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QUEST Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
24-07-2014, 11:54 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-07-2014 11:57 AM da Majin.)
Messaggio: #161
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.


Non doveva essere facile bloccare un colpo di spada senza perdere una mano, l'avversaria era indubbiamente molto forte, ma Lune si ricordò del combattimento contro Andrea e le venne l'impulso quasi istintivo di sorridere: in confronto era come affrontare una bambina. Qui non poteva arrendersi, però... 

Sfruttò la forza stessa della spinta nemica: cercò di roteare agilmente cambiando la posizione di guardia in modo da poter tirare verso di sé la spada ma facendola passare alla propria destra, facendo scorrere la lama per tutta la sua restante lunghezza sulla mano già sanguinante e probabilmente scivolosa dello yoma, fino a liberarla; a quel punto avrebbe avuto l'impugnatura all'altezza del bacino e la punta rivolta verso lo yoma, la posizione perfetta per infilzarla. Avrebbe dato per un istante il fianco sinistro al mostro, ma preparandosi ad un contrattacco avrebbe, fosse riuscita come voleva a tagliare la mano nemica e a liberare l'arma, preparato un affondo: se il mostro avesse cercato di attaccarla al fianco sinistro, lei l'avrebbe presa all'altezza del cuore o forse più su, alla gola - con decapitazione inclusa. Per diventare più agile e più snella ridusse improvvisamente la quantità di yoki, in modo da poter ruotare più velocemente e da dare meno spazio possibile all'attacco e all'eventuale contrattacco del nemico. Sperò che questa mossa potesse essere abbastanza inaspettata da darle il vantaggio necessario.

Continuava a tenere d'occhio con la propria percezione tutto il resto del combattimento per evitare assalti alle spalle provenienti dagli altri yoma ma seguiva con gli occhi soltanto il proprio bersaglio, cercando di non avvicinarsi troppo al bordo del tetto. Si accorse, nel mentre, che il suo yoki stava circolando in modo diverso, meno controllato, e che evidentemente la sua nuova abilità aveva raggiunto il suo limite.

Cinque minuti... Lune, è ancora troppo poco!


Citazione:Yoki utilizzato: 80%>>>50%
Stato fisico: Ferita leggera al collo. Occhi diventati dorati, viso deforme, muscolatura ingrossata, aspetto imbruttito.
Stato psicologico: Fredda e attenta. Concentrata sulla battaglia e sul luogo dello scontro.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

[Immagine: Turning-the-Tides-700x393.png]

«Turning the tides.»
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28-07-2014, 08:42 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-07-2014 08:37 AM da clayfax.)
Messaggio: #162
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Per quanto fossero solo dei graffi superficiali, il dolore si fece sentire e Camillah si lasciò andare in una smorfia. Eppure non poteva distrarsi e doveva resistere. Non poteva permetterselo. Sapendo di essere riuscita ad evitare l'attacco più pericoloso, e cioè gli artigli -e quelli avrebbero fatto ancora più male-, cercò di controbattere inutilmente. Infatti il suo avversario riuscì a scansarsi in tempo con una notevole piroetta per poi fuggire.

La giovane guerriera, adirata per essere stata colpita e per aver mancato il bersaglio, si sarebbe lanciata subito all'inseguimento per punire quell'affronto, ma notò un nuovo movimento minaccioso verso di lei. Infatti un altro yoma le stava per piombare addosso. Se l'avesse trascurato avrebbe rischiato di essere colpita dal nuovo attacco. Andava affrontato subito.

Col pochissimo tempo a disposizione, Camillah caricò il nuovo nemico. Sfruttò la sua spadona come una lancia da cavalleria, quindi la portò di punta davanti a sé e pronta per infilzare. Le sue braccia non erano però tese e dovevano rimanere caricate, in attesa di spingere con forza la spadona in avanti se fosse stato necessario.

Se tutto fosse andato come la guerriera sperava lo yoma si sarebbe infilzato da solo. A quel punto, Camillah avrebbe adoperato tutta la forza che aveva nelle gambe per saltare -e tenendo forte la presa sulla spada per non perderla- avrebbe cercato di saltare il mostro tagliandolo in due: dal punto in cui lo aveva infilzato fino alla testa.

Se lo yoma fosse riuscito ad evitare la spada, Camillah avrebbe sfruttato il caricamento delle braccia per tirargli un fendente addosso, sia per colpirlo che per ostacolargli l'avanzata. Se fosse stato il caso avrebbe cercato anche di saltare via -mentre cercava di colpirlo- per evitare l'eventuale attacco nemico.

Quest'azione doveva essere fulminea, perciò non appena Camillah fu sufficientemente vicina al mostro si potenziò ulteriormente per poter contare su una maggiore agilità e forza. Il suo volto mutò ancora il suo aspetto. Iniziò a costellarsi di vene gonfie, soprattutto intorno agli occhi. I tratti dolci del suo viso sparirono assumendo delle forme più simili a quello di uno yoma.

Sorpresa!


Yoki Utilizzato: 20% -> 30%.
Stato Fisico: Ferita. Lacerazioni sul fianco destro [Ferita leggera]. Occhi dorati. Vene gonfie intorno agli occhi e volto defomarto, più simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Arrabbiata per l'attacco mancato. Intenta a colpire per prima e ad evitare gli attacchi.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
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01-08-2014, 12:49 AM
Messaggio: #163
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Se il mancare il bersaglio non rallegrò certo Divina, vedere la preda scandalosamente scampatale ignorarla e andarsene a combattere altrove la fece schiumare di rabbia.
Mentre pensieri aggressivi e sconnessi le attraversavano la mente, nell'intanto alle sue spalle la situazione si evolveva: appena il tempo di ritrovare l'equilibrio dopo lo slancio in avanti, e alle sue orecchie giunse un sibilìo sinistro. La piccola Guerriera in allerta scrutò con la coda dell'occhio: un altro degli Yoma la stava attaccando alle spalle con le sue orrende dita!
Resistendo ad impulsi più aggressivi grazie alla cinica consapevolezza maturata in tante battaglie - o più semplicemente non volendo tentare troppo la sorte -, Teresa la Divina si rese conto che doveva innanzitutto schivare l'attacco; basandosi sulle misure fatte a occhio, la piccola Guerriera allora tentò un balzo di lato verso destra per evitare gli artigli lanciati. Naturalmente non si sarebbe limitata a ciò.
Confidando di schivare l'attacco - o comunque di uscirne bene -, Teresa la Divina aveva infatti intenzione a quel punto di fermarsi salda sulle gambe, e parimenti tenendo impugnata la claymore a due mani di tranciare di netto le dita del mostro con un attacco verticale dall'alto verso il basso che sarebbe dovuto logicamente ricadere su quelle dita maledette e mostruose.
Calma e razionalità.
Si sarebbe rifatta dopo, sperava.



Citazione:Yoki utilizzato: 40%
Stato Fisico: Illesa, occhi dorati, dapprima vene su tutto il corpo
Stato Psicologico: Irritata
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

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01-08-2014, 12:09 PM
Messaggio: #164
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Divina scansò agilmente l'attacco, ma Sheila si era avvicinata più del previsto e riuscì a ritirare gli artigli prima che venissero recisi di netto dalla spada della caposquadra, e subito dopo si lanciò all'attacco in maniera più diretta, mirando al fianco sinistro con una spazzata del braccio opposto e tenendo la mano sinistra libera per eventuali difese o altri attacchi. Era veloce... ma lo era abbastanza?
Lune nel frattempo tentò di liberare la propria lama, ma la sua avversaria non era certo una lumaca e l'estrema vicinanza impedì all'idea della guerriera di rivelarsi efficace: la claymore fu libera, con difficoltà, ma Lune fece a stento a tempo a ruotare che la mano a lama dell'avversaria la raggiunse, penetrando in profondità nella sua pancia. Fortunatamente il movimento improvviso aveva evitato che colpisse punti vitali direttamente, ma ne aveva sfiorati parecchi (ferita media). L'essere fu poi rapido ad estrarre la mano insanguinata e tentare un attacco simile, stavolta mirando più in alto: probabilmente cercava il cuore, con una sorta di montante. La mano sinistra non rimase immobile, però: cercò il polso destro di Lune, per bloccare un suo tentativo di muovere la spada. Il tutto l'aveva anche avvicinata ulteriormente alla guerriera, che quindi si ritrovava a combattere in uno spazio estremamente ristretto... cosa si sarebbe inventata per uscire da quella situazione?
Camillah intanto, spada in resta, tentò di infilzare lo Yoma che le correva incontro. A giudicare dalla velocità con cui lo faceva, era più lento di lei, quindi non sarebbe riuscito a schivare... ma la guerriera non aveva messo in conto una cosa: il mostro era già piegato in avanti per tentare di placcarla, e vedendo che attacco aveva scelto semplicemente si tuffò in avanti, sparendo sotto la traiettoria della spada. Come se non bastasse, la posizione le permise di afferrare per le caviglie Camillah, che si trovò sbilanciata e cadde a sua volta in avanti. Solo i suoi riflessi pronti evitarono che fosse lei a tagliarsi con la propria stessa arma, facendogliela spostare di piatto e lateralmente. Ora Camillah era a terra, stordita ma non danneggiata dalla caduta, e comunque sopra lo Yoma che l'aveva provocata. In compenso questo già tentava di sgusciare via da quella scomoda posizione e trovarsene una migliore... stava a Camillah decidere se voleva lasciarglielo fare.

Turnazione 
Hankegami
Majin
clayfax


Citazione:clayfax ha comunicato un'assenza, perciò sono costretto a interrompere nuovamente la quest. Potete comunque postare voi due, nel frattempo, in modo che quando tornerà sarà il suo turno. 
Per qualsiasi dubbio o domanda, ricordo di essere disponibile via MP.
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04-08-2014, 03:00 PM
Messaggio: #165
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Adesso la cosa cominciava ad essere snervante, o almeno così reagirono i nervi di Divina quando la sua lama tagliò nuovamente aria.
Sempre più indisposta, la piccola Guerriera nell'azione aveva girato lo sguardo frustrata verso le dita che sgusciavano via, seguendole visivamente mentre tornavano alla vicina mano del mostro.
Vicina.
Il motivo del secondo fiasco balzò infatti subito all'occhio: la sua nuova preda (quella dell'attacco alle spalle se l'era svignata per i fatti suoi, e lei sapeva distinguerla da quest'altra) era bella veloce, e si era avvicinata più del previsto.
Paradossalmente, la cosa le piacque subito.

... Restando l'un l'altra sì accanto certe non se menerà via tanto.

Certo, avrebbe potuto semplicemente aumentare lo Yoki e giocare a chi era più veloce... ma non era interessata a misurarsi con le mezze tacche buone solo a scappare: era certa che, una volta rimasta a tiro come il Dio di Rabona comandava se ne sarebbe fatta un sol boccone.
L'azione in atto balzava all'occhio: voleva attaccarla al fianco sinistro, l'altro braccio sospettosamente inattivo. Aveva poco tempo per reagire, vero... ma riteneva le sarebbe bastato.
Aperta la mano destra, Divina lasciò la claymore quindi nella mano sinistra, e cercò di raddrizzarsi con un colpo di reni arretrando la gamba sinistra e alzando obliquo sopra la testa il medesimo braccio armato per lasciare scoperto il fianco sinistro: che l'attaccasse pure lì, l'aspettava.
Pronta a intercettare quel braccio a spazzata con la sua mano destra ora libera.
Afferrare il braccio (o la mano, o gli artigli: l'importante era tenerla ferma), e quindi ruotare il bacino per dare forza e accompagnare un fendente diagonale dall'alto in basso rivolto principalmente contro il braccio libero del mostro, ma se le avesse tagliato pure il busto da parte a parte non le avrebbe certo fatto dispiacere. Questa era la strategia.
E che lo Yoma le mostrasse che avrebbe saputo fare con quel braccino vagante ora.



Citazione:Yoki utilizzato: 40%
Stato Fisico: Illesa, occhi dorati, dapprima vene su tutto il corpo
Stato Psicologico: Vendicativa ma non arrabbiata quanto piuttosto freddamente desiderosa di ferire
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

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26-08-2014, 09:59 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-08-2014 10:00 PM da Majin.)
Messaggio: #166
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Sempre più vicini... se Lune avesse cercato di allontanarsi sarebbe stata battuta dallo yoma avversario: le ci volle meno di un istante per capire che in velocità il nemico era ineguagliabile, perciò doveva risparmiare tempo ed energie e puntare su attacchi semplici, diretti e il più rapidi possibili. Scappare non era un'opzione. 

Sangue freddo. Ce la puoi fare.

Invece di arretrare, mossa abbastanza prevedibile, avanzò quasi ad abbracciare l'avversaria: si mosse lateralmente e poi in avanti, in modo da far sì che il colpo diretto al cuore la ferisse invece al fianco, e chiuse l'apertura del braccio destro stringendolo contro il corpo per limitare la possibilità di venire afferrata  a sua volta. Si aspettava di venire ferita ma non mortalmente, inoltre andando vicino al nemico lo avrebbe privato dello spazio necessario per caricare e il suo colpo sarebbe comunque risultato indebolito... e di sfruttare lo stesso attacco nemico per - finalmente - chiudere le distanze e afferrare l'avversaria con la sinistra. E poi l'avrebbe stretta, tenuta vicina - o sì, vicinissima! - e avrebbe caricato un colpo con la testa, colpendo con tutta la propria forza contro quella dell'altra per stordirla. Se non poteva batterla in velocità l'avrebbe battuta in astuzia e in forza bruta, chiedendo in prestito un po' di quest'ultima al proprio stesso sangue demoniaco. Lune non aveva mai combattuto una battaglia del genere, persino Malice era stata battuta grazie al gioco di squadra, questa volta doveva cavarsela da sola e guadagnare del tempo, un po' di tempo per essere soccorsa dalle proprie compagne nel caso in cui non fosse riuscita da sola a liberarsi per sempre del mostro! 

Devo sopravvivere ad ogni costo. Devo ignorare il dolore delle ferite! La mia testa è più forte della sua!




Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato fisico: Ferita leggera al collo. Ferita media all'addome. Occhi dorati, viso deforme, muscolatura ingrossata, aspetto imbruttito.
Stato psicologico: Fredda e attenta. Concentrata sulla battaglia e sul luogo dello scontro.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

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27-08-2014, 08:52 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-08-2014 08:53 PM da clayfax.)
Messaggio: #167
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Dannazione!

Lo yoma era stato imprevedibile e era riuscito ad eludere l'attacco di Camillah come lei non si sarebbe mai aspettata. Anzi, per poco non rischiava di farsi male seriamente da sola! In quella roccambolesca caduta, tutto sommato si poteva ancora far qualcosa, perché proprio la guerriera era sopra lo yoma. Con tutta la forza che aveva in corpo Camillah cercò di tenere a terra il mostro, bloccandolo. Doveva cercare di rialzarsi tenendolo schiacciato a terra, prima con il corpo e la spada, poi con le ginocchia, le gambe e una mano -perché l'altra mano doveva tenere salda la spada per preparare il nuovo colpo-. Doveva cercare di rialzarsi e se ci fosse riuscita, appena ne aveva l'occasione, doveva affettarlo o infilzarlo come meglio riusciva con la spada.
Il dolore doveva aspettare.


Yoki Utilizzato: 30%.
Stato Fisico: Ferita. Lacerazioni sul fianco destro [Ferita leggera]. Occhi dorati. Vene gonfie intorno agli occhi e volto defomarto, più simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Stupita per l'attacco mancato. Intenta a sfruttare l'occasione creata per cercare di colpire.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
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28-08-2014, 04:06 PM
Messaggio: #168
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Divina espose volontariamente il fianco all'attacco di Sheila, sperando di attirarla in una trappola complessa ideata in quello stesso momento. Lo Yoma infatti ci cascò in pieno, trovandosi la mano in attacco bloccata all'ultimo dalla piccola caposquadra, che approfittò del fatto di averla fermata per abbassarle la spada addosso. Dovendo il colpo essere diagonale, l'essere avrebbe avuto un attimo per reagire... se non fosse rimasto spiazzato dalla contromossa di Divina. Quando si mosse era già troppo tardi: roteò alla propria destra strattonando la mano bloccata, e data la scarsa estensione del braccio della guerriera riuscì a liberarsi... ma non prima di aver perso il braccio sinistro dal gomito alla mano a causa della spada di Divina.
AAAAAAAAAAGH!
Urlò, dolorante, ritraendosi a distanza di sicurezza. Ora studiava la sua avversaria, tenendosi fuori portata, cercando di capire quale sarebbe stata la sua prossima mossa....

Lune intanto, stabilito che non poteva battere la propria avversaria in velocità, decise di tentare a sua volta una mossa a sorpresa e invece che allontanarsi si avvicinò, arrivando a contatto col corpo dello Yoma. Così trasformò un affondo mortale in un colpo di striscio al fianco, poco sopra la precedente ferita (ferita leggera, poco profonda) e deviò l'altra mano, che mancò il polso e finì ben oltre. Non contenta, Lune proseguì con una brutale testata, volta a stordire l'avversaria. Difficile però dire quale delle due subì di più l'attacco, dato che apparentemente l'essere aveva una testa piuttosto dura. Di certo comunque non rimase inattivo a lungo e, approfittando delle sue braccia ora estese dietro alla guerriera, tentò di abbracciarla alle spalle, per poi proiettarla a terra. Come avrebbe reagito stavolta Lune?

Camillah, che a terra già si trovava, dovette lottare non poco per risollevarsi, intralciata dai movimenti dello Yoma sotto di lei che tentava di trattenerla a terra. Quando fu finalmente in piedi, provò a tagliare qualcosa all'avversaria, senza però avere successo: questa infatti, appena aveva sentito il peso togliersi da sopra di lei, era rotolata lontana quanto bastava per togliersi dall'area pericolosa e ora si stava mettendo a sua volta sugli arti inferiori senza problemi. Non era però rapida quanto la guerriera, quindi forse restava il tempo per un attacco di iniziativa prima che potesse accorgersene....

Turnazione invariata


Citazione:Se avete domande, mi raccomando, MP a Ufizu.
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29-08-2014, 04:07 PM
Messaggio: #169
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Beh, aveva sperato in qualcosa di meglio. Ma fu abbastanza magnanima da accontentarsi.
Mentre le sue orecchie si deliziavano dell'urlo di dolore dello Yoma unito al tonfo sordo del braccio mozzato caduto a terra, Divina fu combattuta tra lo scorno di non aver finito quel mostro in un colpo, e la constatazione di essere nettamente in vantaggio.
Nell'intanto lo Yoma era arretrato, chiaramente sulla difensiva. Divina era indecisa: che fare?

Veloce il suo pie' a me appare, alto il timor de' non acciuffarlo... Ma forse io lo poteo ingannare.

Sì, un bel tranello, utile quanto bastava per poter far esitare lo Yoma.
Tutto quello di cui aveva bisogno.
Iniziò col reprimere un pò di Yoki: preferiva non strafare, e comunque il mostro si sarebbe di certo stupito nel vederla trattenere le energie anziché usarne di nuove. Dal suo corpo si ritrassero le vene pulsanti, rimanendo evidenti solo sul volto.
Divina sapeva già che usare: non c'era molta scelta, per un diversivo a distanza.
Il braccio caduto ai suoi piedi.
Divina si concesse una rapida occhiata: Camillah si trovava davanti a lei, e pareva averle soprattutto prese nel combattimento corpo a corpo col suo Yoma. Stando poi attenta ai movimenti del suo, di avversario, la piccola Guerriera si sarebbe voltata il minimo necessario per sbirciare la situazione alle sue spalle: lì, Lune le sarebbe stata completamente coperta dalla sua visuale dal suo Yoma, il quale stava dando le spalle alla Caposquadra.

Inutili appendici...

"Par ch'io poco tempo tenga. Un salto
sarà bastante per colpir dall'alto
in basso te come un matur frutto,
per poi a tue compagne menar lutto."

Avrebbe parlato con voce abbastanza alta da essere sentita dallo Yoma - Sheila? Non che importasse -, questo mentre si sarebbe poggiata la claymore sulla spallina sinistra e sarebbe avanzata quanto basta per avere il braccio mozzato in posizione adeguata, il tutto facendo attenzione a guardare lo Yoma negli occhi.
Sicurezza, doveva emanare sicurezza e noncuranza. Beh, non che la cosa le fosse così difficile... ma da quando s'era resa conto che la vita non era un racconto e lei non ne era la protagonista, faceva più attenzione a certe cose.
Infine, avrebbe palesemente alzato la gamba più vicina al braccio come per saltare.
E invece avrebbe - il più velocemente possibile - scagliato l'arto alla cieca contro la schiena dello Yoma nemico di Lune con un colpo di tacco.
Non che intendesse aiutare la compagna: voleva solo fare un gesto che spiazzasse Sheila; se il braccio avesse colpito lo Yoma buon per Lune, avrebbe avuto anche lei la sua possibilità, sennò... cavoli suoi.
Ma ora avrebbe dovuto essere veloce.
Approfittando dello slancio in avanti del suo corpo dovuto al colpo di tacco, Divina sarebbe corsa a rotta di collo più bassa possibile verso Sheila, approfittando della sua bassa statura che in genere da sola spiazzava a causa degli attacchi alle gambe che permetteva. Sperava di aver fortuna anche questa volta.
Giunta a distanza utile, avrebbe impugnato a due mani la claymore ovviamente rimasta sulla sua spalla sinistra, e allora... un bel fendente diagonale da sinistra a destra, volto a colpire il residuo braccio destro dello Yoma (se Sheila l'avesse sconsideratamente usato per attaccarla) e, soprattutto, la gamba destra del mostro per privarlo definitivamente della sua velocità. Beh, se ci fosse riuscita a mozzarle anche il piede sinistro certo non si sarebbe lamentata.
Già pregustava la successiva decapitazione, da eseguire con lo Yoma soddisfacentemente a terra.

Citazione:Yoki utilizzato: 40%->30%
Stato Fisico: Illesa, occhi dorati, vene lungo il volto
Stato Psicologico: Fiduciosa nel suo piano con diversivo
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Soppressione dello Yoki (-10%)

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30-08-2014, 10:10 PM
Messaggio: #170
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

Che l'avversaria avrebbe a sua volta provato ad afferrarla era una certezza, ma nel momento in cui Lune aveva afferrato per prima aveva avuto un considerevole vantaggio. 

Quando si accorse delle sue intenzioni decise di anticiparla con uno stratagemma improvvisato: diede una forte spinta in avanti, spingendo con entrambe le gambe, il proprio petto contro il suo, e nello stesso tempo usando la mano sinistra per sollevare l'avversaria da terra, verso l'alto e indietro; lo scopo era privare lo yoma del suo appoggio a terra e impedirle di poter sollevare Lune a sua volta. Sbilanciandola in questo modo e cercando allo stesso tempo di allontanarla, sperava di ottenere anche altri due risultati: impedirle di essere afferrata a sua volta e ottenere la chance di attaccare un nemico impossibilitato a schivare - infatti non si può scartare senza poter usare un appoggio. Per impedire a sé stessa di sbilanciarsi a sua volta avrebbe poi portato la gamba dominante in avanti per non perdere l'equilibrio e per darsi una leggera spinta all'indietro; avendo ottenuto lo spazio di azione necessario, Lune avrebbe successivamente sollevato la spada e avrebbe cercato di tagliarla in due con un rapido discendente diretto verso il centro del suo corpo, prima che potesse toccare terra e riacquistare così la possibilità di sfruttare la sua sorprendente agilità.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%
Stato fisico: Ferita leggera al collo. Ferita leggera e ferita media all'addome. Occhi dorati, viso deforme, muscolatura ingrossata, aspetto imbruttito.
Stato psicologico: Fredda e attenta. Concentrata sulla battaglia e sul luogo dello scontro.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

[Immagine: Turning-the-Tides-700x393.png]

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01-09-2014, 09:48 PM
Messaggio: #171
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato

La guerriera ci aveva provato ma non era stato sufficiente a fare quello che sperava. Lo yoma si era divincolato ed era sfuggito. Non poteva lasciarlo scappare. Istintivamente doveva lanciarsi su di lui. Ed il modo più veloce per coprire la distanza tra lei e lui era proprio ricorrere alla spada. Quindi spiccò un salto in avanti con tutta la forza che le permettevano le sue gambe. Mentre era in volo caricò la spada per menare un fendente obliquo, dall'alto verso il basso quindi da destra verso sinistra. Appena la distanza sarebbe stata giusta, bisognava scattare come una molla e colpire con l'arma. Camillah, però, voleva calcolare anche un'eventuale tentativo di schivata dell'avversario, per cui appena sarebbe giunta a portata avrebbe aspettato ancora un'istante prima di colpire: se l'avversario avesse provato ad allontanarsi con un salto forse sarebbe riuscita ancora a prenderlo.

Se invece lo yoma avesse provato a saltare in alto -o a chinarsi ulteriormente- per evitare l'attacco, Camillah avrebbe reagito con una contromossa celere ed efficace. Avrebbe provato ad eseguire una veloce rotazione su se stessa, continuando quella iniziata dalla sua spada. Durante il movimento -ormai a bersaglio mancato!- avrebbe avvicinato le braccia e l'arma al suo petto per girare più velocemente e solo al momento giusto le avrebbe ri-allontanate pronta a colpire.
Sulla base del modo con cui il mostro avrebbe schivato, Camillah avrebbe completato la rotazione verso l'alto o verso il basso.




Yoki Utilizzato: 30%.
Stato Fisico: Ferita. Lacerazioni sul fianco destro [Ferita leggera]. Occhi dorati. Vene gonfie intorno agli occhi e volto defomarto, più simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Adirata per non essere riuscita a tenere fermo il mostro. Intenta a sfruttare l'occasione creata per cercare di colpire ancora.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
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02-09-2014, 12:52 AM
Messaggio: #172
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Divina non perse tempo... anzi, lo perse con criterio: prima si mise a sfidare lo Yoma, ottenendo più che altro il risultato di confonderlo dato che non sembrava aver colto granché delle sue parole. Poi diede un calcio al braccio, abbastanza alla cieca, con lo scopo di distrarre ulteriormente l'avversaria. Cosa che funzionò perfettamente, quindi a quel punto Teresa non dovette far altro che scattare e dedicarsi al suo hobby preferito: la potatura delle gambe dei nemici. Sperava di prenderne una e mezza, forse con un braccio bonus, ma in realtà la creatura si riprese dallo stupore più in fretta del previsto e compì un balzo per tentare di passarle sopra. Funzionò solo in parte, perché dovendo muoversi in avanti oltre che in alto si era data la spinta col piede sinistro, sollevando per primo il destro... il che significava toglierlo dalla traiettoria della claymore, ma al tempo stesso ridurre gli ostacoli fra essa e il piede sinistro. Che infatti venne amputato dalla caposquadra senza esitazione. In compenso l'essere ebbe la notevole prontezza e l'altrettanto ammirabile sangue freddo di compiere una parziale rotazione in volo e allungare gli artigli della mano superstite, mirando alla schiena della piccola. Lei non poteva accorgersene e fu colpita, ma dato il punto di partenza la mira era stata piuttosto scarsa: rimediò solo un paio di graffi, uno per fianco (ferite leggere), uno spallaccio scalfito e un taglio su una guancia (ferita irrilevante) mentre l'ultimo dito la mancò. Per quanto li avesse allargati sperando di colpire almeno un punto vitale, lo Yoma aveva quindi ottenuto l'effetto opposto, e non le restò che crollare infine a terra alle spalle di Divina. Che a quel punto, pareva avere in pugno il proprio duello....

A Lune non stava andando altrettanto bene. Certo, si era portata in una posizione più favorevole, ma rimaneva in svantaggio. Tentò quindi di anticipare la propria avversaria, sollevandola prima che lei facesse lo stesso... il problema era che anche se riuscì a smuoverla, la posizione della sua mano era tutto meno che adatta al tipo di azione che voleva compiere. Quindi finì semplicemente per tirarsi addosso ulteriormente l'essere, che per tutta risposta la abbracciò stretta e assecondò il suo giro... facendola quindi ruotare verso destra - la destra di Lune - e chiudendola, per poi trascinarla a terra col suo peso. Sotto la schiena, la guerriera poteva sentire qualcosa, il che rendeva la sua già brutta posizione per giunta scomoda. Non riusciva a identificare l'oggetto, ma era molle e lungo... non c'era tempo: lo Yoma stava tentando di bloccarle i polsi un'altra volta, probabilmente intenzionata a morderla appena si fosse assicurata di non incontrare resistenza da parte delle braccia... come reagire?

Camillah per parte sua era stizzita dal fatto di non essere riuscita a bloccare l'avversaria, quindi decise di tentare un attacco rapido volto a eliminarla con un singolo, potente fendente. Mise in conto anche tentativi di schivata da parte del mostro... certo, alcuni. Non tutti, però... la sua esperienza le insegnava che normalmente un colpo simile sarebbe stato evitato balzando all'indietro, per mettersi a distanza di sicurezza. Questo era quello che un guerriero avrebbe fatto. Ma evidentemente la sua avversaria aveva una mentalità diversa. Anziché allontanarsi, appena vide Camillah saltarle addosso si avvicinò, rovinandole completamente l'equilibrio del balzo. Camillah finì così col ricadere praticamente sullo Yoma, che alzò la mano sinistra e le afferrò con sicurezza il polso destro. Mosso solo dalla gravità e senza la minima accelerazione del fendente, fu facile bloccarlo, anche se la guerriera poté sentire che aveva fatto fatica... molta fatica, a tenerlo fermo, anzi, era addirittura sceso ancora un po' dopo l'intercettazione. C'era però poco tempo per quello: l'apertura offerta era stata fin troppo evidente e la creatura ne approfittò immediatamente per sprofondare la mano libera nel fianco della guerriera... con un risultato sorprendentemente blando, ma comunque doloroso (ferita leggera). Di sicuro c'era che se avesse continuato a spingere prima o poi sarebbe arrivata a qualche organo, e a quel punto sarebbero stati guai. Camillah aveva la mano destra bloccata, ma la sinistra libera ed entrambe ancora ben strette sull'impugnatura della sua arma... bisognava solo trovare un modo di usarla. Oppure avrebbe risolto la situazione senza?

Turnazione invariata


Citazione:Se avete domande, di qualsiasi genere, MP a Ufizu. Data l'ora ci sono più probabilità che abbia combinato qualcosa con le descrizioni, quindi non preoccupatevi di chiedere ^^.
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02-09-2014, 01:04 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-09-2014 02:58 PM da Hankegami.)
Messaggio: #173
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Quando, correndo, i suoi occhi scorsero lo Yoma muoversi, Divina fu presa da una forte stizza: possibile che non stesse fermo un attimo? Era così lenta, lei?!?
La rabbia montante si acquietò però quando sentì resistenza contro la sua claymore mossa a fendere come programmato: un piede, si rese conto.
La cosa la rallegrò.

Ah, carogna fellona! Or finirò te devenuta sì zoppa e a la mia merce': sanza testa te redurrò!

Già si apprestava tutta contenta a frenare la sua corsa a tornare indietro baldanzosa... quando sentì qualcosa graffiarla ai fianchi e alla guancia destra. I suoi occhi compresero subito di che si trattasse vedendo ciò che le aveva fatto l'ultimo graffio passarle davanti: le dita dello Yoma.
La cosa la rese furibonda.

... Cagna! Serve proprio 'bondar d'energia per evitar onne malvagità tua? E sia: mai più ferirai la pelle mia!

Fermatasi, e pentita a questo punto di aver ridotto il suo Yoki - non importava se fosse vero o no: stava di fatto che con un po' più di energia demoniaca libera l'aveva giocata alla grande, poco prima -, Teresa la Divina diede sfogo alla sua rabbia quasi raddoppiando la sua quantità libera di scorazzare per le sue vene: i muscoli le si gonfiarono, i denti aguzzi si fecero evidenti e la sua piccola e magra e sottovalutabile figura diventò di certo così non più tanto esile ne' rassicurante.
La numero Tredici, gonfia di Yoki e di rabbia, allora si girò e perforò con gli occhi lo Yoma: Sheila era a terra, distesa sulla pancia per tra quarti col braccio destro a sorreggerla accidentalmente, apparentemente vulnerabile e indifesa.
Ma la piccola Guerriera non se la sarebbe bevuta, non più.
Forte delle sue rinnovate energie, Teresa la Divina decise di accorciare immediatamente le distanze: avrebbe saltato per raggiungere lo Yoma con un balzo, il piede sinistro saldamente a terra vicino al fianco sinistro dello Yoma, il destro con forza contro le sue scapole per inchiodarlo a terra e impedirgli di usare quell'accidenti di braccio.
Sperava di farcela: anche se avesse reagito, in teoria il busto era la parte più facile da colpire anche in movimento, essendo bello grande.
Ma ovviamente il suo scopo principale non era quello: riuscita o meno a mettere il mostro alla sua merce', Divina era quindi intenzionata a decapitarlo una volta per tutte con un fendente verticale verso il basso, un movimento a semicerchio da destra a sinistra.
Era il momento di farla finita.



Citazione:Yoki utilizzato: 30%->50%
Stato Fisico: Due graffi, ognuno per fianco [FERITA LEGGERA], graffio alla guancia destra. Occhi dorati, muscoli gonfiati, vene lungo il corpo.
Stato Psicologico: Infuriata e decisa a farla finita con Sheila
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva)

___________

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02-09-2014, 03:19 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-09-2014 01:47 AM da Majin.)
Messaggio: #174
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

«Mi arrendo!!!»

Le gridò all'improvviso, cambiando la propria espressione facciale e cercandone una che fosse la più terrorizzata possibile! Ma chi conosce Lune sa quanto per lei le parole siano mezzi effimeri per ottenere altri risultati. E così, senza nemmeno darsi il tempo di finire, mosse le mani in avanti quasi a voler mettere distanza, quasi a voler mostrare la propria inoffensività - mollando persino la propria spada -, quasi a voler DAVVERO dichiarare la resa... un movimento rapido, veloce e decisamente non innocuo: cercò invece di afferrarle la testa, ormai così vicina, per spezzarle il collo una volta per tutte. Il suo odio per quella cosa che minacciava la sua vita stava diventando sempre più acuto. Ancora una volta aumentò la propria energia demoniaca sfruttandone il massimo possibile: non avrebbe avuto altre possibilità e perciò doveva puntare tutto su quell'unica contromossa. Portare le mani in avanti era comunque un gesto difensivo allo stesso tempo: se non fosse riuscita a spezzarle il collo sarebbe comunque riuscita a mantenerla distante e possibilmente ferma, con la speranza che questo aiutasse Camillah o Divina a sbarazzarsi di lei - la guerriera non stava seguendo più i duelli delle sue compagne, sperando però che fossero finiti o in procinto di esserlo, e che qualcuno l'avrebbe presto liberata, non ci fosse riuscita da sola, della sgradevole mostruosità ormai sopra di lei.

Citazione:Yoki utilizzato: 50%>>>80%
Stato fisico: Ferita leggera al collo. Ferita leggera e ferita media all'addome. Occhi dorati, viso deforme, muscolatura ingrossata, aspetto imbruttito.
Stato psicologico: Improvvisamente inferocita contro l'avversaria. Concentrata sullo scontro con lo yoma.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

[Immagine: Turning-the-Tides-700x393.png]

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03-09-2014, 11:52 PM
Messaggio: #175
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato

Arghh

Questo era il dolore che quell'imprevisto era costato a Camillah. Serrò le mascelle per trattenere il male che provava. Doveva resistere perché la situazione non era delle migliori e se non avesse bloccato la mano che l'aveva colpita avrebbe rischiato grosso. Con la mano sinistra stava per lasciare la presa dalla spada... quando si rese conto che era libera! Lo yoma, infatti, le aveva bloccato solo il polso destro! A questo punto, se avesse lasciato andare la presa della mano destra -quella bloccata- avrebbe potuto sfruttare la sinistra per trascinare la spada con forza verso il basso. Da quest'azione sarebbe nato un fendente -anche se non caricato completamente- e quindi un attacco a tutti gli effetti. La situazione era ulteriormente favorevole a Camillah perché la lama della sua spada, molto probabilmente, avrebbe strisciato di piatto contro il braccio dello yoma che le teneva il polso destro e questo non poteva che rivolgergli contro il filo: la parte più tagliente della lama. Camillah doveva soltanto imprimere tutta la forza che poteva per colpire, e questa, forse, sarebbe scaturita dall'adrenalina che aveva in corpo e anche dalla paura che provava sapendo cosa poteva rischiare se non l'avesse colpito..

MaledetttoooooOOOOO!!!

A Camillah non restò che lasciare la presa della mano destra e far cadere la lama sul suo avversario con tutta la forza che poteva esercitare con la mano sinistra e sperare..



Yoki Utilizzato: 30%.
Stato Fisico: Ferita. Lacerazioni sul fianco destro [Ferita leggera]. Infilzata superficialmente nel fianco sinistro [Ferita leggera] Occhi dorati. Vene gonfie intorno agli occhi e volto defomarto, più simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Carica di adrenalina e spaventata da quello che sarebbe successo se l'attacco improvvisato avesse fallito.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
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04-09-2014, 11:59 PM
Messaggio: #176
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Divina, furibonda con lo Yoma che ancora si ostinava a cercare di salvarsi la pelle, non esitò un momento a saltarle addosso e bloccarla a terra, per poi finirla con un brutale fendente discendente della sua spada. La testa rotolò lontana, mentre il sangue si spargeva ovunque... sangue viola. La caposquadra aveva vinto.

Camillah non era in una posizione altrettanto favorevole, eppure riuscì a sfruttarla a proprio vantaggio. La sua avversaria aveva deciso di sacrificare un blocco completo in cambio di un attacco, ma ciò fu la sua rovina. La guerriera, abbandonata la mano principale nella stretta del mostro, lasciò andare un potente attacco radente con l'altra mano, che colse l'essere alla sprovvista: una seconda testa rotolò, nella direzione opposta alla prima, mentre gli arti ormai inerti lasciavano la presa su Camillah.

Lune era stata la meno fortunata delle tre: per quanto avesse provato a distrarre e poi uccidere lo Yoma, era solo riuscita a rallentarlo. Il collo dell'essere stretto tra le sue mani, a sua volta fra quelle della creatura, in una lotta feroce per la sopravvivenza... ma forse a Lune sarebbe stato sufficiente prendere tempo. Forse era proprio quello che voleva....

Turnazione
Hankegami
clayfax
Majin


Citazione:Stavolta Majin per ultimo perché voglio prima vedere se una delle altre corre in suo soccorso. Lune non può vederle, nel caso, ma sentirà eventuali richiami.
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05-09-2014, 10:16 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-09-2014 10:17 AM da Hankegami.)
Messaggio: #177
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato
pensato
"parlato"

Il sangue violaceo che si sparse allora per il tetto e quella testa di mostro che rotolava via, furono delle visioni che Divina assaporò istante per istante.
Finalmente soddisfatta, la piccola Caposquadra alzò la testa per verificare lo stato dei combattimenti delle compagne. Sorprendentemente, poté notare che Camillah aveva a sua volta fatto rotolare una testa di Yoma: ottimo, una rogna in meno.
Mentre Lune, Lune... se ne stava lì avvinghiata in un mortale corpo a corpo contro la sua nemica.
E meno male che aveva deciso di aiutare lei lanciando quel braccio di Yoma!
Quella tizia era troppo gracilina, Yoki o non Yoki.
Divina valutò che fare: giungere alle spalle e decapitare lei lo Yoma?... No, rischiava di decapitare Lune, se solo le due si fossero spostate. Peccato.
Non le restava che fare da supporto, per quanto di Lune stimasse solo quella curiosa Abilità: era la Caposquadra, no?
A quel pensiero, se l'autostima fosse stata aria, Teresa la Divina sarebbe stata indistinguibile da una rana gozzuta.
Insomma, doveva essere magnanima, ecco.
Soppresse allora il suo Yoki - sì, di nuovo: le pareva assurdo doverne liberare tanto per un maledetto mostro - e rinfoderò la claymore: era un lavoro da fare a mani nude, quello.
Questo il suo piano: sarebbe accorsa correndo veloce per avere quanto più vantaggio possibile prima di essere notata, quindi avrebbe tentato di prendere un polso dello Yoma per forzarlo a lasciare la presa sul collo di Lune.
E infine, un bel pugno in faccia.
Allo Yoma, ovviamente.


Citazione:Yoki utilizzato: 50%->30%
Stato Fisico: Due graffi, ognuno per fianco [FERITA LEGGERA], graffio alla guancia destra. Occhi dorati, vene lungo il volto.
Stato Psicologico: Un po' divertita dalla situazione, ritiene una gran gentilezza da parte sua accorrere in aiuto di Lune - non estraneo un gran senso d'autostima
Abilità utilizzate: Percezione dello Yoki (passiva), Soppressione dello Yoki (-20%)

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06-09-2014, 09:45 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-09-2014 09:48 PM da clayfax.)
Messaggio: #178
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Legenda:
Narrato Pensato Parlato

La mossa improvvisata di Camillah la sorprese per il risultato.
Lei sperava di riuscire a ferire l'avversario e riuscire così a liberarsi dalla sua morsa, ma quello che accadde andò ben oltre ad ogni rosea aspettativa. Il suo attacco, per quanto disperato, si rivelò fatale per lo yoma: infatti Camillah era incredula nel vedere quella testa volare via.. ce l'aveva fatta!

Quell'adrenalina e quella paura si trasformarono in felicità e soddisfazione, sebbene la guerriera avesse ancora il batti cuore. Spinse via il corpo dell'ormai sconfitto avversario, e dopo aver appurato che fosse morto davvero, si ricordò delle sue compagne. Non c'era ancora tempo per celebrare la vittoria e lasciare spazio al dolore delle ferite.

Lune!?

Il suo prima pensiero fu proprio la sua compagna.. la sua amica! Che ne era di lei, poteva aver bisogno o se l'era già cavata?? O peggio... ??? Si guardò velocemente intorno per individuarla.. D'apprima vide Divina che, ritraendo la sua spada, stava muovendosi in un'altra direzione rispetto ai resti di un altro yoma. Anticipando con lo sguardo la direzione che stava prendendo, trovò Lune in palese difficoltà!

Luneee!?

Cosa diamine stava aspettando Divina ad intervenire!?
Ancora insanguinata per come poteva essere, iniziò a correre verso la compagna per aiutarla. Doveva fare qualcosa, ma cercare di affettare lo yoma con la spada era pericoloso, perché avrebbe rischiato di prendere anche lei in caso di movimenti improvvisi. Bisognava afferrare il mostro e bloccarlo in qualche modo, rendendolo inoffensivo, e poi finirlo non appena Lune fosse stata libera.
Così avrebbe fatto in qualche modo, ma se invece, per qualche motivo, fosse riuscita a perforargli la testa con la spadona senza essere un pericolo per Lune, Camillah ne avrebbe approfittato. La salute della compagna prima di tutto!

Yoki Utilizzato: 30%.
Stato Fisico: Ferita. Lacerazioni sul fianco destro [Ferita leggera]. Infilzata superficialmente nel fianco sinistro [Ferita leggera] Occhi dorati. Vene gonfie intorno agli occhi e volto defomarto, più simile a quello di uno yoma.
Stato Psicologico: Prima soddisfatta e sollevata, ma poi spaventata per l'amica.
Abilità Utilizzate: Percezione dello yoki.
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06-09-2014, 10:22 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-09-2014 12:09 AM da Majin.)
Messaggio: #179
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Citazione:Narrato.
«Parlato»
Pensato.

La guerriera stringeva la sua morsa ma anche il mostro faceva lo stesso, quindi che fare? Lune non aveva più molte idee, e dato che l'aiuto delle compagne tardava ad arrivare... quando improvvisamente sentì Camillah farsi vicina.  Rincuorata dal saperla vittoriosa, e soprattutto desiderosa di farsi aiutare, Lune ne approfittò: se possibile avrebbe cercato di liberare le gambe così da togliersi da là sotto, mettersi in ginocchio e nel mentre continuare a stringere... perché non le piaceva sentirsi dominata dal mostro ma soprattutto per permettere a Camillah di intervenire senza paura di colpire anche lei: la conosceva abbastanza da sapere che non avrebbe attaccato se c'era il pericolo di ferire anche la compagna.

Citazione:Yoki utilizzato: 80%
Stato fisico: Ferita leggera al collo. Ferita leggera e ferita media all'addome. Occhi dorati, viso deforme, muscolatura ingrossata, aspetto imbruttito.
Stato psicologico: Inferocita contro l'avversaria. Concentrata sullo scontro con lo yoma.
Abilità usate: Percezione attiva intorno a sé.

[Immagine: Turning-the-Tides-700x393.png]

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08-09-2014, 08:39 AM
Messaggio: #180
RE: Occhi di Gatto [Hankegami-Majin-clayfax]
Uccisi i loro Yoma, tanto Divina quanto Camillah si rivolsero all'unico sopravvissuto, che stava lottando con Lune. Mentre quest'ultima cercava di divincolarsi senza troppo successo, la caposquadra intervenne, afferrando un braccio del mostro e tentando un pugno sul muso, che riuscì nell'intento di stordire l'essere abbastanza da far mettere Lune in ginocchio. Nel frattempo era arrivata anche Camillah, che aggirò compagne e Yoma e andò a bloccare il braccio libero di questo dietro la sua schiena. 
Il tutto si risolse finalmente in qualche altro secondo di lotta fra le mani di Lune e l'osso del collo dello Yoma, che infine cedette alla stretta e si spezzò, facendo piegare la testa in una posa innaturale. Poco dopo, l'essere smise di respirare. 
Avevano quindi vinto, a quanto pareva. Avevano sconfitto le loro tre avversarie. Ora, che fare?

Turnazione invariata


Citazione:Devo essermi spiegato male io, perché sia Hankegami che Majin hanno capito che Lune e lo Yoma stavano cercando di strozzarsi a vicenda. In realtà no: Lune stava cercando di rompere il collo allo Yoma (da programma) e lo Yoma stava cercando di togliere le mani di Lune dal proprio collo. Una volta libere, le mani di Lune hanno potuto completare il lavoro, anche se non proprio facilmente. Spero di aver chiarito. Se avete domande, come sempre, MP a Ufizu.
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