I Sussurri del mio cuore [Lune-Camillah]

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Camillah era riuscita in parte ad evitare l'attacco dello yoma ed al tempo stesso a trafiggerlo con la spadona. Ciò che invece complicò la cosa, fu il fatto che dovette lasciare la sua arma conficcata nel corpo dello yoma. Una sensazione di disagio s'impadronì di lei. Aveva perso l'arma e il mostro non era ancora morto. Una guerriera del suo calibro sapeva che non poteva permettersi di perdere l'arma altrimenti avrebbe rischiato grosso. L'aveva capito in quell'allenamento con Rudelia, l'allora numero 10. Doveva riprendersela! Camillah agì velocemente e provò ad assestare un pugno sulla nuca del mostro per farlo stramazzare a terra. Successivamente avrebbe tentato anche di assestargli un bel calcio addosso -meglio in faccia- per stordirlo e farlo girare verso di lei: in questo modo avrebbe potuto estrarre la spadona con più semplicità, ma avrebbe dovuto fare molta attenzione a non lasciargli il tempo di reagire. Doveva essere velocissima.

Se tutto fosse andato come sperava, infine, gli sarebbe saltata subito addosso con le ginocchia per cercare di bloccargli gli arti a terra -o comunque per impedirgli di attaccare-, per aprirsi un varco nella sua guardia e per tentare di affondare la lama nella sua gola decapitandolo una volta per tutte.

Doveva essere molto rapida per non lasciare tempo allo yoma di prendere l'iniziativa e per scongiurare qualunque suo attacco. Per questo anche dell'altro yoki venne rilasciato nel suo corpo e la sua corporatura mostruosa s'ingrossò ancora.


Yoki Utilizzato: 80% (25 su 35 PLM).
Stato Fisico: Ferita alle spalle, fianco sinistro, gamba sinistra, coscia destra, bicipite sinistro, poco sotto il seno sinistro, avanbraccio destro lateralmente, fianco destro, guancia sinistra, ferite leggere al torace, alla schiena da urto e tre graffi sulla guancia destra [Ferite Leggere]. Brutta ferita al centro del ventre [Ferita Media]. Occhi dorati e vene gonfie intorno agli occhi. Denti aguzzi e il fisico deformato dalla muscolatura quasi raddoppiata.
Stato Psicologico: A disagio senza la sua arma. Deve riprenderla a tutti i costi e chiudere quella lotta angosciante.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata)

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Si dimenticò di estrarre gli artigli, dimenticanza ingenua da parte sua, presa com'era dalla fretta. Un errore banale, ma che le costò altro tempo. Estrasse le lunghe protuberanze dal suo corpo e continuò la rigenerazione, stringendo i denti. Aveva usato decisamente troppo yoki perciò diminuì leggermente la sua potenza demoniaca in modo da dosarla, e lasciare un po' di energie per l'ultimo eventuale scontro.

"Camillah, aspettami!"

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite medie (torace), aspetto normale.
Stato psicologico: Fredda.
Abilità usate: Percezione (attiva) verso lo yoma. Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva). Rigenerazione (attiva).

[Narratore]

Camillah decise che riprendersi la spada era la sua priorità assoluta, quindi procedette - con una certa cautela - a stordire lo Yoma a calci prima di voltarlo ed estrarre la claymore dal suo corpo. La reazione del mostro fu istantanea ma molto, molto scoordinata: una sorta di riflesso condizionato dovuto al dolore improvviso, che mandò gli artigli in tutte le direzioni, lasciando però solo qualche graffio superficiale sulla guerriera (ferite leggere sparse, ininfluente il dove). Lei procedette dunque a finirlo senza ulteriori indugi, anche se la decapitazione non fu affatto completa né pulita dato che c'era il pavimento sotto lo Yoma. La vittoria era sua, ma a che prezzo: era letteralmente ricoperta di ferite, perlopiù leggere ma che rischiavano di dissanguarla se non si fosse curata al più presto....

Lune, intanto, accortasi dell'errore da principiante che aveva commesso, estrasse gli artigli e continuò a Rigenerare con meno Yoki, dato che sentiva il limite vicino. Il processo non era veloce quanto sperava, ma in un paio di minuti - tempo più che sufficiente perché Camillah terminasse l'opera - era riuscita a curare almeno le ferite più gravi (ferite medie guarite). 

Turnazione invariata

Citazione:So che probabilmente non scriverete moltissimo nel prossimo post, ma potete sfruttarlo per un'introspezione oltre a dedicarvi alla Rigenerazione (cosa che Lune non è costretta a fare, Camillah sì a meno che non voglia finire dissanguata). E' giusto un consiglio per non vedere post di una riga. Se avete dubbi o domande, chiedete pure a Ufizu via MP. Grazie.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Fino all'ultimo si trattò di una lotta accanita, tra chi deve sopravvivere uccidendo e chi devo uccidere per sopravvivere. Ancora una volta Camillah fu ricoperta di ferite minori, ma questa volta riuscì ad avere la meglio sullo yoma, ormai immobilizzato. Sembra che fosse finalmente finita.

Camillah si tolse dal corpo del mostro e indietreggiando cadde di sedere con la sua arma. Era esausta. Quel combattimento era stato per lei una sofferenza e per nulla semplice dati gli spazi ristretti in cui aveva dovuto muoversi. Rantolava e si sentiva il fiatone addosso. Fino a quel momento, l'adrenalina nel corpo aveva coperto i dolori, ma adesso le varie ferite iniziarono a sentirsi in maniera lancinante: soprattutto quella al ventre. Stava perdendo molto sangue e non aveva tempo da perdere. Doveva rimarginare subito le ferite più gravi e bloccare le emorragie. Quindi iniziò il processo di rigenerazione riducendo gradualmente anche lo yoki liberato. Ne aveva usato parecchio in quello scontro.

Il suo fisico iniziò a sgonfiarsi e la guerriera iniziò a recuperare delle sembianze umane. Dopo essersi assicurata che il mostro fosse davvero morto, poté rilassarsi e concentrarsi sull'opera di rigenerazione.

Facendo un esame di coscienza di quell'ultimo combattimento ripensando ad ogni singolo momento di quello scontro, la guerriera prese atto di non essere stata per nulla un'abile guerriera. Anzi, più di una volta si era andata a cacciare in situazioni pericolose valutando male le mosse -soprattutto per via dell'ambiente ristretto in cui era- oppure essendo stata troppo impulsiva e sfacciata nel crede di avere quella bestia in pungo. Da un lato era contenta di essere riuscita nel suo intento, ma dall'altro sapeva di essere stata molto fortunata. Più di una volta lo yoma avrebbe potuto colpirla mortalmente.

Valutando il proprio operato con tutte le considerazioni del caso, Camillah capì che doveva migliorare su tutti i fronti. D'ora in poi avrebbe dovuto cercare di essere meno precipitosa e, se possibile, di valutare meglio la situazione prima di agire. Altra cosa che aveva imparato e che per lei è una sofferenza il fatto di muoversi in ambienti ristretti. Quindi in futuro avrebbe dovuto cercare di evitarli, se possibile. Di conseguenza anche i suo attacchi andavano rivalutati e potenziati. Ma soprattutto adattati all'ambiente in cui era. La guerriera aveva imparato molto da questo combattimento, adesso doveva solamente far tesoro di queste conoscenze. Doveva tornare a Staph per migliorarsi e lavorarci.

Intanto la rigenerazione smorzava i dolori, quindi doveva inziare ad avere degli effetti benefici. Il fiatone, invece, rimaneva.


Luneee???

Camillah sentì un tuffo al cuore. Cosa poteva esserle capitato?! Si agitò, ma in quel momento non aveva forza sufficiente per uscire dallo scantinato. La priorità era la rigenerazione delle sue ferite. Eppure qualcosa la rassicurava, doveva trattarsi di quel legame che aveva instaurato con la compagna. La ragazza cercò di capire se ci fossero rumori di battaglia nell'altra sala.. ma nulla. Forse lo scontro era finito, ed il fatto che un altro yoma non si fosse presentato direttamente da lei le faceva ben sperare.

Lune?! Lune!! .. ci sei?? .. Tutto bene?!

Sperò di ricevere risposta. Sembravano momenti interminabili..


Yoki Utilizzato: 50% (27,5 su 35 PLM).
Stato Fisico: Ferita alle spalle, fianco sinistro, gamba sinistra, coscia destra, bicipite sinistro, poco sotto il seno sinistro, avanbraccio destro lateralmente, fianco destro, guancia sinistra, ferite leggere al torace, alla schiena da urto e tre graffi sulla guancia destra. Altre ferite leggere sparse. [Ferite Leggere]. Brutta ferita al centro del ventre [Ferita Media]. Occhi dorati e vene gonfie intorno agli occhi. Denti aguzzi e il fisico deformato dalla muscolatura quasi raddoppiata.
Stato Psicologico: Contenta sebbene insoddisfatta della sua prova. Esausta e provata. Preoccupata per la sua migliore amica, Lune.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata), Rigenerazione (attiva) [Prima la brutta ferita al centro del ventre e poi le altre ferite leggere in ordine di priorità].

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

La rigenerazione la tenne occupata per lungo tempo, un tempo interminabile, che sembrava non finire mai. Non riusciva a concentrarsi, Lune, giacché l'amica era probabilmente in pericolo, impegnata a combattere contro qualche altro nemico. Quando udì la sua voce dallo scantinato non riuscì a trattenere un sussulto.

«Camillah! Ci sono! Sto bene, tutto a posto!»

Appena finì di rigenerare le ferite più gravi azzerò nuovamente il suo yoki, tanto era stanca tanto meno voleva rischiare di abusarne. C'era un'altra questione da risolvere, ora che sapeva la compagna al sicuro. Sarebbe tornata indietro dal soldato. Era una vittima e non poteva essere abbandonato. Avrebbe fatto di tutto per salvarlo, fosse stata ancora in tempo. Se fosse stato ancora vivo avrebbe cercato di tamponare la ferita come poteva, magari usando qualche tessuto trovato sul posto. Altrimenti avrebbe commiserato in silenzio la sua morte. In ogni caso sapeva che se fosse morto ci sarebbero state ripercussioni... ma d'altronde non aveva avuto scelta, lo yoma l'aveva costretta, probabilmente sarebbero morto comunque, rischiare di colpirlo era l'unico modo per salvarlo. Sperò, comunque, che la sua fine non fosse ancora giunta.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Aspetto normale.
Stato psicologico: Fredda.
Abilità usate: Percezione (attiva) verso lo yoma. Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).

[Narratore]

Camillah era esausta, provata dal combattimento per nulla facile che si era costretta ad affrontare, e l'unica cosa che poteva fare ora era stare immobile e lasciare che il processo di Rigenerazione facesse il suo corso. Una volta che lei e la sua compagna si furono accertate delle rispettive condizioni, poté concentrarsi sulle sue ferite: prima quella al ventre, la più grave, poi le altre. La ferita principale guarì relativamente in fretta, ma ci sarebbe voluto tempo, molto tempo per rimettersi completamente in sesto. L'unica altra ferita che riuscì a sanare fu quella poco sotto il seno, perché vicina, ma le altre rimanevano. Lune intanto, ricordandosi dello sfortunato Hayao, si costrinse in piedi nonostante il dolore delle poche ferite rimaste e si diresse fuori dalla porta, sperando che il soldato fosse ancora vivo. A chiunque stesse rivolgendo le sue preghiere, esse non ebbero ascolto: la guardia ormai aveva smesso di respirare. Lune avrebbe dovuto prepararsi alle conseguenze del suo gesto, necessario o meno che fosse.

Turnazione invariata


Suggerimento: @Majin-Sono decisamente convinto che ci sia stato un qualche malinteso. Le tue ferite medie sono guarite, ma non tutte quelle leggere sono scomparse: se rileggi i post precedenti, noterai che ho scritto chiaramente che solo le ferite causate dal primo attacco dello Yoma sono state rigenerate, le altre (tre per braccio e una per spalla) sono ancora lì perché hai dimenticato di togliere gli artigli. Voglio pensare che tu fossi in buona fede, ma questo errore sottolinea l'importanza di elencare con chiarezza le ferite nel box riassuntivo. So che può sembrare noioso e inutile, ma evidentemente non lo è, quindi ti pregherei di farlo la prossima volta. Se hai dubbi, puoi mandare un MP a Ufizu. Grazie.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Sentire la voce dell'amica la tranquillizzò e la fece sentire sollevata. Stava bene e questo rinnovò la sua voglia di ristabilirsi.

Dammi un attimo per ristabilirmi che ho subito qualche colpo di troppo.. e arriverò da te.

La rigenerazione aveva dato i suoi primi frutti e finalmente le due ferite più gravi erano state sanate. La bionda guerriera iniziava finalmente a sentirsi meglio e quei dolori lancinanti si attenuarono notevolmente.Per il momento poteva andare bene, ma in ogni caso ci sarebbe voluto del tempo per recuperare completamente la forma fisica.

Camillah non se la sentiva ancora di alzarsi per spostarsi nell'altra sala. Il processo di rigenerazione doveva continuare e questa volta doveva dedicarsi alla varie ferite leggere rimaste, sempre cercando di individuare il giusto ordine di priorità per chiuderle ed arrestare il dissanguamento. Doveva spicciarsi. Proseguì con le ferite al torace, alla schiena e poi quelle ai fianchi. Di sicuro si trattavano di quelle più fastidiose. Se ci fosse riuscita si sarebbe concentrata su quelle delle gambe -per recuperare il fatto di alzarsi- e poi avrebbe proseguito con quella braccio destro e poi sinistro.

Nel frattempo il processo graduale di soppressione dello yoki continuava, visto che la ferita più grave era stata risanata non c'era più bisogno di tutto quel potere demoniaco per le altre. Per questo motivo la guerriera continuò a perdere le sue sembianze mostruose, finché rimase un profilo dolce di una ragazza arruffata e un pò mal concia con le sue ferite. Solo le iridi dorate erano rimaste a traccia della sua seconda natura demoniaca.

Qualcosa però la turbava: forse era il fatto di sentirsi in colpa per aver lasciato la compagna da sola.. o forse era altro. Questo Camillah non lo capiva.


Yoki Utilizzato: 20% (28,5 su 35 PLM).
Stato Fisico: Ferita alle spalle, fianco sinistro, gamba sinistra, coscia destra, bicipite sinistro, avanbraccio destro lateralmente, fianco destro, guancia sinistra, ferite leggere al torace, alla schiena da urto e tre graffi sulla guancia destra. Altre ferite leggere sparse. [Ferite Leggere]. Brutta ferita al centro del ventre e poco sotto il seno sinistro [Ferite Sanate]. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Tranquillizzata dalla voce di Lune. Esausta e provata. Concentrata nella sua rigenerazione per rimettersi in piedi.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata), Rigenerazione (attiva) [Ferite al torace, alla schiena e poi quelle ai fianchi. Se ci fosse riuscita poi avrebbe risanato le gambe e le braccia. Tutto sempre in ordine di priorità per fermare il dissanguamento].

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Troppo tardi. Difficilmente poteva salvarsi con una ferita del genere. L'aveva praticamente squarciato. Cosa fare in merito? Cosa avrebbe detto agli uomini in nero? E se le sue scuse non fossero state sufficienti? Se per questo motivo fosse stata punita?

«D'accordo, fai con calma.»

Rispose a Camillah, ma nella sua testa iniziavano a formarsi pensieri cupi. Se all'Organizzazione non fosse piaciuto il suo gesto e se fosse stata epurata? Se avessero punito anche Camillah per colpa sua? Quali opzioni c'erano? Non era possibile occultare il cadavere, la notizia della sua scomparsa si sarebbe comunque sparsa. E la ferita non poteva essere addossata come colpa dello yoma, era una chiara ferita da spada. Lune non vide altra soluzione che la dire la verità... o magari tacere, sperando che la cosa passasse inosservata agli uomini in nero... anche se le probabilità erano minime. Le sue ferite rimanenti erano l'ultimo dei suoi problemi, perciò le ignorò, cercando nel mentre di continuare a pensare a cosa avrebbe fatto.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite Leggere [font=Verdana, Arial, sans-serif](tre per braccio e una per spalla). A[/font]spetto normale.
Stato psicologico: Fredda.
Abilità usate: Percezione (attiva) verso lo yoma. Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).

[Narratore]

Camillah continuò il processo di Rigenerazione, ma usando ora pochissimo Yoki riuscì a guarire in un tempo accettabile solo le ferite al torace e alla schiena, incluse quelle ai fianchi. Gambe, braccia e spalle rimanevano fuori portata, avrebbe dovuto dedicarci altro tempo e altro Yoki. Si sentiva fuori pericolo per quanto riguardava una lenta morte per dissanguamento, e questo era positivo, ma non era sicura se le sue gambe martoriate e sfiancate dal continuo muoversi l'avrebbero retta. Forse era meglio darsi ancora un po' da fare. Lune intanto arrivò alla conclusione che mentire riguardo il fato di Hayao non avrebbe portato a nulla e quindi sarebbe stato meglio tacere o essere sincere. Lei poteva muoversi, per quanto le ferite rimaste fossero fastidiose: dove si sarebbe diretta ora?

Turnazione invariata

Citazione:Perdonatemi se questi post sono noiosi, devo far procedere la Rigenerazione di Camillah con calma per via dei PLM e del fatto che Lune può muoversi liberamente nel frattempo. Al prossimo post prego clayfax di esplicitare quali ferite vuole curare prima di concludere il processo: potrei assegnare qualche PLM aggiuntivo per evitare di spendere un altro post inutilmente. Grazie.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

Finalmente anche le ferite al torace, alla schiena ed ai fianchi erano state sanate. Camillah si sentiva nettamente meglio ora e soprattutto sembrava che fosse riuscita a fermare la perdita di sangue. In ogni caso si sentiva debole. Ora poteva dedicarsi alle gambe per riuscire a rialzarsi in piedi successivamente. Iniziò dalla ferita alla gamba sinistra per poi arrivare a quella sulla coscia destra. Se fosse riuscita si sarebbe ancora concentrata sulle ferite delle braccia -prima il braccio destro e poi quello sinistro-. Infine, se ce ne fosse stata ancora la possibilità, avrebbe sanato tutte le altre ferite minori sul volto e quelle sparse per il corpo. Il tempo passava e l'operazione risultò essere più lunga del previsto, ma la guerriera preferì servirsi di tutto il tempo necessario. Sempre assicurandosi che non vi fossero altre sorprese in agguato.

Intanto si chiese cosa stesse facendo Lune. Forse anche lei era ferita e si stava rigenerando. In effetti si aspettava di vederla spuntare all'ingresso dello scantinato.

Tutto bene Lune, sei ferita? Ti stai rigenerando anche tu? Dammi ancora un attimo e credo di esserci..


Yoki Utilizzato: 20% (29,5 su 35 PLM).
Stato Fisico: Ferita alla gamba sinistra, coscia destra, bicipite sinistro, avanbraccio destro lateralmente, guancia sinistra, tre graffi sulla guancia destra. Altre ferite leggere sparse. [Ferite Leggere]. Brutta ferita al centro del ventre, poco sotto il seno sinistro, torace e alla schiena, incluse quelle ai fianchi [Ferite Sanate]. Occhi dorati.
Stato Psicologico: Esausta e provata. Concentrata nella sua rigenerazione per rimettersi in piedi.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata), Rigenerazione (attiva) [ Gamba sinistra e poi coscia destra. Poi braccio destro e sinistro. Tutto sempre in ordine di priorità].

Citazione:Le ferite prioritarie per Camillah sono le due alle gambe e il braccio destro. Le altre non sono così fondamentali credo.

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Si mosse lentamente, un po' per le ferite, un po' per i pensieri che la appesantivano. Rispose a Camillah andandole incontro. Aveva bisogno di vederla, di sentirla vicino a sé.

«Eccomi. Certo che... sei sicura di stare bene?»

La osservò un po' preoccupata perché stava rigenerando le ultime ferite. 

«Camillah? Senti... devo dirti qualcosa di importante...»

Come spiegare ciò che era successo? Che parole usare?

«Ho ucciso un umano.»

Alla fine prevalse il pragmatismo tipico della guerriera, che andò dritta al punto. 

«Lo yoma teneva Hayao in ostaggio, è stato un incidente, ma l'ho comunque ucciso io. Un colpo di spada, l'ho quasi tagliato in due. È morto.»

Concluse così, senza aggiungere nulla, entrambe sapevano che uccidere un umano avrebbe comportato una punizione severissima. Lune cercò di mantenere la sua solita faccia fredda ma si sentì improvvisamente stremata. I troppi pensieri la stavano scuotendo, erodendo a poco a poco quella calma perenne che la contraddistingueva sempre. Sul suo viso apparve una faccia desolata. Non era in grado, infine, di nascondere all'amica il suo stato d'animo.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite Leggere [font=Verdana, Arial, sans-serif](tre per braccio e una per spalla). A[/font]spetto normale.
Stato psicologico: Preoccupata e scoraggiata.
Abilità usate: Percezione (attiva) verso lo yoma. Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).

[Narratore]

Camillah riuscì dopo un tempo indefinito - ma probabilmente diversi minuti, forse anche ore - a terminare la Rigenerazione completamente. Rimasero alcune cicatrici, ma sarebbero scomparse col tempo: la guerriera era ormai stremata, non più in grado di curarsi (+4,5 PLM, Yoki azzerato al prossimo turno; ferite guarite). Lune rimase in silenzio a riflettere sulle sue azioni finché Camillah non la richiamò, e a quel punto la raggiunse per rivelarle la triste verità. Ora aspettava la reazione della sua vecchia amica...

Turnazione invariata

Citazione:Come avrete notato ho leggermente reinterpretato i vostri post per dare più coerenza al tutto. Lune può comunque considerare di aver assistito alle ultime fasi della Rigenerazione, se vuole. Se necessario, potete fare più turni a testa: mandatemi un MP per farmelo sapere. Grazie.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato

La rigenerazione fu una cosa lunga. Più lunga di quel che avesse immaginato. Però piano piano stava terminando il processo con buoni risultati. Le sarebbero rimaste ancora delle cicatrici, ma col tempo sarebbero scomparse. Anche lo yoki sarebbe stato poi riportato a zero, lasciando una guerriera esausta e sfiancata. Ma questo era il meno rispetto a quello che stava per apprendere dalla compagna.

Camillah ascoltò tutto quello che Lune aveva da sfogare senza intromettersi. Anche la sua espressione facciale tradì i suoi sentimenti. Nelle sue parole traspariva l'amarezza e la delusione di non essere riuscita a far di meglio. Le sembrava impossibile che fosse potuto accadere qualcosa del genere.
La giovane guerriera si ricordò di quello che era successo una volta in un'altra missione, ma allora ad aver perso la vita per mano degli yoma era stato Padre Abbone: proprio la persona che dovevano proteggere. Questa volta era diverso e l'organizzazione avrebbe potuto adoperare una punizione più severa. Forse anche esemplare. Addirittura pensò al peggio. La ragazza si sentì in qualche modo partecipe dei sentimenti dell'amica e presto ne fu quasi contagiata. Per il momento sentì formarsi un nodo alla gola, ma si sforzò di parlare ugualmente anche se la voce le tremava.

Lune..

Non sapeva bene cosa fare o cosa dire. Rimuginò su quelle parole, quasi cercando un qualunque pretesto a cui attaccarsi per confortare e sostenere l'amica. La situazione era particolarmente delicata. Proseguì con una domanda quasi retorica di cui forse non avrebbe nemmeno ascoltato la risposta

..come è potuto succedere?

Intanto le ritornarono in mente dei frammenti del discorso e forse trovò lo spunto che le serviva

..lo yoma teneva Hayao in ostaggio, è stato un incidente..

Camillah provò ad alzarsi a fatica per andare incontro alla povera Lune. L'abbracciò con forza, non importava se le braccia le facessero ancora male. Strinse. Poi proseguì con un tono di voce dolce e caldo

Se lo yoma teneva in ostaggio Hayao, sono sicura che l'avrebbe comunque ucciso. Sono anche sicura che tu abbia fatto tutto il possibile per salvargli la vita. Non puoi biasimarti per questo. Se si è trattato di un incidente è perché il mostro si è servito di lui per salvarsi la pelle.

Camillah aveva ritrovato la speranza. E cercava di trasmetterla anche a Lune. Si era immagina una situazione tale dove lo yoma aveva adoperato il ragazzo come scudo umano per frenare un possibile attacco di Lune: questo significava che l'amica poteva essere caduta in una trappola.

L'organizzazione capirà la situazione e sarà clemente. Sono sicura anche di questo. Non devi preoccuparti.

Le sorrise un pò goffamente, con gli occhi lucidi.

Avrei dovuto aiutarti.. e non lasciarti da sola. Mi sento anche io responsabile.

Camillah si sentiva in colpa. Se l'avesse aiutata forse Hayao sarebbe stato ancora vivo.



Yoki Utilizzato: 0% (34 su 35 PLM).
Stato Fisico: Ferita alla gamba sinistra, coscia destra, bicipite sinistro, avanbraccio destro lateralmente, guancia sinistra, tre graffi sulla guancia destra. Altre ferite leggere sparse. Brutta ferita al centro del ventre, poco sotto il seno sinistro, torace e alla schiena, incluse quelle ai fianchi [Ferite Sanate]. Aspetto normale. Giusto qualche cicatrice, ma sarebbe guarita con tempo.
Stato Psicologico: Esausta e provata. Sconvolta dalla rivelazione di Lune e non sa come consolarla. Preoccupata per le conseguente del gesto. Si sente in colpa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata).

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Camillah cercò di consolarla, ma Lune si sentiva depressa e angosciata. Lei, sempre così fedele all'Organizzazione, aveva infranto una delle regole principali. Che altro dire? L'unic apossibilità era sperare nella misericordia dei suoi superiori. Era pur sempre una guerriera a cifra singola, non l'avrebbero epurata per un errore, vero?

«Spero che tu abbia ragione.»

Chinò il capo e fu nuovamente assalita dai suoi pensieri.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite Leggere (tre per braccio e una per spalla). Aspetto normale.
Stato psicologico: Preoccupata e scoraggiata.
Abilità usate: Percezione (attiva) verso lo yoma. Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).

[Narratore]

Dopo essersi parlate, le due guerriere dovevano stabilire cosa fare: gli Yoma erano morti, ora potevano informare il capo delle guardie o anche dirigere direttamente su Staph... e cosa avrebbero fatto con il corpo di Hayao?

Turnazione invariata

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato


Vedendo che l'amica continuava ad essere triste e pensierosa, Camillah provò ancora a sostenerla in qualche modo appoggiandole una mano sulla sua spalla. Non sapeva proprio più cosa dirle per farla star meglio. Avrebbe desiderato tanto in quel momento riuscirci.. ma si trovò davanti un muro insormontabile. Forse era più abile ad uccidere gli yoma, ma di sicuro non poteva essere altrettanto brava a rassicurare qualcuno. Le parole non erano mai state il suo forte.
Alla fine tacque e diede ancora qualche momento di tranquillità alla guerriera.

Il tempo passava ed era il momento di far qualcosa. Sembrava che la minaccia fosse stata sventata, ma prima di concedersi il meritato riposo bisognava avere la certezza che non ci fossero altri yoma e che il corpo di guardia venisse avvisato.

Scusa Lune, visto che ci siamo riprese credo che sia arrivato il momento di andare ad avvisare la guardia cittadina per informarli che ora non dovrebbero ricevere più noie. Insomma, le solite informazioni del caso. Chissà se questa volta passerà davvero qualcuno a ritirare dei soldi visto che Duran ci aveva fatto capire che l'organizzazione non era d'accordo sul da farsi.

In ogni caso, controllo velocemente che non ci siano altre tracce di un terzo yoma in questa casa. Non vorrei che ci fosse scappato..

Camillah era stanca e sperava di sbagliarsi. Voleva solo andarsene da quella città per far ritorno a Staph.
Ma prima il dovere. Quindi velocemente controllò tutta la casa e, se non ci fossero stati strane scoperte, sarebbe andata dalla guardia cittadina ad informarla dei fatti.



Yoki Utilizzato: 0% (34 su 35 PLM).
Stato Fisico: Aspetto normale. Giusto qualche cicatrice, ma sarebbe guarita con tempo.
Stato Psicologico: Esausta e provata. Sconvolta dalla rivelazione di Lune e non sa come consolarla. Preoccupata per le conseguente del gesto. Si sente in colpa. Desiderosa di ritornare a casa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata).

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Lune notò gli sforzi che Camillah stava facendo, ma non volle gravare sull'amica più di quanto non stesse già facendo, perciò si sforzò di ricambiarla con un sorriso. Era un sorriso mendace, ma in fondo non era quella la sua migliore qualità, mentire? E così, mentre Camillah le spiegava il da farsi, Lune annuì rapidamente a tutte le sue parole. La accompagnò in giro per la casa e solo quando ebbero finito decise di seguirla fino al corpo di guardia. Bisognava dire la solita frase "Passerà un uomo dell'Organizzazione a ritirare il denaro", ma soprattutto, andavano avvisati della morte di Hayao. "Un terribile incidente", avrebbe spiegato la guerriera, e se avessero chiesto informazioni avrebbe detto semplicemente la verità, cioè che lo yoma aveva afferrato la guardia e l'aveva usata come scudo proprio mentre Lune cercava di salvarla. Insomma, una verità raccontata in modo che fosse leggermente a favore della guerriera, giustamente...

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite Leggere (tre per braccio e una per spalla). Aspetto normale.
Stato psicologico: Preoccupata e scoraggiata.
Abilità usate: Percezione (passiva). Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).

[Narratore]

Dopo un'accurata ricerca, le due scoprirono che fortunatamente non c'erano altri Yoma nella casa. In città... forse, ma era assai improbabile: già trovarne due in collaborazione non era molto comune, che ce ne fossero altri sparsi era da escludere. Così se ne tornarono mestamente alla caserma, non senza qualche difficoltà nel ritrovare la strada senza una guida, e furono immediatamente portate dal capo delle guardie. Già dall'esterno potevano sentire la sua voce... ma a chi stava parlando?
Sì, sono arrivate poche ore fa... ho mandato con loro uno dei miei uomini per fare un sopralluogo, ma comincio a preoccuparmi. E' da un pezzo che non tornano... che sia successo qualcosa?
Il soldato che le accompagnava bussò, interrompendo la risposta.
Signore, le Claymore sono tornate in questo momento. Scusi il disturbo, ma ho pensato....
Cosa? Oh, sì, davvero? Ottimo, ottimo. Dov'è Hayao?
Una pausa.
Non era con loro.
Il capo delle guardie passò gli occhi sulle due guerriere... e intanto loro ebbero modo di scorgere chi sedeva di fronte alla sua scrivania: un uomo tozzo e brutto, con una smorfia irritata in volto. Peter. L'Organizzazione doveva avere davvero qualche problema con questa missione se un accolito si presentava personalmente all'ufficio del loro contatto... e il burbero Uomo in Nero poteva diventare un grosso guaio. 

Turnazione libera

Citazione:Mettetevi d'accordo tra di voi su chi preferite che posti per primo. Un post a testa come al solito, ma preferisco darvi la libertà di scegliere i turni in caso vogliate evitare confusione. Se avete bisogno mandatemi pure un MP (a Ufizu). Grazie.

[clayfax]

Legenda
Narrato Parlato Pensato


Camillah sbarrò gli occhi quando vide anche un uomo dell'organizzazione in quella stanza. E questo era il particolare che l'aveva preoccupata di più in quel momento. Sapeva che presto avrebbero dovuto toccare quel delicato argomento con gli uomini in nero, ma non si aspettava fosse così presto. Il cuore iniziò a battergli più forte. Non riusciva a prevedere le conseguenze dei loro gesti, nonostante fossero riuscite a debellare le minacce dei mostri. Prima c'era il problema del favore chiesto da Duran ad insaputa dell'organizzazione e poi c'era la brutta notizia di Hayao.

Camillah eseguì un saluto militare, per essere formale in presenza di Peter. Il capitano delle guardie stava aspettando una risposta da loro. Forse il rapporto gli interessava anche meno. Non era un buon segno. La salivazione della guerriera smise e la bocca le s'impasto. Dopo aver guardato Lune, in cerca di un appoggio, la guerriera tentò di parlare per riferire il minimo indispensabile -anche perché di più non poteva fare-.

Buon giorno, siamo tornate per fare rapporto.
Abbiamo scovato due yoma in una casa non lontana da qui e dopo un difficile combattimento siamo riuscite ad epurare le due minacce una volta per tutte.

Dopo la bella notizia, purtroppo, c'era quella brutta.

Purtroppo il soldato Hayao è rimasto coinvolto nel combattimento con uno dei due yoma ed ha perso la vita.
Mi dispiace tanto.

Abbassò lo sguardo, mortificata.



Yoki Utilizzato: 0% (34 su 35 PLM).
Stato Fisico: Aspetto normale. Giusto qualche cicatrice, ma sarebbe guarita con tempo.
Stato Psicologico: Esausta e provata. Preoccupata ed agitata per quella situazione. Desiderosa di ritornare a casa.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki (Passiva), Legame con Lune (Passiva - Abilità Innata).

[Majin]

Citazione:Narrato.
«Parlato»
"Pensato".

Camillah parlò al posto di Lune, descrivendo ciò che era successo ma senza scendere nei dettagli. La guerriera però non poteva lasciare che Camillah si addossasse la colpa, perciò intervenne per chiarire meglio le sue parole, che potevano essere travisate.

«È stato un fortuito incidente. Purtroppo non sono riuscita a impedire la sua morte. Ho tentato di salvarlo. Sono mortificata di quanto è successo.»

Forse scegliendo le giuste parole poteva evitare di essere punita troppo severamente. La vista di Peter non era di certo incoraggiante, ma il momento del rapporto doveva pur arrivare, prima o poi, e Lune si era preparata psicologicamente durante il tragitto. Per fortuna la sua mente era tornata fredda e lucida quanto bastava per affrontare ciò che sarebbe accaduto.

Citazione:Yoki utilizzato: 0%
Punti Limite: 38,5/40
Stato fisico: Ferite Leggere (tre per braccio e una per spalla). Aspetto normale.
Stato psicologico: Fredda.
Abilità usate: Percezione (passiva). Quicksilver (Passiva). Legame con Camillah (passiva).