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QUEST Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
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28-02-2014, 01:40 AM
Messaggio: #81
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato Assecondata - anche se a lei sarebbe suonato meglio obbedita - da Camillah, Divina annuì seccamente a tanta grazia: finalmente si stava avvicinando l'ora di agire. Il ritorno di Lune, poi, chiuse i discorsi: potevano finalmente prendersi quei mantelli e iniziare la ronda. "Adprontati como meglio te pare,
ma tien da conto che ciò noi faremo
sol se nostra ronda finirà male.
In essa, ciò farem: vestigheremo
per lo percorso da ville dettato,
in strata, se v'irem d'inosservato."
Lei avrebbe pure voluto far un giro in carrozza, ma effettivamente usare i piedi era meglio. E, se Mastro Philip - che di certo non era uno Yoma - sconsigliava di andare per i tetti, significava che sarebbero passate osservate eccome, in quel modo: a piedi, dunque.
C'era poi un'ultima questione, a cui la mente della piccola Guerriera giunse perché palese: riguardava la sua scarsa altezza; andò dunque da Camillah a Lune per evidenziarlo.
"Pe' farlo, direi ch'io stia vostro mezzo,
sub cappe due adulti e un paggio.
Ah, 'corte 'n celar de' spade 'l bagaglio!"
Sarebbe stato irritante farsi scoprire a causa delle claymore, soprattutto se intendevano starsene tranquille per la strada principale spacciandosi per una famigliola.
Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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01-03-2014, 01:31 PM
Messaggio: #82
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato Anche questa volta Camillah non era riuscita ad interpretare al meglio la capo squadra, e quindi, rassegnata accettò la cosa -o quello che le pareva di capire- senza sentir il bisogno di dir la sua. Scocciata cercò di accelerare i tempi. Allora andiamo? Yoki Utilizzato: 0%. Stato Fisico: Ottimale. Stato Psicologico: Scocciata. E vuole concludere al più presto questa missione. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki. |
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01-03-2014, 11:19 PM
Messaggio: #83
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato. Condivise tutte le informazioni del caso, Teresa diede gli ordini alla squadra. Sia Camillah che Lune annuirono, concorde con la caposquadra nel voler iniziare quanto prima il lavoro che si erano prefissate. Erano finiti dunque i tempi degli interrogatori e proseguivano le indagini, questa volta un po' più mirate e decise: un giro per la città, vestite in modo da sembrare una famiglia. Per la spada della piccola non c'era problema alcuno, si poteva avvolgerla in un panno e farla sembrare un bagaglio, oppure poteva tenerla Lune sotto al proprio mantello: in realtà la guerriera non pensava che Teresa avrebbe avuto difficoltà ma per evitare di contrariarla - chissà cosa sarebbe potuto succedere! - si offrì lei stessa volontaria per quel compito. Fosse servito, avrebbe consegnato la spada alla caposquadra repentinamente. «Sono pronta, possiamo andare.» Citazione:Yoki utilizzato: 0% «Turning the tides.» |
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04-03-2014, 07:02 PM
Messaggio: #84
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Se permettete, dunque, ecco a voi gli abiti che servono.
Mastro Philip non era certo rimasto con le mani in mano, e fornì loro gli abiti che aveva scelto mentre loro si accordavano. Lune si trovò vestita come una signorina, con abiti da passeggio di un adorabile ceruleo e un mantello con cappuccio di identico colore. Camillah ebbe abiti più maschili, senza la gonna - peraltro abbastanza comoda - di Lune ma piuttosto con brache e corpetto, il tutto in un arancio tendente al giallo canarino, con un mantello rosso rubino. Anche nel suo caso, il cappuccio era incorporato. Divina, per parte sua, ricevette un abitino da bimba, con tunica bianca e una gonnella corta a quadri, scarpette leggere e tanto di cestino per picnic - a cosa servisse il Mastro non lo specificò - in vimini. Il cappuccio era rosso scuro, completo di cappa. Dopodiché, per completare l'opera, il Mastro fece preparare tre fagotti con le spade, che assegnò a Camillah. Se non dispiace a vostra magnificenza, voi dovrete essere il portatore. Il vostro aspetto è il più adatto a tale scopo, perdonate la mia schiettezza, mia signora. Ordunque, vogliamo andare? Il Mastro le accompagnò personalmente in giro per la città, facendo il giro lungo per destare il minor numero possibile di sospetti. Salutava cordialmente le poche persone che incontravano per strada e talvolta intratteneva persino brevi conversazioni, dando l'impressione di star semplicemente passeggiando con alcune serve - anzi, da come le presentò, Lune e Divina dovevano essere sue parenti e Camillah il loro servitore - per prendere un po' d'aria. Più di uno chiese che fine avessero fatto le Claymore, ma lui evitò abilmente la domanda con scuse oppure cambiando argomento. Passarono accanto a ogni casa, ville imponenti ma tutte inferiori a quella del loro ospite, come ci si poteva aspettare dai nuovi arrivati. Infine tornarono al punto di partenza che ormai era buio: la luna era già salita in cielo e il sole era scomparso da qualche tempo oltre l'orizzonte. Mastro Philip si prese la libertà di chiedere loro cos'avessero scoperto... e effettivamente avevano scoperto qualcosa: tutte e tre le case avevano una vaga traccia di Yoki... vaga, ma presente. E ora, come avrebbero agito le tre? Turnazione invariata |
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06-03-2014, 12:31 AM
Messaggio: #85
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato Il travestimento fu molto più di quanto Divina si sarebbe aspettata: lei già si era vista con le altre due sotto tre pesanti mantelli e basta, ma Mastro Philip - quale sorpresa! - mise a loro disposizione un disguido in piena regola! Forse lo aveva valutato male, dopotutto. Ben contenta di poter finalmente indagare davvero, la piccola Guerriera trotterellò felice tra Lune e Camillah, concentrandosi nel Percepire lo Yoki non solo in vicinanza delle case, ma fin da quando entrarono nell'area delle ville: metti mai che ti capiti lo Yoma sotto il naso, ecco. La ronda, in verità, fu un'esperienza snervante: chiaramente poco felice di dover incocciare così tanta gente per strada - ma a casa sua nessuno? -, riuscì a malapena a non sobbalzare ogniqualvolta un qualche disgraziato esternava l'argomento "Claymore". E non erano nemmeno Yoma! Odiava doversi guardare anche da certi omununcoli isterici: era come fare un rumore da finimondo quando si cacciava il coniglio! Si finiva sempre a letto senza cena, ecco cosa. Ma, a parte le strade piene di curiosi, fu altro a impensierire Divina: in tre case da indagare... c'erano tre tracce di Yoki, una ciascuna. Alla fine del giro, era indecisa se gioire per la caccia grossa, o sclerare per i problemi derivanti. Tre deboli tracce ivi teniamo... Ma Dio sa se lì gli Yoma abbiamo! Era la debolezza delle tracce a impensierirla: era davvero legata alla distanza? O davvero ogni casa aveva uno Yoma? E lei che aveva dato per scontato che ci fosse una famiglia e basta! Questo dava una rogna in più - una grossa rogna. Del tipo di un finimondo durante la caccia al coniglio: se avessero assaltato una casa... gli Yoma nelle altre sarebbero fuggiti, poco ma sicuro. Divina dovette farlo presente alle altre - che a Mastro Philip rispondesse Lune o Camillah. "Io, li mostri tutti a me li voglio:
che no un fugga per allarme dato.
Ma como superar l'ardito scoglio?
Tener dobbiam certe isto secreto,
s'uno in casa, l'altri non sappiano
fintanto che a lor visita diamo.
Or, come per far ciò dunque agiamo?
Mastro, me dica: questi tre casati
sanno che in tre ivi giunte siamo?
Ch'intrando a farli interrogati
una o due fra noi furtive siano
a cercar lo mostro co' l'altri fòri."
Era l'unica cosa che le venisse in mente: di certo, uno Yoma non si sarebbe presentato ad un interrogatorio di una Guerriera, perciò sarebbe rimasto nascosto; quindi, mentre il minimo indispensabile avrebbe trattenuto il parentado all'uscio, l'altra o le altre avrebbero lavorato in pace prima e zittito gli umani poi: vedi mai quanto uno Yoma faccia cucire le bocche.
Ma questo solo se potessero far agire una del gruppo, altrimenti sarebbe stata molto, molto dura.
Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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09-03-2014, 01:57 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2014 01:58 PM da clayfax.)
Messaggio: #86
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato Non andava a genio a Camillah l'idea di portarsi dietro le spade delle compagne, però purtroppo non si poteva far diversamente dato i travestimenti che il Mastro aveva fornito loro. Rassegnata fece la brava servetta -o meglio il mulo carico, sia di fatto che di testa- seguendo per la città il Mastro. Ma quel giro si rivelò essere molto interessante. Sia perché -per una volta- l'abilità del Mastro Philip stava davvero aiutando le guerriere nel celarsi tra la gente della città e sia perché avevano individuato ben tre fonti deboli di yoki provenire dalle tre case dei sospettati! Il cerchio si stava sempre di più restringendo e l'obiettivo si stava sempre di più avvicinando. Camillah era soddisfatta perché le sue ultime ipotesi stavano finalmente portando a qualcosa e questo la caricava. Ma rimaneva un problema e giustamente la capo squadra se ne rese conto: come si poteva braccare gli yoma contemporaneamente in posti diversi senza permettergli di fuggire? Ma peggio, i Mastri sapevano delle tre guerriere in città? Visto come sono pettegoli lo avranno saputo sicuramente e i finti Mastri potrebbero essere già fuggiti.. o potrebbero farlo a momenti! Non c'era tempo da perdere! Divina e Lune, personalmente penso che la cosa sia un po più grave del previsto e non abbiamo molto tempo da perdere. Se i Mastri sono a conoscenza del fatto che ci sono delle guerriere in città, nel giro di poco tempo tutti quanti lo saprebbero: compresi i nostri ricercati. Penso anche che non starebbero in attesa di essere scovati e se la darebbero a gambe. O troviamo il modo di attirarli in contemporanea da qualche parte, oppure se le case son tre, potremmo anche dividerci e contemporaneamente assaltare le tre case. Non c'era bisogno di dire altro. L'eccitazione cresceva e anche la sete di sangue yoma.. Yoki Utilizzato: 0%. Stato Fisico: Ottimale. Stato Psicologico: Carica ed eccitata. Pregusta un eventuale scontro diretto.. forse in maniera avventata. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki. |
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09-03-2014, 02:43 PM
Messaggio: #87
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato. Dividersi significava combatterli uno contro uno. Lune non amava questo genere di confronto diretto. «Meglio ucciderli tutti e tre, certo, ma uno per volta, tre contro uno dovrebbe essere sufficiente. Andiamo dal primo e lo ammazziamo, poi nascondiamo il corpo, poi andiamo dal secondo e ripetiamo... Così non ci faremo scoprire e rischieremo di non cadere in nessuna trappola, perché è ovvio che sanno che siamo in città, pensateci: è stato il consiglio cittadino a contattare l'Organizzazione, mi sembra troppo facile che la nostra presenza sia passata inosservata. Mi puzza di trappola.» Parlò a voce bassa, in modo da essere sentita solo dalle sue compagne. Escluse il loro accompagnatore di proposito. Per sicurezza, non si poteva mai sapere. «Io sono contraria a dividerci. Assolutamente. E riunirli tutti e tre potrebbe essere una buona idea, ma ci farebbe perdere il vantaggio tattico del numero. Se poi ci muovessimo in questo senso daremo sicuramente loro dei sospetti e perciò anche il tempo di organizzarsi. In questi casi bisogna attaccare per prime e schiacciarli senza che si accorgano di cosa gli è successo.» Sospirò. «Divina, riflettici bene e poi decidi cosa dobbiamo fare. Il capo sei tu.» Concluse il discorso lasciando il peso della decisione alla compagna. Non che volesse metterla in difficoltà, ma era ovvio che se tre persone dicevano tre cose diverse allora toccava al capo decidere l'opzione migliore. Citazione:Yoki utilizzato: 0% «Turning the tides.» |
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10-03-2014, 07:13 PM
Messaggio: #88
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Le tre guerriere parevano divise ancora una volta sulla strategia da adottare, ma tutto sommato si rimisero alla volontà della caposquadra. Mastro Philip si disse disponibile qualunque fosse la decisione... pareva che toccasse a Divina prendere una decisione, dunque.
Turnazione Hankegami Master Citazione:Questo turno posterà solo Hankegami, in quanto la decisione è rimessa a Divina. Una volta presa, tornerete a postare tutt'e tre. |
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15-03-2014, 02:22 PM
Messaggio: #89
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato Teresa la Divina, dall'alto della sua superiorità, trovò quasi divertente lo spettacolo di Lune e Camillah volte a battibeccare su strategie inutili a cui dovettero alla fine - ovviamente - rinunciare. Quasi. Perché Mastro Philip non aveva aperto bocca sulla questione - vitale! - del numero di Guerriere che il Consiglio sapeva fossero giunte. Poco importava: ora avrebbe dovuto rispondere, dato che di fatto (nonostante Lune e Camillah avessero ammirevolmente omesso ciò) il suo piano era risultato l'unico sensato. "Allor, se como criceti in botte
tanati girate a vòto l'idee, lo piano mio ce converrà tene'e. Ma, sian benedecte quelle due dee ch'a me e Claire dieder nostro nome, MASTRO, VUOLSI A ME RESPONDE'E?!?" Sì, alzò la voce mentre puntava il dito verso Mastro Philip: quando ci voleva, ci voleva. "Intendo, è possibile iste due
presentare como l'uniche donne giunte fin di qui a investigare? Se sì, abbiam di che fare: deh, Lune, Camillah, voi col Mastro andrete una ad una le familie 'ncontrar mentre io irò ne' retro de' casa lo Yoma cercar, e se con l'altri è bòn sarà da duo lati poter 'taccar. E s'io d'aiuto avessi besogna, sarà, o Mastro Philip, vostra rogna convincer a tacer l'uman de' casa." Semplice e efficace: Lune e Camillah, così brave a chiaccherare, avrebbero fatto sembrare alla gente della casa che stessero svolgendo un'indagine, mentre Divina zitta zitta quatta quatta avrebbe cercato lo Yoma - che dubitava sarebbe stato così scemo da presentarsi con gli altri a delle Claymore. La dolcezza nel fondo - le pareva lo scrivesse Aldiger -, nel remoto caso in cui avesse avuto bisogno d'aiuto, Mastro Philip avrebbe badato che gli umani non andassero a spargere la notizia mettendo in guardia gli altri due potenziali Yoma. Questo però era possibile in un solo caso... e lo sottolineò con Mastro Philip. "... Isto, se NON sia già noto che siamo
in tre infra l'indagate maestranze." Non intendeva certo far saltare l'effetto sorpresa sullo Yoma solo con una semplice e rapida conta delle Claymore presenti nell'atrio. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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16-03-2014, 04:13 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-03-2014 12:03 AM da Ufizu.)
Messaggio: #90
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Mastro Philip si profuse in scuse infinite, adducendo come motivo del suo esitare il fatto che le tre stessero parlando contemporaneamente e che di conseguenza aveva perso la domanda di Divina. Almeno, la risposta giunse.
In verità, per quanto siano stati tutti i Mastri a contribuire, non eravamo stati informati di quante di voi eccelse fanciulle sarebbero giunte quivi. Di conseguenza, è presumibile che si possa, mentendo, affermare che siete solamente in due. Ottimo: il piano poteva dunque funzionare. A questo punto, non c'era alcun motivo di attendere: in quattro e quattr'otto furono nuovamente tutti per strada, ma stavolta il Mastro si portava dietro solo due su tre guerriere, mentre Divina (con la propria spada al seguito, ora che poteva portarla liberamente) aggirava seguendo le istruzioni datele l'edificio per cercare un'entrata alternativa. C'era una finestra al terzo piano che sembrava perfetta, semiaperta... ora doveva solo arrivarci. Frattanto, un maggiordomo allampanato giunse con irritante calma ad aprire la porta della villa di Mastro Geoffrey - dato che avevano deciso di andare di nuovo in ordine di distanza - e introdusse le altre due nel salone, dove un uomo di mezz'età prese immediatamente a confabulare fitto fitto con Mastro Philip, pressoché ignorando le altre due ospiti... probabilmente era il padrone di casa, ma altri membri della famiglia non erano in vista. Data la scarsa attenzione riservata loro, Lune e Camillah erano libere di girarsi un po' intorno, oppure potevano tentare di farsi notare. Citazione:Potete decidere se mantenere o meno i travestimenti, a vostra discrezione. In caso Camillah abbandoni il suo, Lune dovrà portare la propria spada. Quella di Divina, come accennato, è già stata restituita alla caposquadra. Considerate che il salone è moto ampio, ben arredato e illuminato, e vi trovate tutti al centro del medesimo, meno ovviamente Divina, che ha a che fare con una finestra ad altezza di circa 9 metri dal suolo. Turnazione Hankegami Majin clayfax |
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18-03-2014, 11:48 PM
Messaggio: #91
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato Felice di poter dare il via al proprio piano, Teresa nonché la Divina si liberò ben volentieri del pur divertente abito da ragazzina beneducata, per riprendere la sua abituale armatura. Non rinunciò però al bel mantello pesante: copriva molto meglio di una accidenti di tutina bianche attillata. Cavolo di moda di Staph. Lasciate quindi le due palle al piede con apposita appendice danarosa, Divina si diresse zitta zitta quatta quatta verso la prima villa... quella di Mastro Geoffrey, a quanto pareva. Come se si ricordasse chi fosse esattamente: era una delle case con quella flebile traccia di Yoki dentro, e tanto bastava. Raggiunto il retro, con un pò di stizza la numero Tredici dovette constatare che solo una finestra del terzo piano era agibile -- almeno se non avesse voluto svegliare mezza casa rompendo le imposte. Ispero sol che tanta fatica valga... Pur seccata, Divina non mancò di avere la minima cautela necessaria: si mise fin da subito in allerta, i sensi sul chi vive e la Percezione pure; esaminò dunque le finestre del pianterreno: la più vicina in verticale a quella prescelta, che non avesse gente pronta a sbirciare da eventuali vetrate, ci si sarebbe arrampicata affiché fungesse da appiglio per raggiungere la finestra più vicina del primo piano, e di lì al secondo fino al terzo. Massima cautela, voleva avere: nel caso di finestre con vetrate da scalare, quindi, avrebbe fatto un uso utile dei suoi bracciali metallici: un rudimentale specchio per vedere se vi ci fosse gente nei paraggi. Avrebbe scalato solo in caso di risposta negativa, altrimenti sarebbe balzata alla finestra successiva ripetendo l'operazione finché non ne avesse trovata una buona. Con tutta questa fatica, lo Yoma avrebbe dovuto farsi trovare con facilità, se esisteva una giustizia. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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20-03-2014, 03:39 PM
Messaggio: #92
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato. Decise di approfittare di quel momento di attesa per sondare, con i suoi cinque sensi e con la sua percezione, la stanza e fin dove riusciva a spingersi. Cercò innanzi tutto la presenza di yoki, specialmente nelle figure che incontrava, memorizzò la stanza e ogni possibile via di ingresso e di fuga, studiò la disposizione della mobilia e l'altezza delle pareti simulando nella propria mente un possibile combattimento. Dopo pochi istanti di questi importanti esercizi mentali finalmente strizzò l'occhiolino alla compagna e si avvicinò ai due uomini che parlavano. Lo fece per sentire cosa dicevano e per dar tempo a Camillah di guardarsi intorno: poteva scoprire qualcosa di utile che magari era sfuggito a lei. «Mi scusi, posso unirmi alla conversazione?» Sorrise con educata cortesia. «Mi sembra che ci siano dei problemi, ma non dovete preoccuparvi.» Era un sorriso caldo e dolce, gli occhi appena appena socchiusi e la testa leggermente reclinata di lato. Cercava di coprire la sua mancanza di etichetta - stava in effetti saltando un po' di passaggi per andare a parlare direttamente con l'interlocutore di Philip - con un po' di fascinoso carisma. «Lei è Mastro Geoffrey? Non era stato informato della nostra visita?» Aveva ancora il travestimento addosso e per il momento non volle aggiungere altro. Prima di scoprirsi, paranoica com'era, doveva accertarsi che nell'uomo non ci fossero tracce di yoma. Si aspettava sempre il peggio, perciò sapeva che in caso di pericolo sarebbe dovuta arretrare molto velocemente verso la compagna, la quale portava le spade. Citazione:Yoki utilizzato: 0% «Turning the tides.» |
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22-03-2014, 12:56 PM
Messaggio: #93
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato Infine erano giunte nella prima delle tre case con i loro travestimenti e con modi educati erano entrate nella residenza di Mastro Geoffrey. Dopo i soliti convenevoli Camillah e Lune vennero abbandonate a loro stesse, mentre un personaggio intratteneva il Mastro che le aveva accompagnate. Indossavano ancora i travestimenti da serve e forse proprio per quello erano state messe in disparte: non degne di essere considerate. Come Lune anche Camillah approfittò del momento per curiosare in giro In questo salone sembrava tutto in ordine e nulla era fuori posto. La cosa che colpì Camillah era il fatto che non aveva trovato neanche in filo di polvere guardando gli oggetti disposti sul mobilio così tanto appariscente e decorato. Di pessimo gusto. Dopo aver fatto una smorfia, proseguì la sua ispezione per la stanza e intanto si chiedeva da quale parte della casa potesse entrare Divina. Sarebbe stata così abile nel non farsi scoprire una volta intrufolata? Se fosse stata trovata, o se avesse trovato lo yoma, in ogni caso sarebbe successo un bel casino e tutti avrebbero sentito. In fondo in fondo avrebbe preferito quella parte anziché stare lì. Una prima idea l'assalì, ma poi la ricaccio nel suo profondo. Se ne doveva occupare Divina e non lei. Quando Lune le strizzò l'occhiolino e la lasciò da sola, Camillah cercò di capire dal suo sguardo se la compagna fosse riuscita a scoprire qualcosa, ma le risultò impossibile. Forse non aveva trovato nulla. La bella servetta si fermò su un tappeto rosso accostato alla libreria e sapendo che in quella casa c'erano deboli tracce di Yoma si concentrò chiudendo gli occhi per cercare di isolarsi dalle tante fonti di distrazioni visive che quella sala offriva. Dopo un bel respiro profondo liberò la mente da pensieri e fece appello a tutta la sua capacità di percezione dello yoki per individuare la fonte di quelle deboli tracce che permeavano quella casa. Dopo poco di nuovo quel pensiero accattivante le tornò in mente ma questa volta non seppe più resistere. Doveva farlo. Doveva andare in giro per la casa ad ispezionare e trovare lo yoma. La troppa inattività in quella missione la stava spingendo a far qualcosa e quello poteva essere il momento migliore. Non poteva lasciare tutto il divertimento alla capo squadra. Presa la decisione si avvicinò a Lune ed ai due signori che parlavano tra di loro e con voce decisa pronuncio la sua formula Scusate, avrei bisogno del bagno.. Yoki Utilizzato: 0%. Stato Fisico: Ottimale. Stato Psicologico: Spinta all'azione dalla noia. Competitiva. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki. Gdr Off: Sulla base di quello che Camillah era riuscita a percepire con la sua concentrazione, la sua azione successiva -se riuscita ad ottenere il permesso per andare in bagno- sarebbe stata continuare a gironzolare per la casa senza una meta precisa oppure avrebbe perseguito il suo obiettivo, cioè la fonte dello yoki. |
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23-03-2014, 12:13 PM
Messaggio: #94
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Mentre all'esterno Divina si dava alla scalata libera, con opportune precauzioni per non essere vista dagli abitanti della casa, all'interno Lune e Camillah si erano dedicate all'esplorazione della sala. Terminatala, la prima decise di intromettersi nella conversazione, ma riuscì a malapena a scoprire che sì, l'uomo di mezz'età con una corta barba e capelli lisciati indietro era Mastro Geoffrey, che arrivò l'interruzione di Camillah, alla quale Mastro Philip per poco non si strozzò con la bibita che era stata appena portata a lui e all'altro Mastro dal maggiordomo. Evidentemente non era esattamente d'etichetta chiedere del bagno, ma Mastro Geoffrey la prese bene e incaricò in maggiordomo di accompagnare "il servitore del nostro ospite" verso i servizi igienici. A quel punto poté nuovamente dedicarsi a Lune.
Ero stato informato, naturalmente, mia signora. Tuttavia, l'anticipo era alquanto scarso, per cui potete considerarlo un avvertimento soltanto di cortesia. Desiderate qualcosa? Mastro Philip diceva che siete arrivate da poco... eppure mi risultava che le porte fossero chiuse da diversi giorni. Avete un qualche permesso speciale? Lune poteva ora parlare - quasi - liberamente con il Mastro, mentre Camillah era stata rapidamente infilata in una sala ampia e luminosa contenente molto più del semplice bagno, tra cui vasca, armadio e tanto di lavandino - doveva essere costato tantissimo - incrostato d'argento. C'era una grande finestra sul fondo, discretamente posta in modo che dall'esterno non si vedessero gli oggetti meno pudici, ma era chiusa, forse per l'ora tarda. In ogni caso, aprirla non sarebbe stato poi così difficile, e il maggiordomo aveva avuto la bella pensata di lasciarla sola, per rispetto, dandole completa libertà d'azione, anche se presumibilmente l'avrebbe attesa all'esterno. Lune continuava a sentire solamente la traccia di Yoki già percepita da fuori, solo più forte per la vicinanza. Niente di particolare dal maggiordomo né da Mastro Geoffrey, ma entrambi emanavano un'aura leggermente più forte del resto della casa. Probabilmente erano stati a contatto con lo Yoma, o gli Yoma. Lune avrebbe potuto considerare anche questo. Turnazione Majin clayfax Citazione:Hankegami "salta" il turno poiché ritengo che Divina ci metterà un po' di tempo ad arrivare a destinazione. Questo è il motivo per cui non ne ho parlato nel post. Il bagno è al primo piano, perciò non ci sarebbe nemmeno da saltare a voler uscire dalla finestra. Suggerimento: Per clayfax-so che magari ho descritto un po' poco della stanza, ma aggiungere da te descrizioni di oggetti non è consentito. Se vuoi farlo, posso dartene il permesso via MP o anche in fondo al post, ma in questo caso non mi risulta ci fosse. Considera comunque valido ciò che hai scritto, ma per favore chiedi se vuoi rifarlo. Grazie. |
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23-03-2014, 11:31 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2014 12:00 AM da Majin.)
Messaggio: #95
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato. Lo scopo non era più tanto investigare quanto prendere tempo, per dar modo alle compagne, specialmente Teresa, di fare il proprio lavoro. «Sono mortificata!» Finse una faccia dispiaciuta. «Ma quindi lei non conosce nemmeno il motivo di questa visita, Mastro Geoffrey?» Continuò la sua espressione rammaricata. Meglio non rispondere, per il momento. Meglio far rispondere lui alle sue domande, invece. E le puzzava la traccia di yoki che sentiva. Concentrò tutta la propria percezione su di lui. Possibile che con una traccia del genere non fosse proprio lui lo yoma? O forse il nemico era più lontano, ma presente? Citazione:Yoki utilizzato: 0% «Turning the tides.» |
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26-03-2014, 09:55 PM
Messaggio: #96
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato Camillah aveva ottenuto quello che voleva, ma purtroppo non era riuscita ad avere completa libertà nei movimenti: sperava che qualcuno le indicasse il bagno senza accompagnarla. Mannaggia.. Camillah in ogni caso si guardò intorno velocemente e poi con passo felpato si avvicinò alla porta da dove era entrata per capire se il maggiordomo era lì fuori ad aspettarla. Accostò l'orecchio e rimase in attesa un momento. Poi si dedicò a quella finestra chiusa. Non sapeva bene che cosa avrebbe potuto fare o come avrebbe potuto farlo, ma d'istinto si avvicinò e la aprì con prudenza, affacciandosi fuori. Per ora voleva solamente curiosare. Yoki Utilizzato: 0%. Stato Fisico: Ottimale. Stato Psicologico: Spinta all'azione dalla noia. Competitiva. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki. |
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28-03-2014, 10:04 AM
Messaggio: #97
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Lune non intendeva rispondere alle domande: era lei a farle, e questo voleva che si capisse. Mastro Geoffrey la prese abbastanza bene, limitandosi ad una rapida alzata di sopracciglio. In compenso, la guerriera ricevette un'inattesa occhiataccia da Mastro Philip: evidentemente si aspettava più cortesia.
Il vostro ospite, che ho l'onore di ricevere nella mia umile dimora, mi stava giusto illustrando i motivi... ma non sono riuscito a comprenderli appieno. Forse voi saprete spiegarvi meglio? Per quanto velata, si coglieva l'intonazione di sfida di quella proposta. Stava ovviamente a Lune accettare... sapendo di avere a che fare con un umano: lo Yoki emanato non era sufficiente a identificarlo come Yoma, anche se probabilmente, dato che l'aura era notevole per un umano, era in stretti rapporti con uno di quei mostri. Camillah, dal canto suo, dopo essersi assicurata che il maggiordomo non spiasse - e poteva star tranquilla - aprì la finestra per dare un'occhiata all'esterno. Scoprì così di essere finita sul retro e colse un'immagine di Divina in scalata libera lungo le pareti: la piccola era arrivata ormai quasi alla finestra aperta, e dopo una rapida occhiata all'interno che le assicurò che la stanza era vuota, si infilò dentro. Ora l'altra guerriera poteva seguirla... con qualche difficoltà, naturalmente, oppure ritornare da Lune: per quanto non spiasse, il maggiordomo aveva iniziato a bussare alla porta, discretamente ma con decisione. Turnazione clayfax Hankegami Majin Citazione:Il primo turno va a clayfax perché Camillah potrebbe cambiare le azioni delle altre a seconda di ciò che farà. |
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28-03-2014, 11:16 PM
Messaggio: #98
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato Eccola là, Divina. Speriamo nessun'altro l'abbia vista.. Stava ancora osservando la compagna sparire in quella finestra quando il maggiordomo cominciò a bussare e Camillah si voltò di scatto verso la porta, temendo che potesse entrare da un momento all'altro. Non sapeva bene che cosa fare: se sbarazzarsi in qualche modo del maggiordomo per avere via libera o uscire da quella finestra per inseguire la capo squadra. Purtroppo doveva fare in fretta. Uscire dalla finestra adesso avrebbe creato non pochi problemi se il maggiordomo fosse entrato nel bagno o se non fosse più riuscito a trovarla. D'altro canto era forse inutile seguire la compagna. Se doveva andare in esplorazione, sarebbe stato meglio farlo da un altra parte. Rinunciò quindi a sgattaiolare fuori dalla finestra. Provò invece a sbarazzarsi del Maggiordomo Sì? Sto quasi per finire. Ma se lo desidera, raggiunga pure il suo Mastro, appena avrò finito vi raggiungerò.. ..o forse no. Dopo aver mentito, richiuse la finestra e si avvicinò alla porta con passo leggero. Dopo tutto se stavano cercando uno yoma anche il maggiordomo poteva esserlo. Camillah si sforzò, essendo così vicino a questo personaggio -del resto solo la porta li divideva-, di percepire ogni forza demoniaca che poteva appartenergli. Poteva essere lui lo yoma che stavano cercando? Yoki Utilizzato: 0%. Stato Fisico: Ottimale. Stato Psicologico: Spinta all'azione dalla noia. Competitiva. Improvvisa un modo per sbarazzarsi del maggiordomo. Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki. |
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29-03-2014, 03:04 PM
Messaggio: #99
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato Terminata la cauta e prudente scalata, con intima soddisfazione Divina s'infiò infine nella finestra aperta del terzo piano una volta assicuratasi che desse su una stanza deserta, stando attenta a poggiare sulla cornice prima sulle ginocchia, quindi a sedere e infine, ruotando, ponendo i piedi cautamente a terra. Il fatto era che la piccola Guerriera sapeva quanto rumore avrebbero potuto fare gli stivali in metallo che portava se posati incautamente: segretezza, innanzitutto. Comunque... ottimo: finalmente era entrata nella villa, come programmato. Ora era quindi tempo di cacciare. Divina però sapeva bene di non poter certo guirovagare a casaccio: doveva prima avere un'idea di dove trovare la sua preda - e anche di dove diamine si trovasse. Teresa la Divina quindi rimase ferma davanti alla finestra, tutti i suoi sensi in allerta: la vista per capire bene in che stanza fosse finita, l'udito per scoprire eventuali persone in avvicinamento, l'olfatto per captare possibili odori sospetti... e, naturalmente, la Percezione per individuare lo Yoma. Citazione:Yoki utilizzato: 0% ___________ Di queste case Non è rimasto Che qualche Brandello di muro Di tanti Che mi corrispondevano Non è rimasto Neppure tanto Ma nel cuore Nessuna croce manca E’ il mio cuore Il paese più straziato |
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29-03-2014, 09:39 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-03-2014 09:40 PM da Majin.)
Messaggio: #100
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RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato. Si finse offesa, questa volta. «Sono sicura che non è quello che intendete!» Spostò lo sguardo verso Philip e in difesa del buon mastro aggiunse: «Mastro Philip, sono convinta che vi siate spiegato benissimo... ma se voleste ripetere, sono altresì convinta che il nostro ospite, questa volta, capirebbe meglio!» La buttò in quel modo, quasi a voler sottolineare che non solo lei era stata scortese... A Lune in realtà non importava nulla delle pretese di cortesia del luogo, ma in fondo era meglio stare al gioco. Forse aveva sbagliato nel volersi introdurre nel discorso... ma forse no: infatti, approfittando della situazione, poteva far ripetere al Mastro Philip la sua introduzione. Stupide a non essersi messe d'accordo - prima - su cosa avrebbero detto, ma almeno così, sentendolo parlare, non avrebbe rischiato di aggiungere o togliere nulla alla sua versione, contraddicendolo e rischiando di sembrare una scema qualsiasi. E nel mentre dava il tempo alle compagne di far ciò che dovevano fare. Magari, fosse il discorso andato per le lunghe, avrebbe anche scoperto qualcosa dal "meno buono" Mastro Geoffrey... Citazione:Yoki utilizzato: 0% «Turning the tides.» |
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