RICHIEDI IL TUO ACCOUNT PER L'ACCESSO AL SITO SU TELEGRAM
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
https://telegram.me/joinchat/DoS4Oj88v-PHTj3EZJe9GQ
Per installare: http://www.claymoregdr.org/Thread-Installare-Telegram
QUEST The Horde [Nemas - DarkGreen]
|
06-04-2014, 10:38 PM
Messaggio: #81
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Spoiler (Click to View) Semiramide si getta a terra di schiena, ed in tal modo evita per un pelo gli artigli della mano sinistra dello Yoma Alato che erano diretti contro la sua testa. Suddetti artigli proseguono dunque nella loro traiettoria parallela al terreno fino ad andare a conficcarsi... dritti nella schiena di Kim!
La numero 47, infatti, è appena riuscita a sconfiggere con difficoltà l'ultimo degli Yoma terrestri quando all'improvviso viene trafitta alla schiena da degli artigli che non poteva vedere ne tantomeno evitare, e finisce così per accasciarsi a terra emettendo un rantolo soffocato. Semiramide, che nel frattempo è riuscita a mozzare gli artigli della mano sinistra dello Yoma Alato con un colpo della sua spada (ma non quelli della mano destra, poichè il mostro è riuscito a ritrarli in tempo), non ha modo di capire se la compagna sia viva o morta a meno che non si avvicini e lei per esaminarla. SE riesce prima a sbarazzarsi del maledetto demone, ovviamente.
Nel frattempo Cerezya si accorge, grazie alla percezione, che lo Yoma la sta seguendo e si volta per fronteggiarlo. Il demone (che contrariamente alle aspettative della Caposquadra non sta affatto volando rasoterra ma si mantiene invece ad una quota di circa 2 metri e mezzo) allora attacca immediatamente facendo allungare gli artigli di entrambe le mani mirando alla testa ed al torso della guerriera, ma Cerezya compie un balzo alla sua destra ed evita l'attacco, anche se non completamente: alcuni artigli la colpiscono infatti di striscio al braccio sinistro causandole dei tagli poco profondi [Ferita Leggera]. A quel punto, la guerriera compie dei balzi all'indietro per avvicinarsi alla sua spada senza perdere il contatto visivo con l'avversario. Ci riesce, fermandosi proprio accanto al cadavere dello Yoma che ha la sua spada conficcata nel corpo, ma resta da vedere se la Caposquadra riuscirà a recuperare la sua arma prima che lo Yoma Alato sferri un'altro attacco.
Intanto, Medea ha finalmente ultimato la rigenerazione della grave ferita che aveva subito in precedenza, che è ora completamente guarita. Tuttavia c'è qualcosa che non va: lo Yoki della numero 40 non sembra intenzionato a diminuire, anzi, sembra persino che stia aumentando! Che cosa sta succedendo? Turnazione Invariata. Citazione:Mappa aggiornata della situazione: |
|||
07-04-2014, 09:36 PM
Messaggio: #82
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato
La claymore tranciò di netto solo le dita mancine del mostro, ma non quelle dell’altra mano, che ritirò con gran rapidità. “Ok, è certo che gliele abbia mozzate.. ma dove cavolo sono andate a conficc-..” voltò lo sguardo per un momento. Nella schiena di Kim. “ACCIDENTI NO!” strinse i denti fino a provocare un fastidioso attrito. Un’altra compagna era stata ferita a causa sua, della sua inadeguatezza, della sua ridicola goffaggine. “Non lo permetterò, mai più…” Iniziò a surriscaldarsi il sangue nelle membra ingrossate da una nuova quantità di yoki liberato. Strinse ancor di più l’elsa e si alzò in piedi con uno scatto repentino. Voleva correre a tutta velocità contro lo yoma alato, spiccare un salto giunta appena in prossimità di esso e slanciare la spada verticalmente sul suo cranio, spaccandoglielo a metà. “Voglio vedere il suo cervello schizzare a terra, voglio fargli pagare le pene che mi stanno ardendo viva.” Le vene le pulsavano accanto agli occhi ocra quasi fuori dalle orbite, mentre si accingeva ad esser il più veloce possibile. Yoki Utilizzato : 45% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare quasi raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Assalita nuovamente dai sensi di colpa, visto che Kim è stata trafitta dagli artigli dello yoma/ Determinata a scacciar via i fantasmi interiori che la tormentano, uccidendo definitivamente lo yoma Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
08-04-2014, 12:45 AM
Messaggio: #83
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
"Pensato"
-Parlato- Cerezya riuscì ad evitare gli attacchi dello yoma balzando alla sua destra. Uno dei suoi artigli tutta via, la colpisce il braccio sinistro! -Bastardo!- ringhiò. Tutta via si accorse subito che era solo una ferita superficiale. Non era necessario sprecare energie ora per curarla. La sua spada era poca distanza da lei. Qualcosa attiro la sua attenzione! Spostò lo sguardo nel punto in cui era deposta Medea. "Che succede?" Persino la sua percezione che non era delle migliori avvertì la cosa! E questo la spaventò. Medea...lo yoki di Medea stava aumentando tremendamente. -Sta perdendo il controllo!- disse in preda al panico. Forse aveva usato troppe energie per curarsi e ora... "Devo sbrigarmi!" Lo yoma alato le bloccava la strada. -KIM!- Urlo con tutta la forza che aveva. -Medea sta rischiando di perdere il controllo! Aiutala! prova a sintonizzare il tuo yoki con il suo! Cerca di calmarla! Una cosa che non avrai mai fatto! Ma provaci!- L'idea le era venuta in mente considerando la particolare percezione yoki che possedeva Kim. Però.. non sapeva se davvero avrebbe potuto funzionare. si trattava solo di percepire l'aura non di manipolarla. Tenendo sempre d'occhio il suo nemico Cerezya scattò rapidamente vicino al cadavere del demone in cui era incastonata la sua spada. Afferrandolo con entrambe le mani, lo tirò con tutta la forza che aveva cercando coprirsi dalla vista dello yoma alato cercando di usarlo come scudo per proteggersi dai suoi artigli per poi afferrare l'elsa con la mano sinistra cercando di estrarla con la forza. Se lo yoma avesse provato ad attaccare prima, si sarebbe scansata evitando l'attacco per poi rifondarsi sul cadavere cercando di estrarre la spada prima che lo yoma potesse ritrarre gli artigli per attaccare di nuovo. Yoki:45% Fisico: ferita superficiale sul braccio sinistro! Massima tensione muscolare sulle braccia. Iridi dorate. viso deformato, la bocca irta di zanne. Psiche: concentrata. Riflessiva. avvertire l'aura di Medea che aumenta la spaventata. Abilità:percezione yoki passiva. |
|||
10-04-2014, 04:12 PM
Messaggio: #84
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Semiramide, in preda alla rabbia ed ai sensi di colpa per aver permesso al demone di colpire Kim, si lancia contro lo Yoma Alato con uno scatto repentino, decisa a farlo fuori ad ogni costo. Il mostro si accorge della mossa della guerriera e tenta di rispondere contrattaccando a sua volta con gli artigli della mano destra, ma questa volta non fa in tempo a prendere la mira che la spada di Semiramide cala dall'alto sulla sua testa, spaccandogliela a metà e uccidendolo sul colpo. Finalmente Semiramide ha abbattuto il suo nemico, era ora. Quale sarà la sua prossima mossa?
Nel frattempo, Cerezya si rende conto che qualcosa non va con Medea e, spaventata, ordina a Kim di fare qualcosa per aiutarla a controllare il suo Yoki. Sfortunatamente la Caposquadra non si è resa conto che la numero 47 è crollata a terra dopo essere stata colpita alle spalle dagli artigli di uno degli Yoma Alati, e di conseguenza non è in grado di fare ciò che le è stato chiesto. L'Ordine di Cerezya cade dunque nel vuoto. Comunque, anche la Caposquadra ha i suoi problemi, perché è ancora disarmata contro uno Yoma Alato che la sta attaccando. Per tentare di ovviare a ciò, Cerezya agguanta il cadavere dello Yoma da lei ucciso in precedenza (quello che ha la sua spada conficcata nella schiena) e lo solleva per servirsene come scudo contro possibili attacchi del demone alato. Allo stesso tempo, la guerriera afferra l'elsa della sua spada con la mano sinistra, e la estrae dal cadavere del mostro. Finalmente Cerezya ha di nuovo la sua arma, che cosa farà adesso?
Intanto, lo Yoki di Medea è preda di violente oscillazioni, mentre la numero 40 tenta disperatamente di riportarlo sotto il suo controllo... Turnazione Invariata. Citazione:Mappa aggiornata della situazione: Citazione:X Nemas - Suggerimento: Occhio a non rischiare di cadere nel Metagioco. Pensare di sincronizzare lo Yoki con un'altra guerriera per aiutarla a controllarlo non è una cosa così immediata da pensare, specie per una guerriera che non ha esperienza con queste cose. |
|||
11-04-2014, 03:38 PM
Messaggio: #85
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato | Parlato da altri
L’arma penetrò in profondità nel cranio dello yoma, uccidendolo ovviamente. Poggiate appena le punte dei piedi a terra, Semiramide si sentì avvolta da un bagliore di sollievo e soddisfazione, misto a quegli inequivocabili sensi di colpa ; due sensazioni contrastanti, di cui la più negativa soverchiò l’altra non appena voltato lo sguardo dietro. C’era Kim, accovacciata su se stessa, dolorante e sofferente, e più in là Medea, il cui yoki rilasciato ed in continuo aumento fece gelare il sangue a Semiramide più di quanto non lo avesse si già. "Sta perdendo il controllo!" sentì urlare dalla caposquadra. Nel frattempo, dinnanzi a lei si prospettavano altri due demoni muniti di ali, uno dei quali impegnato contro Cerezya. Che fare? Era così tormentata dalla domanda che non riuscì a focalizzare una soluzione ben ponderata, che subito liberò poco più yoki e si precipitò come una furia alle spalle dello yoma contro cui era Cerezya. Ringhiava di rabbia. Quel che avrebbe voluto fare era ritentare di balzare e, questa volta, tranciare l’addome dell’altro mostro, con un veloce fendente orizzontale. "Tutto questo è successo per me.. sono io la causa di tutto. DANNAZIONE!" Soffocare i risentimenti nel sangue dei nemici, ecco qual era la soluzione. Yoki Utilizzato : 55% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Soddisfatta in un primo momento, per aver ucciso lo yoma/ Assalita dai sensi di colpa per aver fatto ferire Kim e per la situazione critica di tutte le altre/ Decisa ad uccidere lo yoma dinnanzi a Cerezya Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
13-04-2014, 01:38 PM
Messaggio: #86
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
-Paralto-
"Pensato" Con la spada finalmente in pugno, Cerezya poté affrontare direttamente lo yoma alato che le stava di fronte. Tutta via Cerezya non aveva proprio il tempo di fronteggiare lo yoma ora! Doveva raggiungere Medea e al più presto! Kim era ferita Dayna era... scosse la testa scacciando quei pensieri. Semiramide era partita al attacco, correndo verso di lei. Sembrava volesse colpire alle spalle lo yoma che stava davanti a lei. La caposquadra lo considerò un ottimo diversivo, per avere campo libero e correre da Medea e Kim. Cerezya notò tutta via che Semiramide stava utilizzando una dose estremamente elevata di yoki. E questo la preoccupò. "Se prova anche lei a perdere il controllo, sicuro che le taglio la testa sta volta!" Cerezya scattò infine alla sua destra. Non c'era tempo da perdere! Questo la porto a passare di fianco allo yoma che le stava di fronte e trovarsi davanti alla visuale dello yoma che era appollaiato sulla pila di cadaveri. Uno dei pericoli che Cerezya correva di più era il fatto che sarebbe potuta essere attaccata contemporaneamente da entrambi gli yoma. uno alla sua sinistra e l'altro davanti. Una delle mosse più convenienti da fare in questo caso era di scattare alla propria destra per schivare i colpi o di pararli con la spada per poi contrattaccare tranciando gli artigli degli yoma. Dopo avere distanziato abbastanza lo yoma alla sua sinistra, sarebbe scattata a sinistra a sua volta per distanziare lo yoma sulla pila di cadaveri. Doveva avvicinarsi al più presto a Medea! -Semiramide non perdere il controllo! E' un ordine! Kim sbrigati a riprenderti!- Yoki:40% Fisico: ferita leggere sul braccio sinistro. Iridi dorate. bocca irta di zanne. viso deformato. tensione muscolare su tutto il corpo. Psiche: riflessiva, concentrata. Preoccupata per Medea e Semiramide. Abilità: percez pass. |
|||
16-04-2014, 06:10 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-04-2014 06:12 PM da Narratore.)
Messaggio: #87
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Cerezya nota il movimento di Semiramide e, confidando che la compagna in arrivo funga da diversivo per tenere impegnato lo Yoma Alato che ha di fronte, inizia a correre verso Medea compiendo un tragitto a zig-zag (spostandosi prima a destra e poi a sinistra) con l'intento di mantere il più possibile le distanze da entrambi i demoni. In questo modo la Caposquadra riesce a liberarsi del suo precedente avversario e ad avvicinarsi molto alla numero 40, ma non a sfuggire alle attenzioni dell'altro Yoma Alato. Quest'ultimo, infatti, abbandonando finalmente la sua postazione in cima alla piramide di corpi, scende in picchiata su Cerezya e la attacca sul fianco destro con gli artigli allungati di entrambe le braccia, mirando alla testa ed al braccio destro della guerriera. Riuscirà la Caposquadra a difendersi?
Nel frattempo Semiramide raggiunge l'ex avversario di Cerezya dopo aver attraversato il campo di battaglia, e spicca un balzo verso l'alto nel tentativo di tagliare in due il demone a mezz'aria con un fendente orizzontale. Il mostro, che si era voltato per seguire i movimenti di Cerezya, si accorge in ritardo dell'arrivo di Semiramide, e sebbene riesca all'ultimo secondo ad evitare di essere tagliato a metà dal fendente della guerriera spostandosi verso la sua destra, non riesce pero' ad evitare che la lama di Semiramide gli infligga una profonda ferita sul fianco sinistro. Lo Yoma Alato subisce inoltre uno shock a causa del dolore, cosa che lo fa precipitare al suolo alle spalle di Semiramide. Quest'ultima ha dunque l'occasione per infliggergli il colpo di grazia, ma deve fare in fretta: seppur gravemente ferito infatti il mostro non è ancora morto, e può ancora infliggere danni se gli dovesse essere concesso il tempo di recuperare.
Intanto, Medea sta avendo la peggio nella sua lotta contro il suo demone interiore, e la guerriera ormai ha raggiunto il limite. Kim, invece, non da segni di vita. Turnazione Invariata. Citazione:Mappa aggiornata della situazione: |
|||
17-04-2014, 01:56 PM
Messaggio: #88
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato
“WAHHH!” Lo colpì, lo colpì! Riuscì a penetrare la fredda lama in fondo al fianco, ferendolo gravemente. “Avrei potuto ucciderlo se solo fossi stata più svelta!” si sentì rimordere dentro. Nel frattempo il mostro restava a giacere alle sue spalle. “Non devo più perdere tempo..” si girò verso il nemico, alzò entrambe le braccia, impugnando forte la claymore, piegò i gomiti all’indietro, con l’elsa in corrispondenza con la nuca, e tentò di lasciare andare la spada in avanti con quel solito scatto disperato e repentino, per fenderlo nuovamente lì dov’era già ferito. Nel caso fosse riuscita o meno a colpirlo, avrebbe gettato un’altra sciabolata anche alla testa : forse per assicurarsi di averlo fatto fuori definitivamente, forse per sfogarsi ancora un po’. Yoki Utilizzato : 55% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Concetrata solamente ad uccidere il nemico, senza permettersi alcuna tregua Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
18-04-2014, 12:25 PM
Messaggio: #89
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
-Parlato-
Lo yoma in cima alla pila di cadaveri decise infine di muoversi e scese in picchiata verso Cerezya attaccandola con gli artigli. La caposquadra digrigno i denti per la rabbia e la frustrazione. Medea era ad un passo da lei e ormai non ce la faceva più. Qualcuno finiva sempre per ostacolarla. -Verme schifoso finiscila di intralciare la mia strada- sputò quelle parole con rabbia. La guerriera scatto il più rapidamente possibile alla sua sinistra, per schivare il colpo. Cerezya allungò il braccio per afferrare per afferrare tutti i dieci artigli dello yoma prima che questo avesse il tempo di ritrarli. Avrebbe poi piantato i piedi a terra e avrebbe dato dei possenti strattoni per farlo cadere per poi avventarcisi contro e dilaniarlo con la spada. -Medea tranquillizzati! Non c'è pericolo ormai!- Cercò di tranquillizzarla la caposquadra! -Kim dannazione! Non farmi questo! sei riuscita ad arrivare fino a questo punto non puoi mollare ora! Yoki:35% Fisico: ferita superficiale sul braccio sinistro. iridi dorate. vene pulsanti sul volto. viso leggermente deformato. Tensione muscolare sulle braccia e sulla gambe. Psiche: frustata. arrabbiata. preoccupata per le sorti della squadra. Concertazione sulla battaglia. Abilità: percezione yoki passiva |
|||
19-04-2014, 06:11 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-04-2014 06:20 PM da Narratore.)
Messaggio: #90
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Il mostro ferito abbozza una reazione, ma Semiramide è più veloce di lui e lo colpisce a morte con due fendenti di spada in successione (uno al fianco ferito, che lo taglia in metà, e uno alla testa che lo decapita) prima che quest'ultimo abbia il tempo di fare alcunchè. La guerriera ce l'ha fatta! Tuttavia non è ancora finita: è rimasto ancora uno Yoma Alato, quello che sta attaccando la Caposquadra...
Cerezya intanto tenta di schivare gli artigli del demone balzando alla sua sinistra, riuscendoci per il rotto della cuffia. A quel punto la guerriera prova ad afferrare con la mano sinistra suddetti artigli prima che il mostro abbia il tempo di ritrarli. Tuttavia agguantare dieci artigli con una sola mano è impresa ardua, e infatti Cerezya riesce ad afferrare solo quelli della mano destra dello Yoma, ma non quelli della mano sinistra, che vengono ritratti per tempo. Senza perdersi d'animo, la Caposquadra tenta comunque di mettere in atto il suo piano e inizia a strattonare violentemente l'avversario per gli artigli, con l'intento di avvicinarlo a sè a portata di spada in modo da poterlo uccidere. Lo Yoma Alato però, così come aveva già fatto un suo compare in precedenza, oppone una fiera resistenza sbattendo furiosamente la ali per darsi la spinta nella direzione opposta e tentare di liberarsi.
La situazione sembra in stallo, finché improvvisamente un'esplosione di Yoki nelle vicinanze impone una pausa al duello, costringendo Cerezya a spostare lo sguardo alla sua sinistra. E ciò che vede le fa gelare il sangue nelle vene.
Medea, perchè lei è la fonte dell'esplosione di Yoki, è stata sconfitta dal suo demone interiore e il suo Yoki, ormai totalmente fuori controllo, ha superato il limite estremo erompendo fuori dal corpo della guerriera come un fiume in piena che ha travolto gli argini. Sotto gli sguardi inorriditi di Cerezya e Semiramide (che, seppur lontana qualche decina di metri può comunque ovviamente vedere ogni cosa con chiarezza), il corpo di Medea inizia a mutare fino ad assumere una forma mostruosa e grottesca, che non ha nulla a che vedere con quella di uno Yoma: i piedi mutano in zampe munite di zoccoli come quelle di un animale, le dita delle mani mutano in artigli acuminati, e otto orride protuberanze uncinate fuoriescono minacciose dalla schiena e dalle spalle della ormai ex-guerriera. Il resto del corpo di Medea non subisce mutazioni visibili, eccetto il colore della sua pelle che diventa marrone. Immagine esemplificativa. Alcuni dettagli possono variare.
Lo Yoma Alato approfitta del momento di distrazione di Cerezya per divincolarsi e liberarsi dalla sua presa, tuttavia non ne approffitta per attaccare nuovamente, anzi. L'Orrida visione sembra aver spaventato lui più di tutti, tant'è che la bestia pensa bene di riprendere quota e di allontanarsi a tutta velocità.
Che faranno invece Cerezya e Semiramide, di fronte a questa drammatica piega presa dagli eventi? Turnazione Invariata. Citazione:Nota del Master: Medea si è appena risvegliata, ma al momento non sta facendo nulla. Sembra piuttosto confusa sulla sua situazione attuale, o almeno, da questa idea. Citazione:Mappa Aggiornata della situazione: |
|||
19-04-2014, 11:26 PM
Messaggio: #91
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato
Entrambi gli attacchi andarono a buon fine : lo yoma era morto. “..S-sì..” si permise un momento di recupero, sorridendo fiera della sua impresa. “Ora non rimane che far fuori quello che sta contro Cerezya.” si strofinò il palmo destro sulla fronte sudata. Non fece neanche in tempo ad accennare una rapida corsa verso la compagna, che sentì pulsare contro la sua percezione attiva uno yoki abbastanza altro, troppo altro, provenire proprio da.. “..Medea.” Guardò quella siluette mostruosa con la coda dell’occhio. “Cos’è…” iniziò a tremare in maniera assai evidente. Non aveva il coraggio di voltarsi; riusciva solo ad individuare pochi particolari fisici che la rendevano non più umana, non più alleata : degli orribili artigli giganti (o così sembravano) che le fuori uscivano dal corpo, le gambe che non erano più tali, la pelle scura come nessuna guerriera ha. Si senti dei brividi, forti come graffi, penetrarle nella schiena. Non sapeva cosa fare, né dove fuggire, né come fuggire. “Capitano!!” rimase immobile ad agitarsi sul posto come un’ossessa che ha visto in faccia la morte, urlando parole che avrebbero potuto essere fonte di salvezza “I-io.. aspetto i tuoi ordini!” E le lacrime iniziarono a scender giù, mentre dinnanzi a sé intravedeva lo squallido corpo dell’altro demone che s’allontanava come un agnello. Yoki Utilizzato : 55% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Soddisfatta per l'aver messo fine al duello contro lo yoma/ Esterrefatta e terrorizzata da Medea, la quale ha superato il limite/ Speranzosa solo in qualche comando da parte di Cerezya Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
20-04-2014, 12:45 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-2014 10:08 PM da Nemas.)
Messaggio: #92
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
-Parlato-
"Pensato" Purtroppo nonostante i suoi sforzi, Cerezya non era riuscita a tirare giù lo yoma. -maledizione!- BOOOMM Un esplosione improvvisa di Yoki provenne alle spalle della caposquadra! -No no no!- Voltando lo sguardo, quello che vide Cerezya, fu così orribile da paralizzarla li sul punto in cui era. Gli occhi erano completamente sbarrati dal terrore! Una corrente ghiacciata le attraverso tutto il corpo. Davanti a lei stava Medea. Ma non era affatto Medea. E neppure quello di uno yoma! Quello che aveva davanti era qualcosa di più raccapricciante. I piedi di Medea erano mutati in zoccoli. le mani erano munite di poderosi artigli. Dietro la schiena di Medea erano spuntate sei mostruose zampe. La testa di Cerezya si era completamente svuotata. Solo un pensiero le martellava ancora in testa. come un martello che colpiva un incudine dentro una caverna e il rumore si ripercuoteva per le pareti della grotta producendo un rumore inquietante. "UN MOSTRO! UN ABOMINIO E' NATO!!!" Lo yoki si alzò istintivamente i muscoli le pulsavano tremendamente. Le gambe scattarono al massimo della velocità. Cerezya si fiondo contro quel mostro che prima era Medea. Medea era rimasta immobile. Forse non era consapevole di ciò che gli era successo. Cerezya decise! Adesso o mai più! Davanti a quello spettacolo, sarebbe dovuta scappare ordinando l'immediata ritirata. Qualcosa però al momento la teneva ferma! Forse era la sua responsabilità di caposquadra? oppure era che voleva salvare Kim e le altre. La caposquadra scattò direttamente verso Medea per poi cambiare direzione andando a sinistra. Notò in quel momento che nel cadavere dello yoma era rimasta conficcata la spada di Dayna. La caposquadra scatto versò il cadavere, prendendolo come un segno. L'intento era quello di estrarre la spada di Dayna per poi sollevvare il cadavere dello yoma e buttarlo addosso a Medea. Sfruttando quel l'attimo di distrazione di Medea, Cerezya sarebbe scatta contro di lei il più rapidamente possibile per colpirla alla testa. Se prima di attaccare, Medea l'avesse attaccata in qualche modo con una delle sue zampe o fosse venuta verso di lei, Cerezya avrebbe interrotto l'attacco scattando indietro prendendo ampiamente le distanze facendosi scuso con la sua spada e quella di Dayna. Yoki:45% Fisico: ferita superficiale nel braccio sinistro! Psiche: Scioccata nel vedere Medea trasformatasi in un mostro. disperata, terrorizzata. Si fionda contro Medea come se in quel colpo che dovesse infliggerle, dipendesse la vita sua e delle sue compagne. Abilità:perc yoki pass. |
|||
22-04-2014, 11:02 PM
Messaggio: #93
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Mentre l'ultimo Yoma Alato fugge via nel disinteresse generale, e mentre Semiramide, terrorizzata dalla vista di ciò che è diventata Medea, rimane ferma dov'è in attesa di ordini che non arrivano, Cerezya decide che quell'abominio in cui si è tramutata la sua ormai ex-compagna deve essere eliminato.
Pertanto, la Caposquadra scatta verso il cadavere dello Yoma che ha la spada di Dayna conficcata nel corpo. La sua intenzione è quella di estrarre l'arma per poi usare il cadavere come diversivo, gettandolo addosso a Medea per distrarla prima di tentare di colpirla alla testa.
La prima parte del piano di Cerezya riesce senza problemi, anche perchè Medea non fa nulla per ostacolarla. Quando però si tratta di mettere in atto la seconda parte, ovvero l'attacco a sopresa con diversivo incorporato, Cerezya si rende conto di aver forse sottovalutato un po' troppo le rinnovate capacità della sua avversaria. Medea infatti, pur essendo ancora in stato confusionale, nota che qualcosa le sta per piombare addosso e istintivamente si difende: con un movimento fulmineo, le sue otto orride protuberanze uncinate si estendono fino a raggiungere una lunghezza pari a due metri per poi scattare come molle verso il cadavere dello Yoma, che viene fatto letteralmente a brandelli nel giro di pochissimi istanti, sotto gli occhi di Cerezya. La Caposquadra, che non ha ancora nemmeno fatto in tempo a scattare per portare il suo attacco che ha già perso la sua esca, si trova quindi di fronte ad una scelta: che cosa farà Cerezya? Tenterà comunque di sorprendere Medea? O ciò cui ha appena assistito la spingerà a desistere? E Semiramide, che farà? Resterà a guardare senza fare nulla? Oppure.... Nuova Turnazione: - Nemas - DarkGreen - Master Citazione:Mappa aggiornata della situazione: Citazione:X DarkGreen - Suggerimento: Ti ho detto che potevi vedere Medea chiaramente, quindi non scrivere che "riesci ad individuare solo pochi particolari fisici". La vedi benissimo. |
|||
23-04-2014, 01:28 PM
Messaggio: #94
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
-Parlato-
"Pensato" Con entrambe le spade in mano Cerezya osservò Medea sbrindellare in un istante il cadavere dello yoma. Istintivamente scattò indietro, prendendo il più possibile le distanze dalla cosa che una volta era stata Medea. "Cosa fare? Cosa bisogna fare ora? Una cosa di questo tipo non mi era mai successa" La mente di Cerezya lavorava costantemente in cerca di una soluzione. Dayna non sapeva se era morta, Mik era dietro Medea-mostro e provare a recuperarla al momento era impossibile. Ma lasciarle in balia di un mostro del genere era fuori questione. Girandosi scatto verso Dayna. -Semiramide! Vieni qui! E stai in attesa!- Riponendo dietro la schiena la spada di Dayna, strinse con entrambe le mani la sua osservando Medea. Chissà se le avrebbe risposto? -M-medea?- Balbettò. -Medea mi senti? sei ancora tu?- Il solo provare a parlarle, faceva gelare il sangue a Cerezya. Per come aveva visto Medea sbrindellare quel cadavere schifoso.. avvicinarsi era fuori questione. Al pensiero che avesse provato lei ad avvicinarsi... Yoki:20% Fisico: ferita superficiale sul braccio sinistro. iridi dorate. venature pulsanti sul volto. Psiche: cerca costantemente e il più velocemente possibile una soluzione alla situazione attuale. Sotto shock per quello che è successo a Medea. Abilità: percez yoki pass. |
|||
24-04-2014, 02:59 PM
Messaggio: #95
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato | Parlato da altri
Semiramide non poté fare altro che rimanere a guardare come si evolveva la tragica situazione, anche perché non le giunse alcun comando. La caposquadra tentò un attacco (azzardato, secondo l’altra povera terrorizzata), lanciando a Medea il cadavere di uno yoma, che quella ridusse a brandelli senza alcuna difficoltà. “Cosa faccio? Cosa faccio? COSA FACCIO?” si sbatteva in continuazione quella domanda in mente. La forza di quell’abominio era troppo grande, non avrebbe mai potuto batterlo.. se non diventando un mostro lei stessa. “No, non se ne parla proprio!!!” ribadì con furore dentro di sé. E tremava, tremava… “Semiramide!” Per poco non urlava dallo spavento. “Che abbia davvero qualcosa in mente?!” per un attimo le si illuminarono gli occhi, gonfi di pianto. “Vieni qui! E stai in attesa!” Quel comando le arrivò dritto come una coltellata. “CHE RAZZA DI ORDINE È?!” avrebbe voluto sbraitarle in faccia. “Se mi muovo muoio, ne sono sicura!” Come avrebbe potuto andare da lei come se nulla fosse? Cosa stava frullando in testa a Medea? Come difendersi in caso di eventuale attacco a sorpresa? Iniziò ad avanzare piano, molto piano. “Perché sto camminando?!” Il cattivo senso prevalse su di lei, tanto da indurla ad obbedire. Fare il contrario non avrebbe potuto che causarle ancor più risentimenti; in fondo, la colpa di tutto era sua. “Io morirò…” Anche il pessimismo si fece strada nella sua psiche. Doveva muoversi con cautela e munirsi di quelle difese indispensabili e, molto probabilmente, insufficienti, nonché lasciare intatta la quantità di yoki che si ritrovava e attiva la percezione. Nel frattempo udiva Cerezya cercar di comunicare con la trasformata.. Yoki Utilizzato : 55% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare raddoppiata / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Impaurita come non mai e indecisa sul da farsi / Dapprima titubante di fronte agli ordini di Cerezya / Disposta a eseguirli, pur essendo dominata dal pessimismo Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
26-04-2014, 01:12 PM
Messaggio: #96
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Constatata la fine ingloriosa fatta dal cadavere dello Yoma, Cerezya rinuncia saggiamente ad attaccare Medea, preferendo ripiegare verso Dayna per prendere tempo, ordinando a Semiramide di raggiungerla. Mentre quest'ultima, terrorizzata come non mai, esegue con riluttanza il comando della Caposquadra, Cerezya fa un tentativo di comunicare con Medea.
Medea però non risponde alle domande di Cerezya. Non è chiaro se non l'abbia sentita, se l'abbia sentita ma non sia più in grado di comprenderla, o se invece l'abbia sentita e sia anche in grado di comprenderla ma abbia semplicemente deciso di ignorarla. Fatto sta che, senza degnare minimamente di uno sguardo nessuna delle due guerriere, Medea sposta invece la sua attenzione sulla piramide di corpi martoriati, e la fissa con brama per diversi secondi. Poi, a un tratto, Medea scatta come un molla e con un paio di velocissimi balzi si porta sulla sommità della suddetta piramide. A quel punto, l'ex-guerriera si guarda intorno a 360° gradi, quindi punta una direzione, nord-ovest, dopodichè scatta nuovamente in quella direzione, scomparendo in pochi secondi alla vista di Cerezya e Semiramide. A quanto pare Medea se n'è andata senza nemmeno prendere in considerazione le sue ex compagne. Le quali però possono a questo punto rilassarsi e tirare un sospiro di sollievo: la lunga battaglia si è finalmente conclusa, e tutti i nemici o sono morti o sono fuggiti. Che cosa faranno adesso Cerezya e Semiramide? Turnazione Invariata. Citazione:Mappa aggiornata della situazione: Citazione:X Nemas - Suggerimento: Nemas, ho capito che, per principio, tu non rileggi mai i tuoi post prima di inviarli (sennò non faresti la caterva di errori ortografici e grammaticali che fai regolarmente), ma almeno lo sforzo di scrivere giusti i nomi delle tue compagne potresti farlo. La tua compagna si chiama KIM, non Mik. -_- |
|||
26-04-2014, 05:42 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-04-2014 01:04 PM da Nemas.)
Messaggio: #97
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
-Parlato-
Medea ignorò completamente quello che provò a dirle Cerezya. Sposto lo sguardo con espressione bramosa sulla pila dei cadaveri. E rapidamente vi salì sopra. Guardandosi attorno scatto infine verso nord-ovest, scomparendo infine agli occhi di Cerezya e Semiramide. Non appena la caposquadra la perse di vista, e intorno a loro fu assoluto silenzio, Cerezya abbassò lentamente le spade. Per un singolo istante, si senti come svuotata. La cosa che era stata Medea era scomparsa e con lei se ne era andato anche quel terrore orribile che l'aveva attanagliata. Poi come se qualcuno le stessa colpendo in testa, tutto quello che era accaduto in quel momento la travolse. Dayna che si era messa fra lei e lo yoma per proteggerla, Medea che aveva perso il controllo e che era diventato quel mostro, la loro folle lotta contro quel branco di yoma. Non riuscendo a trattenersi, Cerezya scoppiò in un urlo disperato. -BHUUAAAAAAA!!!!- qualcosa di caldo le scese dagli occhi rigandole le guance. Alzò lo sguardo contro Semiramide e le puntò minacciosa la sua spada. -TU- ringhiò. -TU! Tu hai fatto tutto questo! Avevo la responsabilità della squadra e ti sei dimostrata una totale incapace! PER CAUSA TUA TUTTO QUESTO...- Ma Cerezya non riuscì a finire la frase. La guardò in cagnesco per un' attimo poi abbassò la spada. Sposto lo sguardo su Dayna e la sua rabbia svanì, lasciando spazio alla preoccupazione e allo sgomento. -Dayna!- Esclamò. Ma c'era anche Kim. -Semiramide! Calma un po' il tuo yoki se non vuoi che ti tagli la testa! Vai a soccorrere Kim! se è ferita gravemente, strappa i tuoi abiti e falle delle fasciature! E' UN ODRINE! Adesso l'unica cosa che possiamo fare è aiutare il resto del gruppo! E controllare quella maledetta botola di metallo che gli yoma all'inizio stavano cercando di entrare.- Per tutta la battaglia non ci aveva pensato. L'unica cosa che Cerezya voleva era di uccidere tutti gli yoma possibili. Appena Semiramide avesse eseguito l'ordine di soccorrere Kim, Cerezya si inginocchiò vicino al corpo della sua compagna sperando che fosse ancora viva. Strappando il suo mantello cercando di bendarle le ferite. -Perché Dayan?- Esclamò col volto rigato di lacrime. -Perché lo hai fatto? I-io non capisco?- Questo la sconvolse fin nel profondo. Quello era stato un gesto estremamente altruista. E non riusciva a capire come era stato possibile. Erano mezze demoni, il cui unico unico scopo era uccidere gli yoma e sopravvivere. Che una desse la vita per salvare una sua compagna in combattimento, era una cosa che Cereyza non si sarebbe mai aspettato. Un gesto del genere indicava che c'era ancora dell'umanità in loro. Yoki: 25% prima dell'ordine impartito a Semiramide. 0% dopo l'ordine impartitole. Fisico: ferita superficiale sul braccio sinistro. iridi dorate. vene pulsanti sul volto. Psiche: ancora sotto shock per quello che è successo a Medea. Preoccupata per lo stato delle squadra, spera che Kim e Dayna siano ancora vive. Non si è resa conto che sta piangendo. Furiosa con Semiramide ritenendola responsabile dell'accaduto. Ma decide di mettere la sua rabbia in secondo piano preoccupandosi di più per la squadra. Abilità: perc yoki pass. |
|||
26-04-2014, 10:16 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-04-2014 10:18 PM da DarkGreen.)
Messaggio: #98
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato | Parlato da altri
L’orrida creatura quale era Medea se ne andò, dapprima ignorando beatamente (o forse) le parole a lei rivolte e balzando sulla piramide, per poi filar via verso nord-ovest. “ È finita…” Eppure sentiva qualcosa far tanto rumore in quel silenzio tombale appena calato : il cuore non finiva di palpitare all’impazzata, trovando il suo apice durante l’urlo disperato della capo squadra. “TU! Tu hai fatto tutto questo! Avevo la responsabilità della squadra e ti sei dimostrata una totale incapace! PER CAUSA TUA TUTTO QUESTO...” Quelle parole la presero per la gola, sgozzando ogni suo minimo buon senso. Rimase attonita, disgustata da quello sbottare improvviso e da se stessa. Sapeva benissimo che la colpa era sua, ma non desiderava altro che esser lasciata sola, in pace o in guerra con la sua coscienza, a rimediare il danno da sé. Non voleva che qualcuno le si accanisse contro; combattere contro le sue paure era già tanto, figuriamoci poi con una compagna! “Semiramide! Calma un po' il tuo yoki se non vuoi che ti tagli la testa! Vai a soccorrere Kim! se è ferita gravemente, strappa i tuoi abiti e falle delle fasciature! E' UN ODRINE! Adesso l'unica cosa che possiamo fare è aiutare il resto del gruppo! E controllare quella maledetta botola di metallo che gli yoma all'inizio stavano cercando di entrare.” Diminuì lo yoki, come ordinato. Prima di eseguire il secondo comando impostole, guardò dritta negli occhi di Cerezya. “Tu non sai… tu non sai COSA SIGNIFICHI QUEL CHE HO PROVATO! Cosa vuoi che ne sappia una mestruata come te?! COSA?!” strinse forte la claymore “.. ho visto i miei fratelli, il sangue del mio sangue, squartati dentro casa mia! Per quanto io bussassi a quella cazzo di porta, nessuno apriva, nessuno fiatava!!” si accorse di star dilagando un po’ in discorsi a parte, così si fermò un momento. “..Vedere questi corpi,” puntò il dito verso l’agglomerato di cadaveri “io non ho potuto sopportarlo! SAI COSA VUOL DIRE SACRIFICARSI E AVERE COME RICOMPENSA LA MORTE DI COLORO PER CUI HAI LOTTATO O STAI ANCORA LOTTANDO?!” spalancò le palpebre, nonostante gli occhi fossero immersi nelle lacrime, creando una visione sfumata della compagna che stava fissando. “Uccidimi adesso, se vuoi! È questo ciò che ti renderebbe fiera!? EH?! Ti sentiresti soddisfatta ad ammazzare una povera debole come me?!” Si rese conto di non aver ancora compiuto l’altro ordine, perciò si voltò dall’altra parte e scappò verso Kim. Nonostante gliene avesse detto di cotte e di crude, era pur sempre disposta ad obbedire. I suoi sentimenti contrastanti non le davano tregua Giunta vicino al suo corpo steso, poggiò l’orecchio sulle sue labbra, onde controllare se respirasse ancora. Yoki Utilizzato : 55% / 0% Stato Fisico : Iridi d'oro, vene marcate, artigli e zanne, massa muscolare raddoppiata (solo con yoki al 55%) / Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : In collera contro Cerezya, e principalmente contro se stessa (come sempre)/ Trasportata dai sentimenti che la riportano anche a pensare al suo tragico passato/ Concentrata a portare a termine il secondo ordine dettatole da Cerezya Abilità Utilizzate : Percezione (attiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
29-04-2014, 05:42 PM
Messaggio: #99
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
La battaglia è finita, eppure la tensione stenta a diminuire a causa dello screzio tra Cerezya e Semiramide. La Caposquadra accusa senza mezzi termini Semiramide di aver causato, con la sua inettitudine, le perdite tra la squadra, mentre quest'ultima, dal canto suo, pur sentendosi effettivamente responsabile ribatte prendendo Cerezya a male parole e accusandola di non riuscire a comprendere i suoi sentimenti. Tuttavia, le due guerriere mantengono comunque abbastanza lucidità da capire che non è il momento per litigare: prima bisogna sincerarsi delle condizioni di Kim e Dayna.
Semiramide, obbedendo nonostante tutto all'ordine impartito da Cerezya, si avvicina a Kim per accertarsi se la compagna respira ancora. Con suo grande sgomento però, dopo pochi secondi realizza che Kim è già morta. Nell'esaminare il cadavere della compagna, Semiramide ha modo di osservare i fori che Kim ha sulla schiena in corrispondenza di dove è stata trafitta dagli artigli dello Yoma Alato, e si rende così conto che uno di essi si trova all'altezza del cuore. Molto probabilmente dunque, Kim è morta sul colpo quando è stata centrata in pieno dall'attacco che era stato originariamente indirizzato a Semiramide. Come reagirà Semiramide a questa scoperta?
Cerezya intanto si avvicina a Dayna per sincerarsi delle sue condizioni e prestarle soccorso, e scopre così che la guerriera, nonostante sia stata la prima a cadere, è ancora viva. In fin di vita, ma viva. - Ca...Capitano.... mi... mi dispiace...molto... - dice Dayna, con un filo di voce, mentre Cerezya, che si è strappata il mantello per ricavarne delle bende improvvisate, cerca di medicare le sue ferite. - ...sono stata...inutile...che vergogna... la prima a cadere e poi... non ho potuto fare nulla... per aiutarvi... mi dispiace...moltissimo. - aggiunge la guerriera, sempre più debole. Poi, sentendo Cerezya chiederle il perchè si fosse sacrificata facendole da scudo contro l'attacco di uno Yoma, Dayna mostra un sorriso stanco e risponde: - Perchè... era il mio...dovere. In battaglia... proteggere il...proprio...comandante... no, proteggere le proprie compagne... è il dovere...di ogni...guerriera. - E dopo aver pronunciato queste parole, Dayna spira. Sembra che Cerezya abbia avuto la sua risposta. Quale sarà la sua reazione? Nuova Turnazione: - DarkGreen - Nemas - Master |
|||
30-04-2014, 03:11 PM
Messaggio: #100
|
|||
|
|||
RE: The Horde [Nemas - DarkGreen]
Parlato | Pensato
Non uno sbuffo sfiorava il suo lobo : Kim era morta. Sulla sua schiena erano ben visibili i fori causati dagli artigli demoniaci, uno dei quali situato proprio in corrispondenza al muscolo cardiaco. Difatti, la povera giovane aveva fatto, pur se involontariamente, da “fantoccio” per quell’attacco indirizzato originariamente verso Semiramide. Nonostante ciò, poco prima di esser trafitta l’aveva scortata, difesa. “Kim…” sussurrò il nome della compagna con un filo di voce. Strofinò le dita con estrema delicatezza sul sangue che cospargeva le bucature sulla sua schiena. In ogni caso, la colpa era solo sua, sempre e comunque sua. Era una questione di principio, di quel maledetto istante di debolezza che ha condizionato, ancor prima di cominciare, l’intera missione. “…Scusa.” Le passò l’altra mano tra i capelli chiari, facendoli scorrere tra le incavature delle dita, sottoforma di carezza. Quel che doveva essere un cenno di commossa compunzione, d’affetto unico, l’aveva compiuto su un cadavere : il corpo di una persona che era morta a causa sua, di nuovo. Sapeva fin troppo bene che quei gesti così umili e pieni di angoscia non sarebbero giunti al cuore di nessuno. Nessuno avrebbe replicato alla suo pentimento, nessuno l’avrebbe perdonata, neanche se stessa. Per quanto la situazione fosse tragica, si sforzò a non piangere, a non dimostrare un’espressione ancora stravolta. I risentimenti l’ardevano sempre maggiormente, facendola urlare interiormente di vergogna e disgusto. Doveva stendere un velo pietoso su quel che aveva compiuto e provato, porre un fermo definitivo alla sua sentimentale, lugubre esibizione. Non le restava altro. “Io” pigiò i polpastrelli in maniera più marcata sulle ferite di Kim, “d’ora in avanti” levò le dita dal corpo e le porse dinnanzi a sé, “non permetterò mai più a nessuna lacrima d’irrigare il mio viso e a nessuna paura di sovrastare nella mia mente davanti alle mie compagne.” poggiò le punte in bocca, succhiando via il sangue che ne gocciolava e penetrando con la lingua nelle unghie. Quest’ azione ripugnante le provocò brividi acuti ovunque e una forte sensazione di nausea che insisteva a spingere il trattenuto vomito fino alla gola. Era un segno di tentata “conversione”, una trasformazione apparentemente radicale che l’avrebbe indotta ad essere cinica di fronte al terrore causato dalle tristi memorie, o almeno sperava. In quel momento era inconsapevole del fatto che non si potrebbe mai cambiare in un batter d’occhio… Fece voltare Kim in posizione supina, mise un braccio sotto il collo e l’altro sotto l’articolazione del ginocchio e si sollevò da terra, portandosela stretta al petto. Una volta giunta da Cerezya, le avrebbe semplicemente chiesto dove poterla seppellire. E niente, mantenere una faccia di pietra non avrebbe fatto altro che sprofondarle ancora di più il cuore, ma era disposta a soffrirne le conseguenze (almeno per ora). Yoki Utilizzato : 0% Stato Fisico : Ferita di livello medio al petto (perforazione d'artiglio) Stato Psicologico : Completamente sopraffatta dal pentimento e dai sensi di colpa/ determinata a cambiare, o almeno a sforzarsi di cambiare sé stessa a tutti i costi, senza farsi più battere dai sentimenti di fronte alle compagne, pur di dover soffrire immensamente dentro Abilità Utilizzate : Percezione (passiva) But a desperate fear flows through my blood
That our dead love's buried beneath the mud. |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 11 Ospite(i)