Il Mostro della Montagna [Vick_Svarta_Blixten - Lachesi]

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato


L'idea di andare a prendere delle torce si era dimostrata azzeccata; senza quelle, sarebbero andate completamente alla cieca, rischiando di cadere in qualche crepaccio presente in profondità nella montagna.

E questa sarebbe stata decisamente una brutta fine.

Ad un certo punto, in lontananza si poté vedere una leggera fonte di illuminazione, un fuocherello forse. Non ci volle molto che un urlo disumano fece capolino per quei tunnel, un urlo quasi insopportabile, che fece chiudere un occhio alla Guerriera Piumata e le fece portare un dito all'orecchio destro, tutto mentre teneva la bocca aperta.

Ancora non percepisco Yoki, ma immagino di essere arrivata a destinazione.

Si voltò verso Dua, illuminandole il viso e sorridendo.

Pronta?

Arrivarono in un antro piuttosto spazioso, in cui era presente un fuocherello, legna da ardere di riserva e un piccolo cumulo di corpi, resti del pranzo della Risvegliata. L'ambiente era costellato di grossi buchi, forse altri tunnel. Da questi, sbucò la loro nemica.

Euh. Ma quanto sei brutta?!

Quasi non ebbe nemmeno il tempo di fare un'altra battuta, che il mostro si mosse velocissima e le tolse di mano la torcia accesa, che finì in un buco, inutilizzabile e probabilmente irrecuperabile. Fortuna che ne avevano prese due a testa. La Risvegliata scomparve appena dopo in uno dei buchi, senza smettere di emettere quei fastidiosi urli disumani.

Gaia si guardò intorno per qualche istante, per poi soffermarsi ad osservare Dua. Stava bene? Era shockata? Le mise una mano sullo spallaccio, eventualmente l'avrebbe scossa e le avrebbe parlato, a voce alta perché la sentisse, avvicinandosi al suo orecchio.

Dua! Ho bisogno che stai concentrata! Quel dannato "insettoserpenteschifo" sa come muoversi qui in casa sua, quindi anzitutto abbiamo bisogno di più illuminazione! Accendi le tue torce usando quel fuoco già acceso e poi tenta di dare fuoco all'altra legna e ai cadaveri presenti là! Glieli indicò con decisione, stando comunque attenta che non fossero attaccate nuovamente.

Ti proteggerò io nel frattempo. Se riesci a percepire dove si trova, indicami la direzione da cui potrebbe arrivare. Non devi essere precisa, al resto penserò io.

Ed è quello che avrebbe fatto. Non avrebbe permesso che Dua morisse, non dopo tutto quello che le aveva detto all'entrata della caverna, che figura avrebbe fatto con sé stessa? Si mise in posizione, pronta a contrattaccare la Risvegliata non appena questa si fosse fatta vedere, con l'intenzione di deviarla in caso avesse attaccato Dua. Si concentrò con tutta sé stessa per riuscire a contrastare la velocità dell'avversaria; lei era Gaia, il Fulmine Rosso. Non avrebbe certo perso da quel punto di vista. Se avesse attaccato nuovamente lei, invece...

Be', è quello che spero.

Citazione:Yoki Utilizzato: 0%
Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Tranquilla.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Lachesi]

Le torce rappresentarono una manna dal cielo, anzi, era stata un'ottima trovata da parte della caposquadra Gaia e non un dono divino: percorrere le viscere tortuose della terra senza, sarebbe stato a dir poco stupido.
Dua era comunque preoccupata, non adorava combattere in spazi ristretti ma poiché se l'era cavata in addirittura ben due volte distinte, forse aveva buone possibilità di farcela.
Senza contare la presenza del caposquadra, a tal proposito le cacciò un sorriso.

Ad ogni modo, lentamente la grotta si aprì creando un grande salone spazioso ed arioso, nel cui centro vi si trovava un falò acceso; ma in tutto ciò vi era particolare più disturbante della catasta di cadaveri: le grida e le urla animalesche, fecero ghiacciare il sangue nelle vene della numero 23.
Rabbrividì, estrasse la spada e strinse saldamente l'impugnatura per darsi coraggio.

-Ga-Gaia?!-

Disse sgomenta ed allarmata.
Alla fine vide il suo primo vero Risvegliato: era osceno e putrido, un incubo con troppe gambe; Gaia le aveva detto che non avevano più nulla di umano ma quello andava decisamente oltre!
Non poteva essere una Guerriera, non poteva esserlo stata veramente, era un incidente e basta...
Attonita dalla scena, si riprese nel rapido momento in cui quella bestia si ritirò in uno dei tanti tunnel di quella grotta; con estrema amarezza si accorse che Gaia era stata attaccata senza che lei avesse nemmeno reagito per aiutare la compagna per non perdere la torcia preziosa.
Come se non bastasse, le urla di quella cosa continuavano a disturbarla in modi atroci, aveva addirittura difficoltà a concentrarsi nella percezione.


"Non devo abbandonarla!"

Si disse Dua, stringendo ancora più forte la spada; si sentiva persa, priva di un piano, ma grazie alle indicazioni della caposquadra seppe cosa fare: aveva un obbiettivo da seguire preciso e chiaro, un'idea da realizzare: una cosa che, la sua precedente caposquadra, non aveva saputo darle.

Annuì convinta nella direzione di Gaia e si apprestò a realizzare il loro piano, dubitava che la risvegliata avesse paura del fuoco altrimenti non ci sarebbe stato un falò, in primo luogo, ma poteva comunque rivelarsi un elemento a loro favore.
Di certo, alzare le lame delle fiamme, avrebbe dato l'occasione a Dua di osservare il soffitto, se altre stalattiti erano presenti forse avrebbero potuto usarle per trafiggere la Risvegliata.

Le urla erano certamente fastidiose ma se fosse riuscita a pensare abbastanza intensamente su cosa fare, forse, non ci avrebbe più fatto caso.
Aveva paura ma doveva reagire, in qualche modo.
A riguardo di ciò, forse, con una concentrazione quasi assoluta sarebbe riuscita a tracciare i movimenti del  mostro.

Infine, urlò -per fa comprendere alla compagna che avrebbe eseguito i suoi ordini-:

-Sì Capo!- 

Citazione:Stato Fisico: Perfetto
Stato Psicologico: Inizialmente spaventata e sconvolta, cerca di mantenere la propria mente salda pensando a ciò che può fare e non a ciò di cui ha paura; ripone la sua fiducia in Gaia, sa che il lavoro di squadra è la migliore idea. 
Yoki Utilizzato: 0%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva - Risvegliata)

[Narratore]

Obbedendo agli ordini di Gaia, Dua corre verso il fuoco per accendere le due torce che porta con sè. Appena in tempo, perché pochi secondi più tardi la risvegliata fa fare al falò più o meno la stessa fine che aveva fatto fare in precedenza alla torcia di Gaia: appare dunque evidente che il mostro punta a far piombare l'antro nell'oscurità, in modo tale da poter sfruttare appieno il suo vantaggio di conoscere molto bene il campo di battaglia. 

Subito dopo la risvegliata scompare di nuovo nelle gallerie, senza mai cessare di emettere quelle terribili urla spacca-timpani di cui si serve per confondere ulteriormente le avversarie. Quindi, passa di nuovo all'attacco. 

Nonostante il baccano terribile, Dua riesce a mantenere abbastanza concentrazione da percepire l'avvicinamento della risvegliata che sembra puntare dritta su di lei arrivandole alle spalle e dal basso. La domanda è: la numero 23 riuscirà a evitarla? 

Nel frattempo, la numero 5, incapace di avvertire la presenza dell'avversaria, non può far altro che aguzzare la vista e attendere le indicazioni della compagna. 

Nuova Turnazione:
- Dua
- Gaia
- Master

Precedenza a Dua perché deve indicare a Gaia la posizione del nemico.

[Lachesi]

Quella dannata bestia non smetteva mai, nemmeno per un secondo, di urlare e strepitare; credeva forse che fosse divertente?
Ovviamente non lo era, non di certo per Dua che non vedeva l'ora che il baccano finisse: era davvero difficile concentrarsi su ciò che doveva fare in quel casino.

Ad ogni modo, incredibilmente, ci stava riuscendo: la percepiva ed in modo alquanto rudimentale stava tracciando la sua posizione, nel frattempo Dua doveva anche tentare di accendere le torce che aveva in mano e la sua idea iniziale era quella di dare il via ad un incendio doloso.

Il suo piano fu, ovviamente, rovinato dalla Risvegliata che non ne volle sapere; serpeggiando velocemente tra lei ed il falò, spense anche il fuoco che lei stessa aveva precedentemente acceso.
Improvvisamente la numero 23 sentì freddo, la spina dorsale fu percorsa da una serie di brividi ghiacciati: in un certo senso, la velocità del mostro fu tale da impedirle qualunque movimento.

La cosa peggiore, però, era che in quel momento si accorse che il Risvegliato stava puntando a lei; forse, più che a lei, alle torce... Questo, in parte, la rallegrò poiché voleva dire che aveva una specie di piano in mente che comprendeva spegnere tutte le luci.
Non aveva avuto motivo di credere una cosa simile prima, visto che inizialmente aveva solamente attaccato Gaia e la torcia caduta poteva essere una mera coincidenza ma ora, dopo lo spegnimento del falò, era tutto più chiaro.

GAIA! LA LUCE! Dietro di me, dal basso! Aiutami!

Sperava che la numero 5 capisse ciò che intendeva lei, dicendo la semplice parola 'luce', ma specialmente che la volesse aiutare: Dua dubitava di essere abbastanza agile da poter evitare l'attacco ma poteva provarci.

Liberando il 20% di yoki, di cui il 10 involontario più per paura che per altro, scattò in alto cercando al contempo di proteggere sia la sua vita che quella delle fiaccole.

Citazione:Stato Fisico: Perfetto. Occhi dorati e vene intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Impaurita, cerca di reagire, contenta di aver capito cos'ha in mente la risvegliata per poter giocare intorno a lei e, di conseguenza, abbatterla. 
Yoki Utilizzato: 20%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva - Risvegliata)

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Ho avuto l'idea giusta...

Per fortuna, Dua non si fece prendere dal panico e riuscì ad eseguire l'ordine della Guerriera Piumata, appena in tempo, poiché la Risvegliata puntò a spegnere pure il piccolo falò che fino a poco prima aveva illuminato quella parte della caverna.

Dannata...

Era evidente quindi che il mostro aveva intenzione di farle rimanere al buio. Però a questo punto era la Risvegliata che stava facendo un grosso errore di valutazione; davvero pensava di poter continuare tranquillamente a spegnere tutte le loro fonti d'illuminazione sotto agli occhi di Gaia? Era veloce, certo, ma se col primo attacco avesse pensato almeno a ferire la numero 5, si sarebbe data un reale vantaggio.

E se quindi sta puntando a spegnere tutte le luci...

Dua fugò ogni suo dubbio. Pareva aver capito cosa volesse la Risvegliata e, visto il panico della sua voce e dei suoi movimenti, doveva essere riuscita a percepire da dove avrebbe attaccato. E glielo aveva pure indicato.

Un sorriso malvagio distorse il bel viso di Gaia, che liberò una piccola quantità di Yoki, che le rese gli occhi dorati e che fece apparire piccole vene pulsanti a lati degli stessi. Piegò leggermente le ginocchia, pronta a scattare.

Grazie mille, Dua.

Non lo disse ad alta voce, non aveva voluto davvero farsi sentire. Sapendo la direzione dal quale stava arrivando il mostro, Gaia concentrò la propria Percezione in quella direzione, pronta ad attaccare non appena il mostro avesse fatto la sua apparizione. Se davvero il suo obiettivo era Dua, che nel frattempo aveva optato per saltare verso l'alto, ottima mossa dal suo punto di vista, allora Gaia l'avrebbe attaccata con violenza e velocità in contro flusso, con l'intenzione di far più danni possibili. Non sapeva se sarebbe riuscita ad uccidere il mostro con questo attacco, ma se l'avesse preso, di sicuro avrebbe bloccato i suoi fastidiosi movimenti per qualche istante...

E a lei qualche istante sarebbe bastato.

Citazione:Yoki Utilizzato: 20%
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati, piccole vene intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Grata a Dua per averle indicato la posizione.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva, verso la direzione indicata da Dua); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Narratore]

Mentre Dua tenta di scansarsi, Gaia, avvisata dalla compagna riguardo le intenzioni del mostro, passa al contrattacco. 

Così, quando la risvegliata emerge da uno dei fori nel pavimento di pietra, la numero 5 la attacca con un poderoso fendente verticale che impatta violentemente contro le "corna" della creatura, arrestandone la corsa. Per qualche istante sembra che Gaia e l'avversaria si equivalgano, ma poi la forza fisica della guerriera prende il sopravvento e respinge indietro la risvegliata. La quale, vista la situazione sfavorevole, inverte la direzione di marcia ed in pochi istanti scompare nuovamente all'interno del tunnel dal quale aveva appena tentato di uscire.

Il mostro tuttavia non ha intenzione di fuggire, oh no. Muovendosi ad alta velocità attraverso le gallerie, la risvegliata cambia rapidamente posizione e sferra un nuovo attacco. Questa volta però il bersaglio è proprio Gaia, anziché Dua. Protetta dal rumore assordante prodotto dalle sue urla, che impediscono di localizzarla attraverso l'udito, la creatura spunta fuori dal soffitto alle spalle della numero 5, e piomba dall'alto sull'ignara guerriera tentando di colpirla con i lunghe lame che ha sulle braccia. Riuscirà Gaia a salvarsi? E Dua, potrà fare qualcosa per aiutare la compagna? 

Turnazione Invariata. 

Citazione:Nota del Master
Osservate l'immagine della risvegliata che vi ho mostrato qualche post fa. Tutto quello che vedete marrone/verde è corazzato e difficilmente danneggiabile. Le parti in viola/rosso invece sono tagliuzzabili a piacere.

[Lachesi]

La schivata di Dua, era riuscita ma gran parte del merito andava attribuito a Gaia: dovette ammetterlo, la numero 23 fu notevolmente impressionata dalla dimostrazione di forza della compagna, non solo aveva parato la carica del mostro ma aveva addirittura prevalso.

Wow!

La ragazza atterrò, sempre nelle vicinanze del falò, con l'intento iniziale di riaccendere il focolaio ma si accorse quasi immediatamente di non avere tempo a disposizione.
La Risvegliata non si era arresa e di certo non voleva dar tempo alle due Guerriere di raccogliere i cocci perduti durante le prime scaramucce.

Dua capì subito le intenzioni del nemico e si diresse immediatamente verso Gaia, mantenendo comunque una certa distanza, e la avvisò:

Gaia! Dal soffitto, alle tue spalle!

La Caposquadra era dotata di riflessi eccellenti ma per quell'attacco, forse, non avrebbe avuto occasione di controbattere; per avvisarla del pericolo incombente doveva quindi dare il meglio di sé.

Ad ogni modo, se ne avesse avuta l'occasione -che comprendeva l'idea di essere al sicuro nei suoi movimenti e di non intralciare quelli di Gaia-, Dua avrebbe tentato un affondo al corpo della Risvegliata ma solo dopo essersi accertata che la stessa fosse occupata dalla numero 5.
Al contrario di Gaia, lei non aveva le doti per tenere testa ad un mostro simile ma poteva sperare di innervosire abbastanza la Risvegliata da concedere alla Caposquadra uno spiraglio d'azione migliore.
Altrimenti, sarebbe rimasta semplicemente ferma



Stato Fisico: Perfetto. Occhi dorati e vene intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Estremamente colpita da Gaia, cerca di essere il più utile possibile ma sa perfettamente che mettersi in mezzo e rischiare la vita potrebbe complicare ulteriormente il compito della numero 5, il che la rende estremamente cauta. 
Yoki Utilizzato: 20%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva - Risvegliata) Istinto di Protezione (Attiva 1/3)


Istinto di Protezione [Abilità Innata] 


 La Guerriera è naturalmente abile nel notare i pericoli... incorsi dagli altri. Ciò si traduce in un bonus di +3 a Comando ogniqualvolta abbia modo di vedere una persona incorrere un pericolo (attacco offensivo, crollo o altro) e glielo comunichi immediatamente. Questa Abilità è utilizzabile tante volte quanto è l'ammontare del proprio livello pieno (E = 1 volta, D = 2 volte, C = 3 volte, B = 4 volte,A = 5 volte, S = 6 volte) durante una quest (unica situazione in cui sia possibile usarla)

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Maledizione!

L'attacco di Gaia andò a segno, ma non riuscì a ferire neppure leggermente il mostro, almeno fisicamente; vinse infatti lo scontro diretto di pura forza, cosa che costrinse alla ritirata la Risvegliata. Non doveva essere abituata a farsi rimandare indietro in quel modo, doveva essere umiliante. Sempre che sapesse e capisse ancora il significato di umiliazione.

Si sarà arrabbiata? Si concentrerà su di me ora?

Quel mostro era decisamente seccante. Gaia era più forte, probabilmente anche più veloce, ma la sua forma insettoide e la conformazione dell'ambiente intorno a loro dava un grande vantaggio all'avversaria, che oltretutto, era pure dotata di un carapace abbastanza resistente da resistere ad un colpo diretto della numero 5.

E la Guerriera piumata non aveva avuto torto.

La sua Percezione non serviva a nulla, il suo udito e la sua vista neppure, complice la scarsa illuminazione e le urla di quell'essere, ma per fortuna di Gaia, c'era Dua con lei, una Guerriera che si stava dimostrando davvero utile. Infatti fu lei ad avvertirla dell'attacco imminente, attacco che probabilmente di sarebbe presa in pieno, in mancanza della compagna. Un pizzico di panico l'attraversò, si sentiva completamente cieca in quella situazione. Avrebbe dovuto agire in fretta per salvarsi.

Dall'alto e alle mie spalle, eh?

La numero 5 avrebbe quindi scattato velocemente in avanti, tentando così di schivare l'assalto a sorpresa della nemica, verso una parte di muro intatta, con l'intenzione di eseguire una capriola che le permettesse di trovarsi con i piedi contro il muro, pronta a scattare verso la Risvegliata all'attacco, utilizzando appunto il muro come trampolino.

Se fosse riuscita almeno a schivare, cosa più importante, avrebbe urlato all'indirizzo della compagna, sperando che la sentisse.

Dua, la parte inferiore del suo corpo pare essere più morbida, la parte superiore è corazzata!

Anche lei, eventualmente, avrebbe mirato a quella che sembrava la parte più vulnerabile della Risvegliata. Forse, in quel caso l'avrebbero rallentata abbastanza da permetterle di eseguire la sua mossa finale. Ce l'avrebbero fatta?

Citazione:Yoki Utilizzato: 20%
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati, piccole vene intorno agli occhi.
Stato Psicologico: Seccata per la difficoltà nell'affrontare questa Risvegliata, estremamente grata che Dua sia con lei e decisamente colpita dalla sua utilità.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Agilità) (+2 Valore Agilità).

[Narratore]

Avvertita da Dua del pericolo incombente, Gaia reagisce istantaneamente con uno scatto in avanti estremamente veloce che le consente non solo di evitare l'attacco a sorpresa della risvegliata, ma persino, dopo aver usato la parete dell'antro come trampolino, di contrattaccare la creatura. 

La risvegliata, che non si aspettava una simile prontezza di riflessi da parte della sua preda, viene presa in contropiede e non riesce ad evitare che la numero 5 la colpisca con un poderoso fendente alla parte bassa del corpo, che praticamente lo taglia in due separando la parte umanoide da quella più propriamente insettoide(*). 

Dua, che nel frattempo si era avvicinata sperando di poter dare una mano a Gaia, si ritrova così con la voluminosa parte terminale del corpo della creatura che le sta cadendo addosso dal soffitto, rischiando di travolgerla.

Tutto questo mentre l'altra metà della risvegliata, quella che pensa, cerca in qualche modo di recuperare. Anche se ora si trova allo scoperto e menomata nella sua capacità di muoversi rapidamente. 

Turnazione Invariata.

Citazione:(*) Nota del Master: Guardando il disegno, Gaia ha colpito subito dietro il terzo paio di zampette.

[Lachesi]

Dua non aveva vere e proprie parole per descrivere ciò che era appena successo, e come poteva averne se non aveva nemmeno visto cosa la sua stessa compagna stesse facendo?
Non era una questione di scarsa illuminazione, semplicemente i movimenti furono talmente rapidi da impedirle di distinguere l'immagine residua di Gaia dalla sua posizione reale: Dua avrebbe giurato di aver visto la numero 5 in due luoghi differenti contemporaneamente.

Quantomeno, pensò, poteva seguire i suoi movimenti grazie alla sua sviluppata percezione.
O così si illudeva ma dovette ammettere che anche la sua Percezione la ingannò: per un attimo di secondo, persino la forza demoniaca di Gaia scomparse.
Viaggiava troppo rapidamente per poter tenere traccia di lei; in quel momento la numero 23 si rese conto della sua totale inettitudine e di quanto la Guerriera piumata potesse essere una minaccia.

Fece a malapena ad alzare lo sguardo verso il cielo per rendersi conto che la Risvegliata era già stata eviscerata, smembrata in due parti differenti e che l'addome della bestia le stava crollando addosso.
Con ancora la bocca spalancata data la sorpresa, Dua capì di doversi levare al più presto: sprigionò una ulteriore quantità di Yoki, arrivando al 30%, fu quasi una cosa non voluta ma le cose erano successe talmente tanto rapidamente che se avesse detto di non essere spaventata avrebbe mentito.
Spinta da quella sensazione paura, si lanciò verso ciò che rimaneva della Risvegliata: tecnicamente era alle sue spalle, avrebbe forse potuto impalarla con la sua spada se si fosse spostata per tempo dal resto della carne che crollava.

Insomma, il suo obbiettivo era unire l'utile al dilettevole ignorando in parte il fatto che la Risvegliata era ancora in vita e, potenzialmente, una minaccia.



Stato Fisico: Perfetto. Occhi dorati e vene intorno agli occhi. Mascelle e denti in evidenza dato il rilascio di Yoki.
Stato Psicologico:  Sbalordita, confusa, colpita e spaventata al tempo stesso.
Yoki Utilizzato: 30%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Attiva - Risvegliata)

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Grazie al tempestivo avvertimento di Dua, Gaia riuscì non solo a schivare l'assalto della Risvegliata, ma il suo contrattacco ebbe anche l'effetto di ferire gravemente il mostro, che si ritrovò senza la maggior parte della parte posteriore del corpo.

Momento giusto per il colpo di grazia.

Tuttavia la Guerriera Piumata notò che la parte ormai morta della Risvegliata stava cadendo su Dua, che probabilmente, oltre ad avvertirla aveva pensato di poterle essere utile attaccando la Risvegliata.

Può farcela a salvarsi?

Gaia fu dubbiosa per un'istante, se attaccare e uccidere la loro preda o aiutare Dua. Ciò che la portò ad una veloce decisione fu la propria Percezione, che le indicò un piccolo aumento di Yoki da parte della compagna.

Ce la farà. Deve farcela. Qui ho una preda da finire.

La Risvegliata probabilmente avrebbe tentato la fuga, trovandosi ora estremamente esposta e indebolita. Gaia non poteva e non avrebbe mai permesso che si rintanasse in uno di quei buchi nuovamente. Per questo motivo, avrebbe rilasciato la sua mossa più potente.

Abbassò il proprio Yoki e flesse leggermente le ginocchia, stringendo la propria Claymore con forza, tenendo i suoi occhi dorati fissi sull'obiettivo.

Ora.

Rilasciò all'improvviso una grande quantità di Yoki e scattò verso la Risvegliata. La Tempesta del Fulmine Rosso era stata infine rilasciata. Il carapace di quel mostro la preoccupava, avrebbe dovuto metterci parecchia forza per certi punti. Sarebbe stato abbastanza?

Citazione:Yoki Utilizzato: 10% > 50% > 10% > 50% e così via. Colpo finale al 70%. Punti Limite: 4,5/35.
Stato Fisico: Ottimo. Occhi dorati, vene sul viso, denti aguzzi e tratti del viso simili a quelli degli Yoma, massa muscolare raddoppiata.
Stato Psicologico: Inizialmente indecisa se dare il colpo di grazia alla Risvegliata o se aiutare Dua, poi decisa a sfondare la loro preda con la sua mossa più potente.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva); Genio dell'Impegno [Abilità Innata] (Attiva su Forza) (+2 Valore Forza); Tempesta del Fulmine Rosso (Attiva): Utilizzo fluttuante di Yoki dal 50% al 10% e 70% sul colpo finale.

Spoiler (Click to View)

Chiedo scusa, mi sono dimenticato di indicare i Punti Limite fino ad ora. Penso che il calcolo sia giusto, ora.

[Narratore]

Gaia decide di approfittare del momento favorevole e, prima che la risvegliata possa tentare di infilarsi nuovamente nei tunnel, scatena su di lei la sua mossa segreta.

La tempesta del fulmine rosso si abbatte dunque con tutta la sua potenza su di un'avversaria decisamente costretta sulla difensiva. Ciò nonostante, la risvegliata grazie ai suoi riflessi riesce in qualche modo a sopravvivere alla furia della numero 5, anche se al prezzo di subire danni terribili: tra mutilazioni e tagli vari, ormai il suo corpo è ridotto ad un ammasso sanguinolento.

Per la creatura ormai l'unica possibilità di sopravvivenza consisterebbe nell'infilarsi nel tunnel più vicino e darsi alla fuga, ma purtroppo per lei ciò non si rivela possibile.

Dua, infatti, scampata per un pelo ad una ingloriosa probabile morte per schiacciamento, appare alle spalle del mostro riuscendo a mettere a segno il colpo di grazia che pone fine alla battaglia.

La carcassa della risvegliata si abbatte al suolo con un tonfo sordo, dopodiché nell'antro cala un silenzio interrotto solo dal respiro delle guerriere...

Turnazione Invariata.

[Lachesi]

"Pensiero"
-Discorso-


Dua stava riuscendo a sfuggire al crollo del corpo della Risvegliata ma per un attimo pensò fosse stata un'idea non pessima: di più.
Precisamente in quegli attimi, Gaia sprigionò una mossa finale che la numero 23 non aveva mai veduto prima. Era come se lei stesse correndo verso un vortice, una tempesta di forza e velocità impareggiabili; qualunque cosa nelle vicinanze stava venendo assorbita, triturata e disgregata.
Dua stessi sentì risucchiata da quella forza interminabile che, per fortuna, cessò di esistere non appena Gaia portò a termine la sua tecnica letale.

Eppure, come per una strana beffa del destino, la Risvegliata era ancora viva: una poltiglia di sangue che rantolava per la sua vita, come facesse a muoversi era un mistero ma era intenzionata a fuggire.
Dove e, poi, per quanto pensava di vivere in quelle condizioni?

La Guerriera intercettò al volo il verme e lo trafisse, impalandola in terra con la sua spada.

A quel punto, finalmente, calò il silenzio ad eccezion fatta per il fiatone di Dua: per lei era stata davvero una brutta esperienza, anche se non lo dava a vedere e faceva di tutto per concentrarsi su qualcosa che non fosse la paura...
...Aveva visto mostri che non dovevano esistere.
Ma a torturarla per davvero, erano le considerazioni: come poteva, una Guerriera così forte, non aver finito da sola quel mostro? Come poteva il mostro avere un carapace così duro ma al tempo stesso non abbastanza solido da rompere la spada di Gaia?
Con tutti gli scatti fatti da quest'ultima, a quest'ora avrebbe dovuto anche rompere la lama tra le altre cose e invece niente.

"...Ma poi, perché creare delle Guerriere così letali per battere un semplice Yoma? Noi siamo state create per questo, giusto? E come dimenticarmi dello Yoma nel pozzo?"

Sì, quello battuto senza la claymore.

Dua si inginocchiò in terra, appoggiando la fronte alla propria spada, chiudendo gli occhi.
Lentamente lasciò il proprio Yoki defluire dal suo corpo.


-...Strano modo di ridurre le minacce Yoma.- Sussurrò, infine, seguendo il filo dei suoi pensieri.

Stato Fisico: Perfetto. 
Stato Psicologico:  Spaventata e colpita dalla compagna
Yoki Utilizzato: 0%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Incredibile ma vero, nonostante fosse ridotta in quelle condizioni, la Risvegliata sopravvisse e tentò la fuga con quel poco di corpo che le era rimasto.

Maledizione!

Gaia fece per scattare nuovamente, nonostante sentisse le gambe pesanti e formicolanti, ma si fermò ancor prima di sforzarsi. Dua diede il colpo di grazia al mostro, ponendo fine alla caccia.

Dopo un sospirò, la Guerriera Piumata mise un ginocchio a terra e intinse le dita in uno dei pezzi della Risvegliata e completò il suo personale rituale, passando il proprio sangue e quello della preda sul suo viso.

Si alzò, dandosi una leggera spolverata all'altezza delle cosce, quindi andò ad accendere la propria torcia nell'unica fonte di fuoco che fosse rimasta accesa, ovvero le torce accese dalla compagna Dua.

Avvicinandosi, Gaia sorrise genuinamente. Dua era stata utile, davvero utile. Non con becera potenza offensiva, cosa che comunque era davvero apprezzata dalla numero 5, ma con un ruolo di supporto che aveva quasi completamente annullato il vantaggio della loro preda; probabilmente l'avrebbe uccisa comunque, forse sarebbe stata ferita nel tentativo, ma tant'è, così era andata.

In altre occasioni, addirittura in ambienti diversi, con il supporto di Dua come se la sarebbero cavata? E se un giorno, se si fossero trovate l'una contro l'altra sul campo di battaglia, avrebbe decretato la sua morte aiutando altre compagne ad ucciderla? Poteva far sì che Dua, proprio come Andrea, la considerasse un'amica e che quindi, al momento giusto, avrebbe avuto al suo fianco un'altra alleata e non una nemica?

Tutti interrogativi che potevano attendere una risposta. Ora aveva bisogno di un bagno. E l'avrebbe avuto.

Mise una mano sopra uno spallaccio di Dua, continuando a sorridere e parlò con tono allegro, seppur sospirando leggermente. Era ancora stanca per l'esecuzione della Tempesta.

Dua, i miei complimenti. Senza di te, tutto ciò non sarebbe stato possibile. Se non altro, non sarebbe stato così facile. Siamo entrambe completamente illese. Ora torniamo al villaggio di Baclava, abbiamo entrambe bisogno di un bagno.

~

Tornate al villaggio, Gaia avrebbe chiesto gentilmente agli abitanti di preparare due bagni con tanta acqua calda per entrambe, offrendo un piccolo sconto sul prezzo da pagare con l'Organizzazione.

Girandosi verso Dua e facendo l'occhiolino, le avrebbe sussurrato, sorridendo I vantaggi dell'essere tra le prime cinque, non credi?

Citazione:Yoki Utilizzato: 0% - Punti Limite 4,5/35
Stato Fisico: Illesa. Stanchezza per Abilità (Malus Agilità -6).
Stato Psicologico: Pensierosa riguardo Dua.
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva).

[Lachesi]

Dua era ancora concentrata su sé stessa quando Gaia le diede la pacca sulla spalla, per cui sobbalzò in preda allo stupore e ad un mezzo spavento; cercò di rimediare con un sorriso ed un "scusa" sussurrato.

Accettò in seguito i complimenti che la numero 5 le stava donando, la cosa la rese sia felice che insoddisfatta: le parve quasi che volesse farla contenta, alla fine Gaia non aveva davvero avuto bisogno di lei se non per il colpo finale.
Insomma, ciò che aveva compiuto lei le parve non sufficiente rispetto all'incarico che l'Organizzazione le aveva affidato; per un attimo si chiese se avessero voluto eliminarla in qualche modo ma scacciò dalla testa subito quel pensiero, riflettendo che in effetti se così fosse stato non avrebbero mandato rinforzi.

A quel punto Gaia optò per un bagno e per un meritato riposo, la ragazza annuì soddisfatta ma arrivate a Baclava non si aspettava certo che Gaia intendesse quella frase nel senso letterale.
Questo mise a suo agio la numero 23, non aveva mai pensato di prendersi qualche lusso a parte il cibo e il vino raffinato che le era stato offerto da... Ludwing, si chiamava?
Lo aveva già scordato, a momenti si era pure scordata della sorella ma pensandoci beh strinse i pugni.

Ma continuò sempre a sorridere a Gaia.

Ah, davvero? Disse lei, un po' meravigliata.

Allora dovrò sbrigarmi a raggiungerti, magari il numero 4 sarà più indicato per me!..

Dua non sapeva certo che il numero 4 era occupato, disse quella cifra perché era di un punto davanti a Gaia e perché non voleva che si scoprisse che lei puntava in realtà al numero due, come minimo.
Ma sottosotto era anche perché, combattendo al fianco di Gaia, si era resa conto della sua piccolezza ed inettitudine estremamente ampia; un posto tra le prime cinque sarebbe stato estremamente difficile da ottenere.
Battere in velocità o anche solo in Forza Gaia era... Impossibile, semplicemente.

Ad ogni modo, buttò quella frase in tono estremamente scherzoso: non le andava di offendere la compagna con una boria esagerata.



Stato Fisico: Perfetto. 
Stato Psicologico:  Pensa di non aver lavorato abbastanza e di non essere stata sufficientemente brava, felice all'idea di un bel bagno caldo, scherzosa ed amichevole nei confronti di Gaia
Yoki Utilizzato: 0%
Abilità Utilizzate: Percezione dello Yoki (Passiva)

[Vick_Svarta_Blixten]

Parlato Pensato

Dua rispose alla battuta di Gaia con quella che la stessa considerò quasi come una battuta, seppur...

Brava. Avere obiettivi che sembrano più grandi di noi ci aiutano a crescere. Chissà che un giorno, tu non riesca a diventare addirittura la numero due. lo disse sorridendo, senza essere sarcastica. La cosa certa è che io non sarò di certo presente per congratularmi con te.

In fondo mancava poco. Gaia avrebbe presto raggiunto Eleanor e avrebbe dato un duro colpo all'Organizzazione. Il tuo per essere davvero libera... E per puro diletto personale, innegabile. Quello che aveva detto a Dua valeva per quasi tutti gli essere umani, tranne che per lei; lei non aveva bisogno di avere obiettivi più grandi di lei, semplicemente perché un obiettivo è uno scopo da raggiungere e Gaia riusciva sempre in tutto, niente era troppo grande per lei.

~

Si spogliò con totale noncuranza e assolutamente senza alcuna femminilità, velocemente, non vedendo l'ora di infilarsi in acqua calda e profumata. Una volta dentro, dopo aver espirato pesantemente, si rilassò, chiudendo i bei occhi d'argento e, con calma, si tolse le varie fascette rosse che adornavano e legavano i suoi bellissimi e lunghi capelli; sciolse con delicatezza la treccia fatta in onore di Andrea e infine si tolse la fascia piumata. C'erano davvero poche cose più belle di un bel bagno caldo, davvero. Una di queste era senza ombra di dubbio lei, certo, nonostante la brutta cicatrice sulla gamba e quella piccola rimanenza dell'operazione per renderla una Guerriera mezzo Yoma. Dettagli.

Riaprì gli occhi lentamente e guardò verso dove sarebbe dovuta esserci Dua. Se avesse provato vergogna nello svestirsi davanti a lei, aveva avuto abbastanza tempo per farlo mentre Gaia teneva gli occhi chiusi, quindi non badò più di tanto a rivolgerle lo sguardo. Si appoggiò alla sua vasca di legno come fosse un grosso felino annoiato e cominciò a parlare con tono mellifluo.

Dicevo sul serio, prima. Sei stata brava. Il fatto che tu sia illesa ne è una dimostrazione. Certo, eri con me, ma vista la situazione, il risultato è stato ideale.

Fece una piccola pausa, in cui infilò la testa sotto l'acqua per ripulirsi bene il bel viso. Tornò a galla lentamente, immaginandosi di essere un predatore rettile acquatico, facendo le bolle con la bocca. Quando fu completamente fuori dall'acqua con la testa, ricominciò a parlare.

Io me ne andrò presto dall'Organizzazione. Mi sta troppo stretta, sai? E hanno troppi segreti, alcuni oscuri, altri crudeli e sicuramente alcuni persi chissà dove. Sarò cacciata, proveranno ad uccidermi, questo è certo, ma non ci riusciranno.

Il motivo per cui lo stesse dicendo a Dua era semplice. Non pensava di aver tempo a sufficienza per farsela amica come era successo con Andrea, quindi era meglio essere diretta da subito. L'aveva fatto anche con Syhlvia e non essendoci state conseguenze, doveva aver tenuto la bocca chiusa. Non che si fidasse di lei, ma non aveva motivo di temere; l'Organizzazione non era abbastanza forte per farla fuori, di questo ne era certa. Quindi, che Dua avesse parlato o meno, non sarebbe cambiato granché.

Sarebbe certamente meglio che non parlasse e che addirittura scegliesse di seguirmi, al momento giusto.

Quando il momento giungerà, potrai scegliere se seguirmi, oppure se rimanere per sempre ai loro ordini. Se mi seguirai, ti dirò alcuni dei segreti che ho scoperto sulla nostra amata Organizzazione. E farò del mio meglio per proteggerti.

Non aveva bisogno di una risposta. L'avrebbe capito dal suo sguardo. Era meglio avere qualche alleata in più che una nemica potenzialmente pericolosa, in futuro.

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Stato Fisico: Ottimo.
Stato Psicologico: Rilassata grazie al bagno. Pensierosa ma confidente.
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[Lachesi]

Purtroppo per Gaia, non bastava guardare negli occhi una persona per capire ciò a cui stava pensando e specialmente, non nel caso di Dua; infatti, non avrebbe ricevuto alcuna risposta dallo sguardo della numero 23, la sua idea sarebbe rimasta un'incognita fino a quando lei stessa non avrebbe deciso di parlare.

E Dua aveva parecchio di cui riflettere, andarsene ed abbandonare l'Organizzazione era un tabù tanto quanto uccidere gli umani e anche se avessero avuto dei segreti a lei cosa importava?
Non era forse vero che tutti avevano dei segreti, infondo? E quanto potevano essere oscuri e crudeli questi segreti?
Insomma, lo sarebbero stati abbastanza da impressionarla?

Per altro, che Gaia avesse deciso di parlargliene voleva dire due cose: o era una perfetta idiota, ne dubitava leggermente, o non le importava perché era dannatamente sicura di sé, presuntuosa ed egoista e tecnicamente aveva tutti i motivi per esserlo, data la dimostrazione di velocità e forza di poco prima.

Dua si sciacquò la faccia con l'acqua calda, si sentiva come in un brodo primordiale e dovette ammettere che era alquanto piacevole.


"...Interessante quesito, seguire l'Organizzazione o seguire Gaia alla testa della ribellione?"

A conti fatti, lei non aveva legato con nessuno degli uomini in nero e tecnicamente non aveva motivi reali per seguirli ma era anche vero che non aveva motivi reali per abbandonarli, visto che le sue compagne si erano dimostrate tutte molto egoiste.
E in un certo senso, lo era persino Gaia; la previsione di Dua per i prossimi tempi fu molto semplice: ci sarebbe stata una gara a chi avrebbe raccolto più spade dalla sua parte, per una guerra personale ed egoistica molte persone avrebbero perso la vita inutilmente.


"Ma questi segreti di cui parla, mi incuriosiscono parecchio. Non tanto per una questione etica nei confronti delle mie "compagne" ma... Per dovere di cronaca, ecco cosa. 
Ad ogni modo non ho bisogno di protezione anche se l'aiuto della numero 5, oggi, si è dimostrato essenziale; forse riuscirò ad ottenere diverse informazioni anche per conto mio, senza il suo aiuto."

Ecco qual'era il problema di Dua: aveva gli stessi motivi per seguire l'Org tanti quanti ne aveva per seguire Gaia ma una cosa era certa, sentiva che non c'erano solo due possibilità nel suo futuro.
Non solo quelle due, almeno.

-E quando arriverà il momento?-

Chiese, incuriosita.


Stato Fisico: Perfetto. 
Stato Psicologico:  Interessata alla questione, la trova molto intrigante ma non ha una risposta perché nessuna delle due fazioni l'ha convinta a sufficienza.
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Parlato Pensato

Gaia non riuscì a farsi un'idea definitiva di ciò che la compagna pensò alla luce delle sue rivelazioni, ma di una cosa era certa; a quanto pare Dua non era una di quelle così tanto fedeli all'Organizzazione, altrimenti sarebbe come minimo inorridita al sentire una delle più forti Guerriere asserire di voler tradire.

Direi che per ora va bene così.

Si alzò, mettendo completamente in mostra il proprio fisico ed uscì dalla vasca di acqua calda, nonostante le dispiacesse. Si asciugò con calma e si rivestì, pensando poi a rilegarsi i lunghissimi capelli come prima, senza dimenticarsi la treccia laterale.

Dua, dal canto suo, invece che dare una risposta alla numero 5, scelse di fare una domanda. Gaia la guardò e sorrise. Ma non rispose. Avrebbe potuto dare una risposta vaga, perché non aveva davvero un'idea precisa a riguardo.

Presto... Spero.

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[Narratore]

Gaia decide di non rispondere alla domanda di Dua, in parte perché forse nemmeno lei ha un'idea precisa al riguardo, e dunque la discussione si conclude lì. 

Le due guerriere terminano il bagno e si rivestono rapidamente. Dopodiché, terminati gli ultimi convenevoli con la popolazione di Baclava, lasciano entrambe il villaggio. Gaia si mette in marcia verso sud-est per rientrare a Cezanne, suo distretto di competenza. Dua invece rimane, almeno fino a nuovo ordine, nell'area del monte Sistina che è la zona che le compete in quanto numero 23 dell'Organizzazione. Ciò nonostante la ragazza ne ha avuto abbastanza di Baclava, e quindi intende spostarsi in una zona diversa mentre attende il suo prossimo incarico.

Quest conclusa con successo. 

Presto riceverete un MP con le valutazioni. Nell'attesa, provvedete ad aggiornare la vostra scheda del personaggio.