro, per poi scartare verso destra e trasformare l'attacco in un affondo mirato alla gola. Se invece fosse riuscita ad avvicinarsi, avrebbe tentato di finire lo yoma già a terra, mirando a tagliargli la testa con una rapido movimento della claymore. L'idea di attaccare lo yoma che si ergeva in piedi le era balenata in mente ma, avvinghiato com'era a Rael, il rischio di colpire la compagna era troppo alto. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% |
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21-12-2017, 10:40 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-12-2017 10:45 PM da Rael la Incatenata.)
Messaggio: #95
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Rael si accorse una frazione di secondo troppo tardi che lo yoma che credeva impegnato con Triela, s’era invece lanciato su di lei AAAAAHHH! Gridò la novizia incatenata quando il demone , dopo esserle piombato addosso, le aveva staccato con un morso parte della muscolatura del braccio destro. Questo però ebbe l’effetto di far infuriare ancora di più Rael la quale, in preda alla rabbia, alzò ancora di più il suo yoki, portandolo al 30% e, mentre il suo volto diventava simile a quello dei suoi avversari, la ragazza ringhiò: Io… ti… ammazzo… Cosciente della presenza dello yoma alle sue spalle notò che, stranamente, anziché approfittare per darle il colpo di grazia, lo yoma che la novizia incatenata aveva ferito meno seriamente di quel che sperava, aveva lanciato i suoi artigli contro… Triela! A Rael sembrava che la compagna si stesse muovendo verso di loro, perciò pensò a un modo per togliersi d’impiccio: per prima cosa avrebbe concentrato la sua percezione sullo yoma che l’aveva ferita al braccio e, dopo aver lanciato una fugace occhiata alle sue spalle per vedere dov’era esattamente, avrebbe afferrato l’elsa della sua claymore con entrambe le mani, per compensare la probabile perdita di forza del braccio destro, a quel punto avrebbe provato a sfilare la claymore dal corpo del primo yoma dopodiché, se ci fosse riuscita, avrebbe provato a dare un violento scrollone col suo corpo, nel tentativo di divincolarsi dalla presa dello yoma e, in caso di successo avrebbe provato, con un colpo di reni, a inarcarsi all’indietro, estendendo le braccia e portando nel contempo la claymore in alto, per poi lasciarsi cadere all’indietro di schiena, aggiungendo alla forza delle sue braccia il peso del suo corpo, per caricare un fendente che, nelle intenzioni della novizia incatenata, avrebbe dovuto abbattersi dall’alto verso il basso sullo yoma che l’aveva morsa. Indipendentemente dagli esiti del fendente, subito dopo di esso, Rael sperava che la lunga catena che era agganciata alle sue braccia, trascinata dai ceppi ai polsi, seguisse la traiettoria del fendente e si abbattesse a sua volta addosso al suo avversario. La mossa di Rael aveva anche un valore difensivo: la novizia incatenata sperava, piegandosi all’indietro per poi lasciarsi cadere di schiena, di schivare un eventuale lancio di artigli da parte del secondo yoma. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 2,5/15 |
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27-12-2017, 06:30 PM
Messaggio: #96
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RE: Sparizioni [Giorix]
I movimenti di Rael sono più che sufficienti per destabilizzare dalle loro posizioni entrambi gli Yoma: quello che l'aveva ferita per prima viene come prima sollevato e poi scaraventato a terra, per la seconda volta, mentre quello che la stava mordendo essendosi accorto del fendente tenta una schivata laterale.
Più per fortuna che per abilità, infatti, non viene colpito dalla lama ma sicuramente non aveva previsto le pesanti catene della ragazzina che si abbattono sulla sua testa con ferocia; grazie a ciò Rael riesce a spaccare la mascella del mostro e a renderlo cieco dall'occhio sinistro, sicuramente gli ha anche procurato una discreta frattura cranica ma sfortunatamente pare essere ancora vivo (sebbene sia visibilmente intontito). Dopo aver reciso le dita del demone Triela arriva, come un angelo dal cielo, e piomba infierendo sullo Yoma a terra; visti gli spostamenti di Rael, al qaunto imprevedibili anche per la sua compagna, la caposquadra non riesce a tagliare la testa dello Yoma. Non in modo preciso almeno, la sua spada taglie e fende le sue carni partendo dalla spalla per poi arrivare al cranio. Sicuramente, uno dei due, è morto almeno. Manca solo l'ultimo sforzo, che praticamente si può dare per scontato. Turnazione: Citazione:Rael Note: @Giorix: Citazione:"Si rese comunque conto di essere pericolosamente vicina al proprio limite." |
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28-12-2017, 05:31 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-12-2017 05:32 PM da Rael la Incatenata.)
Messaggio: #97
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Forse Rael non era ancora molto esperta nel manovrare quello spadone il quale, usato da generazioni di guerriere, aveva finito con l’etichettare le mezze demoni come lei. Fatto sta che il fendente rovesciato mancò lo yoma di poco ma… Ma le catene della novizia, portate per così tanto tempo da essere considerate dalla ragazza delle vere e proprie estensioni del suo corpo, non la tradirono nemmeno questa volta e si schiantarono con violenza sulla testa dello yoma, sfigurandolo e, soprattutto, lasciandolo stordito… Ah! No mollare! Demone quasi morto, sì? Rael era così presa dal combattimento, che quasi non si accorse d’aver nuovamente sbilanciato e trascinato a terra il primo yoma che l’aveva ferita… Spero che Triela uccida lui, sì? Pensò la novizia, notando l’accorrere della Caposquadra e tirando un sospiro di sollievo quando Triela diede il colpo di grazia al demone: Grazie Triela… E adesso… Prima di tutto, cercando di resistere ancora un po' al dolore, Rael avrebbe cercato di rimettersi in piedi, per poi tentare di decapitare lo yoma prima che esso riuscisse a riprendersi dallo stordimento provando a portare un unico, deciso fendente a due mani da sinistra a destra, diretto al collo del demone. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 4/15 |
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30-12-2017, 11:59 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-12-2017 12:00 AM da GioRix.)
Messaggio: #98
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RE: Sparizioni [Giorix]
Huh, direi che è finita. Ora... Siamo entrambe ferite, e lo stesso vale per Morgana. Direi che sia meglio rigenerarci subito, ma prima...
Triela si chinò a raccogliere la testa dello yoma ai suoi piedi, o quantomeno quello che ne rimaneva, aiutandosi con la spada per recidere in maniera definitiva il cranio. Senza pensarci troppo, lanciò l'ammasso di carne e ossa nel corridoio, facendo in modo che rimbalzasse più volte sul terreno e arrivasse il più lontano possibile. Questo dovrebbe darci qualche secondo extra con le guardie... Se così non fosse, dovrei rivalutare seriamente la concezione che ho sul loro coraggio. Pensò la ragazza con un sorriso beffardo. Rael, tra il mio ginocchio e la tua coscia non riusciremo a correre se servirà, anche perché dovremo portare anche Morgana, quindi credo sia meglio cercare di curarsi il più possibile prima che arrivino le guardie. Non importa se rimane qualche graffio, basta che non ci impedisca di scappare se serve. Beh, se riesci a curarti del tutto è meglio. E tu, Morgana... inizia dalla lingua se riesci, ci serve sapere al più presto una cosa, ovvero... i preti sapevano che eri tenuta qua sotto? Detto questo si sarebbe avvicinata alla compagna incatenata al muro, e avrebbe provato a tranciare le catene con un colpo di spada, cercando di adagiare delicatamente il corpo in posizione seduta. Solo allora, se la compagna avesse accettato la sua idea, si sarebbe concentrata sulla propria cura. Allontanatasi di un paio di metri, avrebbe poggiato la schiena alla parete. Chiudendo gli occhi, provò a concentrare il flusso di yoki nelle zone ferite, tentando di rigenerarle il più velocemente possibile. La sua priorità era decisamente il ginocchio, che sarebbe stato fondamentale in caso di fuga. Se vi fosse riuscita in tempi brevi, sarebbe passata alla spalla ed in seguito al petto. Citazione:Yoki Utilizzato: 30% |
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01-01-2018, 07:48 PM
Messaggio: #99
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RE: Sparizioni [Giorix]
Purtroppo Triela non ha molta dimestichezza con la rigenerazione dei tessuti e di conseguenza ha bisogno oltre che una quantità indicibile di tempo, molta ma moltissima concentrazione e il tutto per rigenerare anche solo il ginocchio.
Nonostante la concentrazione Massima di cui ha bisogno, si rende conto che ha anche bisogno di rilasciare molto più Yoki (almeno il 10% in più) ma rischiare in quel momento avrebbe potuto mostrarsi un grave errore: era stanza e spossata, probabilmente non era abbastanza lucida per sopportarlo. Forse poteva invece accontentarsi "semplicemente" di diminuire l'entità della ferita senza rigenerarla totalmente. Rael, essendo di difesa, è leggermente più a "suo agio" con la rigenerazione e il 30% è un quantitativo più che sufficiente per rigenerarsi ma anche lei ha bisogno di tempo e concentrazione per potercela fare. Morgana, invece, essendo più esperta di loro oltre a riuscire a rigenerare le ferite alla bocca quasi istantaneamente riesce a velocizzare l'intero processo aumentando lo yoki utilizzato e dimezzando di fatto il tempo necessario. Sembra abbia fretta. Dobbiamo muoverci! Urla, giusto per agevolare la loro concentrazione. Citazione:Regenerazione: |
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02-01-2018, 07:03 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-01-2018 07:21 PM da Rael la Incatenata.)
Messaggio: #100
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RE: Sparizioni [Giorix]
[Pensato] [Parlato] [Parlato da altri]
Mentre Rael si sbarazzava dell’ultimo yoma, Triela si occupava di liberare la guerriera Morgana dai ceppi che la trattenevano, lasciandola libera di iniziare la sua rigenerazione, seguita dalla Caposquadra e dalla novizia incatenata la quale, cessato momentaneamente il pericolo, dedicò tutto lo yoki che aveva rilasciato alla rigenerazione Prima gamba! E’ possibile che noi si deve correre, sì? Pensò Rael, memore di anni e anni di fughe precipitose e di botte il più delle volte schivate ma anche subite. La ragazza conosceva bene l’importanza di avere delle gambe sane, soprattutto in momenti critici come quello: Dobbiamo muoverci! Urlò Morgana, dopo aver sistemato molto rapidamente il danno alla bocca grazie alla gran quantità di yoki che rilasciava e che Rael percepiva, mentre Triela sembrava essere un po' in difficoltà nel guarire le sue ferite. Per parte sua Rael, dopo essersi seduta a terra e aver rimosso gli artigli, indirizzò il flusso dell’energia demoniaca nella coscia destra, iniziando a tapparci i buchi che lo yoma aveva praticato nella carne e nell’arteria femorale: prese in considerazione l’idea di aumentare ancora lo yoki, ma… Papà, mamma e maestri detto non esagerare… troppa forza può essere pericolo in queste condizioni, sì? Perciò, Rael, cosciente dell’urgenza del momento e comprendendo le paure di Morgana, avendole sperimentate lei stessa, avrebbe mantenuto lo yoki rilasciato al 30%, concentrandosi per il momento sulla gamba, con l’idea quantomeno di ridurre il danno subito e poter riprendere a muoversi se le compagne, entrambe superiori a lei, avessero deciso di muoversi prima che la sua gamba si fosse completamente sanata. Ma prima: Prendi questa! Io ho mie catene! Meglio se tutte noi armate, sì? Disse, rivolgendosi alla Numero 29 e spingendo verso di lei la sua claymore senza simbolo che era rimasta a terra… Citazione:Yoki Utilizzato: 30% - Punti Limite: 5,5/15 |
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